Categoria: Prassi amministrativa
Visite: 3601

MINISTERO DELL'INTERNO
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE
DIREZIONE CENTRALE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA TECNICA
AREA PREVENZIONE INCENDI
 

Lettera Circolare
PROT. n° P1033/4106 sott. 55B
Allegati: 1

Roma, 09 ottobre 2006
 

OGGETTO: Decreto Legislativo 22 febbraio 2006, n. 128. Articolo 5 - Obblighi di sicurezza.

Facendo seguito alle lettere-circolari del 2 e 17 maggio 2006 emanate da questa Direzione in merito all'attuazione delle disposizioni contenute nel decreto legislativo indicato in oggetto, si intende richiamare l'attenzione delle SS.LL. sugli obblighi di sicurezza previsti all'art. 5. Come noto detto articolo stabilisce che gli impianti di riempimento, travaso e deposito di GPL - qualora non già sottoposti agli obblighi di cui al D.Lgs. 334/99 - e successive modifiche ed integrazioni - devono redigere il documento che definisce la propria politica di prevenzione degli incidenti rilevanti, allegando allo stesso il programma adottato per l'attuazione del sistema di gestione della sicurezza.
Si tratta degli impianti di capacità inferiore a 50 tonn. sempreché gli stessi non rientrino nelle esclusioni di cui al successivo art. 6, comma 2, (depositi di GPL per usi privati, agricoli ed industriali, depositi di GPL annessi al servizio di reti canalizzate e comunque destinati ad uso non commerciale).
L'art. 5 prevede, altresì, che gli impianti esistenti si adeguino alle nuove disposizioni in materia di prevenzione dei rischi di incidenti rilevanti entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del D.Lgs. 128/06 e cioè entro lo scorso 27 settembre. L'inadempienza di tale obbligo è sanzionata ai sensi dell'art. 18 del medesimo decreto.
I suddetti impianti saranno assoggettati anche alle verifiche ispettive svolte dall'ente competente, secondo i criteri di cui all'art. 25 del D.Lgs. 334/99.
Ciò premesso, si fa presente che al fine di provvedere all'attività di monitoraggio, è stato predisposto, d'intesa con il Ministero dello sviluppo economico, il modello di dichiarazione che si allega che sarà inviato, per opportuna informazione, anche a codesti Comandi provinciali oltre che al Ministero dello sviluppo economico che provvederà alla raccolta ed all'elaborazione dei dati.
Si invitano pertanto gli Uffici in indirizzo a verificare, nell'ambito dei controlli di prevenzione incendi, il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi di sicurezza a carico dei titolari degli impianti interessati.