ACCORDO
per la realizzazione di un progetto finalizzato alla promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, con oggetto “In - age: ogni età ha la sua forza. Lavoratori e invecchiamento attivo una risorsa per l'azienda”

tra

Inail - Direzione regionale Umbria, con sede in Perugia, via Pontani 12, rappresentata dal Direttore regionale pro-tempore Dott.ssa Alessandra Ligi

E

C.N.A. Umbria (Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa) con sede in Perugia, in via Angelo Morettini, 7 rappresentata dal Presidente Dott. Renato Cesca
di seguito dette anche “le Parti”.
 

PREMESSO CHE

- il D.Lgs. 38/2000 ha rimodulato ed ampliato i compiti dell'Inail, contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie, tutela comprensiva di interventi prevenzionali, curativi, riabilitativi e di reinserimento dei lavoratori disabili;
- l'Inail in attuazione del D.lgs. 38/2000 e del D.lgs. 81/2008 e s.m.i. ha tra i suoi obiettivi strategici la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- agli artt. 9 e 10 del D.lgs. 81/2008 e s.m.i. l'Inail vede assegnati compiti di informazione, formazione, assistenza, consulenza e promozione della cultura della salute e sicurezza del lavoro;
- la Legge 122/2010 ha previsto la piena integrazione delle funzioni assicurative e di ricerca connesse alla materia della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro di cui al D.lgs. 81/2008 ed ha istituito un polo unico per la salute e la sicurezza sul lavoro attraverso l'accorpamento in Inail delle funzioni già attribuite all'Ipsema ed all'Ispesl, divenendo l'ente pubblico nazionale del sistema istituzionale avente compiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di supporto al Servizio Sanitario Nazionale come previsto dall'art. 9, comma 6, lettera h, del D.lgs. 81/2008;
- il Piano nazionale della prevenzione 2014-2018, approvato dal Ministero della Salute in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 13 novembre 2014, prorogato al 31.12.2019 con Atto n. 247/CSR, in attuazione delle indicazioni comunitarie, attribuisce una accresciuta valenza economica e sociale alla tematica del contrasto agli infortuni e alle patologie lavoro correlate, attraverso sia gli strumenti del controllo, sia della promozione e sostegno a tutte le figure previste dal D.lgs. 81/2008;
- il Piano regionale della prevenzione 2014-2018, approvato con Delibera di G.R. n. 746 del 28 maggio 2015, prorogato al 31.12.2019 con Delibera della Giunta Regionale n. 736 del 02.07.2018, prevede l'attuazione di progetti specifici che perseguono obiettivi strategici di prevenzione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
- il presente Accordo regola la realizzazione di un interesse pubblico, effettivamente comune ai partecipanti;
- in base all'Accordo è stata definita una reale divisione di compiti e responsabilità e impegni finanziari come riportato nell'allegata scheda progettuale;
- i movimenti finanziari tra i soggetti firmatari del presente Accordo si configurano esclusivamente come ristoro delle spese sostenute in compartecipazione dalla Parte che assunto l'onere della gestione contabile delle attività progettuali;
- è richiesta la sottoscrizione da parte del soggetto beneficiario del “Patto di Integrità” di cui alla determina del Presidente dell'Inail n. 524 del 17 dicembre 2018;
- l'Avviso Pubblico Regionale, pubblicato il 20 settembre u.s., tra i vari ambiti di interventi proposti, ha promosso il tema del lavoro sostenibile e dell'invecchiamento in buona salute fin dall'inizio dell'attività lavorativa;
- CNA Umbria ha aderito all'Avviso presentando la manifestazione d'interesse per la realizzazione del progetto “In-age: ogni età ha la sua forza. Lavoratori e invecchiamento attivo una risorsa per l'azienda”;
- l'attività oggetto del presente accordo si colloca nella macro-area “Promozione e Informazione” delle Linee d'Indirizzo Operative per la Prevenzione anno 2019 della Direzione Centrale Prevenzione e trova capienza nel budget della Direzione Regionale dell'INAIL;
- i risultati delle ricerche dell'Agenzia Europea sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro (EU-OSHA), tra cui quella del 2012 su "Lavoratori in età avanzata”, riportano la strategia Europa 2020 con sostanziale incremento del tasso di occupazione della popolazione in età compresa tra 20 e 64 anni del 75%. Nel corso dei prossimi decenni - tra il 2010 e il 2030- si stima che l'Unione Europea registrerà un aumento della percentuale dei lavoratori anziani, nella fascia d'età tra 55 e 64 anni, del 16,2% (pari a 9,9 milioni), mentre tutte le altre fasce d'età diminuiranno dal 5,4% (40-54 anni) al 14,9% (25-39 anni). La conseguenza è un invecchiamento della forza lavoro europea in modo rilevante, tanto che in molti paesi i lavoratori anziani costituiscono il 30% della popolazione attiva;
- in base ai dati Istat la Regione Umbria risulta la quarta regione più anziana, infatti l'età media della popolazione lavorativa umbra è di 46,6 anni;
- con questo progetto si intende affrontare e rilanciare il tema della centralità della partecipazione attiva della popolazione lavorativa anziana nel mondo del lavoro nell'ottica che i lavoratori over possano rappresentare una risorsa aziendale;
- è di interesse comune la costante informazione verso il mondo del lavoro sulla rilevanza della prevenzione degli infortuni per radicare la cultura sui temi della salute e sicurezza dei lavoratori;
- è utile fornire strumenti per promuovere - in un rapporto sinergico con le istituzioni - azioni ed iniziative volte a diffondere nelle imprese sistemi di prevenzione sempre più efficaci per contrastare il fenomeno degli infortuni e le tecnopatie, in particolare nei lavoratori con età superiore a 50 anni;
 

CONSIDERATO CHE

le Parti condividono le finalità e gli impegni espressi per il presente progetto nei rispettivi campi di azione e che pertanto:
- sono obiettivi comuni delle Parti lo sviluppo della cultura della sicurezza sul lavoro e lo sviluppo di attività e progetti volti alla riduzione sistematica degli eventi infortunistici e delle malattie professionali;
- sussiste la condivisione delle finalità e degli impegni espressi dalle Parti, nei rispettivi campi di azione;
- nell'ipotesi, non preventivamente considerata, che negli sviluppi progettuali di cui all'allegato 1 si renda necessario il ricorso a terze Parti non previste dal D.lgs. 81/2008 la selezione delle stesse dovrà avvenire attraverso procedure di evidenza pubblica, secondo la normativa vigente in materia;
- è intento comune contribuire all'implementazione dei livelli di sicurezza aziendale attraverso: l'arricchimento della conoscenza dei fenomeni, l'acquisizione di maggiori informazioni, lo sviluppo di collegamenti efficaci inter istituzionali anche con il coinvolgimento dei medici competenti;
- è obiettivo condiviso informare ed assistere le piccole e medie imprese nella gestione dei lavoratori compresi nella fascia di età maggior ai 50 anni, con un approccio multiplo all'invecchiamento attivo, che comprenda gli stili di vita, la gestione dei rischi, la sorveglianza sanitaria, l'efficienza organizzativa, ecc.;
- si intende favorire il benessere organizzativo della popolazione lavorativa over 50, con azioni volte a migliorare la salute dei lavoratori stessi, perseguendo al contempo l'obiettivo di riduzione dei costi sociali derivanti in particolare dal contenimento dell'assenze per malattie, infortuni e tecnopatie;
- si ritiene necessario promuovere un cambiamento culturale sul concetto di invecchiamento della popolazione lavorativa da interpretare quale potenzialità per la valorizzazione della conoscenza e dell'esperienza acquisite e leva per la formazione, l'addestramento e il trasferimento del sapere alle nuove generazioni di lavoratori;
- le parti intendono individuare le azioni necessarie per attivare miglioramenti in materia di prevenzione e salute dei lavoratori anche tenendo conto della dimensione significativa del dato anagrafico connesso all'età media dei lavoratori umbri;
- nell'ambito delle attività progettuali condivise vengono ritenuti necessari ulteriori approfondimenti che prevedano anche il coinvolgimento del componenti dei Servizio di Prevenzione aziendale;
- nelle sinergie interistituzionali si vuole predisporre un modello sperimentale per il miglioramento del benessere dei lavoratori coinvolti nel progetto che ha quale obiettivo l' individuazione di soluzioni efficaci nel contenimento dei rischio oggetto dell'indagine, da mettere successivamente a disposizione dell'intero sistema produttivo.
Tutto quanto sopra premesso e considerato, le Parti
 

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Art. 1
Finalità

Le Parti, con il presente Accordo, intendono:
sviluppare la più ampia collaborazione per l'avvio di iniziative nell'ambito della salute e sicurezza sul lavoro, in considerazione delle specificità dei settori coinvolti, nell'ambito del sistema produttivo, al fine di individuare interventi per la promozione della salute, della prevenzione e della tutela dei lavoratori over 50;
diffondere la consapevolezza che la salute del lavoratore anziano e l'efficacia della presenza al lavoro del personale discenda da un adeguato approccio sistemico e multidisciplinare (culturale, ergonomico, medico, fisioterapico, psicologico, organizzativo, ecc.);
individuare delle buone pratiche di prevenzione e dei paradigmi comportamentali da adottare per prevenire l'insorgenza di patologie o di infortuni dei lavoratori “anziani”, con il convincimento che l'adozione di tali pratiche possa contribuire alla riduzione dei livelli di rischio e migliorare il sistema di gestione del lavoro aziendale;
assistere le piccole e medio imprese nella introduzione di una innovativa organizzazione del lavoro che veda efficacemente coinvolti i lavoratori di età superiore ai 50 anni; contribuire alla acquisizione della consapevolezza da parte di tutti i soggetti coinvolti nel mondo lavorativo, in primis gli stessi lavoratori, dell'importanza del ruolo positivo nell'organizzazione del lavoro e nelle fasi produttive, a prescindere dal fattore anagrafico.
 

Art. 2
Oggetto della collaborazione

Per realizzare le finalità di cui all'Art. 1 si intendono realizzare le seguenti attività:
• presentazione delle finalità del presente progetto alle piccole e medie imprese artigiane che occupano un numero di dipendenti superiore a 15 e lavoratori di età superiore 50. CNA Umbria, che conta oltre 15.000 tra medie, piccole e micro imprese, darà avvio ad una campagna di informazione per diffondere il progetto e le relative modalità di partecipazione con la pubblicazione del materiale informativo e del bando per l'adesione delle aziende interessate sul sito internet di Cna Umbria;
• kick-off meeting, in occasione di conferenza stampa, promozione del progetto sui social network e invio di comunicazione ai fini dell'adesione alle aziende associate a CNA Umbria;
• individuazione delle 10 imprese ammesse alla fase di realizzazione diretta del progetto;
• elaborazione del piano di intervento ed incontri di analisi e programmazione con le figure del SPP quali l'RSPP, il medico competente, il datore di lavoro, alla presenza anche dello psicologo del lavoro;
• realizzazione di interventi formativi rivolti sia ai dirigenti/datori di lavoro che ai lavoratori di cui al target del progetto;
• verifica dell'efficacia delle attività svolte con utilizzo di strumenti di rilevazione allo scopo realizzati;
• elaborazione dei risultati ottenuti e diffusione degli stessi anche per mezzo dei siti istituzionali, media, ecc., oltre che realizzazione di evento pubblico di presentazione dell'approccio alla sicurezza realizzato a completamento del progetto.
La gestione delle predette attività costituisce impegno congiunto di tutte le parti secondo un piano operativo che i referenti/componenti il gruppo di progetto definiranno in occasione del primo incontro del Comitato di Coordinamento.
Le attività potranno essere realizzate anche con l'eventuale contributo di altri soggetti esterni, di volta in volta individuati in maniera condivisa dalle parti firmatarie.
 

Art. 3
Comitato paritetico di coordinamento

Le finalità previste all'art. 1 del presente Accordo attuativo sono perseguite attraverso la costituzione di un Comitato paritetico di coordinamento, composto dai referenti di ciascuna Parte, così individuati:
• Per Parte INAIL:
- Dott. Gennaro Cancellaro
- Dott. Luca Taglieri
- Dott.ssa Monica Salciarini
• Per Parte CNA:
- Dott.ssa Anna Lisa Agneletti
- Dott.ssa Erika Minni
Al Comitato paritetico di coordinamento, sulla base delle linee progettuali di cui agli allegati 1 (Illustrazione del progetto) e 2 (Preventivo economico-finanziario), sono affidati i compiti di:
- predisporre i piani semestrali e annuali delle attività delineando gli indirizzi tecnici ed organizzativi;
- promuovere e/o co-ideare ed approvare prodotti e strumenti necessari per la realizzazione del presente progetto;
- programmare le procedure di monitoraggio dello stato di realizzazione delle attività- anche con la costituzione di specifici gruppi di lavoro - e del livello di raggiungimento degli obiettivi stabiliti;
- modificare ed integrare il presente atto, a seguito dell'evoluzione del complessivo quadro delle norme e degli indirizzi nazionali in materia, nonché di nuove esigenze di collaborazione che dovessero manifestarsi durante la vigenza dell'Accordo;
- elaborare il rendiconto annuale, relativo alle attività svolte e agli obiettivi perseguiti da sottoporre ai rispettivi organi competenti.
Le Parti condividono la possibilità di valutare l'eventuale partecipazione al Comitato paritetico di coordinamento di ulteriori esperti, che possano fornire il loro apporto professionale ed esperienziale, su specifici argomenti, contribuendo al buon andamento dei lavori.
Il Comitato, dovrà essere convocato anche da una sola delle Parti con una frequenza almeno semestrale o all'occorrenza, quando si renda necessario da particolari circostanze.
 

Art. 4
Impegni delle Parti

Le Parti, in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, si impegnano a:
- mettere in campo le risorse professionali, tecniche, strumentali e a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze per la realizzazione delle iniziative progettuali e dei piani operativi, in una logica di paritaria partecipazione e di ampia ricaduta dei risultati perseguiti in termini di numero di destinatari raggiunti direttamente o indirettamente, nel comparto di interesse;
- mettere a disposizione le risorse economico-finanziarie necessarie per la realizzazione delle specifiche attività progettuali secondo il dettaglio di cui ai citati allegati n. 1 e n. 2.
 

Art. 5
Aspetti Economici

Gli aspetti economici sono illustrati dettagliatamente nel prospetto di analisi preventiva dei costi di cui all'allegato n. 2 (Preventivo economico-finanziario); sono regolati secondo il criterio di cui alle LIOP Inail 2019 in base a quanto di seguito esplicitato.
La gestione economica del progetto per il valore complessivo di € 25.000,00 incluso IVA, da distribuire nei due anni previsti per lo sviluppo del progetto, viene affidata alla CNA Umbria.
Le attività saranno co-finanziate con la partecipazione dei partner sulla base dei seguenti importi:
Inail Umbria € 12.500,00 incluso IVA (pari al 50%),
CNA Umbria € 12.500,00 incluso IVA (pari al 50%).
La liquidazione delle spese da parte dell'Inail avverrà per stati di avanzamento delle attività a seguito della consuntivazione delle stesse in due tranche annuali, sulla base di dettagliate rendicontazioni semestrali che verranno trasmesse dalla CNA Umbria al Comitato paritetico di cui all'art. 3 all'indirizzo di posta elettronica certificata di struttura (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e corredate dalla documentazione contabile attestante le diverse voci di spesa.
Tutti i documenti contabili originali attestanti le spese sostenute verranno prodotti in copia conforme all'originale. Gli originali saranno conservati presso la CNA Umbria.
Rispetto ai costi sostenuti per l'acquisto di materiale di consumo, necessario per le attività progettuali, i Partner si impegnano a produrre in sede di verifica amministrativo contabile la seguente documentazione:
• prospetto riepilogativo delle fatture di acquisto del materiale di consumo, suddiviso in voci e sotto-voci e sottoscritto dai componenti il Gruppo di progetto;
• singoli giustificativi di spesa;
• prospetto di calcolo illustrativo dell'imputazione pro-quota del costo;
• prospetto del materiale consegnato ai partecipanti all'attività progettuale, con ricevute di consegna sottoscritte dagli stessi;
• prospetti relativi alle competenze economiche dei tecnici.
Spese di viaggio, vitto e alloggio del personale dedicato al progetto: devono essere definite e liquidate secondo criteri di rimborso a piè di lista, ed in misura comunque non superiore alla regolamentazione contenuta nei CCNL.
Le spese di trasporto sono riconoscibili per l'utilizzo dei mezzi pubblici; le spese per altre tipologie di mezzi (taxi, noleggio autovetture) devono essere motivate e autorizzate, e sono ammissibili nei casi in cui il ricorso ai mezzi pubblici risulti inconciliabile o eccessivamente gravoso rispetto alle esigenze, all'articolazione delle attività progettuali e alle caratteristiche soggettive del personale interessato (ad es. portatori di handicap, orari non coincidenti con mezzi pubblici).
Qualora per l'esecuzione delle attività progettuali fosse necessario ricorrere all'acquisto di beni strumentali i Partner si impegnano ad utilizzare procedure selettive che garantiscano il rispetto dei principi di trasparenza ed imparzialità così come previsto dal D.lgs. 50/2016.
I movimenti finanziari tra i soggetti firmatari del presente Accordo si configurano esclusivamente come ristoro delle spese sostenute in compartecipazione dalla Parte che ha assunto l'onere della gestione contabile delle attività progettuali.
L'INAIL provvederà alla richiesta del Codice Unico di Progetto (CUP) in ottemperanza alle disposizioni di cui alla legge n. 136/2010 e s.m.i. e provvederà alla trasmissione dello stesso alla CNA Umbria.
I Partner si impegnano ad assolvere tutti gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 3/2003 e s.m.i. che comporta l'obbligo di riportare il numero di CUP su tutte le transazioni finanziarie ed amministrative inerenti il presente atto.
La CNA Umbria dichiara che il conto corrente sul quale dovranno confluire tutte le operazioni finanziarie, in entrata e in uscita, attinenti alla realizzazione del presente progetto è il seguente:
Banca: ***.
IBAN: ***
Intestato a CNA UMBRIA ***
Presidente: Renato Cesca
 

Art. 6
Proprietà intellettuali

I risultati delle attività sviluppate in forza del presente atto saranno di proprietà comune. Qualsiasi diritto di proprietà intellettuale, di cui sia titolare una Parte, potrà essere utilizzato dalle altre Parti per le specifiche attività di cui al presente Accordo, solo dietro espresso consenso delle Parti proprietarie ed in conformità con le regole indicate da tali Parti e/o contenute nel presente atto.
I risultati delle attività svolte in comune nell'ambito del presente Accordo saranno di proprietà delle Parti, le quali potranno utilizzarli nell'ambito dei propri compiti istituzionali. Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
In ogni caso, la proprietà intellettuale relativa alle metodologie ed agli studi, frutto dei progetti collaborativi, sarà riconosciuta sulla base dell'apporto di ciascuna Parte.
 

Art. 7
Tutela dell'immagine

Le Parti si danno atto dell'esigenza di tutelare e promuovere l'immagine dell'iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.
In particolare il logo di Inail e della CNA Umbria saranno utilizzati nell'ambito delle attività comuni oggetto del presente Accordo.
L'utilizzazione del logo delle Parti, straordinaria e/o estranea all'azione istituzionale corrispondente all'oggetto della collaborazione di cui all'art. 2 del presente Accordo, richiederà il consenso delle Parti interessate.
Ciascuna delle Parti autorizza l'altra a pubblicare sul proprio sito internet le notizie relative a eventuali iniziative comuni, fatti salvi i relativi diritti di terzi che siano coinvolti nelle stesse.
 

Art. 8
Trattamento dei dati

I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati e custoditi dalle Parti in conformità alle misure e agli obblighi imposte dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, come modificato dal Regolamento Europeo 679/2016 in vigore dal 25 maggio 2018, esclusivamente per le attività realizzate in attuazione della presente convenzione.
Le Parti si impegnano altresì ad assicurare la riservatezza in relazione a dati, notizie ed informazioni di cui possano venire a conoscenza nell'attuazione dei progetti di collaborazione.
 

Art. 9
Recesso

Ciascuna delle Parti può recedere anticipatamente dal presente Accordo, previa comunicazione scritta e motivata, da inviarsi con un preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (Pec) o con raccomandata con ricevuta di ritorno.
 

Art. 10
Durata

Il presente Accordo entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione e decade automaticamente al termine di due anni. In ogni caso le attività progettuali con esso sottoscritte non possono eccedere detto termine.
 

Art. 11
Foro competente

Le Parti accettano di definire bonariamente eventuali controversie derivanti dall'attuazione del presente Accordo. Qualora risulti impossibile la risoluzione bonaria si conviene che sia competente, in via esclusiva, il Foro di Perugia.
 

Art. 12
Modifiche all'Accordo

Qualsiasi integrazione o modifica del presente Accordo dovrà essere apportata per iscritto e sarà operante tra le Parti solo dopo la relativa sottoscrizione da parte di tutti i Partner.
Il presente atto si compone di 10 pagine e di 2 allegati.
Al presente atto viene apposta firma digitale da parte dei sottoscrittori ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/1990.
La data di sottoscrizione s'intenderà quella in cui sarà effettuata l'ultima operazione informatica di apposizione di firma digitale.
 

Per CNA Umbria
Il Presidente
Renato Cesca

 

Per Inail Umbria
Il Direttore Regionale
Alessandra Ligi

 

ALLEGATO 1

ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO

TITOLO “In-Age: ogni età ha la sua forza. Lavoratori e invecchiamento attivo una risorsa per l'azienda”
DURATA biennale (da gennaio 2020 a dicembre 2021)
OBIETTIVO DEL PROGETTO: assistere le piccole e medie imprese per la realizzazione di un'innovativa organizzazione dei lavoratori di età superiore ai 50 anni con un approccio multifattoriale all'invecchiamento che comprende diversi aspetti:
> individuali: stili di vita (alimentazione, attività fisica, uso di alcool, fumo ecc...);
> aziendali: gestione dei rischi sorveglianza sanitaria, ergonomia, cambiamenti fisici e cognitivi, efficienza organizzativa, gestione delle diversità nelle differenti fasce di età dei lavoratori;
> sociale: previdenza, assistenza, politiche del lavoro.
L'obiettivo prioritario consiste in un diverso approccio culturale sull'invecchiamento della popolazione lavorativa, trasformandolo in una risorsa per l'impresa, utilizzando la conoscenza e l'esperienza acquisita negli anni dai lavoratori anziani, patrimonio professionale che può essere trasferito ai lavoratori più giovani.
In secondo luogo l'intento è anche quello di diminuire le assenze per malattie, e investendo sulla sicurezza e sulla prevenzione, determinare una flessione degli infortuni e delle tecnopatie dei lavoratori over 50.
Individuare un modello positivo di riferimento per la prevenzione e la promozione della salute e sicurezza della popolazione lavorativa ultracinquantenne nel settore manifatturiero da sperimentare in 10 aziende aderenti e selezionate da CNA Umbria.

I fase -PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ (gennaio/maggio 2020)
Attività 1: diffusione progetto alle imprese attraverso:
• pubblicazione del progetto e del relativo materiale informativo elaborato sul sito Internet istituzionale di CNA Umbria;
• conferenza stampa per il lancio del progetto;
• pubblicazione del progetto e del relativo materiale informativo elaborato sul sito Internet istituzionale di CNA Umbria;
• informativa tramite invio e-mail a tutte le imprese del territorio regionale appartenenti ai settori selezionati, presenti nella banca dati CNA Umbria (15.000 imprese circa);
• promozione sui principali Social Network, articoli sulla stampa locale, ecc.;
• promozione negli uffici territoriali CNA Umbria: la dislocazione territoriale di CNA Umbria vede la presenza di 17 uffici tra le provincie di Terni e Perugia, che fungeranno da facilitatori nella realizzazione del progetto.
Azioni e tempi:
• pubblicazione sul sito Internet del bando con modalità e termini per aderire al progetto entro il 31 gennaio 2020;
• termine utile per la presentazione dell'adesione da parte delle imprese entro il 30 marzo 2020;
La CNA Umbria provvederà a stilare dopo tale data e comunque non oltre il 15 aprile 2020 l'elenco delle aziende aderenti al progetto.
Attività 2 - Elaborazione cronoprogramma attività per ciascuna impresa
Individuazione delle aziende rispondenti alle caratteristiche del progetto e condivisione del cronoprogramma delle attività da svolgere, con riferimento alla 2° fase, di seguito declinata.
Soggetti coinvolti. CNA Umbria e INAIL Umbria
Tempistica: dal 16 aprile al 30 maggio 2020

II fase - REALIZZAZIONE ATTIVITÀ' PROGETTUALI - (giugno/30 novembre 2020)
Attività 1 A - Corso di formazione per ruoli dirigenziali e di supervisore
Analisi ed eventuale modifica dell'organizzazione del lavoro per la tutela della popolazione lavorativa over 50.
Soggetti coinvolti: Tecnici di CNA Umbria, datore di lavoro, dirigente e preposti aziendali, psicologi del lavoro, con il contributo delle professionalità Inail.
Attività 1 B - Corso rivolto ai lavoratori di età superiore ai 50 anni
Il corso sarà tenuto da nutrizionisti, psicologi, medici esperti in medicina del lavoro, fisioterapisti per impostare uno stile di vita sano sul lavoro e nella vita privata e per prevenire eventuali infortuni sul lavoro e tecnopatie.
Attività 2 A - Corso di formazione per ruoli dirigenziali e di supervisione:
Corso, della durata di 4 ore, rivolto ai dirigenti/datore di lavoro/preposti per progettare soluzioni organizzative adeguate per la valorizzazione dei lavoratori over 50.
Soggetti coinvolti:
Psicologi del lavoro, figure dirigenziali e di supervisione delle aziende
Tempistica: dal 1 giugno al 30 dicembre 2020
Attività 2 B: Riunione di analisi e programmazione:
L'obiettivo è quello di analizzare l'organico aziendale, le mansioni, le idoneità sanitarie al fine di programmare dei percorsi specifici di formazione per i lavoratori ed eventuali interventi di adeguamento organizzativo necessari per la prevenzione dei rischi che incidono sui lavoratori over 50.
Soggetti coinvolti: datore di lavoro, dirigenti, preposti, edico competente, ufficio personale, RSPP, consulenti della sicurezza, tecnici di Cna Umbria, psicologo del lavoro.
Tempistica: dal 1 giugno 2020 al 30 dicembre 2020
Attività 2 C - Corso di formazione rivolto ai lavoratori:
Corso, della durata complessiva di sei ore, rivolto ai lavoratori over 50, incentrato sui rischi specifici e le conseguenze sulla salute e sicurezza dalla messa in pratica di abitudini corrette, strategie volte al benessere fisico e psicologico, comportamenti corretti sul lavoro.
Soggetti coinvolti: nutrizionisti, medici esperti in medicina del lavoro, fisioterapisti, tecnici formatori CNA Umbria, lavoratori dell'azienda.
Tempistica: dal 1 giugno 2020 al 30 dicembre 2020
Attività 2 D - Primo step di verifica dell'efficacia delle attività progettuali:
Sarà realizzato un incontro nell'azienda con Datori di lavoro, dirigenti, preposti per analizzare gli interventi previsti e programmati nell'attività 2 B e i relativi risultati ottenuti.
Sarà somministrato un questionario ai lavoratori per la rilevazione della percezione dell'efficacia degli interventi attuati dal datore di lavoro.
Analisi semestrale dei dati relativi alle assenze per malattie, tecnopatie e infortuni.
Soggetti coinvolti: datori di lavoro, dirigenti, preposti, tecnici CNA e lavoratori dell'azienda.
Tempistica: giugno 2021
Attività 2 E - Secondo step di verifica dell'efficacia delle attività progettuali
Sarà realizzato un secondo incontro nell'azienda con Datori di lavoro, dirigenti, preposti per analizzare insieme gli interventi previsti e programmati nell'attività 2B e i risultati ottenuti alla fine del progetto.
Analisi annuale dei dati relativi alle assenze per malattie, tecnopatie e infortuni.
Soggetti coinvolti: datori di lavoro, dirigenti, preposti, tecnici CNA Umbria e lavoratori delle aziende.
Tempistica: 30 novembre 2021

III FASE - ANALISI DEI RISULTATI DEL PROGETTO, ELABORAZIONE REPORT, DIFFUSIONE DEI DATI - (dicembre 2021)
Al termine delle attività CNA Umbria provvederà a stilare un report complessivo sull'approccio seguito nella realizzazione del progetto e sui risultati raggiunti e verranno programmate le modalità di diffusione degli stessi (siti istituzionali, media, social network, evento di conclusione del progetto, ecc.).
Attori coinvolti: CNA Umbria, INAIL. Tempistica: dicembre 2021
 

ALLEGATO 2

PREVENTIVO ECONOMICO-FINANZIARIO
(Redatto secondo lo schema allegato alle LIOP, pubblicate nel Portale istituzionale/Prevenzione e sicurezza/Principali atti di indirizzo)
 


Fonte: inail.it