Regione Toscana
Deliberazione 9 aprile 2018, n. 378
“Linee Guida sull'amianto” di cui all'art. 9 Bis della Legge Regionale n. 51/2013.
B.U.R. 18 aprile 2018, n. 16 s.o.

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge 27 marzo 1992, n. 257 (Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto);
Visto il DM del 6 settembre 1994 “Normative e metodologie tecniche di applicazione dell'art. 6, comma 3, e dell'art. 12, comma 2, della legge 27 marzo 1992, n. 257, relativa alla cessazione dell'impiego dell'amianto”;
Vista la legge regionale 19 settembre 2013, n. 51 “Norme per la protezione e bonifica dell'ambiente dai pericoli derivanti dall'amianto e promozione del risparmio energetico, della bioedilizia e delle energie alternative” così come recentemente novellata dalla l.r. 5 ottobre 2017, n. 55;
Richiamato in particolare l'art. 9 bis della sopra richiamata legge laddove prevede che, nelle more dell'approvazione del Piano Regionale, la Giunta regionale definisca linee guida contenenti:
- a) un quadro conoscitivo provvisorio, formulato sulla base dei dati raccolti dalle strutture regionali competenti e disponibili alla data di entrata in vigore del presente articolo;
- b) i criteri e le priorità delle azioni da sostenere per contenere e ridurre il rischio dalla esposizione all'amianto;
- c) i criteri per lo sviluppo degli interventi posti in essere alla data di entrata in vigore del presente articolo;
- d) i criteri con i quali gli enti locali attivano servizi per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto proveniente da utenze domestiche, nell'ambito dei contratti di servizio stipulati per la raccolta dei rifiuti oppure ricorrendo a specifiche convenzioni;
- e) la gestione di situazioni emergenziali derivanti da eventi di natura straordinaria;
- f) gli indirizzi per la gestione uniforme degli esposti;
Preso atto che il comma 2 dello stesso art. 9 bis prevede che le linee guida si applicano dalla data di pubblicazione della deliberazione di cui al comma 1 sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana e sino all'entrata in vigore del piano regionale;
Preso atto che le linee guida sopra richiamate rivestono una trasversalità di competenze che riguardano vari settori delle politiche regionali, e che la loro redazione ha richiesto l'attivazione di competenze connesse, oltre che prioritariamente all'Ambiente ed alla Sanità, anche allo sviluppo economico ed alle politiche per l'edilizia scolastica;
Preso atto che ai fini della redazione delle linee guida si è ritenuto anche di coinvolgere il Consorzio LAMMA, cui compete la mappatura del territorio regionale, ed ARPAT, quale organo di controllo competente;
Considerato che le “Linee Guida sull'Amianto” di cui all'Allegato A) alla presente deliberazione intendono, in coerenza con le disposizioni della legge regionale:
- dare conto delle azioni che la Regione ha già attivato per promuovere la riduzione della presenza di amianto in Toscana
- definire fin da subito alcuni interventi e pratiche volte a minimizzare il pericolo di esposizione e garantire la tutela della salute umana;
Visto il parere favorevole espresso dal Comitato di Direzione in data 29 marzo 2018;
A voti unanimi
 

DELIBERA

- di approvare le “Linee Guida sull'amianto” di cui all'art. 9Bis della Legge Regionale n. 51/2013, Allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- di dare atto che le “Linee guida sull'amianto” si applicano dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana e sino all'entrata in vigore del Piano Regionale di cui all'art. 2 della Lr 51/2013;
- di dare atto che, ai sensi dell'art. 9 della l.r. 51/2013, la trasmissione della proposta del Piano di cui al precedente capoverso è da avvenire entro il 31 ottobre 2018.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell'art. 18 della l.r. 23/2007.

Segreteria di Giunta
Il Direttore Generale
Antonio Davide Barretta

ALLEGATO