Categoria: 2019
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Tipologia: Ipotesi rinnovo CCNL
Data firma: 11 aprile 2019
Validità: 01.04.2019 - 31.03.2022
Parti: Assomineraria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil
Settori: Chimici, Attività minerarie
Fonte: filctemcgil.it

Sommario:

 

Costituzione delle Parti
Campo di applicazione
Relazioni industriali
7 Previdenza Integrativa
Articolo 11 Organizzazione del lavoro
Articolo 12 Classificazione professionale
Articolo 15 Quadri
Articolo 17 Minimi di retribuzione

 

Articolo 25 Mercato del lavoro
Articolo 42 Indennità di sottosuolo
Articolo 45 Ambiente di lavoro
Articolo 18 Elemento retributivo specifico per lavoratori di 1° e 2° livello
Articolo 48 quater Licenziamento per mancanze
Articolo 53 Decorrenza e durata


Ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL per le attività minerarie 11 aprile 2019

Costituzione delle Parti
Addì, 11 aprile 2019, in Roma alla Via delle Tre Madonne, 20, Roma, presso la Sede di Assomineraria, tra Assomineraria, Associazione Italiana per l’industria mineraria e petrolifera […], la Filctem Cgil […], con l'assistenza della Segreteria Confederale della Cgil […], la Femca Cisl […], assistiti dal Segretario Generale della Cisl […], la Uiltec Uil […], assistiti dal Segretario Generale della Uil […], tutti e tre unitamente a strutture territoriali ed aziendali, è stato stipulato li rinnovo del CCNL per le Attività Minerarie del 15 febbraio 2017.

Campo di applicazione
Il II comma diventa: Si applica altresì ai lavoratori addetti alle attività di dismissione, bonifica e recupero di miniere, cave e saline, ivi inclusa la gestione residuale connessa a detti siti, nonché alla gestione delle attività di ricerca tecnologica e sviluppo produttivo connesse a siti minerari.

Relazioni industriali
Assomineraria e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil ritengono che un sistema di relazioni industriali più efficace e partecipativo sia necessario per qualificare e realizzare i processi di trasformazione e di digitalizzazione nella manifattura e nei servizi innovativi, tecnologici e di supporto all’industria.
Le Parti sono convinte che avere relazioni industriali autorevoli, dinamiche e qualificate costituisca un fattore di sviluppo, capace di incidere positivamente su un sistema economico-produttivo che deve essere in grado di vincere le sfide poste dai mercati sempre più globalizzati, dalla tecnologia e dai conseguenti cambiamenti del lavoro.
I cambiamenti economici, produttivi e tecnologici che stanno interessando il nostro sistema industriale e manifatturiero richiedono coinvolgimento e partecipazione e determinano una diversa relazione tra impresa e lavoratrici e lavoratori. Si vanno diffondendo, peraltro, in particolare nelle imprese collocate nelle filiere produttive più dinamiche ed innovative, modalità di partecipazione più efficaci ed incisive rispetto al passato con particolare riferimento agli aspetti di natura organizzativa.
Questi processi, a giudizio di Assomineraria e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, vanno sostenuti con un sistema di relazioni industriali più flessibile che incoraggi, soprattutto, attraverso l’estensione della contrattazione di secondo livello, quei processi di cambiamento culturale capaci di accrescere nelle imprese le forme e gli strumenti della partecipazione organizzativa. In questo quadro, con particolare riferimento ai processi 4.0, i configurano le condizioni ideali anche per percorsi di sperimentazione.

Articolo 11 Organizzazione del lavoro
Il comma 5 diventa:
Per il conseguimento degli obbiettivi suindicati potranno essere adottati, anche al fine di migliorare la produttività, la qualità delle condizioni di lavoro e di attenuare il grado di parcellizzazione, compatibilmente con le caratteristiche aziendali specifiche, opportune iniziative quali:
- Corsi di addestramento e formazione professionale;
- Ricomposizione e arricchimento delle mansioni;
- Rotazione su diversa posizione di lavoro;
- Assetti organizzativi che consentano alle lavoratrici di sviluppare professionalità anche nell’ambito di mansioni tradizionalmente affidate al personale maschile.
Al momento della cessazione del rapporto di lavoro o comunque dietro richiesta del lavoratore l’azienda rilascerà un’attestazione, eventualmente con documentazione opportuna, del percorso formativo erogato durante almeno gli ultimi 5 anni del rapporto di lavoro stesso.

Articolo 25 Mercato del lavoro
Contratto di lavoro a tempo determinato e contratto di somministrazione di lavoro
Le Parti concordano di istituire una Commissione paritaria di sei membri per esaminare l’evoluzione normativa e valutare eventuali deroghe. La Commissione terminerà i lavori entro quaranta giorni dalla stipula del presente Accordo, e sottoporrà i propri risultati alle Parti firmatarie del presente CCNL per l’eventuale ratifica.

Articolo 42 Indennità di sottosuolo
L’indennità di sottosuolo si intende aumentata a Euro 11 giornaliere a valere dal 1 luglio 2019, ed a Euro 12 giornaliere a valere da 1 gennaio 2022.

Articolo 45 Ambiente di lavoro
Alla fine del comma 26 inserire:
Per l’espletamento dei compiti previsti per l’attività di RLSSA (rappresentante dei Lavoratori per la Salute Sicurezza e l’Ambiente) ciascun componente ha diritto a:
• 40 ore annue di permesso retribuito, senza pregiudizio delle ore spettanti alla RSU e ai RLS, nelle aziende o unità produttive che occupano più di 15 dipendenti;