Tipologia: Linee guida
Data firma: 16 aprile 2020
Parti: Comitato paritetico ai sensi del Punto 13) del Protocollo 14 marzo 2020
Settori: Chimici, Sogin
Fonte: flaeicisl.org
Linee guida per il contenimento della diffusione del COVID - 19 negli ambienti di lavoro ai fini della prosecuzione delle attività essenziali e strategiche del Gruppo Sogin
Comitato paritetico ai sensi del Punto 13) del Protocollo 14 marzo 2020
Il Comitato, nelle sue riunioni per via telematica del 15 e 16 Aprile 2020, ha ricevuto la presentazione elaborata dall'Azienda relativamente alle modalità di graduale rientro del personale di Sede centrale e di riavvio dei progetti strategici (task driver) e delle altre attività essenziali e strategiche del Gruppo (Allegato A) e prende atto delle disposizioni operative poste in essere presso la Sede ed i Siti Sogin (Allegato B).
Svolgimento delle attività sui luoghi di lavoro
Tenendo, comunque, presente quanto stabilito al punto 8 (“Organizzazione aziendale”) del Protocollo condiviso interconfederale di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 marzo 2020 di cui all'Allegato C (di seguito denominato “Protocollo”), per cui le Aziende utilizzano “ lo smart working per tutte quelle attività che possono essere svolte presso il domicilio o a distanza”, il Comitato, relativamente alle modalità generali di rientro graduale della popolazione sui luoghi abituali di lavoro, ritiene che:
- Sono escluse, nel perdurare dell'emergenza sanitaria dichiarata e disciplinata dalla Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 Gennaio 2020 e dai successivi DPCM fino al DPCM del 10 aprile 2020, dal rientro in azienda:
a) I lavoratori aventi età anagrafica superiore a 65 anni;
b) I lavoratori che presentino patologie che li rendano particolarmente suscettibili alla eventuale affezione da COVID19 (immunodepressione, cardiopatia, diabete, malattia oncologica e altre patologie da valutarsi da parte del medico competente);
c) i lavoratori che convivano stabilmente con soggetti che versino nelle condizioni di cui al punto precedente;
d) i lavoratori che usino mezzi di trasporto pubblico per recarsi sulla sede di lavoro.
Per tali figure verranno assicurati gli istituti previsti dal Gruppo Sogin, ovvero lo smart working o, qualora tale strumento non possa essere utilizzato, formazione online e quanto altro previsto dalla contrattazione collettiva aziendale, mutuando eventualmente quanto previsto per il personale Sogin con funzioni operative.
- Per il personale non operativo, tenendo in considerazione la specifica mansione del lavoratore, debba
essere ritenuta preferenziale la modalità lavorativa di smart working, in particolare -almeno fino al 12 Giugno- per il personale che abbia all'interno del nucleo familiare dei minori in età prescolare e/o scolare fino ai 16 anni. Le Parti si riservano di aggiornarsi sulla definizione di eventuali proroghe per questa ultima categoria di lavoratori tenendo conto della situazione che si verrà a determinare nel periodo intercorrente.
- Possa in ogni caso svolgere la propria attività lavorativa presso la sede di lavoro il personale che: o non ricadendo in alcuno dei criteri di esclusione di cui sopra, ne faccia espressa richiesta; o ne riceva espressa e motivata richiesta da parte del proprio Responsabile di Funzione per attività specifiche che non possano essere svolte presso il domicilio o a distanza.
Attività in Sede Centrale e Siti
Riaffermando la comune volontà di graduale normalizzazione delle attività lavorative, tenuto conto della attuale situazione di emergenza sanitaria e del disposto del Protocollo e tenuto conto dei progetti strategici (task drive) e delle altre attività essenziali e strategiche del Gruppo presentate da parte dell'azienda (Allegato A), il Comitato ritiene che:
- Le attività debbano comunque svolgersi garantendo la massima sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori;
- Debba essere garantita l'attuazione del punto 6 del Protocollo secondo le modalità che saranno decise per ogni singola Unità produttiva dalle figure a ciò demandate, in particolare garantendo la consultazione degli RLS/RLST;
- Sia attuabile una turnazione del personale operativo da Regolamento di Esercizio (escluso il personale turnista) su base bisettimanale; qualora si renda necessario, al fine di garantire i progetti strategici (task driver) e le altre attività essenziali e strategiche del Gruppo, il Datore di Lavoro, insieme all'HR Business Partner e sentiti gli RLS/RLST ed il medico competente del Sito specifico, potrà individuare una turnazione diversa da quella bisettimanale, sempre garantendo il regime di alternanza;
- Le singole attività operative, come presentate in allegato, possano riavviarsi, previa condivisione delle modalità delle stesse con le figure demandate alla sicurezza dei lavoratori per ciascun Sito (RSPP-CSE-RLS/RLST e medico competente di sito) e previa verifica da parte di queste della compatibilità dei numeri del personale previsto in compresenza su ciascun Sito con la necessità di salvaguardare la salute dei lavoratori.
- Relativamente alla Sede centrale, sia possibile un graduale rientro, previa valutazione delle modalità specifiche da parte delle figure demandate alla sicurezza dei lavoratori (RSPP-RLST e medico competente di Sede centrale).
Imprese appaltatrici esterne
Il Comitato ritiene che il personale delle ditte esterne funzionali ai progetti strategici (task driver) ed alle altre attività essenziali e strategiche del Gruppo e/o che svolgano servizi di pulizia industriale e civile, vigilanza armata o manutenzione, ritenuti necessari ed improcrastinabili dal Datore di lavoro presso la Sede centrale ed i Siti Sogin, possano accedere presso i luoghi di lavoro, essendo tenute ad osservare le prescrizioni riportate dal Protocollo e previa verifica, da parte delle figure demandate alla sicurezza dei lavoratori sui Siti/Sede (RSPP-CSE-RLS/RLST e medico competente), della compatibilità dei numeri delle persone in compresenza previste con la necessità di salvaguardare la salute dei lavoratori.
Conclusioni
Il Comitato si riserva di monitorare l'applicazione delle presenti Linee guida ed effettuarne eventuali modifiche che tengano conto dell'evolversi della situazione a livello nazionale e/o locale, anche tramite riunioni che possano coinvolgere le figure demandate alla sicurezza dei lavoratori sui siti (RSPP-CSE-RLS e medico competente di Sito/Sede centrale).
Eventuali criticità emerse nell'applicazione di queste Linee Guida verranno prontamente portate all'attenzione del Comitato che si adopererà per la loro risoluzione.
Roma, 16 aprile 2020
EMERGENZA COVID-19: Attività e tempistiche FASE II
Roma, 16 aprile 2020
FASE II - Attività strategiche Sogin - Nucleco
|
Sito |
Commessa |
Task Driver |
Area |
|
Casaccia |
Servizio di reinfustaggio e trasporto rifiuti ad OPEC 2 |
SI |
Nucleco - Impianti |
|
Gestione dei rifiuti da attività IPU e OPEC e stoccati nei depositi Nucleco (proprietà dei soci) |
SI |
Nucleco - Impianti |
|
|
Servizio di prove preliminari e verifiche di stabilità trattamento liquidi organici IPU |
Si |
Nucleco - Laboratori |
|
|
Caratterizzazione neutronica dei fusti presenti presso l'impianto Plutonio |
SI |
Nucleco - Caratterizzazione |
|
|
Garigliano |
Bonifica trincea 1 - (50% Task Driver) + sistemazione area e rifiuti trincea |
SI |
Cantiere |
|
Movimentazione fusti e bonifica edificio ex compattatore |
SI |
Cantiere |
|
|
Cernita, confezionamento, verifica radiometrica e movimentazione dei rifiuti radioattivi |
SI |
Cantiere |
|
|
Servizio triennale verifiche radiometriche ai fini del rilascio incondizionato dei materiali |
SI |
Cantiere |
|
|
Servizio di misure e prove su campioni contaminati provenienti da sistemi e componenti |
SI |
Nucleco - Laboratori |
|
|
Latina |
Bonifica di materiale di origine antropica |
SI |
Cantiere |
|
Bonifica materiale contenente amianto boiler (da giugno) |
SI |
Cantiere |
|
|
Servizio di riconfezionamento rifiuti radioattivi (fino a maggio) |
SI |
Cantiere |
|
|
Servizio di prequalifica e qualifica formula di cementazione per condizionamento liquidi |
SI |
Nucleco - Laboratori |
|
|
Trisaia |
Ottimizzazione Deposito 9.4 e confezionamento fusti (materie nucleari e rifiuti radioattivi) |
Cantiere |
|
|
Servizio di analisi chimiche/radiochimiche per caratterizzazione e rilascio materiali |
Nucleco - Laboratori |
||
|
Prequalifica e qualifica matrice cementizia per liquidi drenati |
SI |
Nucleco - Laboratori |
|
|
Terzi |
CEMERAD |
Cantiere |
|
|
NATO Brindisi (una settimana per termine bonifica a terra) |
|
Cantiere |
Categorizzazione delle informazioni Categorie: Uso Pubblico, Uso Controllato, Uso Ristretto
Protocollo di attuazione delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19 presso le Unità Produttive Sogin
In riferimento alle normative nazionali ed in particolare al Protocollo di condivisione del 14 marzo 2020, relative alla gestione dell'emergenza da Covid-19 sul territorio italiano, sono di seguito riportate le indicazioni applicate presso le Unità Produttive Sogin, in relazione alle relative specificità, al fine di tutelare la salute dei Lavoratori.
• Informazione ai Lavoratori tramite affissione/distribuzione degli opuscoli informativi del Ministero della salute relative alle misure igieniche personali, nonché ai comportamento corretti da tenere per prevenire il contagio da Coronavirus in portineria, nelle aree comuni, nonché nelle bacheche delle baracche di cantiere, per le ditte appaltatrici.
• Misura della temperatura in ingresso al sito prima delle bussole, e senza registrare nessun dato al fine di rispettare le disposizioni sulla privacy. Chi effettua la misura, dotato di DPI (Camice, guanti, mascherina e occhiali di protezione) comunicherà la finalità della misura che è volta a contenere il contagio.
• Informazione relativa al divieto assoluto di ingresso alle unità produttive a chi proviene da aree a rischio, è entrato in contatto con persone positive al Covid-19 o presenta sintomi influenzali (febbre superiore a 37,5° tosse etc).
• L'accesso da parte dei visitatori deve essere valutato caso per caso e comunque l'accesso potrà essere consentito utilizzando gli opportuni DPI (guanti, mascherina etc.).
• L'acceso ai fornitori esterni è consentito evitando, per quanto possibile, le occasioni di contatto con il personale dell'Azienda. Gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi, non possono accedere agli uffici per nessun motivo. Nelle attività di carico e scarico, il trasportatore dovrà attenersi alla rigorosa distanza di almeno 1 metro dal personale dell'azienda. I Documenti di trasporto potranno essere firmati indossando i guanti.
• Per fornitori/trasportatori e/o altro personale esterno individuare servizi igienici dedicati, diversi da quelli del personale dipendente.
• Incremento dei turni di pulizie giornaliere fino ad almeno due turni giornalieri degli spazi comuni, con relativa sanificazione
• Pulizie e sanificazione di tutta la sala controllo ad ogni cambio turno, tre volte al giorno, sette giorni su sette
• Pulizie e sanificazione degli ascensori due volte al giorno. In sede centrale tre volte al giorno
• Sanificazione giornaliera delle stanze occupate, comprensiva di tastiere e mouse
• Sanificazione due volte al giorno dei locali spogliatoi e delle tastiere delle macchine distributrici di alimenti
• Sanificazione dei locali mensa ad ogni cambio gruppo in ingresso
si raccomandano le stesse frequenze e modalità di pulizia per:
• le aree comuni e di svago (ad esempio le aree fumatori), le portinerie (con le medesime modalità utilizzate per le Sale Manovre) le baracche di Cantiere, le macchine operatrici e le autovetture di servizio, in particolare le interfacce di manovra (quadro strumenti, sterzo, leve, interruttori etc). Per queste ultime la pulizia deve essere effettuata prima ed al termine di ogni utilizzo oltre che ad ogni cambio di operatore durante la giornata lavorativa.
• Le attrezzature di lavoro dovranno essere disinfettate prima e dopo l'utilizzo e dovranno essere utilizzate con i guanti.
• Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all'interno dei locali aziendali, si dovrà procede alla pulizia e sanificazione degli stessi nonché alla loro ventilazione.
• È obbligatorio che le persone presenti in azienda adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani, utilizzando per la detersione acqua, preferibilmente calda, e sapone e, in caso di difficolta a reperirle, idonei mezzi detergenti per le mani messi a disposizione dall'Azienda (è consentito prepararli secondo la ricetta dell'OMS). E' raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone.
• Nelle attività lavorative dovranno essere limitati i contatti tra le persone rispettando la distanza di almeno 1 metro tra due individui. Qualora non sia possibile rispettare tale distanza si dovranno utilizzare i prescritti DPI monouso sensibilizzando gli operatori in merito alla falsa sensazione di sicurezza derivante dall'uso dei DPI che potrebbe far abbassare l'attenzione sulle misure di tutela.
• Regolamentare la fruizione degli spazi comuni, comprese le mense aziendali, le aree fumatori, gli spogliatoi, le aree di ingresso (ad esempio quelli antistanti le bussole per il controllo accessi), gli ascensori, le sale riunioni, gli spazi antistanti i distributori di bevande e cibo, ventilando i locali, facendo sostare le persone il minor tempo possibile e mantenendo la distanza di sicurezza di almeno1 metro tra le persone che li occupano.
• Se possibile, occorre dedicare una porta di entrata e una porta di uscita da questi locali e garantire la presenza di detergenti segnalati da apposite indicazioni.
• Gli spostamenti all'interno del sito aziendale devono essere limitati al minimo indispensabile.
• Non sono consentite le riunioni in presenza. Nell'impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e garantiti il distanziamento interpersonale e un'adeguata pulizia/areazione dei locali.
È importante non interrompere la sorveglianza sanitaria dei lavoratori sia per individuare eventuali casi sospetti che per continuare l'opera di sensibilizzazione sulle misure da intraprendere per limitare il contagio.
È indispensabile mantenere una stretta collaborazione tra Datori di Lavoro, Servizio di Prevenzione e Protezione, Medico Competente e RLS al fine di individuare ogni possibile azione di miglioramento a quanto già stabilito in ogni Unità Produttiva.
Nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria, quali la tosse, seguire le indicazioni date dalla procedura GE SL 00429 isolando anche le altre persone presenti nel locale, avvertire i numeri verdi regionali e collaborare con le autorità sanitarie attenendosi alle loro prescrizioni.