Tipologia: Protocollo delle relazioni industriali
Data firma: 16 maggio 2018
Validità: 16.05.2018 - 31.03.2021
Parti: Daiichi Sankyo/Unindustria e Femca-Cisl, Filctem-Cgil, RSU
Settori: Chimici, Farmaceutici, Daiichi Sankyo
Fonte: filctemroma2.it

Sommario:


Protocollo delle relazioni industriali

Addì 16 Maggio 2018 in Roma, presso la sede di Unindustria Roma, tra la Soc. Daiichi Sankyo spa assistita da Unindustria Roma e Femca Cisl e Filctem Cgil, unitamente alla RSU della Società

Premessa
Le Parti, coerentemente allo spirito e norme del CCNL e in conformità con gli Accordi Interconfederali vigenti, da ultimo Testo Unico sulla Rappresentanza del 10 gennaio 2014 e A.I. 9 Marzo 2018, confermano il ruolo strategico delle Relazioni Sindacali in azienda che, improntate sui principi di modelli partecipativi, linearità, condivisione e trasparenza, permettano di raggiungere accordi sostenibili ed esigibili nel tempo.
L’attuale scenario del settore farmaceutico è caratterizzato da rapidi e importanti cambiamenti di mercato, ai quali l’Azienda deve rispondere in modo funzionale e sistemico, anche attraverso una migliore organizzazione del lavoro con l’obiettivo di sostenere e sviluppare produttività, redditività, qualità, competitività ed occupazione.
L’informazione e la consultazione in tempo utile possono intensificare il dialogo e la relazione di fiducia nell’ambito dell’impresa, anche con l’obiettivo di rafforzarne la competitività e l’adattamento alle condizioni di mercato, salvaguardando gli interessi dell’Azienda e dei lavoratori.
Le Parti si dichiarano convinte che per il raggiungimento di tali obiettivi, sempre nel rispetto dell’autonomie manageriali dell’impresa e delle prerogative delle OO.SS., sia necessario un moderno e condiviso sistema di relazioni industriali caratterizzato da una sistematicità di rapporti su temi riconosciuti di interesse comune.
Pertanto le Parti, condividendo e facendo propri i principi di Relazioni industriali contenuti nel CCNL, intendono concordare quanto segue.

Istituzione dell’Osservatorio Aziendale
In un’epoca in cui risulta fondamentale governare il cambiamento attraverso scelte condivise, le Parti convengono che l’istituzione dell'Osservatorio Aziendale, organismo non negoziale, favorirà anche il coinvolgimento e la partecipazione dei lavoratori su temi che saranno di volta in volta concordati tra le parti.
L’Osservatorio Aziendale, composto da Direzione Aziendale e RSU, svolgerà attività informativa e consultiva coerentemente a quanto già previsto nel Ceni, supportando un modello di relazioni industriali partecipativo con l’obiettivo di sostenere e sviluppare produttività, qualità, efficienza, competitività ed occupazione.
Le Parti ritengono che un dialogo costruttivo, anche a livello aziendale, sia funzionale a :
• Creare un clima positivo in azienda;
• Comprendere e condividere esigenze reciproche;
• Costruire le premesse per scelte consapevoli e condivise;
• Rafforzare un modello relazionale che assuma come obiettivo la crescita di una cultura di relazioni partecipative.

Formazione e Sviluppo
Le parti convengono sull’importanza della formazione quale strumento per la crescita e la valorizzazione dei lavoratori, per lo sviluppo di competenze utili per rispondere alle nuove sfide del mercato, per un miglioramento dei livelli di produttività, competitività e occupabilità.
La formazione pertanto riveste carattere trasversale, essenziale per la produttività dell’Azienda e per la qualità e crescita dei lavoratori.
Pertanto la formazione riveste un ruolo fondamentale nel supportare i diversi cambiamenti ed adeguamenti delle strutture organizzative che i processi ed i sistemi richiedono, secondo priorità associate alle linee strategiche di crescita del business.
In questo quadro, la Direzione Aziendale orienterà l’offerta formativa legandola anche alle esigenze dei segmenti di business, in rapporto alle evoluzioni che possono derivare dal mutamento degli scenari di mercato, dandone preventiva informazione alla RSU.
La Direzione Aziendale e la RSU, coerentemente alle linee contenute nel vigente Ceni, condivideranno i piani di formazione finanziata anche su tematiche avanzate dalla stessa RSU che individuerà il Delegato alla Formazione che seguirà le tematiche della formazione continua.
Le Parti dedicheranno particolare attenzione alle evoluzioni e cambiamenti attesi dall’Industria 4.0, dalla digitalizzazione e trattamento Big Data che potranno determinare anche la creazione di nuove figure professionali e nuove posizioni lavoro.
L’evoluzione della tematica dell’Industria 4.0 e dei riflessi in Azienda sarà tematica affrontata nell’Osservatorio Aziendale.

Responsabilità Sociale dell’Impresa
Le Parti concordano che lo sviluppo di Relazioni Industriali Partecipative è da considerarsi elemento fondamentale per garantire anche il rispetto delle regole e dell’etica nei reciproci comportamenti.
Le Parti sostengono pertanto lo sviluppo di un’impresa socialmente responsabile attraverso l’impegno di tutti i soggetti coinvolti, ciascuno in relazione al proprio ruolo e con la consapevolezza dei propri diritti e doveri.
A tal fine le Parti si incontreranno per definire congiuntamente le iniziative da porre in essere in coerenza con quanto previsto dal vigente CCNL, anche in relazione alle evoluzioni degli accordi nazionali di categoria (accordo 14.2.2018 per la costituzione del Fondo di solidarietà nazionale Bilaterale - Fondo TRIS), in un quadro di compatibilità economica aziendale.

Obbligo di riservatezza
Qualora la Direzione Aziendale ritenga che alcune informazioni rivestano carattere strettamente riservato e confidenziale, la RSU si impegna a non diffonderne il contenuto all’interno/esterno dell’Azienda stessa.

Decorrenza e durata
Il presente accordo ha carattere sperimentale e decorre dalla data di sottoscrizione e avrà validità fino al 31 Marzo 2021.