ACCORDO
TRA
 

INAIL - Direzione Regionale Piemonte, (nel prosieguo denominata INAIL), con sede in Torino, Corso Galileo Ferraris 1- ***, in persona del Direttore Regionale Dott. ssa Alessandra Lanza ***, domiciliata per il presente atto presso la Direzione Regionale Piemonte - Corso Galileo Ferraris 1 - Torino,

E

Ente Api Torino (nel prosieguo denominata API), ***, rappresentata da Corrado Alberto, nel ruolo di Presidente ***, domiciliato ai fini del presente atto presso Via Pianezza n. 123 Torino 10151 autorizzato alla stipula del presente accordo con deliberazione del 24 febbraio 2014 con il conferimento dei poteri per la legale rappresentanza
 

PREMESSO

- che il Decreto Legislativo 38/2000 ha rimodulato ed ampliato i compiti dell’INAIL, contribuendo a determinare la sua evoluzione, da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale della salute delle lavoratrici e dei lavoratori;
- che il Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico della Sicurezza), attuativo dell’art. 1 della Legge 123/2007, riordinando tutta la materia relativa alla tutela della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, ha riconfermato in capo all’INAIL compiti di informazione, assistenza, consulenza, formazione, promozione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
- che l’INAIL, nell’ambito del suo ruolo istituzionale, partecipa e contribuisce con le Parti Sociali, le Associazioni di categoria, le Rappresentanze sindacali e datoriali, le Università a progettare ed attuare iniziative utili alla diffusione della cultura della prevenzione, secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Centrale Prevenzione;
- che l’INAIL persegue la promozione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro, la crescita dei livelli di informazione, assistenza e consulenza in materia, nonché il costante aggiornamento professionale delle figure coinvolte, con particolare riguardo alle medie, piccole e micro imprese;
- che l’API svolge attività Associazione per la tutela delle piccole e medie imprese nel campo sindacale, economico e tecnico-scientifico.
In particolare, l’Associazione si propone di:
a) tutelare gli interessi degli associati, anche assumendone la rappresentanza nei rapporti con pubbliche autorità, enti pubblici e privati ed organizzazioni sindacali, sia in Italia che all’estero;
b) fornire assistenza e consulenza agli associati in ogni questione comunque connessa ai loro interessi di categoria;
c) operare per la disciplina dei rapporti di lavoro che interessano gli associati, anche a mezzo di contratti, accordi e regolamenti;
d) assistere gli associati nelle controversie di lavoro, sia collettive che individuali;
e) assistere gli associati in tutte le attività connesse alla compravendita delle materie prime e dei beni destinati al processo produttivo, ed alla commercializzazione dei prodotti e dei servizi, sia in Italia che all’estero;
f) risolvere mediante arbitrato le vertenze tra gli associati, che venissero sottoposte all’Associazione dalle parti interessate;
g) promuovere la partecipazione di rappresentanti delle piccole e medie imprese in tutti gli enti ed organi in cui tale partecipazione risulti conveniente ed opportuna, e provvedere alla designazione dei rappresentanti stessi;
h) istituire, con la collaborazione degli associati, servizi ed uffici, che possano compiere studi, accertamenti ed indagini di mercato;
i) realizzare la pubblicazione e promuovere la conoscenza di dati e notizie che interessino la piccola e media impresa, attraverso periodici, riviste, monografìe ed altri mezzi di comunicazione e di informazione, anche sollecitando la partecipazione degli associati ad esposizioni e convegni, sia in Italia che all’estero;
- che le Linee di Indirizzo 2017 - Sistema di gestione dei piani per la prevenzione - emanate dalla Direzione Centrale Prevenzione prevedono sinergie, anche a livello territoriale, tra parti sociali/organismi paritetici per la realizzazione di progetti finalizzati alla promozione della sicurezza e salute anche attraverso l’utilizzo di strumenti promozionali e comunicativi destinati ai lavoratori di piccole e medie imprese, atteso che l’analisi dei rischi specifici ricopre una notevole importanza in quanto permette di fornire indicazioni alle aziende per ridurre i livelli di rischiosità in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- che la Direzione Regionale Piemonte ha pubblicato in data 16/10/2017 sul sito web istituzionale l’Avviso pubblico e il relativo allegato, che qui si richiamano integralmente, per la presentazione della c.d. ’’manifestazione d’interesse” finalizzate alla stipula di accordi in tema di prevenzione infortuni e malattie professionali;
- che l’API, in adesione alla manifestazione d’interesse, ha elaborato un progetto denominato: “Ergonomia ed ageing: corretta gestione del rischio e opportunità per i lavoratori anziani”;
- che la commissione di valutazione ha ritenuto il progetto rispondente alle linee di indirizzo 2017 e all’avviso pubblicato;
- che i contenuti del progetto “Ergonomia ed ageing: corretta gestione del rischio e opportunità per i lavoratori anziani” e i risultati previsti si collocano nelle macro-area “assistenza e consulenza” delle suddette Linee d’indirizzo 2017;
- che l’importo richiesto all’Istituto a titolo di compartecipazione per la realizzazione del progetto trova capienza nel budget della Direzione Regionale;
 

TUTTO CIÒ PREMESSO

Le parti convengono quanto segue.

Art. 1 Le premesse di cui sopra sono parte integrante del presente accordo.

Art. 2 OGGETTO
Il presente Accordo è sottoscritto in relazione al Progetto “Ergonomia ed ageing: corretta gestione del rischio e opportunità per i lavoratori anziani”, i cui contenuti, obiettivi, destinatari, collaborazioni, indicatori di efficacia, piano di comunicazione, modalità e tempi di attuazione, sono quelli descritti in dettaglio nel progetto stesso e nell’integrazione trasmessa in data 13/12/2017 relativa al punto “12 - Aspetti finanziari: previsione dei costi complessivi di progetto”.
Il progetto datato 07/12/2017 e l’integrazione del 13/12/2017 sono allegati al presente accordo e che ne formano parte integrante.

Art. 3 MODALITÀ OPERATIVE
Il progetto si svilupperà secondo il crono programma indicato nel progetto e che qui di seguito si riporta:
L’API si impegna a svolgere:
Realizzare uno strumento per l’identificazione delle criticità che impattano sulla salute dei lavoratori anziani e creare una banca dati delle soluzioni di miglioramento a supporto delle aziende finalizzata alla riduzione di patologie professionali. Obiettivo del progetto è la creazione di uno strumento semplificato (tool) per l’identificazione delle criticità presenti nelle postazioni/ attività lavorative che impattano sulla qualità di vita e sulla salute dei lavoratori anziani presenti al fine di individuare le misure da attuare per ridurle.

Art. 4 ASPETTI ECONOMICO - FINANZIARI E COMPARTECIPAZIONE DELLE RISORSE
Il costo complessivo del progetto è stimato in € 100.000,00.
Il progetto si realizzerà mediante la compartecipazione di INAIL che garantirà la presenza di professionisti dell’Istituto nel Tavolo di Coordinamento operativo e un contributo economico massimo pari a €50.000,00 (cinquantamila,00);
La compartecipazione dell’API, in termini economici, di risorse umane e strumentali è stimabile complessivamente in €20.500,00 (ventimilacinquecento,00);
La compartecipazione degli altri partner - già indicati nel progetto, non modificabili e individuati in CENTRO SERVIZI PMI, API FORMAZIONE, CONFAPI PIEMONTE, ORGANISMO PARITETICO NAZIONALE CONFAPI -O.P.N.C. - in termini economici, di risorse umane e strumentali è stimabile complessivamente in € 29.500,00 (ventinovemilacinquecento,00).
Il dettaglio dei costi delle singole voci è riportato nella scheda del progetto e nell’integrazione del 13/12/2017, allegati al presente accordo per farne parte integrante e sostanziale.

Art. 5 EROGAZIONE CONTRIBUTO E RENDICONTO
I pagamenti saranno effettuati per stato di avanzamento delle attività svolte. La verifica sullo stato di avanzamento sarà eseguita con cadenza quadrimestrale; il relativo contributo economico sarà corrisposto dietro presentazione di rendiconti dettagliati e puntuali dell’attività svolta, accompagnato dalle relative giustificazioni contabili dei costi sostenuti, nel rispetto delle singole voci di spesa previste per la realizzazione delle attività di progetto, come di seguito specificato:
a) I rendiconti finanziari dovranno essere resi secondo criteri di evidenza pubblica, dettagliando le singole voci di spesa riportate nel progetto, allegando i documenti giustificativi in copia conforme (a titolo meramente esemplificativo: fatture/cedolini mandati di pagamento quietanzati; contratti/ lettere d’incarico);
b) La rendicontazione economica relativa al saldo finale dovrà essere presentata entro il termine perentorio di 90 gg (novanta giorni) liberi dalla conclusione del progetto, pena la perdita della quota residua del contributo.
L’INAIL, in ottemperanza alle disposizioni di cui alla legge 136/2010 e s.m.i., in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, ha provveduto alla richiesta del Codice Unico di Progetto (CUP), che di seguito si riporta E11B17000870005, che dovrà essere riportato su tutti gli atti amministrativi e contabili. A tal fine ai sensi dell’art. 3 della suddetta legge 136/2010 nei casi in cui ricorrano rapporti con terzi contraenti, dovrà essere inserita la clausola con la quale il terzo assunto assume obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari (conto dedicato).
Il pagamento avverrà a mezzo bonifico bancario sul conto di contabilità speciale n. ***.

Art. 6 DURATA
Il presente accordo ha durata di 12 (dodici) mesi, pari a quella prevista per la realizzazione del progetto: “Ergonomia ed ageing: corretta gestione del rischio e opportunità per i lavoratori anziani”, che dovrà aver inizio e termine entro le date di validità del presente accordo.
La durata dell’accordo decorre dalla sottoscrizione del presente atto è non è soggetta a proroga.
La presente clausola annulla e sostituisce quella di cui al punto 13 pag. 8 dell’allegato progetto.

Art. 7 ATTIVITÀ DI COORDINAMENTO E DI RESOCONTO
Sarà costituito un Tavolo di Coordinamento operativo, formato da: un professionista della CONTARP Piemonte, quale referente INAIL e da personale rappresentativo dell’API, i cui nominativi saranno designati con atto separato. Al Tavolo è assegnata la responsabilità di attuare il piano operativo per la realizzazione del progetto, monitorare e valutare i risultati ottenuti, in relazione agli obiettivi individuati.
Il Tavolo dovrà verbalizzare i propri incontri, certificando lo stato di avanzamento dei lavori, redigendo una relazione al termine di ogni quadrimestre che, unitamente ai rendiconti parziali di cui all’art. 5 lettera a) e b), sarà consegnata all’INAIL, nella persona del Direttore Regionale.
Entro il termine perentorio di 90 gg (novanta) giorni liberi dalla conclusione del progetto, dovrà essere presentato un report riassuntivo delle attività svolte, con l’evidenza degli elementi per la valutazione dell’efficacia del progetto, nonché i fattori critici eventualmente emersi, con le soluzioni adottate al riguardo.
La suddetta relazione, unitamente ai documenti di cui all’art. 5 lettera a) e b) è vincolante per l’erogazione del saldo finale.

Art. 8 RECESSO
L’INAIL si riserva la facoltà di recedere qualora si verifichino immotivati ritardi nell’esecuzione del progetto o il Tavolo di Coordinamento operativo accerti il mancato raggiungimento degli obiettivi in tutto o in parte.

Art. 9 MODALITÀ DI GESTIONE OPERATIVA
In considerazione della natura pubblicistica delle finalità perseguite e delle risorse finanziarie da utilizzare, l’API si impegna al pieno rispetto dei principi generali di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, ecc. richiamati dal Decreto Legislativo n. 50/2016 “Nuovo Codice dei contratti” nelle procedure per 1’affidamento di servizi e/o acquisto di beni a terzi estranei al presente accordo. Per ogni altro aspetto non previsto e per eventuali contenziosi in merito a quanto pattuito, si fa rinvio alle norme di legge.

Art. 10 PRIVACY
Ai sensi e per gli effetti di cui al decreto legislativo n. 196/2003 e successive modifiche e integrazioni le parti danno reciprocamente atto che i dati personali acquisiti saranno trattati e conservati nel pieno rispetto delle norme in materia.

Art. 11 PUBBLICAZIONE
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte della pubblica amministrazione” e successive modifiche e integrazioni, l’INAIL provvederà alla pubblicazione del presente accordo, del relativo progetto e di tutta la documentazione di rito sul portale istituzionale- Amministrazione trasparenza - sezione sovvenzioni, contributi - vantaggi economici.

Art. 12 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il presente accordo potrà essere modificato o integrato solo per mutuo consenso.

Art. 13 FORO COMPETENTE
Per ogni controversia derivante dal presente Accordo le parti designano fin d’ora competente il Foro di Torino.

Art. 14 REGISTRAZIONE CONTRATTO
Il presente Accordo potrà essere registrato a cura e spese della parte interessata in caso d’uso.

Torino, 13 aprile 2018
 

Il Direttore Regionale INAIL
Dott.ssa Alessandra Lanza

 

Il Presidente di Ente API Torino
Dott. Corrado Alberto

Firmato digitalmente ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 2010 n. 235


"Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1241 cc si sottoscrivono specificamente le seguenti clausole:
Art. 5) punto b) Pagamento saldo finale
Art. 8) Recesso
Art. 13) Foro competente

 

Il Direttore Regionale INAIL
Dott.ssa Alessandra Lanza

 

Il Presidente di Ente API Torino
Dott. Corrado Alberto

Firmato digitalmente ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 2010 n. 235


Fonte: inail.it