INAIL
Raffaele Sabatino, Mara Lombardi, Nicolò Sciarretta, Piergiacomo Cancelliere, Emanuele Gissi, Andrea Marino, Marco Di Felice, Filippo Battistini, Vincenzo Cascioli, Filippo Cosi, Gianluca Galeotti, Alessandro Leonardi, Pietro Monaco
 

METODI PER L’INGEGNERIA DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO
Focus sui Metodi del Codice di prevenzione incendi
• M.1 Metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio
• M.2 Scenari d’incendio per la progettazione prestazionale
• M.3 Salvaguardia della vita con la progettazione prestazionale

 

 

Indice
 

 

Prefazione
1. Obiettivi
2. Introduzione
3. I Metodi per l’ingegneria della sicurezza antincendio nel Codice

La Fire Safety Engineering
4. La Sezione M del codice
5. Sezione M.1 - Metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio

M.1.2 Fasi della metodologia
M.1.3 Prima fase - analisi preliminare
M.1.3.1 Definizione del progetto
M.1.3.2 Identificazione degli obiettivi di sicurezza antincendio
M.1.3.3 Definizione delle soglie di prestazione
M.1.3.4 Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
M.1.4 Seconda fase - analisi quantitativa:
M.1.4.1 Elaborazione delle soluzioni progettuali
M.1.4.2 Valutazione delle soluzioni progettuali
M.1.4.3 Selezione delle soluzioni progettuali idonee
M.1.5 Documentazione di progetto
M.1.6 Sommario tecnico
M.1.7 Relazione tecnica
M.1.8 Requisiti aggiuntivi per la gestione della sicurezza antincendio
M.1.9 Criteri di scelta e d’uso dei modelli e dei codici di calcolo
Analisi di sensibilità della mesh di calcolo in FDS
6. Sezione M.2 - Scenari d’incendio per la progettazione prestazionale
M.2.2 Identificazione dei possibili scenari d’incendio
M.2.3 Selezione degli scenari d’incendio di progetto
M.2.4 Descrizione quantitativa degli scenari d’incendio di progetto
M.2.4.1 Attività
M.2.4.2 Occupanti
M.2.4.3 Incendio
M.2.5 Durata degli scenari d’incendio di progetto
M.2.6 Stima della curva HRR
M.2.6.1 Fase di propagazione dell’incendio
M.2.6.2 Effetto dei sistemi di protezione attiva antincendio
M.2.6.3 Fase dell’incendio stazionario
M.2.6.4 Fase di decadimento
M.2.6.5 Altre indicazioni
M.2.7 Focolare predefinito
7. Sezione M.3 - Salvaguardia della vita con la progettazione prestazionale
M.3.2 Progettazione prestazionale per la salvaguardia della vita
M.3.2.1 Criterio ideale
M.3.2.2 Criterio ASET > RSET
M.3.3 Calcolo di ASET
M.3.3.1 Metodo di calcolo avanzato per ASET
M.3.3.1.1 Modello gas tossici
M.3.3.1.2 Modello gas irritanti
M.3.3.1.3 Modello calore
M.3.3.1.4 Modello visibilità
M.3.3.1.5 Soglia di prestazione per FED e FEC
M.3.3.2 Metodo di calcolo semplificato per ASET
M.3.3.3 Campo di applicabilità del metodo semplificato
M.3.4 Calcolo di RSET
M.3.4.1 Tempo di rivelazione
M.3.4.2 Tempo di allarme generale
M.3.4.3 Tempo di attività pre-movimento
M.3.4.4 Tempo di movimento 44
M.3.5 Soglie di prestazione per la salvaguardia della vita
Riferimenti nel Codice per la Sezione Metodi
8. I Metodi nelle nuove RTV 48
Caso studio 1: soluzione alternativa per il livello di prestazione I misura S.4 - autorimessa
Descrizione
Obiettivi dello studio
Calcolo di RSET - aspetti teorici
Tempo di rivelazione (tdet)
Tempo di allarme generale (ta)
Tempo di attività di pre-movimento (tpre)
Tempo di movimento (ttra)
Il modello idraulico
I modelli agent-based
Calcolo del tempo di movimento
Calcolo di RSET - applicazione numerica
Considerazioni a commento
Caso studio 2: soluzione alternativa per il livello di prestazione I misura S.4 - scuola
Descrizione
Obiettivi dello studio
Calcolo di RSET - scenari d’incendio S1 e S2
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Scenario S1, incendio nei piani diversi dal seminterrato
Scenario S2, incendio al piano seminterrato
Soluzione alternativa: porte lungo le vie di esodo
Considerazioni a commento
Caso studio 3: soluzione alternativa per il livello di prestazione I misura S.4 - attività commerciale
Descrizione
Obiettivi dello studio
Focus sulla strategia adottata
Definizione del progetto
Identificazione degli obiettivi di sicurezza antincendio
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Focolare d’incendio materiale in esposizione
Focolare d’incendio carrello elevatore
Scelta delle posizioni critiche per i focolari d’incendio
Risultati delle simulazioni
Calcolo di RSET
Calcolo di ASET
Considerazioni a commento
Caso studio 4: soluzione alternativa per il livello di prestazione I misura S.4 - ufficio
Descrizione
Obiettivi dello studio
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Definizione dello scenario d’incendio di progetto
Calcolo di RSET
Metodo ISO/TR 16738
Modello agent based
Calcolo di ASET
Considerazioni a commento
Caso studio 5: soluzione alternativa per il livello di prestazione I misura S.4 - magazzino 1
Descrizione
Obiettivi dello studio
Focus sulla strategia adottata
Metodo degli elementi radianti - lato rampa di accesso 1
Metodo degli elementi radianti - lato rampa di accesso 2
Considerazioni a commento
Caso studio 6: soluzioni alternative per i livelli di prestazione I misura S.4 e III misura S. 8 - autorimessa
Descrizione
Obiettivi dello studio
Focus sulla strategia adottata
Definizione del progetto
Identificazione degli obiettivi di sicurezza antincendio
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Scenario d’incendio di progetto S2 (autovettura)
Focolare d’incendio
Scenario di progetto S7 (autovettura)
Risultati delle simulazioni
Calcolo di RSET
Calcolo di ASET
Gestione della sicurezza antincendio
Considerazioni a commento
Caso studio 7: soluzione alternativa per il livello di prestazione II misura S.8 - archivio
Descrizione
Obiettivi dello studio
Focus sulla strategia adottata

 

Carico d’incendio specifico di progetto per il compartimento archivio
Controllo dell’incendio nell’archivio
Progettazione dell’impianto di ventilazione meccanica
Esercizio ordinario
Esercizio in caso d’emergenza
Definizione del progetto
Obiettivi di sicurezza antincendio preposti allo sviluppo della soluzione alternativa
Livelli di prestazione da raggiungere nell’ambito della soluzione alternativa
Smaltimento fumo e calore durante le fasi d’intervento dei soccorritori
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Verifica delle prestazioni con modelli semplificati
Scelta del modello di calcolo
Calcolo del tempo di rivelazione dell’incendio
Calcolo dell’irraggiamento
Calcolo della produzione di fumo e dell’altezza dello strato libero dai fumi
Verifica dei livelli di prestazione raggiunti utilizzando un modello semplificato
Verifica delle prestazioni con modelli avanzati
Tridimensionalizzazione della struttura
Analisi di sensibilità della mesh computazionale
Riproduzione dell’impiantistica, della sensoristica e della strumentazione virtuale
Strategia d’intervento simulata
Risultati delle simulazioni
Evoluzione dell’incendio
Evoluzione della temperatura
Evoluzione della visibilità
Evoluzione dell’irraggiamento
Verifica dei livelli di prestazione raggiunti utilizzando un modello avanzato
Soluzione conforme, per la misura S.8, nel compartimento uffici
Considerazioni a commento
Caso studio 8: soluzione alternativa per il livello di prestazione III misura S.8 - autorimessa
Descrizione
Obiettivi dello studio
Definizione del progetto
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Focolare d’incendio
Scelta delle posizioni critiche per i focolari d’incendio
Risultati delle simulazioni
Calcolo di RSET
Calcolo di ASET
Considerazioni a commento
Caso studio 9: soluzione alternativa per il livello di prestazione III misura S.8 - autorimessa
Descrizione
Obiettivi dello studio
La progettazione prestazionale del SEFC e la salvaguardia della vita
Identificazione degli obiettivi di sicurezza antincendio
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Valutazione delle soluzioni progettuali
Selezione delle soluzioni progettuali idonee
Considerazioni a commento
Caso studio 10: soluzione alternativa per il livello di prestazione II misura S.8 - magazzino
Descrizione
Obiettivi dello studio
Focus sulla strategia adottata
Controllo di fumi e calore nel progetto originario
Controllo di fumi e calore nel progetto in variante alla luce del Codice
Approfondimenti con la Fire Safety Engineering
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Focolare d’incendio
Risultati delle simulazioni
Calcolo di RSET
Calcolo di ASET
Considerazioni a commento
Caso studio 11: soluzione alternativa per il livello di prestazione II misura S.2 - magazzino
Descrizione
Obiettivi dello studio
Definizione del progetto
Obiettivi di sicurezza antincendio preposti allo sviluppo della soluzione alternativa
Livelli di prestazione da raggiungere nell’ambito della soluzione alternativa
Contenimento dei fumi e dei prodotti dell’incendio
Esodo degli occupanti
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Scenario S1, incendio nell’area ricevimento merci nel modulo 1
Scenario S2, incendio della merce depositata nel modulo 2
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Verifica delle prestazioni con modelli avanzati
Tridimensionalizzazione della struttura
Scenario S1 - Analisi di sensibilità della mesh computazionale
Scenario S2 - Analisi di sensibilità della mesh computazionale
Riproduzione dell’impiantistica, della sensoristica e della strumentazione virtuale
Risultati delle simulazioni per lo Scenario S1
Evoluzione dell’incendio
Evoluzione della temperatura
Evoluzione della visibilità
Livelli di concentrazione delle specie tossiche
Livelli di irraggiamento lungo le vie di esodo
Risultati delle simulazioni per lo Scenario S2
Evoluzione dell’incendio
Evoluzione della temperatura
Evoluzione della visibilità
Livelli di concentrazione delle specie tossiche
Livelli di irraggiamento lungo le vie di esodo
Verifica dei livelli di prestazione raggiunti
Considerazioni a commento
Caso studio 12: soluzione alternativa per il livello di prestazione III misura S.2 - autorimessa
Descrizione
Obiettivi dello studio
Individuazione degli scenari d’incendio di progetto
Definizione dello scenario d’incendio di progetto
Determinazione delle curve naturali d’incendio
Verifica della capacità portante a caldo degli elementi strutturali
Considerazioni a commento
Caso studio 13: soluzione alternativa per il livello di prestazione II misura S.3 - deposito
Descrizione
Obiettivi dello studio
Focus sulla strategia adottata
Aree a rischio specifico
Compartimentazione
Determinazione della distanza di separazione
Metodo tabellare: incendio nel deposito - irraggiamento verso i reparti
Metodo tabellare: incendio nei reparti o nel magazzino - irraggiamento verso il deposito
Metodo analitico: incendio nei reparti o nel magazzino - irraggiamento verso il deposito
Verifica dell’irraggiamento mediante modellazione
Scenario S3 - incendio nel deposito ed effetti dell’irraggiamento VS reparto produttivo
Metodo degli elementi radianti
Metodo delle fiamme
Scenario S1 - incendio nel reparto produttivo ed effetti dell’irraggiamento vs il deposito
Metodo degli elementi radianti
Considerazioni a commento
Bibliografia
Fonti immagini



© 2019 Inail
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novembre 2019
Fonte: inail.it