Regione Sardegna
Deliberazione della Giunta Regionale10 dicembre 2019, n. 50/35
Informatizzazione degli adempimenti previsti dall'art. 9 della legge 27 marzo 1992, n. 257, e dagli artt. 250 e 256 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, concernenti le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto, e recepimento dell'Accordo Stato-Regioni Rep. Atti n. 5/CSR sancito in data 20 gennaio 2016.
B.U.R.A.S. 6 febbraio 2020, n. 6
 

L'Assessore dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale, con la proposta n. 104049 del 2019, d'intesa con l'Assessore della Difesa dell'Ambiente, richiama preliminarmente, gli adempimenti a carico delle imprese che utilizzano amianto, direttamente o indirettamente, nei processi produttivi, o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto ed in particolare quanto disposto dagli artt. 250 e 256 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. “Attuazione dell'art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” e dall'art. 9 della legge n. 257/1992 e s.m.i. recante “Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto”.
L'Assessore richiama, altresì, l'art. 54 del predetto D.Lgs. n. 81/2008 che stabilisce che la trasmissione di documentazione e le comunicazioni a Enti o Amministrazioni pubbliche, comunque previste da tale decreto legislativo, può avvenire tramite sistemi informatizzati, nel formato e con le modalità indicate dalle strutture riceventi.
L'Assessore comunica che, in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, è stato sancito apposito Accordo in data 20 gennaio 2016, con repertorio n. 5/CSR, finalizzato alla completa informatizzazione dei succitati adempimenti. L'Assessore evidenzia che in tale Accordo sono definite le modalità per l'informatizzazione e la dematerializzazione degli adempimenti prescritti dall'art. 9 della legge n. 257/1992 e dagli artt. 250 e 256 del D.Lgs. n. 81/2008 al fine di ridurre la spesa, razionalizzare e rendere più efficiente ed efficace sia l'acquisizione delle informazioni che la loro analisi.
L'Assessore aggiunge che nel suddetto Accordo, la cui adozione da parte delle Regioni è stata auspicata con varie note dalla Direzione generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, è tra l'altro, stabilito che:
- le Regioni e le Aziende Sanitarie Locali, nel cui ambito di competenza sono situati gli stabilimenti e/o vengono effettuate le attività di bonifica, trasporto, stoccaggio provvisorio e smaltimento dell'amianto, raccolgono le informazioni previste dai succitati articoli attraverso comunicazioni (notifiche e piani di lavoro di cui agli artt. 250 e 256 D.Lgs. n. 81/2008, e relazioni annuali ex art. 9 legge n. 257/1992) inviate telematicamente dalle imprese all'organo competente attraverso i rispettivi portali regionali operanti con software propri, qualora disponibili, o attraverso l'applicativo software messo a disposizione dal Ministero della Salute, secondo un modello guida riportato in Allegato A) parte integrante dello stesso Accordo;
- la trasmissione telematica assolve a tutti gli obblighi previsti dall'art. 9, comma 1, della legge n. 257/1992 e dagli artt. 250 e 256 del D.Lgs. n. 81/2008;
- le informazioni raccolte dalle Regioni e dalle Aziende Sanitarie Locali sono trasmesse dagli Assessorati regionali della Sanità, per via telematica, al Ministero della Salute in forma di rapporto sintetico di cui all'Allegato B), parte integrante dell'Accordo medesimo.
L'Assessore sottolinea altresì, che l'informatizzazione dei suddetti adempimenti è prevista:
- dal Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell'ambiente ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall'amianto, adottato con la Delib.G.R. n. 53/15 del 29 dicembre 2014 e approvato con la Delib.G.R. n. 66/29 del 23 dicembre 2015, che pone in capo all'Assessorato dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale e alle ASL (ora ASSL dell'Azienda Tutela della Salute Sardegna) l'azione di informatizzazione dell'intero processo di bonifica amianto, dalla presentazione del piano di lavoro/notifica per i lavori di bonifica da effettuare alla relazione annuale che descrive a consuntivo le attività di bonifica realizzate;
- dal Piano regionale di Prevenzione 2014/2018, adottato con la Delib.G.R. n. 30/21 del 16 giugno 2015 e rimodulato e prorogato al 31 dicembre 2019 con la Delib.G.R. n. 33/9 del 26 giugno 2018, che prevede tra l'altro, nell'ambito dall'Azione P-7.4.2. “Semplificazioni nella trasmissione di documentazione e nell'accesso alle attività di informazione e assistenza da parte delle imprese”, la realizzazione della piattaforma informatica web per la ricezione delle informazioni sulle bonifiche dell'amianto, dalla presentazione del piano di lavoro/notifica per i lavori di bonifica da effettuare (ex artt. 250 e 256 D.Lgs. n. 81/2008) alla relazione annuale che descrive a consuntivo le attività di bonifica realizzate (ex art. 9, comma 1, L. n. 257/1992).
L'Assessore comunica che, in ottemperanza a quanto stabilito nel succitato Accordo e nei predetti Piani, la Direzione generale della Sanità ha provveduto a sviluppare, nell'ambito del progetto SISaR (Sistema Informativo Sanitario Integrato Regionale), un apposito Modulo per l'informatizzazione dell'intero processo di bonifica amianto, realizzando una piattaforma informatica web denominata “Portale Amianto” con la collaborazione di un Gruppo di lavoro comprendente i referenti dei Servizi Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL) delle ASSL dell'ATS Sardegna che hanno partecipato alla fase di progettazione, e con il coinvolgimento dell'Assessorato della Difesa dell'Ambiente per ciò che concerne le relazioni annuali di cui all'art. 9, comma 1, legge n. 257/1992. L'Assessore evidenzia che, attraverso detto Portale, le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto possono elaborare e trasmettere online:
- la documentazione concernente i piani di lavoro e le notifiche relative agli obblighi di cui agli artt. 256 e 250 del D.Lgs. n. 81/2008, agli SPreSAL dell'ATS Sardegna territorialmente competenti;
- le relazioni annuali di cui al comma 1, dell'art. 9 della legge n. 257/1992, agli SPreSAL dell'ATS Sardegna, all'Assessorato regionale dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale e all'Assessorato regionale della Difesa dell'Ambiente.
L'Assessore aggiunge che il Portale Amianto, oltre a semplificare l'assolvimento dei suddetti adempimenti da parte delle imprese, consente di rendere immediatamente fruibili agli SPreSAL dell'ATS, in qualità di Organi di Vigilanza, le informazioni di competenza (agevolando anche l'attività di elaborazione e trasmissione da parte dei medesimi delle relazioni annuali amianto ex art. 9, comma 2, legge n. 257/1992 ed ex art. 7, comma 2, D.P.R. 8 agosto 1994) e all'Assessorato regionale dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale le informazioni di competenza per la trasmissione al Ministero della Salute del già menzionato rapporto sintetico, di cui all'Allegato B) del predetto Accordo Rep. n. 5/CSR del 20 gennaio 2016.
L'Assessore sottolinea che nel realizzare il Portale Amianto, la Direzione generale dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale ha tenuto conto delle indicazioni riportate nei modelli guida di cui ai suddetti Allegati A) e B) del summenzionato Accordo e implementato tali indicazioni sulla base delle esigenze manifestate dagli SPreSAL delle ASSL dell'ATS e rammenta che:
- il suddetto Portale è stato presentato nel mese di ottobre 2017 alle imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto e che, successivamente, dette imprese sono state formate e affiancate nell'utilizzo di tale Portale;
- è stato poi effettuato un primo periodo di sperimentazione nell'utilizzo del Portale Amianto, supportato da un apposito help desk; sulla base di detta sperimentazione gli SPreSAL dell'ATS e le Imprese hanno richiesto delle migliorie, al fine di rendere il Portale più efficiente e funzionale, e, a seguito di dette richieste, si è proceduto allo sviluppo e all'implementazione di nuove funzionalità;
- in relazione alle suddette nuove funzionalità, è stata effettuata un'ulteriore attività di formazione/affiancamento alle imprese che si è svolta tra ottobre e novembre 2019.
L'Assessore precisa che l'accesso al Portale Amianto è consentito esclusivamente mediante SPID o TS-CNS, in linea con le direttive nazionali in materia di sicurezza ICT.
Riguardo alle relazioni di cui all'art. 9, comma 1, legge n. 257/1992 da inviare da parte delle imprese, entro il 28 febbraio dell'anno successivo a quello di riferimento, agli SPreSAL dell'ATS Sardegna competenti per territorio, alla Direzione generale della Sanità e alla Direzione generale della Difesa dell'Ambiente, l'Assessore riferisce che sono in fase di ultimazione alcune funzionalità per permetterne l'invio mediante il Portale Amianto, che saranno disponibili dal 15.1.2020.
Per quanto sopra esposto, l'Assessore dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale, d'intesa con l'Assessore della Difesa dell'Ambiente, propone:
- di recepire l'Accordo Stato-Regioni Rep. Atti n. 5/CSR del 20 gennaio 2016, finalizzato alla completa informatizzazione degli adempimenti previsti dall'art. 9 della legge n. 257/1992 e dagli artt. 250 e 256 del D.Lgs. n. 81/2008, concernente le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto;
- di adottare dall'1.1.2020 il “Portale Amianto” - realizzato dalla Direzione generale della Sanità nell'ambito del progetto SISaR (Sistema Informativo Sanitario Integrato Regionale) e allocato nel sito web istituzionale regionale/Sito Tematico “SardegnaSalute/Area Operatori” - quale unico ed esclusivo sistema comunicativo tra le imprese e la Pubblica Amministrazione per gli adempimenti previsti dall'art. 9 della legge n. 257/1992 e dagli artt. 250 e 256 del D.Lgs. n. 81/2008, concernenti le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto;
- che dall'1.1.2020 le imprese trasmettano esclusivamente mediante il Portale Amianto i piani di lavoro e le notifiche, di cui agli artt. 256 e 250 del D.Lgs. n. 81/2008, agli SPreSAL dell'ATS Sardegna competenti per territorio;
- di incaricare l'ATS Sardegna di garantire, anche per il tramite degli SPreSAL, la massima divulgazione della presente deliberazione verso le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto, e di dare mandato al Direttore generale della Sanità di provvedere a notificare la presente deliberazione alla Direzione generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute.
La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dall'Assessore dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale, d'intesa con l'Assessore della Difesa dell'Ambiente, visto il parere favorevole di legittimità del Direttore generale della Sanità
 

Delibera

- di recepire l'Accordo Stato-Regioni Rep. Atti n. 5/CSR del 20 gennaio 2016, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante, finalizzato alla completa informatizzazione degli adempimenti previsti dall'art. 9 della legge n. 257/1992 e dagli artt. 250 e 256 del D.Lgs. n. 81/2008, concernente le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto;
- di adottare dall'1.1.2020 il “Portale Amianto” - realizzato dalla Direzione generale della Sanità nell'ambito del progetto SISaR (Sistema Informativo Sanitario Integrato Regionale) e allocato nel sito web istituzionale regionale/Sito Tematico “SardegnaSalute/Area Operatori” - quale unico ed esclusivo sistema comunicativo tra le imprese e la Pubblica Amministrazione per gli adempimenti previsti dall'art. 9 della legge n. 257/1992 e dagli artt. 250 e 256 del D.Lgs. n. 81/2008, concernenti le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto;
- di approvare che dall'1.1.2020 le imprese devono trasmettere esclusivamente mediante il Portale Amianto i piani di lavoro e le notifiche, di cui agli artt. 256 e 250 del D.Lgs. n. 81/2008, agli SPreSAL dell'ATS Sardegna competenti per territorio;
- di incaricare l'ATS Sardegna di garantire, anche per il tramite degli SPreSAL, la massima divulgazione della presente deliberazione verso le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell'amianto, e di dare mandato al Direttore generale della Sanità di provvedere a notificare la presente deliberazione alla Direzione generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute;
- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Sardegna.
Letto, confermato e sottoscritto.
 

Il Presidente
Solinas
Il Direttore Generale
Curto
 

Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, Regioni, Province, Comuni e Comunità Montane, finalizzato alla completa informatizzazione degli adempimenti previsti dall’articolo 9, della legge 27 marzo 1992, n. 257 e dagli articoli 250 e 256, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, concernente le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell’amianto. Rep. Atti n. 5 del 20 gennaio 2016