Regione Puglia
Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2017, n. 212
Approvazione strumenti di attuazione operativa Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura 'cura-legalità-uscita dal ghetto' promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal Ministero dell'Interno e dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Variazione compensativa bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017/19.
B.U.R. 28 febbraio 2017, n. 26
 

Assente il Presidente della Giunta Regionale, dr. Michele Emiliano, sulla base dell'istruttoria espletata dal Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale, riferisce quanto segue il Vice Presidente, dott. Antonio Nunziante

PREMESSO CHE:
• Con Delibera n. 1518/2015, la Giunta Regionale ha approvato l'adozione del modello organizzativo denominato "MAIA".
• Con Decreto n. 443/2015, il Presidente della Giunta Regionale ha adottato l'Atto di Alta Organizzazione della Regione Puglia, ai sensi dell'art. 42, comma 2, lett. h), dello Statuto della Regione Puglia.
• Il predetto DPGR Istituisce, presso la Presidenza della Giunta Regionale, la Sezione "Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale", con il compito di coordinarne le attività relative ai temi di propria competenza.

CONSIDERATO CHE:
• Sul territorio pugliese, così come in altre zone d'Italia, negli ultimi vent'anni sono sorti insediamenti abusivi legati allo sfruttamento in agricoltura, allo sfruttamento della prostituzione, alla riduzione in schiavitù. In alcuni casi questi insediamenti informali e abusivi sono diventati dei veri e propri ghetti nei quali in principio cittadini stranieri neocomunitari o Rom, ed ora principalmente migranti provenienti da Paesi dell'Africa, sono obbligati a sopravvivere in condizione di deprivazione assoluta e di assenza dei diritti fondamentali dell'uomo.
• Nella provincia di Foggia, in agro di San Severo, è sorto e si è sviluppato uno dei più grandi e comunque il più tristemente famoso di questi ghetti, denominato "di Rignano" o "gran ghetto".
• I precedenti governi regionali hanno esperito tentativi finalizzati alla chiusura del citato ghetto che però non hanno raggiunto gli esiti prefissati.
• Nei dossier "Terraingiusta. Rapporto sulle condizioni di vita e di lavoro dei braccianti stranieri in agricoltura", Medici per i diritti umani (MEDU), aprile 2015, e "3° rapporto Agricoltura e lavoro migrante in Puglia", Flai-Cgil, novembre 2015, per la sola provincia di Foggia, si produce il seguente elenco: "Gran ghetto" o "Ghetto di Rignano"; "Ghetto Ghana House"; "Ghetto dei bulgari"; "Ghetto Tressanti"; "Ghetto CARA"; "Ghetto Ceceroni"; "Ghetto dei rumeni"; "Ghetto Incoronata"; "Ghetto Apricena".
• Secondo il citato rapporto del MEDU, nel "Ghetto di Rignano" la presenza di migranti è caratterizzata, tra gli altri, dai seguenti aspetti: manodopera organizzata in squadre e capisquadra, con conseguente ricorso al caporalato; luoghi di lavoro estremi (stalle, serre, campagne isolate, spesso in stato vera segregazione); violenza endemica: mancati pagamenti e minacce; aggressioni fisiche; razzismo violento di matrice criminale; riduzione in schiavitù; sfruttamento sessuale.
• Dall'11 novembre 2015 è stato attivato un tavolo permanente tra Regione Puglia e Prefettura di Foggia che, ancora operativo, ha affrontato le questioni inerenti le problematiche degli insediamenti abusivi con parti-colare riferimento al "gran ghetto".
• Dal gennaio del 2016 è stato attivato un tavolo di confronto con organizzazioni sindacali, datoriali ed associazioni del terzo settore per avviare un confronto sistemico sul tema specifico del superamento dei ghetti.
• Nella notte tra il 14 ed il 15 febbraio 2016 un incendio si è sviluppato distruggendo buona parte delle baracche abusive.
• Con nota prot. n. A00 176/0000128 del 22 febbraio 2016, il Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale ha chiesto al Dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio di conoscere i proprietari delle particelle catastali su cui sorge il citato ghetto. Con successiva nota prot. n. AOO 113/2604 del 29 febbraio 2016 a firma del Dirigente della Sezione Riforma Fondiaria è emerso come gran parte delle particelle siano di proprietà, diretta o indiretta, della Regione Puglia.
• Con nota prot. n. 880/SP del 24 febbraio 2016 a firma del Presidente della Giunta Regionale e con nota prot. n. A00 176/0000176 del 7 marzo 2016 a firma del Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale, sono state depositate presso la Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari due denunce a carico di ignoti ed aventi ad oggetto i reati connessi all'esistenza c.d. "gran ghetto".
• Con Decreto di Sequestro - Questura di Foggia - Proc. Penale R.G.N.R. Nr. 3131/16 - DDA Mod. 44 del 22 marzo 2016, è stato disposto "il sequestro probatorio di tutti i suoli attualmente occupati dal c.d. ghetto di Rignano ... con facoltà d'uso da parte degli attuali occupanti".

PRESO ATTO CHE:
• Con provvedimento n. 132 del 23/02/2016, la Giunta Regionale, nell'accogliere la richiesta di assegnazione formulata dal Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale, ha autorizzato lo stesso a disporre dell'Azienda Agricola Regionale "Fortore" per il perseguimento delle finalità sociali connesse allo stato emergenziale creatosi a seguito dell'incendio del cd. "gran ghetto" e per la sperimentazione di un innovativo sistema di gestione delle presenze di immigrati che coniughi l'aspetto abitativo e quello lavorativo.
• Con provvedimento n. 596 del 26/04/2016 la Giunta Regionale, allo scopo di affrontare l'emergenza abitativa creatasi a seguito dell'incendio del 15 febbraio 2016 del cd. "gran ghetto", garantendo temporaneamente accoglienza e ospitalità ai lavoratori stagionali immigrati attualmente presenti nel citato "ghetto" presso l'Azienda Agricola Regionale "Fortore", e di dare avvio alla su menzionata sperimentazione, ha adottato apposito schema di avviso di manifestazione d'interesse per la gestione dell'accoglienza e dei servizi alla persona, presso spazi attrezzati appositamente allestiti, nonché per la gestione del bene patrimoniale nell'ottica della promozione di attività agricole sostenibili e socialmente responsabili, e apposito schema di Convenzione tra la Regione Puglia e le Associazioni, per l'affidamento, in concessione a titolo gratuito per una durata massima di anni 5 rinnovabili, dell'Azienda Agricola di proprietà regionale "Fortore", per l'accoglienza e la promozione del lavoro di cittadini immigrati.
• con AD N. 17 del 27/04/2016 è stato adottato lo schema di avviso di "manifestazione d'interesse per la selezione degli enti cui affidare, in concessione a titolo gratuito, l'Azienda Agricola di Proprietà regionale "Fortore;
• con successivo AD n. 20 del 12/05/2016, sulla base delle risultanze della valutazione espletata dalla Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le Migrazioni ed Antimafia Sociale e delle valutazioni da questa assegnate a ciascuna proposta progettuale candidata, è stato determinato di affidare, all'Associazione Ghetto out - Casa Sankara, in concessione a titolo gratuito, la richiamata Azienda Agricola di Proprietà regionale "Fortore
• Con provvedimento n. 1979 del 5/12/2016 la Giunta Regionale ha deliberato di procedere alla acquisizione di moduli abitativi per affrontare l'emergenza abitativa garantendo temporaneamente accoglienza e ospitalità ai lavoratori stagionali immigrati presenti sul territorio regionale e contestualmente, di procedere all'attrezzamento dell'Azienda Agricola "Fortore" per il perseguimento delle finalità sociali connesse all'utilizzo della stessa.

CONSIDERATO CHE:
• Durante la stagione estiva del 2016 un totale di 25 persone, tra cui 3 minori d'età insieme alle loro famiglie, si è trasferito dal "gran ghetto" all'Azienda Agricola Regionale "Fortore".
• La sperimentazione ospitalità/lavoro è proseguita con le operazioni di semina dei terreni dell'Azienda Agricola Regionale "Fortore" suscitando l'interesse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di organizzazioni intergovernative internazionali e di gruppi della grande distribuzione. La Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale sta procedendo alla redazione di un protocollo d'intesa tra la Regione Puglia ed i su menzionati enti allo scopo di potenziare il supporto a questa attività sperimentale.
• A seguito dell'incendio divampato nella sera del 1° dicembre 2016 all'interno del "gran ghetto", ulteriori 80 persone si sono trasferite volontariamente presso l'Azienda Agricola Regionale "Fortore".
• Con nota prot. n. A00_176/0000106 del 30 gennaio 2017 a firma del Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sodale, è stato richiesto al Sindaco del Comune di San Severo di voler confermare del complesso immobiliare sito in Via del Demanio - Contrada San Ricciardo allo scopo di ospitare temporaneamente parte delle persone attualmente presenti nel "gran ghetto".
• Con nota prot. n. 0002744/U del 7 febbraio 2017, il Sindaco del Comune di San Severo nel confermare la disponibilità del complesso immobiliare per gli scopi di cui sopra ha chiesto alla Regione Puglia di valutare, stante l'assenza di fondi ad hoc, l'erogazione di un sostegno economico nell'ambito di una attività progettuale che possa seguire le sperimentazioni finora messe in atto dalla Regione Puglia.
• A seguito dell'incendio sviluppatosi all'alba del 7 febbraio 2017, altre 10 persone hanno trovato riparo all'interno dell'Azienda Agricola Regionale "Fortore".
• In data 9 febbraio 2017 si è tenuto presso la Prefettura di Foggia il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica durante il quale sono state analizzate le azioni da porre in essere per l'ospitalità delle persone attualmente presenti nel "gran ghetto", anche mediante l'utilizzo del citato complesso immobiliare e dell'Azienda Agricola Regionale "Fortore".
. In data 14 febbraio 2017, presso la Sezione Protezione Civile si è tenuta una riunione operativa finalizzata alla pianificazione delle attività da porre in essere per l'applicazione delle decisioni assunte durante il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
ATTESO CHE:
• In data 27 maggio 2016 il Presidente della Giunta della Regione Puglia ha sottoscritto il Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura "cura - legalità - uscita dal ghetto" promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal Ministero dell'Interno e dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
• La Regione Puglia ha avviato presso le Prefetture di Foggia, Bari e Lecce, così come previsto dal citato Protocollo, l'implementazione di una serie di azioni aventi, tra gli obiettivi principali, quello del superamento dei "ghetti" da perseguire anche attraverso la realizzazione e/o predisposizione di una serie di interventi nell'ambito abitativo ispirati al principio della dignità e della tutela dei diritti fondamentali dell'uomo.
DATO ATTO CHE:
• La Sezione Protezione Civile si avvale di volontari con comprovata esperienza nella gestione logistica e la tutela della sicurezza di strutture temporanee di accoglienza.
• La Sezione Protezione Civile ha stimato in complessivi € 122.000,00 la somma necessaria ad affrontare nell'immediato quanto previsto dal citato Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura "cura - legalità - uscita dal ghetto", in relazione al trasferimento e alla cura dei migranti ancora residenti nel c.d. "gran ghetto".
• La Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale ha stimato in complessivi € 120.000,00 la somma necessaria a finanziare le attività progettuali che verranno poste in essere dall'Amministrazione comunale di San Severo nell'ambito delle politiche generali di accoglienza delle persone che saranno ospitate nel più volte citato complesso immobiliare sito in Via del Demanio - Contrada San Ricciardo.
• La Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale ha stimato in complessivi € 40.000 la somma necessaria a finanziare le ulteriori attività che l'Associazione Ghetto out - Casa Sankara, concessionaria dell'affidamento temporaneo dell'Azienda Agricola Regionale "Fortore", dovrà porre in essere.
• Stante l'urgenza descritta, tale intervento costituisce stralcio della programmazione annuale regionale per l'accoglienza e l'inclusione dei migranti che la Regione è impegnata ad attuare con uno specifico Piano regionale per l'immigrazione, così come previsto dalla L.R. n. 32/2009 e dal Piano Triennale approvato con DGR n. 853/2013.
VISTO:
• l'art. 51, comma 2, del D.Lgs. n. 118/2011, come integrato dal D.Lgs. n. 126/2014, che autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione con provvedimento amministrativo da parte della Giunta;
• la legge regionale n. 41 del 30/12/2016 "Bilancio di previsione della Regione Puglia per l'esercizio finanziario 2017 e pluriennale 2017-2019";
• VISTA la D.G.R. n. 16 del 17/01/2017 di approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale 2017 e pluriennale 2017 - 2019;
SI PROPONE:
• Di programmare e porre in essere quanto necessario per procedere al trasferimento in sistemazioni temporanee dei migranti, ancora residenti nel c.d. "gran ghetto", nell'ambito della piena applicazione di quanto previsto dal richiamato Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura "cura - legalità - uscita dal ghetto" promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal Ministero dell'Interno e dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e sottoscritto dalla Regione Puglia il 27 maggio 2016.
• Di prevedere per la realizzazione di tali azioni una spesa complessiva di € 122.000,00, utilizzando le risorse di Bilancio Regionale - EF 2017, così come dettagliato nella Sezione Copertura Finanziaria, autorizzando il Dirigente della Sezione Protezione Civile al prelievo di tale somma finalizzata alla loro esatta esecuzione, al fine di assicurare celerità ed efficienza nella gestione.
• Di prevedere per la realizzazione di tali azioni una spesa complessiva di € 120.000,00 utilizzando le risorse di Bilancio Regionale - EF 2017, così come dettagliato nella Sezione Copertura Finanziaria, autorizzando il Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale alla sottoscrizione della convenzione regolante i rapporti tra la Regione Puglia e l'Amministrazione Comunale di San Severo, previa approvazione della stessa da parte della Giunta Regionale e previo impegno di spesa.
• Di prevedere per la realizzazione di tali azioni una spesa complessiva di € 40.000,00 utilizzando le risorse di Bilancio Regionale - EF 2017, così come dettagliato nella Sezione Copertura Finanziaria, autorizzando il Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale alla sottoscrizione della convenzione regolante i rapporti tra la Regione Puglia e l'Associazione concessionaria dell'affidamento temporaneo dell'Azienda Agricola Regionale "Fortore", previa approvazione della stessa da parte della Giunta Regionale e previo impegno di spesa.
• Di rimandare ad altro provvedimento, istruito dalle Sezioni competenti per materia del Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio, l'approvazione degli adempimenti da porre in essere per le operazioni relative alla rimozione dei rifiuti ed alla bonifica dell'area oggetto del sequestro probatorio disposto dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari.
• Di ratificare la sottoscrizione da parte del Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale degli accordi redatti dalla Prefettura di Foggia in applicazione del Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura "cura - legalità - uscita dal ghetto".
• Di autorizzare il Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale a firmare gli accordi redatti dalle Prefetture di Foggia, Bari e Lecce in applicazione del Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura "cura - legalità - uscita dal ghetto".
• Di disporre e autorizzare la variazione compensativa al Bilancio di previsione, Esercizio finanziario 2017, così come riportato nella Sezione adempimenti contabili e di disporre la relativa imputazione sui capitoli indicati.
• Di autorizzare la Sezione Bilancio e Ragioneria ad apportare le variazioni di cui al presente provvedimento.

SEZIONE COPERTURA FINANZIARIA ai sensi del D.Lgs. n. 118/11 e ss.mm.ii.

Il presente provvedimento comporta la variazione compensativa al bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017/2019, del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale, approvati con DGR n. 16/2017, ai sensi dell'alt. 51, comma 2, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.
Bilancio Autonomo
Variazione in termini di competenza e cassa
 

CRA

CAPITOLO DI SPESA

MISSIONE PROGRAMMA TITOLO

PIANO DEI CONTI FINANZIARIO

VARIAZIONE E.F. 2017

42.06

941040

INTERVENTI A SOSTEGNO DELL'IMMIGRAZIONE. ART. 9 L.R. 32/2009

12.4.1

1.3.1.2

- € 282.000,00

42.06

941041

INTERVENTI A SOSTEGNO DELL'IMMIGRAZIONE. ART. 9 L.R. 32/2009 - TRASFERIMENTI CORRENTI A AMMINISTRAZIONI LOCALI

12.4.1

1.4.1.2

+ € 120.000,00

42.06

941042

INTERVENTI A SOSTEGNO DELL'IMMIGRAZIONE. ART 9 LR. 32/2009 - TRASFERIMENTI CORRENTI A ALTRE IMPRESE

12.4.1

1.4.3.99

+ € 92.000,00

42.06

941043

INTERVENTI A SOSTEGNO DELL'IMMIGRAZIONE. ART. 9 LR. 32/2009 - TRASFERIMENTI CORRENTI A ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE

12.4.1

1.4.4.1

+ € 70.000,00

   
La copertura finanziaria rinveniente dal presente provvedimento è autorizzata in termini di spazi finanziari di cui al comma 463 e seguenti dell'art. unico Parte I Sezione I della Legge n. 232 del 11 dicembre 2016 (Legge si stabilità 2017); lo spazio finanziario autorizzato sarà detratto da quelli complessivamente disponibili.
Ai successivi atti di impegno provvederanno, per quanto di competenza, la Sezione Protezione Civile e la Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale, entro il corrente esercizio finanziario
Esigibilità della spesa E.F. 2017.
Il presente provvedimento è di competenza della Giunta Regionale ai sensi dell'Atto di alta organizzazione n. 443/2015.
Il Vice Presidente della Giunta Regionale, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, propone alla Giunta l'adozione del seguente atto finale.
 

LA GIUNTA

Udita la relazione del Vice Presidente della Giunta Regionale.
Vista la sottoscrizione posta in calce al presente provvedimento dal dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale.
A voti unanimi espressi ai sensi di legge.
 

DELIBERA

- Di programmare e porre in essere quanto necessario per procedere al trasferimento in sistemazioni temporanee dei migranti, ancora residenti nel c.d. "gran ghetto", nell'ambito della piena applicazione di quanto previsto dal richiamato Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura "cura - legalità - uscita dal ghetto" promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal Ministero dell'Interno e dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e sottoscritto dalla Regione Puglia il 27 maggio 2016.
- Di prevedere per la realizzazione di tali azioni una spesa complessiva di € 122.000,00, utilizzando le risorse di Bilancio Regionale - EF 2017, così come dettagliato nella Sezione Copertura Finanziaria, autorizzando il Dirigente della Sezione Protezione Civile al prelievo di tale somma finalizzata alla loro esatta esecuzione, al fine di assicurare celerità ed efficienza nella gestione.
- Di prevedere per la realizzazione di tali azioni una spesa complessiva di € 120.000,00 utilizzando le risorse di Bilancio Regionale - EF 2017, così come dettagliato nella Sezione Copertura Finanziaria, autorizzando il Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale alla sottoscrizione della convenzione regolante i rapporti tra la Regione Puglia e l'Amministrazione Comunale di San Severo, previa approvazione della stessa da parte della Giunta Regionale e previo impegno di spesa.
- Di prevedere per la realizzazione di tali azioni una spesa complessiva di € 40.000,00 utilizzando le risorse di Bilancio Regionale - EF 2017, così come dettagliato nella Sezione Copertura Finanziaria, autorizzando il Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale alla sottoscrizione della convenzione regolante i rapporti tra la Regione Puglia e l'Associazione concessionaria dell'affidamento temporaneo dell'Azienda Agricola Regionale "Fortore", previa approvazione della stessa da parte della Giunta Regionale e previo impegno di spesa.
- Di rimandare ad altro provvedimento, istruito dalle Sezioni competenti per materia del Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggio, l'approvazione degli adempimenti da porre in essere per le operazioni relative alla rimozione dei rifiuti ed alla bonifica dell'area oggetto del sequestro probatorio disposto dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari.
- Di ratificare la sottoscrizione da parte del Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale degli accordi redatti dalla Prefettura di Foggia in applicazione del Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura "cura - legalità - uscita dal ghetto".
- Di autorizzare il Dirigente della Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale a firmare gli accordi redatti dalle Prefetture di Foggia, Bari e Lecce in applicazione del Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura "cura - legalità - uscita dal ghetto".
- Di disporre e autorizzare la variazione compensativa al Bilancio di previsione, Esercizio finanziarlo 2017, così come riportato nella Sezione adempimenti contabili e di disporre la relativa imputazione sui capitoli indicati.
- Di autorizzare la Sezione Bilancio e Ragioneria ad apportare le variazioni di cui al presente provvedimento.
- Di dare atto che la copertura finanziaria rinveniente dal presente provvedimento è autorizzata in termini di spazi finanziari di cui al comma 463 e seguenti dell'art. unico Parte I Sezione I della Legge n. 232 del 11 dicembre 2016 (Legge si stabilità 2017); lo spazio finanziario autorizzato sarà detratto da quelli complessivamente disponibili.
- Di incaricare la Segreteria della Giunta di inviare copia del presente atto agli Uffici del Bollettino per la sua pubblicazione nel B.U.R.P., ai sensi dell'art. 42 comma 7 L.R. n. 28/01.
- Di dare atto che il presente provvedimento è esecutivo.
 

Il segretario della Giunta
dott.a Carmela Moretti

 

Il Presidente della Giunta
dott. Antonio Nunziante