Tipologia: Ipotesi accordo rinnovo CIA
Data firma: 6 dicembre 1988
Validità: 06.12.1988 - 30.11.1991
Parti: Metro e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, Coordinamento Nazionale Lavoratori
Settori: Commercio, GDO, Metro
Fonte: fisascat.it

Sommario:

 

I - Diritti di informazione
II - Mercato del lavoro
III - Parità e pari opportunità uomo/donna
IV - Part-time
V - Ambiente di lavoro e sicurezza
VI - Orario di lavoro
VII - Professionalità
VIII - Quadri
IX - Parte economica

 

A. - Salario
B. - Premio di produttività
Importo premio annuo
C. - Una tantum
X - Trattamento trasferte
XII - Future aperture
Norma transitoria
XIII - Normative specifiche
XIII - Decorrenza e durata


Ipotesi di accordo di rinnovo del contratto integrativo aziendale 12.6.1985

Il 6 dicembre 1988 in Firenze fra le Società: Metro Lombarda, Metro Ceb, Metro Al.It, Metro Piemonte, Metro Latina, Metro Inco, Metro Toscana, Metro Padana, Metro Veneto, Metro Liguria, Metro Levante, Metro Commerciale, Metro Igd […] e la Filcams/Cgil Nazionale […], la Fisascat/Cisl Nazionale […], la Uiltucs/Uil Nazionale [….], presenti: le rispettive Segreterie regionali e comprensoriali e/o territoriali, il Coordinamento Nazionale dei Lavoratori Metro, in applicazione di quanto previsto dall'art. 17 - Prima Parte - del CCNL del 28/3/1987, ed in ordine alle richieste delle OO.SS. per la contrattazione integrativa aziendale, formulate con la piattaforma del 20 settembre 1988, si è convenuto quanto segue:
Si conferma il complesso dei contenuti dei seguenti accordi intercorsi tra le parti:
- Contratto Integrativo Aziendale Nazionale - Roma - 19.6.1981
- Accordo Territoriale Metro Veneto - Mestre - 23.12.1982
- Protocollo d’Intesa Nazionale - Roma - 2.12.1983
- Accordo sulle modalità di applicazione del Protocollo d'Intesa - Sesto Fiorentino - 6.4.1984
- Accordo sulle modalità di applicazione del Protocollo d'Intesa Regionale Lombardo - Cesano Boscone - 4.5.1984
- Accordo sulle modalità di applicazione del Protocollo d'Intesa - Torino - 25.6.1984
- Verbale d'accordo Metro Liguria - Roma - 13.9.1984
- Contratto Integrativo Aziendale Nazionale - Roma - 12.6.1985
- Verbale d'accordo Metro Inco - Roma - 3.2.1987
- Verbale d’accordo Metro Latina - Roma - 9.6.1987

I - Diritti di informazione
Le parti nel confermare quanto già previsto a questo titolo nel CIA del 19.6.1981 e nel CIA del 12.6.1985, concordano sulla importanza dei diritti di informazione quale strumento adeguato a favorire e sviluppare relazioni sindacali più mature e consapevoli.
Le parti convengono di consolidare la prassi già esistente e, in occasione delle periodiche riunioni previste, saranno fornite alle strutture sindacali aziendali, a livello di singolo Magazzino i sottoelencati dati:
A - Informazioni periodiche
1. - Con periodicità bimestrale

- astensioni obbligatorie
- maternità
- diritto allo studio
- malattie e infortuni
- assemblee e permessi sindacali
- straordinario
- organico articolato per reparti e suddiviso per sesso contratti a termine, contratti part-time.
2. - Con periodicità semestrale (dati al 30.6 ed al 31.12)
- fatturato e colli consuntivi suddivisi per Food - deperibili- e non deperibili -, e per Non Food - vendita a libero servizio e vendita assistita.
- ore di lavoro prestate suddivise in normali, supplementari e straordinarie, riferite a ciascun mese del semestre (ciò previa predisposizione di nuove procedure EDP)
- ore di lavoro straordinario articolate per livello e per numero di addetti, suddivise per ciascun mese del semestre (ciò previa predisposizione di nuove procedure EDP)
- organico articolato per livello di inquadramento, per Full-Time equivalenti e suddiviso per sesso.
3. - Con periodicità annuale
- tutte le informazioni previste a livello bimestrale e semestrale, sia a livello di Magazzino che a livello di gruppo.
Le informazioni verranno fornite per iscritto prima dei confronti ed includeranno anche la Metro Commerciale e la Metro IGD.
B - Innovazione tecnologica e informatica
Le parti concordano di attuare a livello di Magazzino incontri tra delegati del CdA e la Direzione di Magazzino con l'obiettivo di affrontare progetti significativi di innovazione tecnologica e di informatica.
Tali incontri avranno cadenza almeno semestrale e saranno, comunque, preventivi all’attuazione dei singoli progetti.
C - Merchandiser e dimostratici
Le parti concordano sulla necessità di definire da parte aziendale i criteri di utilizzo delle attività dei "merchandiser" e delle "dimostratici", che verranno presentati alle OO.SS in occasione del prossimo incontro annuale. Tali criteri si baseranno sul principio che dette attività non dovranno comportare sostituzioni di utilizzo di lavoratori dipendenti.
Informazioni sull1 utilizzo delle figure sopra citate verranno fornite con cadenza annuale a livello di Magazzino.

III - Parità e pari opportunità uomo/donna
Nel pieno rispetto del divieto di ogni forma di discriminazione uomo/donna e nel confermare la piena parità nell'opportunità di progressione di carriera, l’Azienda continuerà ad operare tenendo conto, nella sua politica di assunzione, di collocamento all’interno della propria organizzazione e di sviluppo professionale, del principio di pari opportunità.
I corsi di formazione di cui al punto VII "Professionalità” terranno conto di quanto sopra.
Nel corso degli incontri annuali previsti al punto I "Diritti di Informazione" verranno fornite informazioni sulla suddivisione dei dipendenti in uomini e donne, articolati per livello di inquadramento.
Momenti di verifica a livello territoriale verranno attuati tra delegati del C.d.A. e la Direzione di Magazzino.

V - Ambiente di lavoro e sicurezza
a) Le parti concordano con la istituzionalizzazione a livello territoriale/incontri annuali, anticipandoli quando sia necessario, con la partecipazione dei rappresentanti dei C.d.A. e la Direzione di Magazzino per affrontare problemi relativi all'ambiente di lavoro e la sicurezza e verificarne l'esito delle scelte attuate.
In particolare, per quanto riguarda i problemi relativi ai gas di scarico al ricevimento merci, la pulizia nei locali, l'areazione, i detersivi e gli acidi, le modalità per l'uso dei carrelli elevatori, la polvere.
Per quanto attiene eventuali nocività ambientali derivanti dall'introduzione di nuovi processi lavorativi e di innovazioni tecnologiche e le condizioni di lavoro della linea del freddo, queste saranno affrontate negli incontri sopra previsti al cap. I - punto B "Innovazione tecnologica ed informatica".
b) Nell'ambito degli incontri previsti a livello territoriale per definire le convenzioni di cui al cap. II punto c, la Azienda presenterà le caratteristiche tecniche e di innovazione sotto il profilo dell'ambiente e della sicurezza relative al nuovo investimento.
c) L'Azienda conferma di proseguire nella preparazione ed addestramento di lavoratori preposti a compiti di primo intervento di pronto soccorso.
d) Per quanto riguarda i videoterminale 1’Azienda adotterà schermi protettivi correntemente in uso e conferma inoltre che la prestazione lavorativa ai videoterminali ha carattere di discontinuità. ,

VI - Orario di lavoro
Fermo restando che modifiche alla distribuzione dell'orario di lavoro sono oggetto di contrattazione preventiva a livello di Magazzino tra Direzione e C.d.A., si conviene quanto segue:
a) Le parti confermano la premessa generale al punto 3. c del CIA 12.6.1985
b) L'Azienda si impegna a presentare a livello nazionale entro il 28.2.1989 un progetto di organizzazione del lavoro improntata sui seguenti criteri:
- 38 ore settimanali
- distribuzione dell'orario di lavoro su 5 giorni
- presenza al sabato per ciascun dipendente, compresa tra un minimo di 1 ed un massimo di 2 sabati al mese da gennaio a novembre
- apertura nei 4 sabati prenatalizi secondo le modalità previste nel protocollo di intesa 2.12.1983, aggiornato al. 12.6.1985, recepito nel CIA del 12.6.1985 e successivi accordi in materia
- eventuale aumento del monte ore dei Part-Time, qualora compatibile
- nuova turnazione e distribuzione dei nastri orari
- diverso utilizzo dei Part-Time
- miglioramento dell'efficienza e dell'utilizzo degli impianti
- livelli occupazionali adeguati
c) Sulla base del progetto predisposto dall'Azienda si attiveranno confronti e contrattazioni a livello territoriale su tutti i Magazzini al fine di realizzare intese, in mancanza delle quali resteranno in vigore le intese in atto.
c) -Si concorda che comunque, indipendentemente dall'esito dei confronti relativi al progetto, la riduzione dell'orario a 38 ore la settimana, come previsto dal vigente CCNL, verrà attuata a decorrere dal 1° Luglio 1990, previo confronto con i C.d.A. sulle modalità di applicazione.
d) - La realizzazione delle 38 ore settimanali avverrà attraverso il prelievo di 2 ore per ogni settimana effettivamente lavorata attingendo dal monte-permessi dell'art. 28 punto c) del vigente CCNL.
Nell'eventualità di future e diverse modalità di applicazione a livello di CCNL le parti si impegnano fin d'ora a rivedere quanto sopra concordato.
In ogni caso le parti convengono di incontrarsi sulla stessa materia entro il 1° luglio 1990.
e) - Relativamente agli orari di apertura per i nuovi Magazzini, 1'Azienda, nell'ambito dei confronti relativi alle singole convenzioni previste nel capitolo "Mercato del Lavoro" presenterà lo schema di distribuzione degli orari settimanali di apertura su 6 giorni relativi a tutto l'arco dell'anno.

VII - Professionalità
A) Formazione professionale
L'Azienda si propone uno sviluppo qualitativo della sua posizione di mercato potenziando coerentemente la sua attività commerciale e di servizio.
In coerenza a ciò le parti concordano nel riconoscere come fondamentale la formazione per la crescita professionale dei lavoratori.
L'obiettivo della formazione è:
a) il miglioramento della prestazione professionale nelle funzioni ;
b) formare livelli di professionalità adeguati alle posizioni che progrediranno qualitativamente;
c) realizzare premesse per uno sviluppo di carriera interna.
In coerenza a ciò si potranno verificare evoluzioni di- inquadramento dei lavoratori interessati, di cui verrà richiesta la collocazione nelle nuove posizioni.
- Ciò premesso le parti convengono sulla necessità che il programma pluriennale predisposto dall'Azienda si ispiri fra l'altro anche ai seguenti criteri e indicazioni
1) che coinvolga la generalità dei lavoratori della rete
2) che i programmi di formazione siano basati su contenuti interdisciplinari quali ad esempio:
- finalità e funzionamento del sistema distributivo e organizzativo Metro
- tecniche di comunicazione sociale
- tecniche di vendita marcketing e merchandising, gestione e rotazione stock etc.
- sistema contabile e amministrativo
- la salute e la sicurezza
- conoscenza delle caratteristiche merceologiche e/o tecnologiche dei prodotti.
3) che i corsi siano mirati alle aree di attività di vendita, di gestione e/o coordinamento di risorse e della area dell’organizzazione, a tali corsi possono richiedere di partecipare anche lavoratori di reparti non diretta- mente interessati.
4) che indichi un programma operativo di realizzazione per le varie aree e magazzini e relativi tempi indicativi.
5) che possibilmente prefiguri eventuali nuove figure professionali
- Tale programma di formazione verrà presentato alle OO.SS. Nazionali nell’ambito degli incontri annuali e sarà oggetto di confronto tra le parti.
- Per la realizzazione dei corsi, di formazione, e per la valutazione finale 1’Azienda potrà avvalersi dell’apporto di Enti esterni.
- La pratica realizzazione a livello di Magazzino verrà presentata ai C.d.A. interessati
B) Inquadramento […]