Categoria: Prassi amministrativa
Visite: 3047

MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE
DIREZIONE CENTRALE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA TECNICA
AREA PREVENZIONE INCENDI

 

Lettera Circolare
Prot. n° P1517/4113 sott. 87

Roma, 26 novembre 2002
 

OGGETTO: Impianti di distribuzione stradale di carburanti liquidi per autotrazione – Sostituzione di carburanti di categoria A con carburanti di categoria C – Chiarimenti sulle procedure da attuare ai sensi delle vigenti disposizioni di prevenzione incendi. –


Pervengono a questa Direzione quesiti in merito alle procedure da applicare in caso di sostituzione, presso gli impianti in oggetto, di carburanti di categoria A con analoghi quantitativi della categoria C.
La variazione in argomento, non determinando pregiudizi alle preesistenti condizioni di sicurezza antincendio, non comporta la necessità del ricorso alle procedure previste all’art. 5, comma 3, del D.P.R. n. 37/1998.
Ciò premesso, al fine di aggiornare gli atti del fascicolo, è sufficiente che l’interessato comunichi al competente Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco l’avvenuta sostituzione dei prodotti, allegando gli elaborati grafici della situazione preesistente e di quella modificata.
Inoltre, qualora si intendano utilizzare per l’erogazione di carburanti di categoria C apparecchi di distribuzione in precedenza adibiti all’erogazione di carburanti di categoria A, è necessario apportare modifiche finalizzate alla interdizione del circuito destinato al recupero vapori, prevedendo l’installazione di alcuni componenti aggiuntivi che fanno parte di un kit di modifica.
In tale circostanza, pertanto, dovrà essere acquisita agli atti della pratica una dichiarazione a firma dell’installatore attestante che gli interventi per la disattivazione dei dispositivo di recupero vapori sono stati realizzata a regola d’arte, secondo le istruzioni fornite dal fabbricante del kit, integrata da una attestazione di esito positivo delle prove funzionali di verifica della tenuta del circuito idraulico interessato dalla trasformazione.
Si precisa, infine, che le rettifiche al certificato di prevenzione incendi dovranno essere effettuate all’atto del suo rinnovo.