Regione Toscana
Delibera della Giunta Regionale 21 luglio 2014, n. 593
Piano straordinario per il lavoro sicuro - stato di avanzamento e sviluppo.

LA GIUNTA REGIONALE

Richiamato il D.Lgs. 81/2008 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la Decisione di Giunta Regionale n. 5 del 16 dicembre 2013 “ Indirizzi per l’elaborazione di un piano straordinario di interventi per l’area pratese in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro”;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 56 del 28 gennaio 2014 “Approvazione piano straordinario di intervento in attuazione della Decisione di Giunta Regionale n. 5 del 16 dicembre 2013” con la quale è stato approvato un piano di intervento di durata triennale volto ad incrementare in modo consistente i controlli sulle aziende a rischio per l'attuazione del quale è stato previsto il potenziamento degli organici delle quattro Aziende UUSSL dell'Area Vasta Centro;
Tenuto conto che l'obiettivo fondamentale del piano consiste nello stimolare un processo di emersione e regolarizzazione sotto tutti i profili, a partire da quello relativo alla sicurezza nei luoghi di lavoro, della realtà produttiva considerata;
Rilevato che allo stato attuale, il progetto ha avuto il previsto sviluppo in quanto:
1) sono in via di perfezionamento le assunzioni triennali dei 74 tecnici di prevenzione che si concluderanno presumibilmente entro il mese di luglio, prevedendo altresì la formazione di tutti i neoassunti anche al fine del rilascio da parte delle competenti Prefetture della relativa qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria;
2) è stato conseguentemente predisposto in seno al gruppo di coordinamento il piano per l'intensificazione dei controlli il cui avvio è previsto a partire dal 1.9.2014 per entrare progressivamente a regime nel corso dell'anno corrente e che è stato sottoposto alle Autorità competenti ai fini dell'auspicata collaborazione con le Forze dell'Ordine e gli altri soggetti interessati;
3) nell'intento di favorire la massima conoscenza delle azioni in via di sviluppo e delle più rilevanti e specifiche problematiche attinenti la sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché le possibili conseguenze in caso di inadempienza, si è provveduto all'allestimento di un'apposita campagna di comunicazione bilingue che ha preso via in tutta l'area vasta centro nello scorso mese di giugno, impegnando in primo luogo i tecnici neoassunti, ed è stata presentata in occasione dell'iniziativa pubblica promossa dalla Regione e svoltasi il 30 maggio u.s. a Prato con la partecipazione dei rappresentanti delle Istituzioni locali, del Consolato cinese in Firenze, della CCIAA, delle Associazioni produttive e del mondo del lavoro di Prato, delle quattro AUSL dell'area vasta centro e di una folta platea;
4) al fine di assicurare la massima uniformità nella programmazione degli interventi da parte delle Aziende UUSSLL coinvolte, sono stato definiti i seguenti criteri per la selezione delle aziende da sottoporre prioritariamente a controllo: nuove aperture, tipologie edilizie suggestive di promiscuità tra ambienti di vita e di lavoro, comparto produttivo, contesto urbanistico, mancata adesione al “Patto per il lavoro sicuro”;
5) al fine di garantire la massima uniformità nella gestione degli interventi da parte delle Aziende UUSSLL coinvolte sono stati definiti i criteri di di valutazione dei casi di maggiore criticità in relazione ai rischi per la sicurezza dei lavoratori focalizzando l'attenzione in particolare sui seguenti elementi: presenza di dormitori e cucine abusive, di depositi di bombole a gas, di impianti elettrici fatiscenti e pericolosi;
6) in coerenza con quanto previsto dall'apposito protocollo d'intesa con le Procure della Repubblica approvato con DGRT 163/14, sono in via di attuazione i provvedimenti volti ad assicurare il necessario supporto amministrativo, mediante la collocazione nelle 4 Procure coinvolte di 35 giovani del servizio civile regionale, nonché di 12 unità di personale amministrativo;
Preso atto che, stante la pecuharità del contesto sociale e produttivo presente, il processo di emersione e di regolarizzazione delle imprese richiede lo sviluppo di percorsi volti a responsabilizzare le stesse fornendo nel contempo loro adeguato supporto, anche tramite il coinvolgimento delle Associazioni di categoria, strutturando rapporti di collaborazione e fiducia;
Dato atto che per perseguire l'obiettivo sopra richiamato occorre stipulare, così come espressamente richiesto dalle diverse realtà del mondo produttivo coinvolto, un patto che responsabilizzi le imprese nel condividere e sviluppare processi di emersione e regolarizzazione sotto il profilo normativo relativo alla sicurezza sui luoghi di lavoro (D.lgs 81/08 e ss.mm.ii.);
Visto il documento elaborato in seno al coordinamento regionale di Area Vasta Centro, già affidato al Dr. Renzo Berti con DGRT 56/14, denominato “Patto per il lavoro sicuro” corredato della relativa scheda di adesione di cui all'allegato “A” parte integrante e e sostanziale del presente atto;
Rilevato che il medesimo risulta rispondere alle esigenze sin qui richiamate;
Stabilito che le Aziende UUSSLL 3, 4, 10 e 11, interessate dai contenuti della presente DGRT, recepiranno il presente atto con apposito provvedimento aziendale;
Precisato che le Associazioni di Categoria e gli eventuali altri soggetti pubblici interessati, il cui processo di coinvolgimento è già stato avviato e che sarà progressivamente esteso all'intera Area Vasta, formalizzeranno la propria adesione al “Patto” mediante specifico provvedimento del proprio organo competente che trasmetteranno alla Regione Toscana ed al Dipartimento di Prevenzione della Azienda USL territorialmente competente.
Stabilito che ulteriori indicazioni operative afferenti al sopra richiamato “patto” verranno predisposte dal Dr. Renzo Berti, coordinatore del piano di cui alla DGRT 56/14, e veicolate agli interessati attraverso le Aziende UUSSLL dell'Area Vasta Centro
Dato atto che il presente provvedimento non comporta oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale;
A voti unanimi
 

DELIBERA

1. di prendere atto dello stato di avanzamento del piano straordinario d'intervento approvato con DGRT 56/14 e di impegnarsi a supportarne gli ulteriori sviluppi;
2. di approvare il documento denominato “patto per il lavoro sicuro” di cui all'allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente atto;
3. di promuoverne la sottoscrizione da parte dei soggetti interessati e l'adesione da parte delle imprese.
4. di invitare le Aziende UUSSLL 3, 4, 10 e 11, interessate dai contenuti della presente DGRT, a recepire il presente atto con apposito provvedimento aziendale
5. di stabilire che le Aziende UUSSLL 3, 4, 10 e 11, al fine di garantire uniformità nella programmazione dei controlli, recepiranno con apposito provvedimento aziendale ed adotteranno i seguenti criteri per la selezione delle aziende da sottoporre prioritariamente a controllo: nuove aperture, tipologie edilizie suggestive di promiscuità tra ambienti di vita e di lavoro, comparto produttivo, contesto urbanistico, mancata adesione al “Patto per il lavoro sicuro”;
6. di stabilire che le Associazioni di Categoria e gli eventuali altri soggetti pubblici interessati formalizzeranno la propria adesione al “Patto” mediante specifico provvedimento del proprio organo competente che trasmetteranno alla Regione Toscana ed al Dipartimento di Prevenzione della Azienda USL territorialmente competente.
7. di stabilire che ulteriori indicazioni operative afferenti il “patto per il lavoro sicuro” verranno predisposte dal Dr. Renzo Berti, coordinatore del piano straordinario di cui alla DGRT 56/14, e veicolate agli interessati attraverso le Aziende UUSSLL dell'Area Vasta Centro
Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell'art. 18 della l.r. 23/2007
 

PATTO PER IL LAVORO SICURO

La grande trasformazione del tessuto produttivo che a partire dagli anni ’90 è avvenuta a Prato ed in altre realtà dell’area vasta del centro Toscana, ha generato una stratificazione di problematiche che si è progressivamente acuita, sia sotto il profilo dell’illegalità economica che per quanto concerne i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori.
I soggetti firmatari del presente patto ritengono indispensabile spezzare questo circuito perverso per difendere la sicurezza dei lavoratori e contrastare ogni forma di illegalità e di evasione, anche attraverso il consistente potenziamento delle attività di controllo da parte delle corrispondenti AUSL previsto e finanziato dalla Regione Toscana.
L’adesione al presente patto esplicita e conferma la suddetta volontà, impegnando i sottoscrittori ad adoperarsi di conseguenza ed in particolare le singole imprese ad operare in trasparenza, ad individuare un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (di azienda o territoriale) e ad ogni necessaria iniziativa per assicurare la regolarità della propria attività.
Le Associazioni di categoria firmatarie del patto, si impegnano a svilupparne la divulgazione e a supportare le imprese da loro patrocinate al fine degli eventuali adeguamenti, fornendo loro, in collaborazione con gli Ordini Professionali, assistenza qualificata e sostenibile per il progredire dei relativi percorsi.
Le Aziende USL si impegnano a prendere atto delle adesioni suddette nel contesto della programmazione della loro attività.
 

MODULO DI ADESIONE AL PATTO

Il sottoscritto ………………………………………………………. nato a ..………………………………… il ………………………. residente a ………………………………… in via …………………………......... codice fiscale ……………………………………… documento d’identità (copia allegata) ……………….... recapito telefonico …………………………... indirizzo posta elettronica ………………………………....... titolare dell’azienda denominata ...………………. …………………………… P.IVA ….…………………… ubicata a …………………………..... ..in via ……………...........................................…................................. che svolge l’attività di..........................................................................................................................................

 

ADERISCE

al “Patto per il lavoro sicuro” impegnandosi ad operare in coerenza con quanto ivi esplicitato e a porre in essere ogni iniziativa a tal fine necessaria.
Dichiara che il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e il Sig. ……………………………....... nato a ……………………………………. il ………………………. residente a …………………………………. in via ………………………………………….... codice fiscale ..…………………………………………… documento d'identità ………………………………………………………………….
Autorizza l'utilizzo dei propri dati personali ai soli fini qui esplicitati, comprensivi dell'eventuale invio di materiale informativo o comunicazioni inerenti.
L’Associazione di categoria sottoscrittrice del patto e patrocinante la presente adesione si impegna a supportarne mediante assistenza qualificata il relativo percorso.
 

L’Associazione di categoria
____________________________
(Presidente/legale rappresentante)

 

 Il titolare dell’impresa
 __________________________