Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
 

VISTO il Regio decreto 23 marzo 1922, n. 387, che istituiva presso il Ministero per il lavoro e la previdenza sociale, ora Ministero del lavoro e delle politiche sociali, un “Casellario centrale generale per la raccolta e la conservazione delle schede relative a casi d’infortunio sul lavoro i quali importino invalidità permanente";
VISTO il decreto luogotenenziale 30 novembre 1945, n. 877, recante “Disposizioni concernenti il Casellario centrale infortuni”, ed, in particolare, l’articolo 1, che trasferisce il Casellario presso l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL);
VISTO il decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38, e successive modifiche ed integrazioni, recante “Disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, a norma dell’articolo 55, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144” ed, in particolare, gli articoli da 15 a 19;
VISTO il decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale del 27 settembre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 16 del 21 gennaio 2003, recante “Regolamento di esecuzione delle disposizioni di legge in materia di riordinamento dei compiti e della gestione del Casellario Centrale Infortuni dell’INAIL”;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modifiche ed integrazioni, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e, in particolare, l’articolo 53;
VISTO l’articolo 6, comma 2, primo periodo, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
VISTO l’articolo 7 del medesimo decreto-legge n. 78 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010;
VISTO, in particolare, il comma 1 del predetto articolo 7, che dispone, a decorrere dal 31 maggio 2010, la soppressione dell’Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA) e il trasferimento, con effetto dalla medesima data, delle relative funzioni all’INAIL, nonché il comma 4 del medesimo articolo 7 che demanda ad un decreto, di natura non regolamentare, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro della pubblica amministrazione e l’innovazione, il trasferimento all’INAIL delle risorse strumentali, umane e finanziarie del soppresso IPSEMA, sulla base delle risultanze del bilancio di chiusura dell’ente soppresso alla data del 31 maggio 2010;
VISTO il decreto interministeriale in data 27 luglio 2012, pubblicato nella G.U. n. 286 del 7 dicembre 2012, di trasferimento all’INAIL delle risorse strumentali, umane e finanziarie del soppresso IPSEMA, che ha dato attuazione al comma 4 del sopra richiamato articolo 7 del decreto-legge n. 78 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010;
VISTO l’articolo 21, comma 1, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, che dispone, a decorrere dal 1° gennaio 2012, la soppressione dell’INPDAP e dell’ENPALS, e 1’attribuzione, con effetto dalla medesima data, delle relative funzioni all’Istituto nazionale per la previdenza sociale (INPS);
VISTO, in particolare, il comma 2 del sopra richiamato articolo 21, laddove prevede l’adozione di appositi decreti, di natura non regolamentare, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, per l’individuazione e il trasferimento all’INPS delle risorse strumentali, umane e finanziarie dei soppressi INPDAP ed ENPALS;
VISTI il decreto interministeriale in data 28 marzo 2013, pubblicato nella G.U. n. 135 dell’11 giugno 2013, di trasferimento all’INPS delle risorse strumentali, umane e finanziarie del soppresso ENPALS, nonché il decreto interministeriale in data 5 luglio 2013, di trasferimento all’INPS delle risorse strumentali, umane e finanziarie del soppresso INPDAP, pubblicato nella G.U. n. 223 del 23 settembre 2013, decreti che hanno dato attuazione al comma 2 del citato articolo 21 del D.L. n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 214 del 2011;
VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190, e successive modifiche ed integrazioni, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e successive modifiche ed integrazioni, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni
VISTO il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, e successive modifiche ed integrazioni, recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190
VISTO il Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali in data 1 luglio 2014, concernente la ricostituzione del Comitato di gestione del casellario centrale infortuni, come modificato dal Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 10 novembre 2015 e dal Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 10 ottobre 2017;
RITENUTO che, per decorso quadriennio di durata in carica, occorre procedere alla ricostituzione del predetto Comitato di gestione;
VISTE le designazioni effettuate dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), anche con riferimento alla rappresentanza del settore marittimo ex IPSEMA, nelle cui funzioni, come sopra evidenziato, tale Istituto è subentrato, dall’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), dall’Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli impiegati dell’agricoltura (ENPAIA) e dall’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (ANIA);
 

DECRETA

Articolo 1
(Composizione del Comitato)

1. A decorrere dalla data del presente decreto, e per la durata di un quadriennio, è ricostituito, presso l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, il Comitato di gestione del Casellario centrale infortuni, composto dai seguenti membri:
 

- Dott.ssa Maria Teresa PALATUCCI

in rappresentanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con funzioni di Presidente

- Dott. Stefano TOMASINI

in rappresentanza dell’INAIL

- Dott. Alfredo NICIFERO

in rappresentanza dell’INAIL (settore marittimo ex IPSEMA)

- Dott. Amedeo BOGLIACCINO

in rappresentanza dell’INPS (utenza pubblica diversa dall’INAIL)

- Dott. Valerio Maria PUNZI

in rappresentanza dell’ENPAIA

- Dott. Umberto GUIDONI

in rappresentanza dell’ANIA

- Dott. Sergio GERMANO

dirigente responsabile del Casellario Centrale infortuni

- Dott. Stefano RICCI

esperto

- Dott. Giovanni CALABRO’

esperto

 

Articolo 2
(Gratuità dell’incarico)

2. Lo svolgimento dell’incarico di componente in seno al Comitato di cui trattasi è a titolo gratuito.
Il presente decreto sarà pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali www.lavoro.gov.it.. e sul Bollettino Ufficiale del medesimo Ministero.

Roma, 12 ottobre 2018

f.to Luigi Di Maio