Categoria: Normativa regionale
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Regione Marche
Deliberazione della Giunta Regionale 2 luglio 2018, n. 887
Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018, prorogato al 2019: rimodulazione anno 2018 e pianificazione anno 2019. Modifica e integrazione della DGR 540/2015 concernente “Interventi regionali di attuazione del Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018” e s.m.i.

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO il documento istruttorio riportato in calce alla presente deliberazione predisposto dalla P.F. Prevenzione e Promozione della salute nei luoghi di vita e di lavoro dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto;
RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di deliberare in merito;
VISTO il parere favorevole di cui all’articolo l6bis della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20 sotto il profilo della legittimità e della regolarità tecnica del dirigente della P.F. Prevenzione e Promozione della salute nei luoghi di vita e di lavoro e l’attestazione dello stesso che dall’atto non deriva un impegno di spesa a carico della Regione;
VISTA la proposta del Direttore dell’Agenzia Regionale Sanitaria;
VISTO l’articolo 28 dello Statuto della Regione;
Con la votazione, resa in forma palese, riportata a pagina 1

DELIBERA

• di approvare la rimodulazione per l’anno 2018 e la pianificazione per l’anno 2019 del Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 prorogato al 31 dicembre 2019 come specificato nell’allegato A, che forma parte integrante della presente delibera e che modifica ed integra quanto previsto nell’Allegato A della DGR 540/2015 e s.m.i.;
• di stabilire che la spesa derivante dall’attuazione della presente deliberazione è compresa nei limiti del budget annualmente assegnato dalla Regione Marche alle Aziende del SSR.
 

DOCUMENTO ISTRUTTORIO

Normativa di riferimento
Atto di intesa tra il Governo, le Regioni e Province Autonome n. 156/CSR del 13 novembre 2014, concernente il Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018;
DGR n. 1434 del 22.12.2014 “Recepimento Intesa Stato - Regioni e Province autonome del 13 novembre 2014 concernente il Piano Nazionale della Prevenzione per gli anni 2014-2018”;
DGR n. 540 del 15.07.2015 “Interventi regionali di attuazione del Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018”;
Atto di intesa tra il Governo, le Regioni e Province Autonome n. 56/CSR del 25 marzo 2015 dal titolo “Piano Nazionale Prevenzione 2014 - 2018 - Documento di valutazione”.
DGR n. 202 del 18.03.2016 “Modifica DGR 540/2015 concernente "Interventi regionali di attuazione del Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018";
Atto d’intesa tra il Governo, le Regioni e Province Autonome n. 247 del 21.12.2017 concernente la proroga del Piano Nazionale della Prevenzione per gli anni 2014-2018 e la rimodulazione dei Piani Regionali di Prevenzione 2014-2018.

Motivazioni ed esiti
Con l’atto di intesa Stato - Regioni e Province Autonome n. 156/CSR del 13 novembre 2014, è stato approvato il Piano Nazionale della Prevenzione per gli anni 2014 -2018.
Con la DGR n. 1434 del 22.12.2014 si è proceduto al primo adempimento previsto con scadenza 31.12.2014 dalla Intesa Stato - Regioni e Province Autonome di cui sopra e sono stati individuati, con la metodologia prevista all’art. 2 della medesima, i programmi regionali per la successiva adozione del Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018.
Con la DGR n. 540 del 15.07.2015 la Giunta Regionale ha approvato i 12 programmi e relative Linee di Intervento individuati nell’Allegato A della delibera stessa.
Come previsto dall’intesa Stato Regioni 156/CSR del 13.11.14, il PRP adottato da ciascuna Regione è stato sottoposto a valutazione da parte del Ministero della Salute anche ai fini degli adempimenti previsti dalla certificazione LEA per l’anno 2015, con i criteri indicati nella successiva Intesa Stato Regioni n. 56/CSR del 25 marzo 2015 dal titolo “PNP 2014 - 2018 - Documento di valutazione”.
Con la DGR n. 202 del 18.03.2016, la DGR 540/2015 è stata adeguata a quanto concordato con il Ministero della Salute sulla base del confronto avvenuto per la valutazione del PRP Marche.
Con l’Atto d’intesa tra il Governo, le Regioni e Province Autonome n. 247 del 21.12.2017, è stata estesa al 31 dicembre 2019 la validità del Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 e dei Piani Regionali della Prevenzione, sancendo che per gli anni 2018 e 2019 le Regioni e le Province Autonome procedano alla rimodulazione per l’anno 2018 e alla pianificazione per l’anno 2019 dei Piani Regionali della Prevenzione 2014-2018.
Preso atto delle disposizioni, si è proceduto, per alcune linee progettuali, a rimodulare la tempistica al fine di completare le azioni previste e garantire il raggiungimento nel 2019 degli indicatori già individuati. L’orientamento strategico della rimodulazione è stato quello di raggiungere gli obiettivi già fissati attraverso la revisione, quando necessaria, dei cronoprogrammi delle diverse linee progettuali, senza apportare modifiche a programmi ed indicatori. Per quanto riguarda la rimodulazione degli Indicatori Sentinella, solo in pochi casi si è proceduto a variazioni che comportano la possibilità di completare le attività previste nel 2019.
La pianificazione 2019 degli Indicatori Sentinella si è basata, salvo alcuni casi specifici, nel mantenimento delle attività e dei relativi risultati attesi previsti per l’anno 2018.
Con nota prot. n. 2201/Regione Marche/ARS/SPU/P del 13/03/2018 è stata inviata al Ministero della Salute la proposta di rimodulazione del PRP 2014-2018 Marche, nonché la pianificazione delle azioni per l’anno 2019.
Con nota prot. 12021 del 20 aprile 2018 - DGPRE - MDS - P, il Ministero della Salute ha comunicato alla PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro ARS Marche di aver preso visione della documentazione prodotta e di aver preso atto che il percorso di rimodulazione e proroga è stato effettuato coerentemente alle previsioni dell’Intesa Stato Regioni del 21/12/2017.
Per tutto quanto sopra esposto si propone alla Giunta Regionale l’adozione del presente atto.
In relazione al presente provvedimento il sottoscritto, in relazione al presente provvedimento, dichiara, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, di non trovarsi in situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell’art. 6 bis della L.241/1990 e degli artt. 6 e 7 del DPR 62/2013 e della DGR 64/2014.
 

Il Responsabile del Procedimento
Fabio Filippetti

 

ALLEGATO A
RIMODULAZIONE PER L'ANNO 2018 E PIANIFICAZIONE PER L'ANNO 2019 DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018, PROROGATO AL 31/12/2019