Categoria: Prassi amministrativa
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INAIL

Ufficio politiche assicurative tariffe e contenzioso
 

Alle Strutture Territoriali

Oggetto: Risposte a quesiti sulla classificazione tariffaria

 

Con riferimento ai quesiti in materia di classificazione tariffaria, pervenuti da diverse Strutture territoriali, si forniscono i chiarimenti richiesti, formulati d’intesa con la Contarp Centrale.
Nel ritenere che tali quesiti possano essere d’interesse per tutto il territorio, è stato predisposto l’allegato documento che contiene per ciascuna domanda la corrispondente risposta.

 

Il Direttore centrale
dott. Agatino Cariola


Sommario

1. Piccola pesca marittima e acquacoltura (1300 Industria)
2. Stampa su tessuti (2231 Industria - 2230 Artigianato - 2200 Terziario)
3. Confezionamento cosmetici (2300 Industria, Artigianato)
4. Attività del personale dirigenziale (0722, 0723 e riferimenti specifici)
5. Attività del personale che effettua verifiche o controlli (0723)
6. Classificazione di alcune figure professionali riconducibili alla 0723
7. Attività del personale amministrativo (0722)
8. Realizzazione di software e assistenza (0726)
9. Software House (0726)
10. E-commerce

10.1 Come si classifica l'attività di e-commerce svolta a sé stante (non congiuntamente ad una vendita di merci tradizionale) nel caso in cui l'azienda non gestisca magazzini (ad es. resi) e affidi a terzi la spedizione dei prodotti venduti?
10.2 Come si classifica l'attività di e-commerce svolta congiuntamente ad una vendita di merci tradizionale?

11. Attività di ristorazione e vendita svolte congiuntamente
12. Gastronomie; Produzione e vendita di pasta fresca e di cibi cotti

12.1 Come si classifica un esercizio di gastronomia; in generale come si classifica vendita di pasta fresca cruda (prodotta in loco) e di altri cibi cotti e precotti?
12.2 C'è differenza in termini di classificazione se la produzione di pasta fresca cruda è prevalente rispetto alla produzione di cibi cotti e precotti?

13. Vendita di generi alimentari con preparazione e cottura di alimenti
14. Disco-bar e ristorazione
15. Attività di commercio con servizi di riparazioni (Terziario)

15.1 L'attività di vendita connessa a qualunque attività produttiva assume lo stesso rischio della voce di produzione?
15.2 Un esercizio commerciale (es. negozio di cellulari) che effettua solo piccole riparazioni, ma non produzione, va riferito alle voci di “produzione”?

16. Commercio di con servizio di installazione e riparazione (Terziario)
17. Confezione e installazione di tende da sole (6215, 3110, 8210 Industria)
18. Riparazione di carrozzerie per autoveicoli (Industria)
19. Realizzazione di lavori stradali (3321, 3323 Artigianato)
20. Commercio e attività di produzione di arredi per toelettatura (Terziario)
21. Produzione di grandi contenitori (6217 industria)
22. Produzione con utilizzo di lamiere (6220 industria)
23. Il termine “manufatti” (voce 6215) si riferisce solo a prodotti finiti? (6215 industria)
24. Assemblaggio (6215 industria, artigianato)
25. Mobili in metallo (6215 industria, artigianato)
26. Robot (6321 industria)
27. Incisione di metalli con tecnica laser (6262 artigianato)
28. Taglio Laser a sè stante (6217 industria)
29. Commercio di macchine e attrezzature industriali con servizio di manutenzione (Terziario)
30. Pilotaggio remoto di droni; Trasporto con droni - (9150 Industria)
31. Tirocini formativi
32. Servizi di pompe funebri e servizi cimiteriali
33. Attività di manutenzione, assistenza, installazione di elaboratori elettronici (Industria)
34. Consegna e installazione di pc (Industria)
35. Consegna e installazione di componenti “plug and play”
36. Ambito di applicazione della voce 3400

36.1 Alla voce 3400 deve essere riferito qualsiasi intervento su linee aeree e interrate di trasporto e distribuzione dell'energia elettrica e di impianti di illuminazione pubblica, anche di piccola manutenzione, come ad esempio, la sostituzione di lampade o led da lampioni pubblici?
36.2 L'applicazione della voce 3600 è circoscritta ai soli interventi su impianti in edifici civili e industriali e dove si determina in concreto il “passaggio di competenza” fra le voci 3600 e 3400?
36.3 Il concetto di “impianto industriale” può essere allargato a tutte le situazioni in cui la lavorazione concernente la linea di illuminazione è all'interno di uno stabilimento o una centrale o all'interno di distributori di servizio carburante su tratti autostradali

37. Posa in opera, manutenzioni e montaggi presso terzi (3600)

37.1 Come si classifica l'attività di assemblaggio di quadri elettrici e/o di cabine elettriche svolta presso il committente da un'azienda che non ha una propria officina ed - acquista le materie prime (kit) presso ingrossi e provvede all'assemblaggio direttamente presso il cliente
37.2 Come si classifica l'attività di ditte (artigiane o meno) che non hanno una propria officina, ma offrono i propri servizi direttamente presso il richiedente, ad es. i manutentori di macchine per l'industria (orafa)?

38. Posa in opera di macchinari
39. Cosa discrimina il facchinaggio dal magazzinaggio?
40. Come si classificano le attività di doposcuola?
41. Un fotografo va classificato sempre alla 0517 anche se non ha un laboratorio di sviluppo e stampa?

 

1. Piccola pesca marittima e acquacoltura (1300 Industria)
Nella voce 1300 sono comprese attività di trasporto e commercializzazione di quanto pescato?

Risposta:
Si, sono ricomprese nella voce 1300 le eventuali attività di trasporto e/o commercializzazione del proprio pescato svolte da soggetti che effettuino attività di pesca/acquacoltura.

2. Stampa su tessuti (2231 Industria - 2230 Artigianato - 2200 Terziario)
La stampa su tessuti (ad es. magliette) può rientrare nelle voci relative alla stampa su carta (I 2231-A 2230-T 2200)?

Risposta:
Si, se effettuata ad es. da tipografie o cartolerie, che tra le altre lavorazioni svolte effettuano anche stampa su diversi tipi di supporti (magliette, tazze, mousepad, ecc.).
La stampa su tessuti effettuata da aziende specializzate nel finissaggio di fibre, filati, tessuti e articoli confezionati è da riferirsi alla voce 8160.
Se la stampa su supporto non cartaceo viene effettuata nell'ambito di un laboratorio fotografico, occorre riferirsi ai riferimenti specifici (0512-0510-0517, rispettivamente per le gestioni industria, artigianato e terziario).

3. Confezionamento cosmetici (2300 Industria, Artigianato)
Come si classifica l'attività di confezionamento cosmetici manuale, senza l'ausilio di particolari attrezzature, di cosmetici?

Risposta:
La voce a cui riferirsi è la 2300, che prevede espressamente il confezionamento di prodotti farmaceutici, parafarmaceutici e cosmetici non prodotti in proprio dall'azienda.

4. Attività del personale dirigenziale (0722, 0723 e riferimenti specifici)
A quale voce va a riferita l'attività del personale dirigenziale?

Risposta:
La classificazione di tale personale prescinde dalla qualifica dirigenziale e si adottano gli stessi principi di classificazione validi per le altre figure.
Pertanto:
- per il personale dirigenziale direttamente impiegato nelle specifiche lavorazioni previste nelle voci di tariffa, si applicano i riferimenti tariffari validi per la generalità dei dipendenti (ad es. il personale medico di area dirigenziale trova riferimento al sottogruppo 0310);
- per il personale dirigenziale che svolge esclusivamente attività d'ufficio la voce di riferimento è la 0722;
- per il personale dirigenziale che svolge attività di ufficio e accede, per le proprie responsabilità e funzioni, nei luoghi in cui si svolge il ciclo produttivo aziendale la voce di riferimento è la 0723;
- nel caso in cui l'attività della ditta è classificata alla voce 0722 e i locali produttivi sono unicamente uffici, la classificazione del personale dirigenziale va riferita alla voce 0722. Ad esempio, nelle banche si svolgono attività d'ufficio e i dirigenti che effettuano accessi in altri uffici (filiali) sono da ricondurre alla voce 0722;
- nel caso in cui la mansione comporta la necessità di accesso in sedi diverse (del proprio datore di lavoro o di terzi) per attività di controllo o commerciali, l'attività va riferita alla voce 0723.
Si ricorda che nella gestione terziario le attività commerciali sono da riferire alla voce 0120

5. Attività del personale che effettua verifiche o controlli (0723)
Come si classifica il personale che effettua accessi presso reparti produttivi o cantieri della propria o di altrui azienda per effettuare attività specifiche della propria mansione (ad es. attività di assistente contrario, attività ispettive, verifiche progettuali, verifica delle materie prime, verifica delle lavorazioni commissionate)?

Risposta:
Il personale (anche dirigente) che, nell'ambito delle proprie mansioni, svolge attività prevalentemente itinerante, ossia per la quale lo spostarsi da un luogo ad un altro è insito del ruolo (ispettori, brokers, agenti, ecc..), va riferito alla voce 0723.
Si ricorda che nella gestione terziario le attività commerciali sono da riferire alla voce 0120.

6. Classificazione di alcune figure professionali riconducibili alla 0723
La voce 0723 è idonea a classificare le seguenti figure professionali:
a) agenti delle assicurazioni
b) agenti immobiliari
c) ispettori di grandi catene (ad es. supermercati e ipermercati)
d) controllori Park
e) RSPP
f) amministratori di condominio.

Risposta:
a) b) c) d) f)
Si, si tratta di figure che se svolgono attività prevalentemente itinerante, ossia spostandosi da un luogo a un altro per caratteristica insita nel loro ruolo, sono riconducibili alla voce 0723;
e) E' necessario operare una distinzione:
- L'attività di un RSPP interno fa parte dell'attività aziendale; è complementare e ne segue la classificazione. - l'attività di un RSPP esterno all'azienda va riferita alla voce 0723

7. Attività del personale amministrativo (0722)
Il personale amministrativo di centro di elaborazione dati (Software House) va assicurato alla voce 0722?

Risposta:
Si, il personale amministrativo, che si occupa di gestione del personale o di contabilità aziendale, va riferito alla voce 0722.

8. Realizzazione di software e assistenza (0726)
La voce 0726 prevede l'assistenza alla sola realizzazione di software e siti web come strettamente da declaratoria della voce?

Risposta:
Si. La voce 0726 è dedicata a chi realizza software e siti web; se in tale ambito viene effettuata anche l'assistenza, sia software che hardware, essa rientra nella voce.

9. Software House (0726)
La voce 0726 comprende l'eventuale assistenza diretta presso la clientela: la voce resta valida anche se l'assistenza dovesse comportare accessi in reparti produttivi?

Risposta:
Si, l'assistenza software e l'eventuale assistenza hardware svolte presso terzi sono comprese nella lavorazione “sviluppo di software e siti web”: non rileva la tipologia di locali (uffici, laboratori, reparti produttivi) in cui essa viene svolta.

10. E-commerce
10.1 Come si classifica l'attività di e-commerce svolta a sé stante (non congiuntamente ad una vendita di merci tradizionale) nel caso in cui l'azienda non gestisca magazzini (ad es. resi) e affidi a terzi la spedizione dei prodotti venduti?

Risposta:
Nel caso in cui l'attività di e-commerce si concretizzi unicamente nella gestione di una piattaforma informatica la voce di riferimento è la 0722.

10.2 Come si classifica l'attività di e-commerce svolta congiuntamente ad una vendita di merci tradizionale?
Risposta:
Nel caso in cui l'attività di e-commerce sia svolta nell'ambito di una più generale attività di vendita (ad es. 0111, 0116, 0113, 0114 etc.) questa va ricondotta all'attività di vendita stessa.

11. Attività di ristorazione e vendita svolte congiuntamente
Come si classificano le attività di ristorazione e di vendita di generi alimentari svolte contestualmente in un medesimo ambiente?

Risposta:
Lo svolgimento di attività di ristorazione e vendita di generi alimentari (es. minimarket con ristorante) si configura come attività complessa, pertanto, per la gestione Terziario, le voci di riferimento sono la 0210 (ristorazione, bar) e la 0111 o la 0116 (vendita).
Non rileva se tali attività siano svolte in un unico ambiente o in ambienti diversi (art. 9 MAT).

12. Gastronomie; Produzione e vendita di pasta fresca e di cibi cotti
12.1 Come si classifica un esercizio di gastronomia; in generale come si classifica vendita di pasta fresca cruda (prodotta in loco) e di altri cibi cotti e precotti?

Risposta:
Si tratta di un'attività complessa.
La preparazione e vendita di pasta fresca non pronta per il consumo (cruda), va ricondotta alle voci 1443 artigianato o 1440 terziario.
La preparazione e vendita di cibi pronti (p.e. insalate di pasta/riso, cous cous, primi e secondi piatti pronti, panini imbottiti, ecc.), consumati per somministrazione (in sede) o per asporto, si qualifica come ristorazione e trova classificazione alle voci 0211 artigianato e 0210 terziario.

12.2 C'è differenza in termini di classificazione se la produzione di pasta fresca cruda è prevalente rispetto alla produzione di cibi cotti e precotti?
Risposta:
No, l'attività si configura comunque come attività complessa e va riferita alle voci di tariffa della produzione di pasta fresca e della ristorazione.

13. Vendita di generi alimentari con preparazione e cottura di alimenti
Come si classifica l'attività di vendita di generi alimentari svolta congiuntamente a quella di preparazione o di cottura di alimenti?

Risposta:
La voce di riferimento per la vendita di generi alimentari (crudi o acquistati già cotti e rivenduti) è la 0111 (o 0116 nel caso di utilizzo di attrezzature motorizzate di movimentazione merci o le voci della macelleria).
La preparazione, anche in confezione, di alimenti venduti non cotti (ad es. spiedini, polpette, tranci di salumi sotto vuoto, ecc.) rientra nelle fasi di confezionamento previste nel gruppo 0100.
La preparazione e cottura, invece, di piatti pronti è da riferire alla voce 0210 - ristorazione.
Le voci comprendono le operazioni di cassa e l'eventuale consegna a domicilio.

14. Disco-bar e ristorazione
Come si classifica (terziario) una ditta che svolge, nell'ambito di un disco-bar (piano bar, american bar, locale serale), la preparazione e servizio ai tavoli di bevande e alimenti, tra cui anche la preparazione e cottura di pizze?

Risposta:
Discoteche, sale da ballo e locali notturni sono espressamente previsti alla voce 0224, che comprende gli eventuali servizi interni di bar.
Nel caso di preparazione e servizio ai tavoli di alimenti, l'attività si configura come attività complessa e va riferita alle voci 0224 (parte relativa all'attività di piano bar, locale notturno e bar) e 0210 (parte relativa alla ristorazione, pizzeria).
L'uso del registratore di cassa è compreso nelle voci del gruppo 0220.

15. Attività di commercio con servizi di riparazioni (Terziario)
15.1 L'attività di vendita connessa a qualunque attività produttiva assume lo stesso rischio della voce di produzione?

Risposta:
Nella gestione terziario, i grandi gruppi 1, 2, 5, 6, 7, 8 prevedono che quando l'attività svolta dal datore di lavoro si compone di una parte puramente commerciale e una parte svolta in un laboratorio, il riferimento classificativo sia unico e vada ricercato nelle voci cosiddette “di produzione”.
Per la classificazione è innanzitutto necessario verificare che nell'esercizio commerciale sia presente un laboratorio, inteso come un'officina o un locale annesso al negozio in cui si eseguono lavorazioni, manutenzioni, riparazioni, ecc..
Va poi verificato a quale voce va riferita l'attività svolta in laboratorio e se nella specifica voce (o gruppo, grande gruppo pertinente) sono comprese le attività di vendita.

15.2 Un esercizio commerciale (es. negozio di cellulari) che effettua solo piccole riparazioni, ma non produzione, va riferito alle voci di “produzione”?
Risposta:
In generale non si configurano come attività di produzione/riparazione piccole sistemazioni degli oggetti che, pur necessitando dell'intervento di un operatore o dell'uso di strumenti/accessori specifici, possono essere eseguiti anche su un bancone di vendita.
A titolo di esempio, non possono essere considerati produzioni/riparazioni le sostituzioni di batterie di orologi o cellulari e di naselli di occhiali, la rimozione di maglie da bracciali o cinturini, la lucidatura/pulizia di oggetti di gioielleria con panni appositi, il confezionamento di prodotti venduti alla spina, il settaggio di apparecchiature, l'aggiustamento della calzata delle aste degli occhiali. In generale, infatti, queste operazioni non necessitano di essere eseguite in un laboratorio dedicato.
Di contro, a titolo di esempio, sono da ricondurre a voci specifiche, gli esercizi che offrono servizi di applicazione della sciolina su sci, di montaggio di mobili, di allargamenti o ristringimenti di anelli, di revisione (smontaggio, pulizia, lubrificazione, ecc.) di orologio.

16. Commercio di con servizio di installazione e riparazione (Terziario)
Come si classifica una ditta che svolge commercio al dettaglio di dispositivi elettronici (computer, stampanti, i pad, televisioni) e attività di riparazione ed installazione di quanto venduto e di dispositivi guasti (anche non venduti direttamente)?

Risposta:
L'attività di riparazione in laboratorio e commercio di dispositivi elettronici va riferita alla voce 6563 (terziario).
La fase di “consegna al cliente” (prevista dal GG6) comprende gli allacci alla rete e il settaggio dell'apparecchiatura (cfr. FAQ specifica);
Nel caso in cui la riparazione sia presso il cliente o l'installazione dovesse consistere in integrazione o modifica dell'impiantistica, la voce è la 3600.

17. Confezione e installazione di tende da sole (6215, 3110, 8210 Industria)
Come si classifica la posa in opera di tendaggi per esterni (es. tende da sole)?

Risposta:
Le “tende da sole” fissate sulle pareti degli edifici sono realizzate con una struttura in alluminio che supporta una copertura in tela.
Realizzazione della tela, della struttura in alluminio e posa in opera costituiscono lavorazioni distinte e si individuano i seguenti casi:
- realizzazione e posa in opera di strutture complete (tela e telaio in alluminio) realizzate in proprio: 6215 e 8210;
- realizzazione e posa in opera di strutture realizzate in proprio e di teli realizzati da terzi: 6215;
- posa in opera di strutture realizzate interamente da terzi: 3110.

18. Riparazione di carrozzerie per autoveicoli (Industria)
In caso di autocarrozzerie (inquadrate nel settore Industria) che si occupano della sola riparazione, la voce di riferimento è la 6221?

Risposta:
Si, la riparazione delle carrozzerie di autoveicoli, o di parti di esse trova corretto riferimento alla voce 6221 (Industria).

19. Realizzazione di lavori stradali (3321, 3323 Artigianato)
Quali sono gli ambiti di applicazione delle voci 3321 e 3323 della gestione artigianato?

Risposta:
La voce 3321 (Artigianato) riguarda i lavori stradali effettuati, anche separatamente, sul corpo stradale, sulla sovrastruttura, sulle opere d'arte stradali. Le lavorazioni previste alla voce 3323 (Artigianato) riguardano i lavori di sorveglianza stradale (manto, vegetazione, segnaletica, ecc.); non sono quindi da riferirsi a questa voce i lavori che riguardano la realizzazione o il rifacimento della sovrastruttura stradale che prevedono, ad esempio, la fresatura dello stato di usura.

20. Commercio e attività di produzione di arredi per toelettatura (Terziario)
Come si classifica una ditta che effettua vendita all'ingrosso e al dettaglio di prodotti per animali e produzione di carrelli e tavoli (in metallo) per studi veterinari o di toelettature?

Risposta:
Nella gestione terziario l'attività va riferita interamente alla voce 6215 che prevede la produzione di mobili in metallo e il commercio, effettuato congiuntamente, di merci anche non oggetto di servizi di produzione.

21. Produzione di grandi contenitori (6217 industria)
Nella voce 6217 “costruzione e riparazione di grandi contenitori”, cosa si intende per “grandi contenitori?”

Risposta:
la voce è corredata da alcuni esempi che forniscono un aiuto nell'individuare le tipologie di prodotti la cui realizzazione deve essere riferita alla voce 6217, quali i container e simili; anche le cisterne destinate ad essere montate su autocarri o rimorchi vanno riferite a questa voce 6217.
Si tenga inoltre presente che sussistono alcuni elementi che sono caratteristici delle attività senz'altro riferibili alla voce 6217: se i serbatoi o i contenitori richiedono il montaggio in opera, vanno senz'altro riferiti a questa voce; se il dubbio è una possibile commistione con le produzioni di cui alle voci 6222 e 6223, si tenga presente che le produzioni delle voci di cui al stgr. 6210 prevedono l'uso di laminati e trafilati, mentre le voci del stgr. 6220 sono quelle tipiche della lamiera, per cui se nella realizzazione di tali manufatti non vengono utilizzate solo lamiere, ma anche laminati di altro tipo, o profilati, il riferimento è alla voce 6217.

22. Produzione con utilizzo di lamiere (6220 industria)
Nella declaratoria del stg. 6220 è stato tolto il termine “prevalente” circa l'utilizzo delle lamiere. Questa modifica cosa comporta in termini classificativi?

Risposta:
la modifica è stata fatta per marcare ulteriormente l'ambito delle attività di cui alle voci del stg. 6220, che è quello delle aziende specializzate nella lavorazione delle lamiere, rispetto ad altri settori nei quali vengono utilizzati altri tipi di laminati e profilati (tipicamente le voci del stgr. 6210).

23. Il termine “manufatti” (voce 6215) si riferisce solo a prodotti finiti? (6215 industria) Nella voce 6215, con il termine “manufatti” si intende solo prodotti finiti o anche componenti?
Risposta:

“Manufatti” possono essere prodotti finiti, semilavorati, componenti preassemblati

24. Assemblaggio (6215 industria, artigianato)
Cosa si intende per “assemblaggio” citato nella voce 6215?

Risposta:
La voce 6215 prevede la realizzazione di manufatti realizzati per assemblaggio con componentistica prevalentemente metallica. Il ricorso a questa voce è necessario nel caso in cui il prodotto, o le operazioni necessarie a realizzarlo, non siano riferibili ad altri riferimenti tariffari più specifici, nei quali i prodotti realizzati o le operazioni svolte siano espressamente previste.
Ad esempio, la costruzione di telai per motocicli mediante la sola saldatura di tubi, già tagliati e piegati, forniti da terzi, trova riferimento alla voce 6291; la costruzione di motori a scoppio mediante assemblaggio di componenti forniti da terzi trova riferimento alla voce 6311; la costruzione di relè mediante assemblaggio di componenti forniti da terzi trova riferimento alla voce 6561. Viceversa, la realizzazione di rubinetterie ottenute per solo assemblaggio di componenti finiti forniti da terzi deve essere riferita alla voce 6215.

25. Mobili in metallo (6215 industria, artigianato)
Nella voce 6215, per la parte che si riferisce alla costruzione di mobili, si deve sempre intendere il mobile completo o anche una parte di esso (ad es. l'azienda realizza tutta la parte metallica di una sedia ma manca l'imbottitura che sarà poi realizzata da altra ditta)?

Risposta:
Quando in tariffa è previsto un prodotto esso è da intendersi completo e, in ossequio ai disposti dell'art. 9 comma 5 delle MAT, la realizzazione di una singola parte di esso non può essere riferita alla produzione del prodotto completo.
Nel caso dei mobili possono tuttavia sussistere delle fattispecie particolari la cui produzione si ritiene sia ancora riferibile alla voce 6215: questi sono i mobili metallici forniti in kit da montare (p.e. le scaffalature metalliche leggere, o i mobili da giardino).
Caso diverso è, evidentemente, la realizzazione grezza di una struttura metallica che richiede ulteriori lavorazioni, p.e. di finitura (verniciatura, lucidatura, trattamenti galvanici ecc.) o il montaggio di altri componenti o accessori, quali braccioli, piedini, ruote, meccanismi ecc.; in tal caso la realizzazione della sola struttura metallica dovrà essere riferita alla voce 6212
Altri casi particolari richiedono, di volta in volta, una valutazione specifica della singola fattispecie per verificare se quanto realizzato possa considerarsi o meno un prodotto finito la cui classificazione sia riferibile ancora alla voce 6215.

26. Robot (6321 industria)
La voce 6321 prevede i “robot”. È corretto l'uso di questa voce per la produzione dei cd. “magazzini automatici”?

Risposta:
I cosiddetti “magazzini automatici” sono sistemi che in funzione dei prodotti da trattare e del contesto operativo in cui sono utilizzati sono delle più disparate tipologie e non è possibile fornire una risposta univoca. Talvolta, infatti, il sistema può rientrare tra apparecchi di sollevamento (voce 6323), talora è possibile riferirsi alla voce 6321 delle macchine, e altre volte il sistema è un vero e proprio impianto la cui realizzazione completa costituisce attività complessa.

27. Incisione di metalli con tecnica laser (6262 artigianato)
Per l'incisione di metalli tramite laser, è applicabile la voce 6262 (Artigianato), laddove si parla di “Lavori di incisione, cesellatura, niellatura e simili”?

Risposta:
Si, la voce 6262 prevede i “lavori di incisione” e, coerentemente con l'art.9 comma 1 delle MAT, essendo indicata la lavorazione, rientrano nella voce tutte le tecnologie utili a realizzarla.

28. Taglio Laser a sè stante (6217 industria)
Per il taglio laser (o al plasma), svolto in maniera a sé stante su metalli (tubi, lamiere, profilati ecc.), è applicabile la voce 6212? Oltre al taglio lineare, il laser permette di ottenere forme più complesse; in tal caso è ancora applicabile la voce 6212?

Risposta:
Si, la risposta è affermativa ad entrambe le domande. Si faccia tuttavia attenzione: se queste operazioni di taglio sono effettuate da aziende dedite esclusivamente alla lavorazione delle lamiere, il riferimento sarà ad una delle voci del stg. 6220.

29. Commercio di macchine e attrezzature industriali con servizio di manutenzione (Terziario)
Come si classifica un'azienda (terziario) che svolge commercio all'ingrosso di macchine e attrezzature industriali e che nel proprio organico ha un manutentore meccanico (addetto a manutenzione e test macchinari)?

Risposta:
L'attività, sia di vendita che di assistenza tecnica, manutenzione e test, deve essere classificata ad una, o eventualmente a più voci, del GG6.
In particolare, per le macchine il riferimento tariffario è alla voce 6321, mentre per le attrezzature industriali occorre verificarne la tipologia, al fine di individuare se il corretto riferimenti tariffario sia alla voce 6321, oppure ad altra voce del GG6.

30. Pilotaggio remoto di droni; Trasporto con droni - (9150 Industria)
Il pilotaggio di droni rientra nella voce 9150o in altre voci?

Risposta:
La voce 9150 (Industria) include l'uso di aeromobili a pilotaggio remoto per il solo trasporto. Pertanto un'azienda che effettua trasporti con aeromobili in cui una della fasi del trasporto è effettuata “anche” tramite droni va classificata alla 9150.
Molti droni sono invece utilizzati per operazioni diverse, ad es. riprese o rilievi aerei (ad esempio 0511 o 0710 od altro della medesima gestione industria). I piloti di droni non rientrano tra personale di volo, pertanto la classificazione afferisce alle lavorazioni principali.

31. Tirocini formativi
Ambito di applicazione della voce 0616 (terziario)/ 0640 (industria e artigianato).
Nel caso di tirocini attivati da aziende continuano ad applicarsi le voci delle lavorazioni aziendali?

Risposta:
In generale le voci del gruppo 0600 riguardano espressamente l'istruzione e la formazione professionale e possono essere applicate solo in tale ambito.
Il tirocinio viene attivato sulla base di una convenzione stipulata tra l'ente promotore e il soggetto ospitante, e di un progetto formativo, definito e sottoscritto sia dai soggetti ospitante e promotore, sia dal tirocinante.
Si applicano le voci del gruppo 0600 se l'attività svolta dal tirocinante è assicurata, secondo quanto espressamente previsto dalla convenzione, da un ente di istruzione e formazione professionale.
In presenza di un soggetto promotore ente di istruzione e formazione professionale, che svolge direttamente attività di istruzione e/o formazione professionale, le voci da applicare sono:
• 0610 (gestione Industria), 0610 (gestione Artigianato), 0611 (gestione Terziario), 0611 (gestione Altre Attività) in caso di tirocini formativi che non comportino la partecipazione alle lavorazioni aziendali, ossia costituito da moduli di apprendimento di nozioni generali svolti in aula
• 0640 (gestione Industria), 0640 (gestione Artigianato), 0616 (gestione Terziario), 0616 (gestione Altre Attività) in caso di tirocini formativo che comportino la partecipazione del tirocinante alle lavorazioni esercitate dall'azienda. In tale voce sono ricomprese anche i moduli di apprendimento in aula.
Per i tirocinanti assicurati all'Inail dalle aziende, secondo quanto espressamente previsto dalla convenzione, la classificazione dell'attività è quella corrispondente alle lavorazioni della medesima azienda.
Per quanto riguarda i tirocini svolti nell'ambito di programmi di recupero, in favore di disabili e persone svantaggiate (promossi da aziende sanitarie, comuni, uffici di piano delle comunità montane etc.), la voce da applicare è la 0314.
Sono assicurati con il premio speciale unitario, previsto dall'art.32, comma 8, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n.150, gli allievi iscritti ai corsi ordinamentali di istruzione e formazione professionale, curati dalle istruzioni formative e dagli istituti scolastici paritari, accreditati dalle Regioni per l'erogazione dei percorsi di istruzione e formazione professionali.

32. Servizi di pompe funebri e servizi cimiteriali
Quali sono le attività comprese e quali quelle escluse dalla lavorazione?

Risposta:
Si riportano, in sintesi, le attività previste ai riferimenti 0320 e 0840:
• tumulazione, estumulazione, esumazione, inumazione, cremazione, imbalsamazione, compresa la necessaria assistenza muraria per la loro effettuazione;
• la manutenzione delle lampade votive;
• trasporto e spostamento dei feretri/bare all'interno e all'esterno del cimitero;
• commercializzazione di feretri, urne, lapidi, materiale votivo, materiale tipografico e relativi accessori, escluse le fasi di produzione o trasformazione;
• assistenza e disbrigo pratiche autorizzative e amministrative necessarie;
• affitto e allestimento di camere ardenti.
Dovranno invece essere riferiti ai riferimenti classificativi specifici:
• la costruzione e la ristrutturazione dei monumenti funerari, dei viali pavimentati, dei muri e, in
generale, di tutti i manufatti edili di pertinenza cimiteriale;
• la realizzazione e la manutenzione degli impianti e delle reti elettriche e di trasmissione dei segnali
di pertinenza cimiteriale;
• la realizzazione e la manutenzione delle reti di fluidi di pertinenza cimiteriale;
• la realizzazione, la modifica o la personalizzazione di lastre, lapidi, urne marmoree o di altro materiale.
Per quanto riguarda la classificazione delle operazioni di manutenzione del verde, di pulizia degli spazi comuni, di raccolta di rifiuti queste potranno trovare riferimento ai sottogruppi 0320 o 0840 solo nella ricorrenza dei requisiti necessari per le operazioni complementari o sussidiarie

33. Attività di manutenzione, assistenza, installazione di elaboratori elettronici (Industria)
Le attività di riparazione, manutenzione e installazione presso il cliente di hardware vanno classificate alla voce 3600 a prescindere dall'ambiente- ufficio o opificio- in cui tali attività sono eseguite?

Risposta:
Si, la tariffa divide nettamente gli ambiti operativi del laboratorio di riparazione da quelli esterni presso i clienti, sia di tipo civile (commerciale o di servizi), che industriale.

34. Consegna e installazione di pc (Industria)
La consegna e la messa in servizio di computer e accessori deve essere considerata “posa in opera”?
Risposta:
Si, se la “messa in servizio” consiste nel semplice collegamento all'alimentazione ed ai cavi di rete.

35. Consegna e installazione di componenti “plug and play”
Per i componenti “plug and play” (collega ed usa) - e quindi provvisti di propri software che li rendono riconoscibili - la consegna e la messa in servizio sono riferibili alla sola voce 0726?
Risposta:
No, se la “messa in servizio” è una semplice posa in opera, essa fa parte delle attività di consegna del materiale e deve essere riferita all'attività principale che, per il settore terziario, può essere la 6563 o la 0111 o 0116 a seconda dei casi. Nel caso in cui la “messa in servizio” comporti operazioni più complesse, come la informatizzazione di uffici con costruzione di reti, installazione di apparati per la gestione di dati, di server, di periferiche con relative connessioni dei sistemi ecc., tali attività si configurano come impiantistiche e trovano corretto riferimento alla voce 3600 di tariffa.

36. Ambito di applicazione della voce 3400
36.1 Alla voce 3400 deve essere riferito qualsiasi intervento su linee aeree e interrate di trasporto e distribuzione dell'energia elettrica e di impianti di illuminazione pubblica, anche di piccola manutenzione, come ad esempio, la sostituzione di lampade o led da lampioni pubblici?

Risposta:
Si. La sostituzione di lampadine, anche a led, si configura come un'operazione di riparazione/manutenzione dell'impianto di illuminazione pubblica prevista al gruppo 3400 per le gestioni industria e artigianato, al gruppo 3100 della gestione terziario, al gruppo 3200 della gestione altre attività.

36.2 L'applicazione della voce 3600 è circoscritta ai soli interventi su impianti in edifici civili e industriali e dove si determina in concreto il “passaggio di competenza” fra le voci 3600 e 3400?
Risposta:
Le lavorazioni previste al gruppo 3600 riguardano gli stabilimenti industriali e gli edifici con qualunque destinazione d'uso, le lavorazioni previste al gruppo 3400 riguardano, invece, le linee di trasporto e distribuzione dell'energia elettrica.
I due ambiti differiscono sia per le modalità esecutive che per le macchine e le attrezzature utilizzate e, dunque, individuano, dal punto di vista tecnico, due ambiti ben distinti.

36.3 Il concetto di “impianto industriale” può essere allargato a tutte le situazioni in cui la lavorazione concernente la linea di illuminazione è all'interno di uno stabilimento o una centrale o all'interno di distributori di servizio carburante su tratti autostradali.
Risposta:
Le lavorazioni svolte all'interno di siti industriali o di aree ad uso commerciale che per estensione, modalità realizzative, macchine utilizzate si configurano quali lavori sulle linee, troveranno riferimento al gruppo 3400. Tuttavia, nel caso di lavorazioni ricadenti in quanto previste al gruppo 3600, tale riferimento tariffario può essere utilizzato anche per interventi sulle immediate pertinenze degli edifici interessati quali, ad esempio, il giardino condominiale, l'area di sosta dei veicoli dei distributori di carburanti, il parcheggio del supermercato.

37. Posa in opera, manutenzioni e montaggi presso terzi (3600)
37.1 Come si classifica l'attività di assemblaggio di quadri elettrici e/o di cabine elettriche svolta presso il committente da un'azienda che non ha una propria officina ed - acquista le materie prime (kit) presso ingrossi e provvede all'assemblaggio direttamente presso il cliente.

Risposta:
Questa attività ricade nella voce 3600 di tutte le gestioni, in quanto espressamente prevista.

37.2 Come si classifica l'attività di ditte (artigiane o meno) che non hanno una propria officina, ma offrono i propri servizi direttamente presso il richiedente, ad es. i manutentori di macchine per l'industria (orafa)?
Risposta:
Questa attività rientra nella voce 3600 di tutte le gestioni, in quanto espressamente prevista.

38. Posa in opera di macchinari.
Come si classifica l'attività di “posa in opera” di un macchinario consistente unicamente nel collegare la macchina alla rete elettrica?
Risposta:
La posa in opera di un macchinario, che consiste essenzialmente nel posizionamento, nel collegamento alla rete di alimentazione dell'energia e, eventualmente, nel primo avviamento, non si configura né come installazione né come montaggio in opera.
La posa in opera di un macchinario avviene, generalmente, a cura del venditore o del produttore del macchinario e rientra fra le operazioni consegna. Nel caso in cui la posa in opera venga effettuata dal venditore (già classificato alle voci 0111 oppure 0116 della gestione terziario) questa operazione rientra nella consegna del bene acquistato ed è operazione espressamente prevista nella declaratoria del gruppo 0100.
Nel caso in cui l'azienda sia produttore o effettui lavori di riparazione e manutenzione nei propri locali, e sia per questo classificata ad una delle voci del gruppo 6300, la posa in opera (da intendersi come operazione di consegna e di collegamento alla rete di alimentazione) è compresa nel gruppo 6300.
Per l'installazione ed il montaggio in opera, che sono attività più complesse e articolate, il sottogruppo rimanda alle voci del grande gruppo 3: in quest'ambito rientrano sia le aziende specializzate nell'effettuare montaggi in opera e installazioni di macchine, apparecchiature ed impianti prodotti o acquistati da terzi, sia l'attività svolta presso il committente da parte dell'azienda che ha costruito o riparato il macchinario o l'apparecchiatura.
Infine, per le aziende la cui attività dichiarata sia la mera posa in opera di macchine e apparecchiature, occorre verificare se questa attività non sia piuttosto un'attività di trasporto e consegna dei macchinari, caso in cui il riferimento tariffario è alla voce 9121, analogamente a quanto avviene per la consegna degli elettrodomestici.
Occorre altresì verificare che la messa in servizio non comprenda anche operazioni diverse quali il collegamento, oltre che alla rete elettrica, anche ad altre utilities, quali, ad esempio, l'impianto di aria compresa o di refrigerazione, o alla linea di alimentazione del materiale da lavorare o a quella di trasporto del prodotto lavorato ad altri macchinari o allo stoccaggio, tramite nastri trasportatori, robot ecc., oppure che la consegna non comprenda anche la regolazione e la messa a punto del macchinario in funzione delle specifiche necessità del cliente. In tali casi non si è al cospetto di una posa in opera, ma di una installazione del macchinario ed il riferimento è alla voce 3600

39. Cosa discrimina il facchinaggio dal magazzinaggio?
Risposta:
La gestione completa del magazzino va classificata al gruppo 9300.
L'apporto di manodopera per la sola movimentazione delle merci comporta l'applicazione delle voci relative al facchinaggio (gruppo 9200), quindi movimentazione merci conto terzi deve essere inquadrata alle voci del gruppo 9200

40. Come si classificano le attività di doposcuola?
Risposta:
Le attività di doposcuola possono essere diverse (ripetizioni, attività sportive, attività ludiche) e pertanto per individuare un riferimento tariffario occorre analizzare quanto svolto e individuare una voce di tariffa in cui la lavorazione sia espressamente prevista o alla quale l'attività possa essere ricondotta per analisi tecnica.
A tal proposito si ricorda che il nomenclatore (terziario) prevede le voci:
- 0611 per l'istruzione, a cui possono essere riferite attività di tipo scolastico come ripetizioni o lezioni di musica, di arte, ecc.;
- 0611 per gli insegnanti o istruttori sportivi;
- 0580 per la gestione degli impianti sportivi, a cui riferire l'intera attività se il doposcuola è organizzato e svolto da associazioni/enti che gestiscono impianto sportivi;
- 0614 per le ludoteche per bambini, a cui riferire le attività ludiche per bambini, compresi i baby parking che con la precedente tariffa erano riferiti alla voce 0312.

41. Un fotografo va classificato sempre alla 0517 anche se non ha un laboratorio di sviluppo e stampa?
Risposta:
Si. L'attività del fotografo è ascrivibile alla voce 0517 Terziario o 0510 artigianato. L'utilizzo di un veicolo personalmente condotto è esplicitamente compreso.