CONVENZIONE QUADRO DI COLLABORAZIONE
 

tra

la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (di seguito denominata Regione), nella persona dell'Assessore regionale al lavoro, università e ricerca, con delega alle pari opportunità e politiche giovanili, Alessia Rosolen, domiciliata presso la sede dell’Assessorato al lavoro, università e ricerca in Via S. Francesco n.37, Trieste, in ragione della carica ed agli effetti del presente atto,

e

l'ANMIL, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro, del Friuli Venezia Giulia con sede in VIA RISMONDO, 3 - TRIESTE -, nella persona del suo legale rappresentante, dott. Romeo Mattioli, Presidente regionale ANMIL del FVG,
 

PREMESSO

che la REGIONE:
- è titolare, ai sensi della normativa vigente, di funzioni e compiti di promozione, programmazione, gestione e controllo in materia di politiche del lavoro
- programma e coordina le iniziative finalizzate a promuovere lo sviluppo della cultura del lavoro anche tramite programmi di informazione;
- attribuisce priorità programmatica allo studio dei fenomeni culturali, sociali, di organizzazione del lavoro e della produzione che, in particolare, generano gli infortuni sul lavoro;
- realizza e sostiene iniziative finalizzate a migliorare la qualità del lavoro ed il benessere fisico e psichico delle lavoratrici e dei lavoratori sul luogo di lavoro;
che l’ANMIL, ente morale, ai sensi del D.P.R. 31 marzo 1979, associazione maggiormente rappresentativa dei lavoratori che hanno subito gravi infortuni sul lavoro:
- è impegnata a sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento alla prevenzione infortunistica;
- promuove, organizza e gestisce convegni, seminari di studio, attività culturali, e artistiche per la sensibilizzazione dei problemi legati alla promozione della cultura della sicurezza;
- da anni, nell'ambito delle proprie attività, partecipa ad iniziative formative e informative sulla cultura della sicurezza sul lavoro nelle scuole, con testimonianze rese dai suoi associati, al fine di sensibilizzare i ragazzi ad una maggiore percezione dei rischi,
che la REGIONE e l'ANMIL, firmatari della presente convenzione, si propongono di sviluppare una costante collaborazione in materia di interventi sinergici finalizzati al miglioramento della cultura del lavoro e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
tutto ciò premesso, si conviene e stipula quanto segue:
 

ART. 1
Ambiti di intervento e collaborazione

1. Gli ambiti di collaborazione e lavoro della presente convenzione fanno riferimento alle competenze della Regione in materia di lavoro come individuate nel Programma triennale di politica del lavoro, di cui all'art. 3 della legge regionale n. 18/2005 e, in particolare, si individuano:
a) progettazione e realizzazione di programmi di informazione e incontri rivolti a studenti e lavoratori in tema di cultura del lavoro e di sicurezza sul lavoro;
b) promozione di buone prassi informative e iniziative comuni finalizzate all'accrescimento della cultura del lavoro e della sicurezza;
c) inserimento di testimonianze degli Associati dell'ANMIL nell’ambito delle attività formative e informative svolte dall'Amministrazione regionale;
d) altre iniziative promosse nell'ambito del Comitato di Indirizzo di cui al successivo art. 3.
 

Art. 2
Modalità di attuazione

1. La realizzazione dei progetti correlati allo sviluppo delle attività di cui sopra viene affidata alla Direzione centrale lavoro, università e ricerca, supportata dall'Agenzia regionale del lavoro e, nelle fasi attuative, si raccorda con le altre Direzioni centrali competenti per materia.
2. Su espressa richiesta del Comitato di Indirizzo di cui all'articolo 3, l’Agenzia regionale del lavoro redige le iniziative settoriali, territoriali e tematiche, ne attua la concreta realizzazione e svolge, nel contempo, un'azione di monitoraggio trimestrale sullo stato di avanzamento delle diverse proposte progettuali.
 

Art. 3
Comitato di Indirizzo

1. E' istituito un Comitato di Indirizzo, composto da 2 (due) referenti per ciascuna delle Parti, con le seguenti funzioni:
- sostenere e facilitare modalità di relazione e collaborazione permanenti tra le parti secondo un'ottica di rete;
- assicurare la coerenza degli indirizzi politico-istituzionali e delle modalità tecniche condivise nella realizzazione dei piani esecutivi;
- individuare, coerentemente a quanto previsto dall'oggetto della presente convenzione, le iniziative settoriali, territoriali e tematiche da realizzare nel territorio della Regione, negli ambiti di interesse dei soggetti convenzionati;
- approvare le iniziative settoriali, territoriali e tematiche di cui al precedente art. 2;
- approvare le relazioni periodiche di monitoraggio, presentate dai soggetti attuatori dei progetti, sullo stato di avanzamento delle iniziative settoriali, territoriali e tematiche.
2. Il Comitato di indirizzo è composto da:
per la Regione
a) Il Direttore centrale della Direzione centrale lavoro, università e ricerca, o suo sostituto ,con funzioni di Presidente;
b) il Direttore del Servizio Lavoro o suo sostituto;
per l’ANMIL
a) il Presidente regionale FVG;
b) Vice Presidente regionale FVG;
3. Il Comitato di Indirizzo si riunisce su richiesta di una delle parti e, comunque, almeno una volta ogni quattro mesi.
Alle riunioni del Comitato assiste il Direttore dell’Agenzia regionale del lavoro, o un suo sostituto, nonché, su invito del Presidente, funzionari dell'Amministrazione regionale ed esperti compenti nelle materie trattate.
 

Art. 5:
Durata

1. L'efficacia della presente Convenzione decorre dalla data di sottoscrizione e dura fino al 31 dicembre 2010 ferma la possibilità di concordare fra le Parti la proroga del presente atto.


Letto, approvato e sottoscritto.

Trieste, 19 settembre 2009