Categoria: 2020
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Tipologia: Protocollo COVID-19
Data firma: 2 maggio 2020
Parti: Gruppo Gucci e RSU, RLS/Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Confintesa
Settori: Tessili, Gucci
Fonte: filctemcgil.it


Il giorno 02 maggio 2020, le società
(i) Guccio Gucci spa,
(ii) Gucci Logistica spa,
(iii) GCommerce Europe spa
(iv) GGW Italia srl (esclusivamente per la parte del personale operante negli uffici)
(v) GJP srl
(vi) GT srl
(vii) GPA srl
(viii) Garpe srl
(ix) Pelletteria Alessandra srl
(qui di seguito tutte insieme Gucci o Azienda) rappresentate da *** e dagli RSPP delle singole società *** e le RSU di Guccio Gucci spa, Gucci Logistica spa e GGW Italia srl (per la parte del personale operante negli uffici) […], le RSU di GT srl […], le RSU di GPA srl […], le RSU di Garpe srl […], i RLS di Guccio Gucci spa, e Gucci Logistica spa […], il RLS di GCommerce Europe spa […], il RLS di GGW Italia srl […], il RLS di GJP srl […], i RLS di GT srl […], i RLS di GPA srl […], i RLS di Garpe srl […], il RLS di Pelletteria Alessandra srl […], assistiti dalle OO.SS. presenti […] Filctem - Cgil, […] Femca -Cisl, […] Confintesa (di seguito tutte congiuntamente anche le “Parti”)

Premesso che:
- In data 14 marzo 2020, è stato sottoscritto il “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” (di seguito Protocollo Confindustria/OOSS).
- Il Protocollo è stato sottoscritto su invito del Presidente del Consiglio dei ministri, del Ministro dell'economia, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro della salute, che hanno promosso l'incontro tra le parti sociali, in attuazione della misura, contenuta all'articolo 1, comma primo, numero 9), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, che - in relazione alle attività professionali e alle attività produttive - raccomanda intese tra organizzazioni datoriali e sindacali. Il Governo favorisce, per quanto di sua competenza, la piena attuazione del Protocollo.
- In data 15 marzo 2020 Guccio Gucci spa e Gucci Logistica spa, unitamente alle proprie RSU e RLS e OOSS, hanno sottoscritto il Protocollo condiviso GUCCI di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” (di seguito Protocollo Gucci/OOSS 15/03/20).
- In data 15 aprile 2020 Confindustria Moda e le OOSS di settore hanno sottoscritto Protocollo di regolamentazione delle misure di contrasto e contenimento del contagio covid-19 nelle imprese del settore moda (di seguito Protocollo Confindustria Moda/OOSS).
- In data 18 aprile 2020 Guccio Gucci spa e Gucci Logistica spa, unitamente alle proprie RSU e RLS e OOSS, hanno integrato ed attualizzato il “Protocollo GUCCI/OOSS 15/03/20 di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” (di seguito Protocollo Gucci/OOSS 18/04/20) per rafforzare ulteriormente le misure a massima tutela della salute e sicurezza dei dipendenti Gucci, anche grazie alla consulenza del virologo Prof. Burioni dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, al fine di garantire le migliori pratiche per una progressiva ripresa delle attività lavorative in sede con la più ampia salvaguardia dei propri lavoratori che rappresentano il principale patrimonio aziendale.
- In data 24 aprile 2020, è stato integrato il “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” (Protocollo Confindustria/OOSS) sottoscritto il 14 marzo 2020 su invito del Presidente del Consiglio dei ministri, del Ministro dell'economia, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro della salute, che avevano promosso l'incontro tra le parti sociali, in attuazione della misura, contenuta all'articolo 1, comma primo, numero 9), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, che - in relazione alle attività professionali e alle attività produttive - raccomanda intese tra organizzazioni datoriali e sindacali;
- Il predetto Protocollo è stato recepito dal D.P.C.M. 26 aprile 2020 e ne forma l'allegato 6 al medesimo
- Tenuto conto:
(i) della necessità di attualizzare ed armonizzare il Protocollo Gucci/OOSS 18/04/20 al fine di continuare a garantire le migliori pratiche per una progressiva ripresa delle attività lavorative in sede con la più ampia salvaguardia dei propri lavoratori che rappresentano il principale patrimonio aziendale
(ii) della necessità di implementare un “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” anche per le società GCommerce Europe spa, GGW Italia srl, GJP srl, GT srl, GPA srl, Garpe srl, Pelletteria Alessandra srl in vista del riavvio delle attività delle medesime,
(iii) che le singole aziende, gli RSPP, le RSU, i RLS e le OOSS ritengono che le misure del Protocollo Gucci/OOSS 18/04/20 come di seguito aggiornate rappresentino, in considerazione della peculiarità organizzativa delle singole aziende, idonee e più incisive misure di precauzione per tutelare la salute delle persone presenti all'interno degli specifici luoghi di lavoro ed in grado di garantire la salubrità degli ambienti di lavoro stessi
Tutto ciò premesso Le Parti:
1. Di comune accordo, nelle aziende di cui in Premessa, intendono adottare il Protocollo di Regolamentazione Gucci 02/05/20 qui aggiornato in allegato (e a tutti gli effetti Parte integrante del presente accordo) per regolamentare, per tutta la durata dell'emergenza sanitaria in corso, le modalità di prevenzione e contenimento del virus SARS-CoV-2 per il progressivo accesso nei luoghi di lavoro da parte del personale, durante lo svolgimento dell'attività lavorativa, nonché tutte le misure e precauzioni ritenute necessarie a tutelare la salute delle persone presenti all'interno dei luoghi di lavoro, la salubrità degli stessi, nonché le idonee, opportune e necessarie modalità organizzative.
2. Le Parti, in ossequio al Protocollo Confindustria/OOSS e al Protocollo Gucci/OOSS 18/04/20, nonché al sistema di relazioni sindacali in essere, ritengono opportuno istituire specifici comitati per l'applicazione e la verifica delle regole del Protocollo di Regolamentazione Gucci 02/05/20 al fine di garantire, anche sulla base delle specifiche peculiarità, l'efficacia delle prerogative attribuite come di seguito:
 

Azienda

Comitato

partecipanti

Guccio Gucci

S.p.A., Gucci Logistica S.p.A., GCommerce Europe S.p.A., GGW Italia S.r.l., GJP S.r.l.

Comitato GG

  • 1 rappresentante di ogni direzione aziendale

  • Gli RSPP di ciascuna azienda

  • 3 membri della RSU (in nome e per conto della totalità)

  • I RLS

  • 3 membri OOSS

GT S.r.l.

Comitato GT

  • 1 rappresentante della direzione aziendale

  • RSPP

  • 4 membri della RSU (2 per sede, in nome e per conto della totalità)

  • RLS

  • 2 membri OOSS

GPA S.r.l. e Pelletteria Alessandra S.r.l.

Comitato GPA/PA

  • 1 rappresentante di ogni direzione aziendale

  • Gli RSPP

  • 4 membri della RSU (2 per sede, in nome e per conto della totalità)

  • I RLS

  • 2 membri OOSS

GARPE S.r.l.

Comitato Garpe

  • 1 rappresentante della direzione aziendale

  • RSPP

  • 2 membri della RSU (in nome e per conto della totalità)

  • RLS

  • 2 membri OOSS


3. Le Parti confermano altresì che ciascun comitato si riunirà su base quindicinale, a richiesta di una delle Parti interessate, o comunque ogni volta che se ne determinerà la necessità, anche tenuto conto dell'evoluzione della situazione contingente legata all'emergenza sanitaria.
4. Le Parti ribadiscono che ciascun comitato potrà avvalersi della collaborazione del relativo Medico Competente nonché della collaborazione di esperti in materia di salute e sicurezza ed avrà il compito di:
a. Adoperarsi per massima diffusione in azienda della conoscenza del Protocollo Gucci/OOSS 02/05/20
b. Monitorarne la corretta applicazione di tutto quanto previsto nel Protocollo Gucci/OOSS 02/05/20 da parte di tutto il personale, sia esso interno che esterno
c. Segnalare eventuali comportamenti difformi
d. Suggerire eventuali ulteriori misure di prevenzione e contenimento
5. Le Parti, tenuto conto dell'elevato senso di responsabilità sociale da sempre nel concreto manifestato da Gucci, ritengono opportuno, nella fase di riattivazione della catena di fornitura, assicurarsi che anche la ripresa delle attività produttive dei soggetti operanti nella filiera avvenga in presenza degli idonei livelli di protezione dei lavoratori - secondo le peculiarità di ogni organizzazione ed in ottemperanza alle disposizioni in materia di tempo in tempo emanate. A tal fine Gucci richiederà ai soggetti operanti nella filiera produttiva, alla ripresa delle attività in proprio favore, di rilasciare apposita dichiarazione attestante:
• che l'attività è svolta regolarmente sulla base dei DPCM di tempo in tempo sino ad oggi emanati;
• di aver effettivamente adottato e adeguatamente implementato tutte le misure di prevenzione e protezione in materia di contenimento del Covid-19 richieste in base alle norme vigenti, ivi compresa l'applicazione di uno specifico protocollo aziendale - in conformità al “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro fra il governo e le parti sociali” del 14 marzo 2020, così come integrato in data 24 aprile 2020, nonché a eventuali Protocolli di settore;
• il monitoraggio e, all'occorrenza, il tempestivo adeguamento del protocollo aziendale.
Nel caso Gucci riceva notizie di situazioni di fatto difformi da quanto dichiarato darà corso alle opportune iniziative del caso.

Letto, confermato e sottoscritto

Il presente verbale di accordo sindacale viene inoltrato per e-mail alle Parti per la relativa sottoscrizione. Laddove non fosse possibile l'apposizione della firma, per mancanza di strumenti tecnologici, la Parte impossibilitata invierà apposita mail con allegato il presente accordo ed indicante “Letto, confermato e sottoscritto”. Con tale invio il presente verbale di accordo sindacale si intenderà ad ogni effetto accettato e sottoscritto.

Allegato “Protocollo Condiviso di regolamentazione Gucci delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS COV-2 negli ambienti di lavoro del 02 maggio 2020”

Gucci ha redatto ed aggiornato il presente protocollo - denominato Protocollo Gucci - con la finalità di contrastare e contenere la diffusione del virus SARS-CoV-2 negli ambienti di lavoro.
Il Protocollo Gucci tiene conto di tutti i DL, i DPCM, le ordinanze regionali e le comunicazioni che sono di volta in volta intervenute in materia di prevenzione e contenimento del virus SARS-CoV-2 e dell'emanazione del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” avvenuta in data 14 marzo 2020 ed integrato in data 24 aprile 2020 e ne recepisce le disposizioni.
Lo scopo principale del Protocollo Gucci è la tutela della salute e sicurezza di tutti i dipendenti in ottemperanza a quanto previsto nel D.Lgs. 81/08 e smi e risulta essere strumento indispensabile e prioritario per coniugare la ripresa, di tutte le attività aziendali, secondo le tempistiche definite dal legislatore con la garanzia di condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e delle modalità lavorative.
Tutti i dipendenti chiamati ad accedere alle sedi aziendali hanno l'obbligo di prendere visione del Protocollo Gucci e di rispettare quanto in esso riportato.
Ogni lavoratore, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs.81/08 (Testo Unico sulla Sicurezza), al momento del proprio ingresso in azienda, deve rispettare tutte le disposizioni impartite dalle Autorità e dell'Azienda stessa con la finalità di prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro.
Si riportano di seguito tutte le misure messe in atto per prevenire e gestire l'emergenza da SARS COV2:

> Prima della ripresa dell'attività
1. Informazione

- Preventivamente al rientro in azienda sarà organizzata un'attività di informazione ai lavoratori in modalità video conferenza a distanza. Tale informazione riguarderà sia tematiche contenute nel protocollo condiviso sia le misure di prevenzione e protezione adottate e da attuare al momento della ripresa delle attività. In particolare, il pacchetto informativo sarà costituito dai seguenti argomenti:
• indicazioni generali sulle misure di prevenzione attuate e da attuare;
• pulizia individuale delle superfici e delle postazioni di lavoro;
• indicazioni di comportamento per visitatori e fornitori;
• obblighi generali dei lavoratori per la prevenzione del contagio;
• misure e comportamenti da tenere nelle aree comuni (servizi igienici, spogliatoi, aree break, mense, ascensori, ecc.);
• uso dei DPI specifici per la prevenzione SARS COV2 e corretta gestione dello stesso compreso smaltimento;
• misure igieniche da adottare: modalità per il lavaggio delle mani, della propria postazione di lavoro, ecc;
• corrette modalità di gestione delle riunioni;
• corretta gestione di possibili casi sintomatici di COVID-19 e attività di prevenzione;
- Il presente Protocollo di Regolamentazione Gucci e l'Informativa con i loro relativi aggiornamenti saranno portati alla conoscenza dei dipendenti interessati anche sui canali social aziendali ed inviati tramite mail/workplace a tutti i dipendenti che dovranno accedere alle sedi aziendali.
- Il presente Protocollo di Regolamentazione Gucci è consultabile per approfondimenti nelle aree comuni all'ingresso e all'interno dei locali aziendali.
- Prima della ripresa delle attività, l'azienda invierà opportuna informativa redatta dal Medico Competente a ciascun dipendente con le indicazioni sanitarie necessarie alla ripresa delle attività aziendali.
- Il presente Protocollo di Regolamentazione Gucci viene affisso all'ingresso e all'interno dei locali aziendali unitamente all'Informativa aziendale delle misure di prevenzione da COVID-19 (di seguito Informativa) - Allegato Sub1, che rappresenta estratto del presente Protocollo di Regolamentazione Gucci. Tale Informativa verrà inoltre affissa nelle aree comuni.

2. Sanificazione
- Prima della ripresa delle attività lavorative, è stata realizzata un'attività di sanificazione, secondo quanto previsto nella circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute, in tutte le sedi ed in tutti gli locali aziendali, indipendentemente dalle aree geografiche dove è ubicata la specifica sede.
- Le attività di sanificazione hanno riguardato nello specifico, ove presenti:
• postazioni e banchi di lavoro;
• sale riunioni;
• uffici ed open space;
• magazzini;
• showrooms;
• impianti di aereazione e condizionamento;
• servizi igienici e docce;
• spogliatoi;
• aree relax, mense o refettori, aree break e bar aziendali
• distributori d'acqua;
• infermerie;
• ascensori;
• receptions e portinerie
Ad avvenuta sanificazione l'azienda ha organizzato, con l'ausilio di laboratorio abilitato, analisi a campione tramite tamponi di superficie, per assicurare l'avvenuta sanificazione dei locali dalla presenza di SARS-CoV-2.
La ripresa delle attività lavorative è avvenuta e avverrà solo nelle sedi dove il tampone abbia dato esito negativo.

3. Spostamenti casa-lavoro
- Alla ripresa delle attività aziendali, ai dipendenti è richiesto di prediligere l'utilizzo del mezzo privato.
- Laddove non fosse possibile l'utilizzo del mezzo privato, i dipendenti potranno utilizzare mezzi pubblici solo opportunamente dotati di mascherina chirurgica e guanti monouso.
- Saranno possibili forme di car pooling solo alle seguenti condizioni: presenza di soltanto 2 persone per auto così posizionate: una nel sedile del guidatore, l'altra nel sedile posteriore in posizione opposta a quella del guidatore.
- Laddove è presente il servizio di trasporto organizzato dall'azienda (Navetta dipendenti), è previsto l'utilizzo di mezzi con capienza 52 posti per garantire le distanze di sicurezza di almeno 1 m tra coloro che ne usufruiranno. I dipendenti, nell'utilizzo di tali mezzi, saranno obbligati ad indossare gli opportuni DPI (mascherina chirurgica e guanti 1). All'interno della Navetta dipendenti sarà esposto cartello con la raccomandazione di mantenere la distanza di sicurezza di 1 m¹. Il fornitore di servizi s'impegna ad effettuare la sanificazione dei mezzi destinati all'utilizzo da parte dei dipendenti Gucci, secondo le modalità previste allo specifico paragrafo del presente protocollo.

4. Turnazione
- Se necessario, potrà essere definita un'idonea turnazione per l'accesso e l'uscita dai locali aziendali al fine di evitare ogni forma di assembramento.
- Potrà essere altresì implementata un'attività di prevenzione finalizzata a garantire ulteriormente il distanziamento sociale, anche attraverso l'identificazione di gruppi di dipendenti, la cui composizione rimarrà invariata durante lo svolgimento delle attività lavorative e di svago.
- Durante l'attività lavorativa sarà necessario mantenere la misura di distanziamento sociale di almeno 1 m1 tra le postazioni di lavoro. Laddove non fosse possibile saranno trovate idonee soluzioni tecnologiche alternative.

> Dalla ripresa dell’attività
1. Informazione e formazione del personale

- Al momento del rientro in azienda e prima dell'inizio dell'attività lavorativa l'azienda informa nuovamente i propri dipendenti sugli argomenti sopraelencati anche con l'ausilio di supporti visual e/o slides e/o filmati e tutorial messi a disposizione degli stessi negli specifici reparti e/o aree comuni.
- Inoltre, Gucci organizza specifiche sessioni formative in modalità a distanza che coinvolgono i responsabili sulle tematiche riportate nel presente Protocollo Gucci con particolare attenzione alle corrette modalità di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale DPI ed alle corrette modalità di smaltimento e con la finalità di far trasferire l'informazione a tutti i loro collaboratori.

2. Modalità di ingresso in azienda del personale dipendente
- È obbligo da parte dei dipendenti chiamati ad accedere ai locali aziendali di controllare la temperatura corporea prima di lasciare il proprio domicilio. In caso di febbre (oltre 37,5°) o altri sintomi influenzali è fatto obbligo di rimanere al proprio domicilio e di chiamare il proprio Medico di Curante di Medicina Generale e l'Autorità Sanitaria.
- È obbligo da parte dei dipendenti chiamati ad accedere ai locali aziendali di effettuare un test di auto-valutazione presso il proprio domicilio sui possibili sintomi Covid-19 (Allegato Sub 4 Test di autovalutazione) antecedentemente al loro primo ingresso in azienda. I dipendenti dovranno rispondere in privato alle domande, senza inviare nessuna documentazione all'azienda.
In particolare, le principali domande per auto-valutazione sono:
(i) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni febbre con temperatura >= a 37,5°?
(ii) prova o ha provato negli ultimi 14 giorni mancanza o forte riduzione del gusto (sapori)?
(iii) prova o ha provato negli ultimi 14 giorni mancanza o forte riduzione dell'olfatto (odori)?
(iv) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni tosse secca?
(v) prova o ha provato negli ultimi 14 giorni forte spossatezza?
(vi) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni difficoltà respiratorie?
(vii) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni congestione nasale?
(viii) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni mal di testa?
(ix) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni diarrea?
- Successivamente sarà richiesto ai dipendenti di svolgere quotidianamente la suddetta autovalutazione in riferimento al loro stato di salute delle ultime 24 ore.
- In caso di risposta affermativa a una di queste domande, è obbligo per i dipendenti di contattare il proprio Medico Competente (vedi tabella 1 sotto) o il Medico Esperto Covid-19 Dr. F.P. al numero *** per un primo immediato consulto a conferma dei sintomi e quindi, eventualmente, il proprio Medico curante di Medicina Generale e l'Autorità Sanitaria se del caso.
Tabella 1

Società

Medico Competente

Telefono

Guccio, Gucci spa,

Prof. V.C.

***

Gucci Logistica spa,

GCommerce Europe spa

GGW Italia srl (uffici)

GT srl

GJP srl per la sola sede di Terranova Bracciolini

GJP srl per la sola sede di Milano

Dr. G.M.

***

GPA srl

Dr. G.N.

***

GARPE srl

Dr.ssa M.A.S.i

***

Pelletteria Alessandra srl

Dr.ssa A.P.

***


- Il suddetto test di auto-valutazione sarà comunicato ai dipendenti tramite i canali di comunicazione aziendali (mail e/o Workplace).
- Con la finalità di prevenire il contagio da SARS COV-2, alle portinerie/receptions di ciascuna sede aziendale, al momento dell'ingresso, al personale interno ed esterno sarà controllata la temperatura corporea attraverso l'utilizzo di idoneo sistema per il rilevamento della temperatura corporea - termometro o telecamere o pistole termiche - utilizzate da personale esterno dedicato.
- In caso di rilevazione di temperatura corporea superiore ai 37,5° non sarà consentito l'accesso ai luoghi di lavoro.
- Le persone in tale condizione saranno fornite di mascherine chirurgiche e guanti, se non già in loro possesso, ed invitate a:
• rientrare immediatamente presso il proprio domicilio, evitando soste intermedie
• non recarsi al Pronto Soccorso
• contattare nel più breve tempo possibile il proprio Medico Curante di Medicina Generale e seguire le sue indicazioni
• avvertire il proprio HR di riferimento.
- Il personale prima della misurazione della temperatura corporea, prenderà visione delle relative informative sulla privacy ad hoc predisposte.
- È precluso l'accesso in azienda a chi, negli ultimi 14 giorni¹, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 - o sospetti tali - oppure se un componente del nucleo familiare abbia avuto contatti con un caso sospetto o confermato di COVID-19.
- Ove consentito da specifiche ordinanze regionali, l'azienda valuterà, la possibilità di mettere a disposizione dei dipendenti test sierologici per la ricerca degli anticorpi con laboratori accreditati da effettuarsi prima della ripresa dell'attività lavorativa in sede. Nel caso l'azienda redigerà opportuna procedura sulle modalità di realizzazione di suddetto test e sulle regole di comunicazione dei relativi risultati ai dipendenti.
- Nel caso di lavoratori già risultati positivi all'infezione da COVID 19, il loro ingresso in azienda deve essere preceduto da un'opportuna comunicazione al proprio Medico Competente (vedi Tabella 1) e al proprio HR di riferimento (avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.
- Qualora, per prevenire l'attivazione di focolai epidemici, nelle aree maggiormente colpite dal virus, l'autorità sanitaria competente disponga misure aggiuntive specifiche, come ad esempio, l'esecuzione del tampone per i lavoratori, il datore di lavoro fornirà la massima collaborazione.

3. Modalità di accesso in azienda dei fornitori esterni
- È obbligo ridurre al minimo indispensabile l'ingresso di fornitori, visitatori e consulenti. Nel caso in cui il loro ingresso sia necessario deve essere sempre autorizzato dal referente aziendale, previo rispetto delle indicazioni riportate nel presente Protocollo (a titolo esemplificativo e non esaustivo l'utilizzo di specifici DPI). È obbligo per gli stessi utilizzare i servizi igienici a loro riservati individuati all'interno della struttura con specifica segnaletica.
- Il Presente Protocollo di Regolamentazione Gucci, l'Informativa ed i loro relativi aggiornamenti saranno inviati via email e portati a conoscenza degli appaltatori, dei fornitori che dovranno far accesso alle specifiche sedi.
- Un estratto delle prescrizioni del presente Protocollo sarà riportato all'interno del DUVRI - Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza - sottoscritto con ciascuna azienda che opera nel perimetro aziendale a seguito di affidamento di lavori, servizi o forniture.
- Gucci vigilerà affinché i lavoratori dell'appaltatore o delle aziende terze che operano a qualunque titolo nel perimetro aziendale, rispettino integralmente le disposizioni riportate nel presente Protocollo.
- Ai fornitori/consulenti esterni preventivamente al loro ingresso in azienda sarà richiesto di inviare preventivamente all'ingresso in azienda apposite dichiarazioni debitamente sottoscritte:
(ii) che la società/azienda di riferimento abbia adottato le misure di prevenzione e protezione in materia di contenimento del Covid-19 richiesti in base alle norme vigenti
(iii) che la società/azienda di riferimento abbia adottato e stia adottando tutte le precauzioni previste dalle vigenti normative e protocolli anche di settore - inclusa l'adozione del Protocollo condiviso del 14 marzo 2020, successivamente aggiornato
(iv) che la società/azienda di riferimento abbia implementato, all'interno della propria organizzazione, il Protocollo condiviso del 14 marzo 2020, successivamente aggiornato in data 24 aprile 2020, che la Società si impegni ad applicarlo nell'esecuzione dei Servizi insieme al Protocollo adottato da Gucci, allegato alla presente e che qui si intende da voi accettato
2. (Allegato sub 6 Autodichiarazione visitatori, fornitori e consulenti) in cui conferma l'assenza di possibili sintomi riconducibili a Covid-19:
(i) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni febbre con temperatura >= a 37,5°?
(ii) prova o ha provato negli ultimi 14 giorni mancanza o forte riduzione del gusto (sapori)?
(iii) prova o ha provato negli ultimi 14 giorni mancanza o forte riduzione dell'olfatto (odori)?
(iv) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni tosse secca?
(v) prova o ha provato negli ultimi 14 giorni forte spossatezza?
(vi) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni difficoltà respiratorie?
(vii) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni congestione nasale?
(viii) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni mal di testa?
(ix) ha o ha avuto negli ultimi 14 giorni diarrea?
- Sarà cura del responsabile del dipartimento che invita il fornitore o consulente di inviare ai medesimi le suddette autocertificazioni (Allegati sub 5 e sub 6) prima di organizzare la visita mettendo in copia il proprio referente health&safety (come da Tabella 2 che segue) che autorizzerà l'ingresso previa verifica della documentazione ricevuta dal fornitore/consulente.
Tabella 2

Società

indirizzo email referente health&safety

Guccio, Gucci spa,

***@pec.gucci.com
 oppure
***@gucci.com

Gucci Logistica spa,

GCommerce Europe spa

GGW Italia srl (uffici)

GJP srl

GPA srl

***@gpasrl.it

GT srl

***@gt-srl.it

GARPE srl

***@garpe.it

Pelletteria Alessandra srl

 ***@pelletteriaalessandra.it

- Con la finalità di prevenire il contagio da SARS COV-2, alle portinerie/receptions di ciascuna sede aziendale, al momento dell'ingresso, al personale esterno sarà controllata la temperatura corporea attraverso l'utilizzo di idoneo sistema per il rilevamento della temperatura corporea - termometro o telecamere o pistole termiche - utilizzate da personale esterno dedicato.
- In caso di rilevazione di temperatura corporea superiore ai 37,5° non sarà consentito l'accesso ai luoghi di lavoro.
- Le persone in tale condizione saranno fornite di mascherine chirurgiche e guanti, se non già in loro possesso, ed invitate a:
• rientrare immediatamente presso il proprio domicilio, evitando soste intermedie
• non recarsi al Pronto Soccorso
• contattare nel più breve tempo possibile il proprio Medico Curante di Medicina Generale e seguire le sue indicazioni
- Il personale ed esterno prima della misurazione della temperatura corporea, prenderà visione delle relative informative sulla privacy ad hoc predisposte.
- È precluso l'accesso in azienda a chi, negli ultimi 14 giorni¹, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 - o sospetti tali - oppure se un componente del nucleo familiare abbia avuto contatti con un caso sospetto o confermato di COVID-19.
- Si applica la procedura di prevenzione che obbliga a limitare la discesa dai mezzi degli autisti esterni e nel caso sia necessaria la loro discesa, questi dovranno rispettare la distanza di sicurezza di almeno 1 m¹. È fatto obbligo per i sopracitati autisti di indossare sempre i dispositivi di protezione per naso e bocca. Ai trasportatori e corrieri non è consentito l'accesso agli uffici per nessun motivo.
- Nel caso specifico di corrieri è richiesto al personale Gucci il rispetto della seguente procedura di prevenzione:
"i corrieri autorizzati a scendere dal proprio mezzo devono posizionare a terra il pacco e la macchina per far contrassegnare la consegna, sempre indossando una mascherina. Il corriere successivamente dovrà allontanarsi di almeno 1 m¹ dal pacco per permettere l'avvicinamento del dipendente Gucci per la firma di accettazione. A firma avvenuta, il dipendente Gucci si allontana dalla suddetta macchina di almeno 1 m¹, per permetterne il ritiro e solo quando il corriere si è allontanato dal pacco, il dipendente Gucci potrà ritirarlo.” Nello svolgimento di queste attività il dipendente dovrà indossare i dispositivi di protezione individuali di cui al successivo punto 6.
- Le attività cantieristiche, così come definite al Titolo IV del D Lgs. 81/08, di cui Gucci risulta essere Committente, riprendono il loro svolgimento sulla scorta del DPCM del 26 aprile 2020. Per le suddette attività cantieristiche, Gucci, con la collaborazione di tecnici esterni all'uopo incaricati, garantirà il rispetto delle misure di prevenzione previste nel “Protocollo di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri” sottoscritto in data 24 aprile 2020 dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e ANCI, UPI, Anas spa, RFI, ANCE, Alleanza delle Cooperative , Feneal Uil, Filca - CISL e Fillea CGIL” nonché di specifiche ordinanze regionali in materia.
- Per ciascuna azienda che opera nel perimetro aziendale a seguito di affidamento di lavori, servizi o forniture e altresì per le aziende del Gruppo Kering i cui dipendenti hanno sede di lavoro nei locali di proprietà di Gucci, è fatto obbligo informare immediatamente Gucci in caso di propri lavoratori dipendenti che operano nei vari siti aziendali Gucci che risultassero positivi al tampone COVID-19 o sospetti tali. Il relativo datore di lavoro e Gucci collaboreranno con l'autorità sanitaria fornendo elementi utili all'individuazione di eventuali contatti stretti.

4. Pulizia, igienizzazione e sanificazione in azienda
- Sono in atto con i fornitori di servizi di pulizia tre diverse attività, effettuate in linea con gli standard previsti dalla normativa vigente in materia, ovvero:
4a. Attività di pulizia
Sono procedure e operazioni che hanno come finalità la rimozione di sporcizia, materiali indesiderati presenti su superfici, oggetti, spazi chiusi e aree pertinenziali.
4b. Attività di igienizzazione
Sono procedure e operazioni che hanno come finalità l'igienizzazione di spazi chiusi e aree pertinenziali attraverso la distruzione o la disattivazione di microrganismi patogeni.
Queste attività devono essere effettuate dopo le attività di pulizia. Una superficie può essere considerata igienizzata quando tramite l'utilizzazione di prodotti atti a garantire una ridotta presenza di germi, non vi è evidenza di sporcizia.
• 4c. Attività di sanificazione
Sono procedure e operazioni che hanno come finalità la sanificazione di spazi chiusi e aree pertinenziali attraverso pulizia, disinfezione e sanificazione - qualora sia accertato un caso confermato di COVID-19.
- Per quanto riguarda i punti 4a e 4b è stata concordata con il fornitore del servizio di pulizie una procedura giornaliera di pulizia ed igienizzazione, con appositi detergenti, delle superfici ed aree con maggior possibilità di contatto, anche con l'ausilio di un presidio di pulizie giornaliero e continuativo:
• negli uffici: piani lavoro (scrivanie) comprensivi di mouse, tastiere e telefoni;
• tutti i luoghi di lavoro: maniglie di tutte le porte e corrimano delle scale;
• tutti i servizi igienici, con particolare attenzione alla rubinetteria;
• tutte le aree comuni e di svago, con particolare attenzione alle tastiere delle vending machine e erogatori dell'acqua;
• tutti i reparti produttivi: banchi e postazioni di lavoro;
• nelle mense/refettori tavoli e banconi di servizio
• tutti gli spogliatoi: armadietti e sedute
• infermerie: tutti i piani di appoggio comprensivi di lettino e lavabo
• copy area: tutte le fotocopiatrici e piani di appoggio
• ascensori: pulsantiere, maniglie e pareti
• attrezzature di maggior contatto: badgiatori interni ed esterni e tornelli interni ed esterni
- Per il punto 4c nel caso in cui sia accertata la presenza di una persona con COVID-19 all'interno dei locali aziendali sarà immediatamente organizzata una procedura di sanificazione dei locali interessati secondo le modalità riportate nella circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute. Ad avvenuta sanificazione l'azienda organizzerà, con l'ausilio di laboratorio abilitato, analisi tramite tamponi di superficie, per assicurare l'avvenuta sanificazione dei locali dalla presenza di SARS-CoV- 2. La ripresa dell'attività lavorativa nei locali interessati avverrà solo nel caso in cui il tampone abbia dato esito negativo.
- Durante le attività lavorative è prevista una procedura di pulizia delle postazioni di lavoro, relative attrezzature e macchinari da parte degli addetti opportunamente dotati di kit igienizzanti e relativi DPI. Tale attività è da effettuarsi, alla fine dell'utilizzo da parte di ciascun utilizzatore di suddette attrezzature o comunque ad ogni cambio turno.
- Il personale che utilizza carrelli elevatori, mezzi di sollevamento ed auto aziendali sarà dotato di opportuno kit di igienizzazione. Tale attività è da effettuarsi, alla fine dell'utilizzo da parte di ciascun utilizzatore di suddette attrezzature o comunque ad ogni cambio turno.

5. Precauzioni igieniche personali
- È già stata, o verrà prontamente condivisa prima del riavvio delle attività, tramite mezzi di comunicazione aziendale (mail e social aziendali) idonea comunicazione predisposta dall'Istituto Superiore di Sanità dove sono riportate le 10 regole igienico-sanitarie da seguire per la prevenzione del contagio da SARS-CoV-2. Tali regole, che qui s'intendono integralmente richiamate, prevedono anche le corrette modalità di lavaggio delle mani. Un'idonea informativa contenente le corrette modalità di lavaggio delle mani, sia con l'ausilio di acqua e sapone sia con quello di gel sanificante, sarà affissa nei servizi igienici delle varie sedi dell'azienda (Allegato Sub 2 Informativa- Corrette modalità di lavaggio delle mani).
- In tutti i servizi igienici è presente idoneo sapone igienizzante per le mani nonché salviette monouso per l'asciugatura.
- È a disposizione presso l'ingresso dei luoghi di lavoro, all'ingresso delle aree comuni (aree break e copy area), in diversi punti delle aree produttive, degli uffici e della mensa apposito gel sanificante per le mani con percentuale di alcol almeno superiore al 60% anche mediante l'installazione di specifici dispenser. Un'idonea informativa contenente le corrette modalità di lavaggio delle mani, sia con l'ausilio di acqua e sapone sia con quello di gel sanificante, sarà affissa nei servizi igienici delle varie sedi dell'azienda (Allegato Sub 2 Informativa- Corrette modalità di lavaggio delle mani).
- In caso di necessità, presso le infermerie, ove presenti, o presso le reception sono a disposizione idonei termometri ad infrarossi per l'auto-misurazione della temperatura corporea. Dopo aver utilizzato il termometro è obbligatorio sanificarlo utilizzando gel sanificante per le mani con percentuale di alcol almeno superiore al 60% e salviette monouso per asciugarlo. In caso di rilevazione di temperatura corporea superiore a 37,5°C il dipendente dovrà:
• rimanere nel luogo in cui si trovano
• avvertire immediatamente il proprio HR di riferimento
• rientrare immediatamente presso il proprio domicilio, indossando mascherina chirurgica e guanti monouso ed evitando soste intermedie
• non recarsi al Pronto Soccorso
• contattare nel più breve tempo possibile il proprio Medico Curante di Medicina Generale e seguire le sue indicazioni
- Nel momento in cui il dipendente vuole bere presso la postazione di lavoro, le precauzioni consigliabili sono di:
• spostarsi a distanza di almeno 3 metri da tutti i colleghi;
• assicurarsi che tutti gli altri colleghi continuino a indossare la mascherina.
- Si raccomanda ai lavoratori di disinfettare con cura e frequentemente il proprio cellulare usando il liquido disinfettante e asciugandolo con un fazzoletto monouso.

6. Dispositivi di Protezione Individuale
- Il primo giorno della ripresa delle attività lavorative sarà consegnato a ciascun lavoratore un “kit1” (kit primo accesso) contenente:
• 3² ²ᵇis mascherine chirurgiche da indossare quotidianamente e cambiare ogni 4 ore
• 2 paia di guanti per la pulizia delle postazioni
• 1 detergente per la pulizia delle postazioni
• 1 paio di occhiali protettivi per la pulizia delle postazioni
• 1 confezione salviette di carta monouso per asciugare
- Successivamente sarà consegnato giornalmente il “kit 2” (kit di reintegro) con la dotazione di mascherine e guanti per il reintegro.
- Gli occhiali saranno sostituiti indicativamente con cadenza mensile e ciascun operatore dovrà accuratamente igienizzarli dopo l'uso, secondo specifica procedura (Allegato Sub 3 Istruzione operativa di corretto utilizzo, pulizia e smaltimento dei DPI).
- Si porta in evidenza che le mascherine chirurgiche sono da considerarsi a tutti gli effetti DPI, così come stabilito dal D.L. n. 9/2020 (art. 34) in combinato con il D.L. n. 18/2020 (art. 16 co. 1). Pertanto, sono obbligatorie per tutti i lavoratori e come tali devono essere indossate sempre dal momento in cui si scende dalla propria auto fino a quando vi si fa ritorno alla fine dell'attività lavorativa.
- Si porta inoltre in evidenza che i guanti sono sempre obbligatori¹ per le operazioni di pulizia della propria postazione di lavoro e per coloro che svolgono mansioni di:
• addetti alle baie di carico;
• addetti ai magazzini;
• addetti ufficio posta;
• addetti al centralino e reception;
• tutti quei soggetti che nell'espletamento della loro mansione possono avere contatti con soggetti esterni.
- Nel caso in cui nello svolgimento delle attività di confronto, insegnamento e risoluzione di problematiche, per i responsabili delle aree produttive, non fosse possibile il rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹, è richiesto al dipendente stesso di rispettare la seguente procedura di prevenzione:
prima di avvicinarsi all'altra persona igienizzarsi le mani, indossare doppia mascherina chirurgica, guanti, occhiali e mantenere le braccia coperte. La vicinanza alla persona sarà possibile per un tempo massimo di 30 minuti. A fine dell’attività è richiesto di togliersi la prima mascherina chirurgica ed i guanti e smaltirli negli adeguati contenitori per i rifiuti ed igienizzarsi le mani con il gel sanificante.
- La predetta procedura di prevenzione dovrà essere applicata nelle attività di vestizione di modelli/indossatori e dagli ispettori e industrializzatori durante le attività di controllo svolte presso i fornitori nel caso in cui non sia possibile il rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹.
- Ai dipendenti che, nello svolgimento della propria mansione, fossero chiamati ad effettuare trasferte in relazione ad attività necessarie per la continuazione delle attività aziendali, impossibili da realizzare mediante soluzioni alternative (ad esempio video-conference), sarà messa all’uopo a disposizione un’auto aziendale e sarà loro consegnato, in aggiunta al “kit1” (Kit primo accesso), idoneo “kit 3” di protezione (kit ispettori e trasferta) così composto:
• 32 mascherine chirurgiche da indossare quotidianamente e cambiare ogni 4 ore
• 2 paia di guanti
• 1 confezione di gel sanificante
- Inoltre, all’interno delle auto aziendali a disposizione dei dipendenti e dei mezzi di sollevamento sarà predisposto opportuno “kit 4” (kit mezzi aziendali) per l’igienizzazione del volante, cambio, freno a mano, maniglie e parti che possono venire a contatto con le mani, così composto:
• 1 spray igienizzante
• 1 confezione salviette monouso per asciugare
• 3 paia di guanti monouso (si richiede ai dipendenti di procedere personalmente allo smaltimento del guanto utilizzato)
- Tutti i dipendenti riceveranno tramite e-mail e Workplace idonea informativa contenente le modalità di corretto utilizzo, pulizia e smaltimento dei suddetti DPI. (Allegato sub 3 Istruzione operativa di corretto utilizzo, pulizia e smaltimento dei DPI).
- All'interno di tutti i locali aziendali è necessario il rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹ tra ciascun dipendente. Nel caso in cui non fosse possibile il rispetto di tale misura, l'azienda prevedrà altre soluzioni tecnologiche innovative o specifiche procedure di prevenzione.
- A protezione del personale addetto a funzioni di front-office (es. centralino e portinerie) o a contatto con fornitori, trasportatori e soggetti terzi (es. magazzinieri ed addetti alle baie di carico), nel caso in cui non sia possibile il rispetto della misura di distanziamento sociale di 1 m¹, saranno altresì previste soluzioni tecnologiche innovative o specifiche procedure di prevenzione.
- A coloro che operano nelle attività di confronto su materia prima e prodotto, nello svolgimento di dette attività, è richiesto di rispettare la misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹. Al dipendente è richiesto di rispettare la seguente procedura di prevenzione di scambio di prodotto o materiale:
“depositare il materiale o il prodotto su un opportuno piano di appoggio, e allontanarsi dallo stesso di almeno 1 m¹. Successivamente un altro dipendente si potrà avvicinare per effettuare le attività richieste”.

7. Gestione spazi comuni (spogliatoi, mensa/refettori, aree fumatori, aree break, ascensori, corridoi e aree comuni)
• Spogliatoi:

- Al fine di limitare l'utilizzo degli spogliatoi ai dipendenti sarà richiesto di accedere ai locali aziendali indossando già l'abbigliamento da lavoro (camice o divisa aziendale e scarpe antinfortunistiche ove necessarie).
- L'accesso agli spogliatoi, dove presenti, è consentito solo per il deposito dei beni personali.
- L'accesso sarà comunque contingentato tramite presenza di un addetto che assicura l'osservanza della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹ e che la permanenza nello spogliatoio nello stesso momento avvenga solo tra dipendenti membri dello stesso gruppo.
• Mense e refettori:
- L'ingresso alla mensa/refettori è contingentato in maniera tale che tra i commensali sia rispettata la misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹.
- A tal fine, il numero delle sedute disponibili è stato ridotto e organizzato in modo che non ci sia nessun commensale seduto di fronte ad un altro. L'azienda, sulla base dell'ampliarsi nel corso del tempo del numero di fruitori del servizio, valuterà, se del caso, l'installazione di soluzioni tecnologiche alternative.

Fig.1 Disposizione sedute in mensa

- Si richiede inoltre ai fruitori del servizio mensa/refettorio di adottare i seguenti comportamenti durante la permanenza nel locale mensa o refettori:
• togliersi la mascherina solo al momento in cui si comincia a mangiare e/o bere e depositarla in tasca;
• cercare di tenere il più possibile la testa un po' china in basso, verso il piatto;
• evitare il più possibile di parlare: parlando si tende a rivolgersi all'interlocutore avvicinandosi a lui e guardandolo in volto, aumentando le possibilità che le goccioline di saliva nebulizzate lo raggiungano;
• una volta mangiato indossare subito una nuova mascherina e gettare la vecchia mascherina nel contenitore degli specifici rifiuti.
- Ove possibile, l'ingresso e l'uscita dal locale sono stati diversificati. Ove questo non sia strutturalmente possibile, l'ingresso e l'uscita dai locali dovrà avvenire nel rigoroso rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹ ed indossando la mascherina chirurgica.
- Nelle mense e nelle aree catering vengono utilizzate posate e tovagliolo in confezione, piatti e bicchieri monouso.
- I cibi come frutta e verdura, nonché i condimenti (olio, sale, pepe, ecc.) vengono distribuiti monoporzione per evitare possibilità di trasmissione del contagio per contatto.
- Il personale del fornitore del servizio mensa e/o catering deve indossare mascherina chirurgica e guanti durante il servizio.
- Laddove sia presente solo un servizio catering, è garantita la presenza di personale del fornitore, dotato di mascherina chirurgica e guanti, per effettuare lo sporzionamento dei pasti.
• Aree break:
- Viene affissa opportuna cartellonistica nelle aree break che riporta la dicitura: “Si raccomanda di utilizzare l'area break una persona alla volta e di sostare il minimo indispensabile”.
- Per la gestione di distributori d'acqua e vending machine si rimanda a quanto riportato al precedente punto 4.
• Aree fumatori:
- Viene affissa opportuna cartellonistica nelle aree fumatori che riporta la dicitura: “Si raccomanda di utilizzare l'area fumatori una persona alla volta e di sostare il minimo indispensabile”.
• Ascensori:
- Viene affissa opportuna cartellonistica in prossimità degli ascensori che riporta la dicitura: “Si raccomanda di utilizzare gli ascensori in solitaria, non appoggiarsi alle pareti e toccare soltanto pulsantiere ed eventuali maniglie”.
• Corridoi e aree comuni:
- Nei corridoi o negli spazi dove non è possibile il rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1m¹, il personale dovrà comportarsi in maniera tale da garantire il rispetto della seguente procedura di prevenzione:
“soffermarsi prima di affrontare un corridoio nel quale sia presente un altro collega, attendere il suo passaggio e l'allontanamento nel rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1m1. prima di immettersi nel corridoio”

8. Organizzazione aziendale (turnazione, trasferte e smart work, rimodulazione dei livelli produttivi)
- Fatto salvo quanto discendente da eventuali specifici Accordi sottoscritti dalle singole aziende di cui in premessa con le rispettive Organizzazioni Sindacali in tema di ammortizzatori sociali, per i dipendenti che possono svolgere l'attività lavorativa presso il proprio domicilio potrà essere richiesto di proseguire l'attività lavorativa in modalità agile (Smartworking). Agli stessi è già stata opportunamente inviata Informativa sul lavoro agile, che tutela lato salute e sicurezza lo svolgimento di questa tipologia di lavoro anche per coloro che non hanno firmato specifico accordo.
- Gucci continuerà a favorire il lavoro a distanza, laddove possibile, anche nella fase di ripresa delle attività lavorative in quanto strumento di prevenzione utile e modulabile. Gucci, all'atto della ripresa di tutte le attività lavorative, si impegna a garantire adeguate condizioni di supporto al lavoratore e alla sua attività (assistenza nell'uso delle apparecchiature, modulazione dei tempi di lavoro e delle pause).
- Ove non possibile la modalità Smartworking e le attività fossero ritenute non indispensabili per la continuazione delle attività aziendali, per i dipendenti interessati continueranno a trovare applicazione gli eventuali specifici Accordi sottoscritti dalle singole aziende di cui in premessa con le rispettive Organizzazioni Sindacali in tema di ammortizzatori sociali.
- Per il mantenimento della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹, Gucci valuterà opportuna rimodulazione degli spazi di lavoro, compatibilmente con la natura dei processi produttivi e degli spazi. Nel caso di lavoratori che non necessitano di particolari strumenti e/o attrezzature di lavoro e che possono lavorare da soli, gli stessi potrebbero, per il periodo transitorio, essere posizionati in spazi ricavati ad esempio da uffici inutilizzati, sale riunioni.
- Per gli ambienti dove operano più lavoratori contemporaneamente potranno essere trovate soluzioni innovative come, ad esempio, il riposizionamento delle postazioni di lavoro adeguatamente distanziate tra loro o altre soluzioni tecnologiche innovative e specifiche procedure di prevenzione.
- L'articolazione del lavoro potrà essere ridefinita con orari differenziati che favoriscano il rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹, riducendo il numero di presenze in contemporanea nel luogo di lavoro e prevenendo assembramenti all'entrata e all'uscita.
- Ai dipendenti è richiesto, anche ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs 81/08 e s.m.i (Testo Unico sulla Sicurezza), di rispettare le prescrizioni dei DPCM e di tutti i provvedimenti legislativi emanati in materia, delle Ordinanze Regionali, del presente Protocollo di Regolamentazione Gucci, nonché le direttive aziendali che possono essere successivamente emanate al fine di garantire la salute del personale e la salubrità dei luoghi di lavoro.
- Sono temporaneamente sospese e annullate tutte le trasferte/viaggi di lavoro nazionali e internazionali, anche se già concordate o organizzate.
- Nel caso in cui sia urgente ed indifferibile effettuare trasferte di lavoro nel territorio nazionale in relazione ad attività necessarie per la continuazione delle attività aziendali, e non vi siano soluzioni alternative (ad esempio video-conference), tale trasferta deve:
• essere preventivamente richiesta al dirigente di reparto e da lui autorizzata in accordo con HR di riferimento;
• essere svolta, ove possibile, solo con auto aziendale all'uopo assegnata al dipendente;
• avvenire in solitaria e il dipendente dovrà mettere in atto tutte le misure di prevenzione atte a limitare il contagio, a titolo esemplificativo e non esaustivo l'utilizzo di DPI, le corrette procedure di lavaggio delle mani, ecc. A tal fine, verrà previamente consegnato al lavoratore chiamato a recarsi in trasferta l'apposito “Kit ispettori e trasferta”. Il dipendente sarà chiamato a rispettare tutte le previsioni del presente Protocollo nonché le ulteriori che potessero derivare da disposizioni specifiche applicate nel luogo ove effettua la trasferta.

9. Gestione entrata e uscita dei dipendenti
- Nelle sedi, ove possibile, è stata prevista la separazione tra l'ingresso e l'uscita dei dipendenti. Laddove questo non sia strutturalmente possibile, l'ingresso e l'uscita dovrà avvenire nel rigoroso rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹ ed indossando la mascherina chirurgica.

10. Spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione
- È obbligo di limitare gli spostamenti all'interno del sito aziendale e tra edifici limitrofi al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali, in particolare:
■ Spogliatoi
Si rinvia a quanto disciplinato nello specifico punto 7.
■ Aree break
Si rinvia a quanto disciplinato nello specifico punto 7.
■ Aree Fumatori
Si rinvia a quanto disciplinato nello specifico punto 7.
■ Mensa
Si rinvia a quanto disciplinato nello specifico punto 7.
■ Sale riunioni
Sono vietate riunioni in presenza. In casi di necessità ed urgenza e nell'impossibilità di collegamento a distanza, sarà ridotta al minimo la partecipazione necessaria al fine di garantire il rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹.
Con questo scopo sono state ridotte al minimo indispensabile il numero di sedute a disposizione nelle sale meeting. È richiesto il rispetto da parte dei lavoratori della posizione delle sedute.
L'ingresso e l'uscita dalle suddette sale dovrà avvenire nel rigoroso rispetto della misura di distanziamento sociale di almeno 1 m¹ ed indossando la mascherina chirurgica.
Nelle sale riunioni sarà prevista un'adeguata pulizia/areazione dei locali e sarà richiesto inoltre al personale di igienizzarsi le mani prima di accedervi.
■ Eventi interni ed attività formativa
Sono sospesi e annullati tutti gli eventi interni e ogni attività di formazione in modalità in aula, anche obbligatoria, altresì se già organizzati. Sarà prevista l'erogazione della formazione su tematiche relative alla salute e sicurezza anche contenute nel presente Protocollo in modalità a distanza in presenza.
Ove non possibile l'erogazione in modalità a distanza, il mancato completamento dell'aggiornamento della formazione professionale e/o abilitante entro i termini previsti per tutti i ruoli/funzioni aziendali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dovuto all'emergenza in corso e quindi per causa di forza maggiore, non comporta l'impossibilità a continuare lo svolgimento dello specifico ruolo/funzione.

11. Gestione di una persona sintomatica in azienda
- Nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di cui al precedente punto 2, lo deve dichiarare immediatamente al proprio manager ed HR di riferimento. In tal caso si procederà al suo isolamento nei locali e/o nelle aree specificatamente individuati per le varie sedi.
- Il lavoratore al momento dell'isolamento, deve essere subito dotato ove già non lo fosse, di mascherina chirurgica.
- Nello specifico e sul momento verranno altresì isolate le persone eventualmente identificate come contatto stretto³ e/o appartenenti al medesimo gruppo del sintomatico.
- L'azienda procederà immediatamente ad avvertire le Autorità Sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute.
- L'azienda collaborerà con le Autorità Sanitarie per la definizione degli eventuali altri membri del gruppo di una persona presente in azienda che sia stata riscontrata positiva al tampone COVID-19. Ciò al fine di permettere alle Autorità Sanitarie di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena.
- Nel periodo dell'indagine, l'azienda richiederà agli eventuali possibili altri membri del gruppo di lasciare cautelativamente il luogo di lavoro, secondo le indicazioni dell'Autorità Sanitaria.
- Se il dipendente risulta essere un contatto di primo livello (contatto stretto)³:
• Nell'immediatezza è posto in isolamento con le modalità sopra citate e gli sarà richiesto di rientrare immediatamente presso il proprio domicilio, evitando di utilizzare mezzi pubblici, indossando la mascherina di tipo chirurgico;
• Il dipendente dovrà segnalare immediatamente il proprio caso all'autorità sanitaria competente e seguirne le prescrizioni
• L'Azienda si renderà disponibile a collaborare con l'autorità sanitaria competente per tutte le informazioni che si renderanno necessarie
- Se il dipendente risulta essere un contatto di secondo livello⁴:
• Si richiede allo stesso di monitorare il proprio stato di salute comunicandolo quotidianamente al proprio manager ed HR di riferimento

12. Sorveglianza Sanitaria/Medico Competente/RLS
- La sorveglianza sanitaria del personale in servizio proseguirà rispettando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del Ministero della Salute tra cui la dotazione di opportuni DPI per il Medico Competente.
- Saranno privilegiate, in questo periodo, le visite preventive, le visite a richiesta e le visite da rientro da malattia con particolare attenzione ai soggetti fragili anche in relazione all'età.
- La sorveglianza sanitaria periodica non sarà interrotta al fine di intercettare possibili casi e sintomi sospetti del contagio e consentire al Medico Competente di informare e formare i lavoratori in merito alle misure di prevenzione da mettere in atto per evitare la diffusione del contagio.
- Nell'integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al COVID-19 il Medico Competente collabora con il datore di lavoro e le RLS.
- Il Medico Competente ha provveduto ad informare i lavoratori sul corretto rispetto delle indicazioni di prevenzione relative al contagio da SARS COV-2.
- Resta in atto la procedura di segnalazione che consente ai dipendenti di comunicare al proprio Medico Competente (vedi Tabella 1) situazioni di particolare fragilità anche in relazione all'età, a patologie attuali e/o pregresse, stati di gravidanza e allattamento.
- Coloro che hanno attivato detta procedura ed hanno avuto prescrizioni dal proprio Medico Competente di astenersi dall'attività lavorativa in presenza fisica sono chiamati a darne informazione al proprio HR di riferimento in modo da non rientrare tra il personale chiamato in servizio.
- Detta procedura continua a rimanere in essere nel caso d'insorgere tra i dipendenti in servizio di fragilità, patologie, gravidanze insorte durante il periodo di servizio.
- Il Medico Competente segnala all'azienda, nel rispetto della privacy, i suddetti casi in maniera tale da consentire a Gucci di impegnarsi a provvedere alla loro tutela. Il Medico Competente nella definizione delle misure relative a ciascun caso applica le indicazioni delle Autorità Sanitarie.
- Alla ripresa di tutte le attività lavorative, ogni azienda di cui in premessa continuerà a coinvolgere il Medico Competente per le identificazioni dei soggetti con particolari situazioni di fragilità, anche in relazione all’età, e per il reinserimento lavorativo di soggetti con pregressa infezione da COVID 19.
- Il Medico Competente, nello svolgimento delle proprie funzioni, applicherà le indicazioni delle Autorità Sanitarie.
- Il Medico Competente, in considerazione del suo ruolo nella valutazione dei rischi e nella sorveglia sanitaria, potrà suggerire l’adozione di eventuali mezzi diagnostici qualora ritenuti utili al fine del contenimento della diffusione del virus e della salute dei lavoratori
- Per il reintegro progressivo in servizio dei lavoratori che hanno contratto l’infezione da COVID19, il Medico Competente, previa presentazione di certificazione di avvenuta negativizzazione del tampone (secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza) effettua la visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai 60 giorni continuativi, al fine di verificarne l’idoneità alla mansione”. (D.Lgs 81/08 e s.m.i, art. 41, c. 2 lett. e-ter), anche per valutare profili specifici di rischiosità e comunque indipendentemente dalla durata dell’assenza per malattia.

13. Aggiornamento del Protocollo di Regolamentazione Gucci
- Il presente Protocollo di Regolamentazione Gucci verrà costantemente e immediatamente aggiornato sulla base delle disposizioni delle autorità e delle necessità che si dovessero manifestare nella ripresa delle attività lavorative in sede al fine di tutelare la salute del personale e la salubrità dei luoghi di lavoro nel periodo di emergenza sanitaria.
- Sono da ritenersi parte integrante del presente Protocollo specifiche procedure e istruzioni operative che si dovessero rendere necessarie per l’attuazione di prescrizioni dovute a successive pubblicazioni di leggi e/o ordinanze non ritenute significative per la struttura principale del presente Protocollo.
- Dette procedure ed istruzioni operative sono da intendersi quali misure di prevenzione e protezione da attuare come previsto all’art. 28 comma 1 lettera c) del D.Lgs. 81/08 e come tali saranno sottoposte agli RLS secondo le attribuzioni previste all’art. 50 del D.Lgs. sopracitato.
- Sarà redatto opportuno aggiornamento del documento di valutazione dei rischi che recepisce le normative, le direttive sanitarie e le procedure aziendali di tempo in tempo in vigore in merito alla gestione del rischio da contagio da COVID-19.

14. Obblighi dei lavoratori
Ogni lavoratore è tenuto al rigoroso rispetto di tutte le misure di sicurezza previste nel presente Protocollo, al fine della salvaguardia della salute non solo propria ma anche di quella dei colleghi.
La violazione delle misure di sicurezza previste nel presente Protocollo costituisce comportamento disciplinarmente rilevante, che potrà essere sanzionato, nel rispetto delle procedure e delle norme di legge e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro applicabile al rapporto di lavoro, con provvedimenti sino al, nei casi più gravi, licenziamento per giusta causa.

15. Dipendenti Gucci con sedi di lavoro in altre società del Gruppo Kering
I dipendenti Gucci le cui sedi di lavoro siano all’interno di edifici di altre società del Gruppo Kering dovranno attenersi alle disposizioni del presente Protocollo durante la permanenza negli uffici Gucci, salvo siano sostituite da più incisive specifiche disposizioni applicate presso tali edifici, circostanza di cui i dipendenti Gucci verranno prontamente informati.
Dovranno altresì osservare le disposizioni indicate negli specifici Protocolli delle società ospitanti per quanto concerne l'utilizzo degli gli spazi comuni (accesso, receptions, aree break, mensa ecc).

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In caso di necessità di maggiori informazioni, dubbi o chiarimenti su qualsiasi delle disposizioni del presente Protocollo di Regolamentazione Gucci siete pregati di rivolgervi al vostro HR di riferimento.

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Elenco dei sub allegati al presente Aggiornamento del “Protocollo Condiviso di regolamentazione Gucci delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS COV-2 negli ambienti di lavoro del 15 marzo 2020”:
1. Allegato Sub 1 Informativa aziendale e misure di prevenzione da SARS COV2
2. Allegato Sub 2 -Informativa- Corrette modalità di lavaggio delle mani
3. Allegato Sub 3- Procedura di corretto utilizzo, pulizia e sanificazione DPI
4. Allegato Sub 4 Test di autovalutazione dipendenti
5. Allegato Sub 5 Autodichiarazione visitatori, fornitori e consulenti
6. Allegato Sub 6 Dichiarazione requisiti visitatori, fornitori e consulenti

Allegato Sub 1 Informativa aziendale e misure di prevenzione da SARS COV2
A tutti i dipendenti, visitatori e consulenti,
in virtù della situazione sanitaria di questo periodo, dei DPCM che sono di volta in volta intervenuti, dell'emanazione del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS COV2 negli ambienti di lavoro” (14 marzo 2020 e successivamente integrato in data 24 aprile 2020), Gucci ha provveduto a recepire tali disposizioni in un proprio protocollo - denominato Protocollo Gucci - che sarà disponibile presso le portinerie e reception di accesso all'azienda.
Tutti i dipendenti chiamati ad accedere alle sedi aziendali per la ripresa dell'attività lavorativa in sede hanno l'obbligo di prendere visione del Protocollo Gucci.
Qui di seguito un estratto delle principali regole da seguire per accedere alle nostre sedi:
- siete invitati a controllare la vostra temperatura corporea prima di lasciare il vostro domicilio. In caso di febbre (oltre 37,5°) o altri sintomi influenzali è fatto obbligo di rimanere al proprio domicilio e di chiamare il proprio medico di curante di Medicina Generale e l'Autorità Sanitaria;
- (per dipendenti) siete invitati a effettuare presso il proprio domicilio il test di auto-valutazione sui possibili sintomi Covid-19 che riceverete preventivamente alla ripresa del servizio in sede;
- (per visitatori e consulenti) siete invitati a compilare l'autodichiarazione circa l'assenza di possibili sintomi riconducibili a Covid-19 che riceverete preventivamente al vostro accesso in azienda;
- presso gli ingressi di ciascuna sede sarà controllata la temperatura corporea (attraverso l'utilizzo di idoneo sistema per il rilevamento della temperatura corporea - termometro o telecamere o pistole termiche - utilizzate da personale esterno dedicato) con la finalità di prevenire il contagio da SARS COV2. In caso di temperatura superiore ai 37,5°, non sarà consentito l'accesso ai luoghi di lavoro. Le persone in tale condizione saranno fornite di mascherine chirurgiche e guanti, se non già in loro possesso, ed invitate a:
• rientrare immediatamente presso il proprio domicilio, evitando soste intermedie
• non recarsi al Pronto Soccorso
• contattare nel più breve tempo possibile il proprio Medico Curante di Medicina Generale e seguire le sue indicazioni
• avvertire il proprio HR di riferimento.
- è precluso l'accesso in azienda a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al SARS COV2;
- ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 81/08 (Testo Unico sulla Sicurezza) con l'accesso in Azienda è fatto obbligo di rispettare tutte le disposizioni impartite delle Autorità e dell'Azienda stessa. In particolare, è fatto obbligo di mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 m (salva diversa misura di distanziamento sociale disposta da specifiche Ordinanze Regionali), dalle altre persone, di osservare le regole di igiene delle mani ed osservare tutti i comportamenti richiesti;
- è obbligo di informare tempestivamente e responsabilmente il proprio manager e HR di riferimento del manifestarsi di qualsiasi sintomo influenzale durante l'espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere alla distanza di sicurezza dalle persone presenti;
- è obbligo di limitare gli spostamenti all'interno del sito aziendale, e tra gli edifici aziendali limitrofi, al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali:
• l'accesso agli spazi comuni (spogliatoi, aree break mensa, ecc) sarà contingentato al fine di rispettare la misura di distanziamento sociale di almeno 1 m (salva diversa misura di distanziamento sociale disposta da specifiche Ordinanze Regionali);
• negli spazi comuni è richiesto di sostare il tempo minimo necessario.
- è obbligo di limitare la discesa dai mezzi degli autisti esterni e nel caso sia necessaria la loro discesa, questi dovranno rispettare la misura di distanziamento sociale di almeno 1 m (salva diversa misura di distanziamento sociale disposta da specifiche Ordinanze Regionali). È obbligo per i sopracitati autisti di dotarsi di dispositivi medici a protezione di mani, naso e bocca. Ai trasportatori e corrieri non è consentito l'accesso agli uffici per nessun motivo;
- è obbligo ridurre al minimo indispensabile l'ingresso di fornitori, visitatori e consulenti. Nel caso in cui il loro ingresso sia autorizzato dal responsabile aziendale, previo rispetto delle indicazioni riportate nel Protocollo Aziendale, si ricorda che è obbligo per gli stessi utilizzare i servizi igienici a loro riservati individuati all'interno della struttura con specifica segnaletica.
Si riportano di seguito i numeri utili da contattare per chiarimenti:

Toscana
800.556060, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 15. In alternativa, la Ausl Toscana sud est (Arezzo, Grosseto, Siena) numero verde 800.579579, che fornisce un servizio di interpretariato anche in cinese. Attivo anche un indirizzo e-mail a cui scrivere se si è rientrati dalla Cina: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Si possono chiamare anche direttamente l'Asl Toscana centro (Firenze, Prato, Pistoia, Empoli) al numero 055.5454777, e l'Asl Toscana nord ovest (Pisa, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Viareggio) al 050.954444.

Lombardia
numero unico di emergenza per gli abitanti della zona rossa in Lombardia 800.894545;

Veneto
800.462340, per segnalare casi sospetti e per ricevere informazioni.

Emilia Romagna
numero verde sanitario regionale 800-033033.

Campania
800.909699, attivo 7 giorni su 7, dalle 8 alle 20.

Umbria
800.636363.

Valle d'Aosta
800.122.121, attivo dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 18.

Marche
Fare riferimento al sito www.asur.marche.it.
Il Protocollo Aziendale Gucci è a disposizione per consultazione ed approfondimenti presso le receptions, portinerie ed aree comuni.

Allegato Sub 2: -Informativa- Corrette modalità di lavaggio delle mani


Allegato Sub 3- Procedura di corretto utilizzo, pulizia e sanificazione DPI
ISTRUZIONE OPERATIVA DI CORRETTO UTILIZZO, PULIZIA E SMALTIMENTO DEI DPI A PROTEZIONE DEL RISCHIO DI CONTAGIO DA COVID-19.
Si riportano di seguito le modalità operative di corretto utilizzo, pulizia e smaltimento dei DPI consegnati ai lavoratori per la prevenzione del rischio contagio da COVID-19.


a) Mascherine
a.1) Mascherine chirurgiche

Le mascherine chirurgiche devono essere indossate da tutti i lavoratori durante tutta la giornata lavorativa. Ne vengono consegnate 3 al giorno a ciascun lavoratore e devono essere utilizzate con le seguenti modalità (figura 1):
1. prima di indossare mascherine chirurgica, eseguire correttamente la procedura di igiene delle mani;
2. indossare la mascherina medico-chirurgica orientandola in maniera corretta;
3. assicurarsi che il lato corretto della mascherina sia rivolto verso l'esterno;
4. allacciare la mascherina dietro le orecchie o la testa;
5. sistemare la mascherina sul naso e sotto il mento.
La mascherina chirurgica deve essere cambiata se diviene umida, si danneggia o si sporca e comunque almeno ogni 4 ore.
Durante l'uso si ricorda di evitare di toccare direttamente la maschera: maneggiarla utilizzando i lacci e comunque sempre avendo effettuato correttamente la procedura di igiene delle mani e/o con guanti puliti.

figura 1

a.2) Maschere a protezione delle vie respiratorie
Le protezioni delle vie respiratorie sono assegnate solo ai lavoratori per la protezione dal rischio legato alla propria mansione (es. rischio di esposizione a solventi e/o polveri).
Questi DPI devono essere utilizzati secondo questa modalità (figura 2):
1. prima di indossare mascherine o DPI delle vie respiratore, eseguire correttamente la procedura di igiene delle mani;
2. tenere il respiratore in mano con lo stringinaso verso le dita lasciando gli elastici liberi sotto la mano;
3. posizionare il respiratore sul volto con la conchiglia sotto il mento e lo stringinaso verso l'alto;
4. posizionare l'elastico superiore sulla nuca e posizionare l'elastico inferiore attorno al collo al di sotto delle orecchie. Non utilizzare in presenza di barba o basette lunghe che non permettono il contatto diretto fra il volto e i bordi di tenuta del respiratore;
5. posizionare le dita di entrambe le mani sulla parte superiore dello stringinaso. Premere lo stringinaso e modellarlo muovendosi verso le sue estremità. Evitare di modellare lo stringinaso con una sola mano poiché può causare una diminuzione della protezione respiratoria. La tenuta del respiratore sul viso deve essere verificata prima di entrare nell'area di lavoro. Coprire con le due mani il respiratore evitando di muoverlo dalla propria posizione. Espirare rapidamente. Una pressione positiva all'interno del respiratore dovrebbe essere percepita. Se viene avvertita una perdita, aggiustare la posizione del respiratore e/o la tensione degli elastici e ripetere la prova. Per i respiratori con valvola: coprire il respiratore con le mani, inspirare rapidamente. Se si sentono perdite dai bordi riposizionare il facciale fino a ottenere una perfetta tenuta sul volto.
La mascherina deve essere cambiata se diviene umida, si danneggia o si sporca ed almeno dopo ogni 6 ore di uso continuativo.
Durante l'uso si ricorda di evitare di toccare direttamente la maschera: maneggiarla utilizzando i lacci e comunque sempre avendo effettuato correttamente la procedura di igiene delle mani e/o con guanti puliti.

figura 2

a.3) Rimozione mascherina chirurgica e Dpi di protezione delle vie respiratorie
Di seguito le modalità per la rimozione delle maschere (figura 3):
1. lavarsi le mani correttamente;
2. rimuovere la maschera evitando di toccare la parte anteriore, ma rimuovendo il laccio o l'elastico dalla nuca. Gettare la mascherina nello specifico contenitore dei rifiuti;
3. dopo la rimozione della maschera, o ogni volta che si tocca inavvertitamente una maschera usata, lavare le mani usando un detergente a base di alcool o con acqua e sapone.
Non riutilizzare mai le maschere monouso e le mascherine chirurgiche (non sono recuperabili nemmeno dopo lavaggio o disinfezione).

figura 3


b). Guanti monouso
b.1) Modalità monouso

I guanti monouso devono essere utilizzati solo per le attività di pulizia e per le seguenti mansioni:
• addetti alle baie di carico;
• addetti ai magazzini;
• addetti ufficio posta;
• addetti al centralino e reception;
• tutti quei soggetti che nell'espletamento della loro mansione possono avere contatti con soggetti esterni.
Ne vengono consegnate 2 al giorno ai suddetti dipendenti.
Questi DPI devono essere utilizzati secondo questa modalità:
1. Prima di indossare i guanti, bisogna - sempre - lavarsi le mani
2. Una volta che ci si accinge a metterseli, controllare che siano della giusta misura: né troppo stretti (rischiano di rompersi), né troppo larghi (rischiano di non isolarti)
3. Prendere un paio puliti, cioè non già utilizzati; sono infatti monouso
4. Verificare che non siano difettosi o già bucati
5. Indossali facendo sì che coprano bene anche il polso

b.1) Rimozione guanti
Di seguito le modalità per la corretta rimozione dei guanti (figura 4):
1. dal momento che la superfice esterna degli stessi è potenzialmente contaminata, non bisogna toccarla mai. Qualora lo si facesse inavvertitamente, provvedere a igienizzarsi le mani con i gel ad hoc o a lavarsi bene le mani, prima possibile;
2. procedere a sfilare il primo guanto aiutandoti con l'altra mano: "pizzica" con indice e pollice un lembo del guanto vicino al bordo (quello che sta verso il polso), sollevalo e infilaci il dito medio (della stessa mano utilizzata da indice e pollice) e tira leggermente, ruotando la mano del primo guanto
3. fare la stessa azione con l'altro guanto/altra mano in modo reciproco. Tirare verso l'intero, a sé, le due mani, facendo appunto "forza" con i due medi: in questo modo, facendo scivolare tutte le altre dita, i guanti si sfilano capovolgendosi. Ciò significa che la superficie contaminate rimane all'interno. Gettare i guanti nello specifico contenitore dei rifiuti;
4. lavarsi le mani

figura 4


c). Occhiali protettivi
Gli occhiali di protezione devono essere utilizzati solo per le attività di pulizia delle postazioni di lavoro e vengono consegnati ai lavoratori una volta al mese e devono essere utilizzati e puliti con le seguenti modalità:
1. prima di indossare i DPI lavarsi accuratamente le mani;
2. controllare di aver posizionato correttamente gli occhiali protettivi
3. d fine utilizzo, trattandosi di DPI riutilizzabili, devono essere immediatamente disinfettati con specifici prodotti;

4. dopo un mese di utilizzo gettare gli occhiali nello specifico contenitore dei rifiuti e richiedere la nuova fornitura

figura 5

Allegato Sub 4 Test di autovalutazione dipendenti
Caro collega,
prima di riprendere l'attività lavorative, ti chiediamo di effettuare presso il tuo domicilio un'auto-valutazione sui possibili sintomi da infezione SARS COV-2.
In particolare, ti chiediamo di rispondere in privato, senza inviare nessuna documentazione all'azienda, alle seguenti domande:
1. hai o hai avuto negli ultimi 14 giorni febbre con temperatura >= a 37,5°?
2. provi o hai provato negli ultimi 14 giorni mancanza o forte riduzione del gusto (sapori)?
3. provi o hai provato negli ultimi 14 giorni mancanza o forte riduzione dell'olfatto (odori)?
4. hai o hai avuto negli ultimi 14 giorni tosse secca?
5. provi o hai provato negli ultimi 14 giorni forte spossatezza?
6. hai o hai avuto negli ultimi 14 giorni difficoltà respiratorie?
7. hai o hai avuto negli ultimi 14 giorni congestione nasale?
8. hai o hai avuto negli ultimi 14 giorni mal di testa?
9. hai o hai avuto negli ultimi 14 giorni diarrea?
Successivamente ti richiediamo di svolgere quotidianamente il test di autovalutazione in riferimento al tuo stato di salute delle ultime 24 ore.
In caso di risposta affermativa a una di queste domande ti chiediamo di rimanere a casa e contattare immediatamente:
• il Tuo Medico Competente (vedi Tabella sotto) o il Medico Esperto Covid-19 Dr. F.P. al numero *** per un primo immediato consulto a conferma dei sintomi

Società

Medico Competente

Telefono

Guccio, Gucci spa,

Prof. V.C.

***

Gucci Logistica spa,

GCommerce Europe spa

GGW Italia srl (uffici)

GT srl

GJP srl per la sola sede di Terranova Bracciolini

GJP srl per la sola sede di Milano

Dr. G.M.

***

GPA srl

Dr. G.N.

***

GARPE srl

Dr.ssa M.A.S.i

***

Pelletteria Alessandra srl

Dr.ssa A.P.

***

• eventualmente, il proprio Medico curante di Medicina Generale e l'Autorità Sanitaria se del caso.

Grazie per la tua collaborazione


Allegato Sub 5 Dichiarazione requisiti visitatori, fornitori e consulenti
Spettabile Appaltatore/Fornitore
Con riferimento al contratto/accordo in essere, Vi chiediamo di eseguire i Vostri interventi/servizi(“Servizi”) “a far data dal __________ al _____________ ” sulla base di quanto di seguito riportato.
La predetta richiesta è subordinata alla Vostra conferma, circa l'esistenza dei seguenti presupposti (tramite trasmissione del form sotto riportato compilato e sottoscritto prima di accedere ai locali aziendali e fornire i servizi richiesti):
a) che la Vostra Società sia dotata della necessaria idoneità tecnico-professionale e l'affidabilità per lo svolgimento dei Servizi (art. 26 comma 1 lettera a) del DLgs. 81/08), e che sia autorizzata ad operare ai sensi del DPCM del 26 aprile 2020 e smi, e in particolare abbia un codice ATECO tra quelli di cui al citato decreto o per come eventualmente modificato in successive disposizioni legislative riportato sulla propria visura camerale;
b) che anche la Vostra Società abbia adottato le misure di prevenzione e protezione in materia di contenimento del Covid-19 richiesti in base alle norme vigenti;
c) che la vostra Società abbia adottato e stia adottando tutte le precauzioni previste dalle vigenti normative e protocolli anche di settore - inclusa l'adozione del Protocollo condiviso del 14 marzo 2020, successivamente aggiornato in data 24 aprile 2020;
d) che la Vostra Società abbia implementato, all'interno della propria organizzazione, il Protocollo condiviso del 14 marzo 2020, successivamente aggiornato in data 24 aprile 2020, che la Società si impegni ad applicarlo nell'esecuzione dei Servizi insieme al Protocollo adottato da Gucci, allegato alla presente e che qui si intende da voi accettato.
Vi informiamo inoltre che la scrivente Società ha adottato e sta adottando tutte le precauzioni di contrasto all'emergenza epidemiologica da COVID19 previste dall'attuale normativa, inclusi i protocolli di sicurezza anti-contagio con riguardo alle modalità di accesso dei fornitori esterni come risultante dai documenti allegati.
Vi chiediamo, pertanto, di confermare la sussistenza dei presupposti di cui sopra, compilando e sottoscrivendo il form di seguito riportato e di inviarlo, prima di accedere ai locali aziendali e fornire i servizi richiesti, all'indirizzo email qui di seguito riportato per la società di competenza
 

Società

indirizzo email referente health&safety

Guccio, Gucci spa,

***@pec.gucci.com
 oppure
***@gucci.com

Gucci Logistica spa,

GCommerce Europe spa

GGW Italia srl (uffici)

GJP srl

GPA srl

***@gpasrl.it

GT srl

***@gt-srl.it

GARPE srl

***@garpe.it

Pelletteria Alessandra srl

 ***@pelletteriaalessandra.it


Distinti saluti,
La società
 

***


Il sottoscritto _______________________, in qualità di legale rappresentante della società_____________________ con sede legale in ______________________, Via________________ n. _________, iscritta al Registro delle Imprese di _____________,
Codice Fiscale e P.Iva ________________, consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità degli atti, richiamate dall'art. 76 del DPR 445 del 28/12/2000

DICHIARA

• di essere una società dotata della necessaria idoneità tecnico-professionale e l'affidabilità per lo svolgimento dei servizi (art. 26 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 81/08), nonché di poter svolgere l'attività richiesta ai sensi del DPCM del 26 aprile 2020 e smi, e in particolare, dichiara che il seguente codice ATECO risulta nella propria visura camerale (sia come primario o secondario)
_____________;
• di aver adottato le misure di prevenzione e protezione in materia di contenimento del Covid-19 richiesti in base alle norme vigenti;
• di aver implementato, all'interno della propria organizzazione, il Protocollo condiviso del 14 marzo 2020, successivamente aggiornato in data 24 aprile 2020 e di impegnarsi ad applicarlo nell'esecuzione dei Servizi insieme al Protocollo adottato da Gucci, allegato alla presente e che qui si intende da voi accettato.
• che il proprio personale accederà ai luoghi oggetto dell'appalto solo se munito di idonei DPI (mascherine, guanti, ecc.) ed esclusivamente nelle aree strettamente necessarie allo svolgimento dell'attività appaltata, al fine di ridurre al minimo la possibilità di potenziali contaminazioni.
 

In fede
(timbro e firma)
__________________



Allegato Sub 6 Autodichiarazione visitatori, fornitori e consulenti
Cari Fornitori, Visitatori e Consulenti,
in virtù della situazione sanitaria di questo periodo vi ricordiamo che potrete avere accesso alle nostre sedi a condizione che compiliate la seguente autodichiarazione.

Il/La sottoscritto/a ___________________, nato/a _________________il __________ in qualità di legale rappresentante/dipendente della società ______________con sede legale in _____________, Via _______________n.___, consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità degli atti, richiamate dall'art. 76 del DPR 445 del 28/12/2000

DICHIARA di

- Non avere e aver avuto negli ultimi 14 giorni febbre con temperatura >= a 37,5°
- Non provare o aver provato negli ultimi 14 giorni mancanza o forte riduzione del gusto (sapori)
- Non provare o aver provato negli ultimi 14 giorni mancanza o forte riduzione dell'olfatto (odori)
- Non avere e aver avuto negli ultimi 14 giorni tosse secca
- Non provare o aver provato negli ultimi 14 giorni forte spossatezza
- Non avere e aver avuto negli ultimi 14 giorni difficoltà respiratorie
- Non avere e aver avuto negli ultimi 14 giorni congestione nasale
- Non avere e aver avuto negli ultimi 14 giorni mal di testa
- Non avere e aver avuto negli ultimi 14 giorni diarrea
 

Luogo e data
_____________

Firma
_________________________

 

******
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi della vigente normativa in materia di protezione dei dati personali, con particolare riferimento al Regolamento (UE) 2016/679 e al D.lgs. 196/2003, il Committente, in qualità di titolare del trattamento (di seguito “Società” o il “Titolare”), La informa che tratterà i Suoi dati conferiti mediante il presente modulo secondo quanto di seguito indicato, nel pieno rispetto degli obblighi di legge e delle misure di sicurezza straordinarie adottate dal Titolare alla luce dei recenti accadimenti legati alla diffusione di malattie virali.

Finalità e base giuridica del trattamento
Il Titolare tratterà esclusivamente i dati personali da Lei forniti attraverso il presente modulo, al fine di porre in essere adeguate misure aziendali di prevenzione dal contagio da COVID-19.
La base giuridica del trattamento va ravvisata nella necessità temporanea di implementare adeguati protocolli di sicurezza anti-contagio per la protezione della salute sui luoghi di lavoro, ai sensi del Protocollo condiviso adottato il 14 marzo 2020 in base all'art. 1, n. 7, lett. d) del DPCM 11 marzo 2020 e dei successivi decreti in materia.
Il conferimento dei dati è pertanto obbligatorio ed il Suo eventuale rifiuto potrebbe comportare l'impossibilità di accedere ai locali aziendali.

Modalità del trattamento e conservazione dei dati personali
Il trattamento dei Suoi dati personali potrà avvenire mediante strumenti elettronici o cartacei.
I dati saranno conservati per il solo tempo strettamente necessario al conseguimento delle finalità sopra indicate e per la corretta gestione della particolare situazione di rischio in corso, in ogni caso nel rispetto del principio di limitazione e proporzionalità del trattamento e comunque non oltre il termine dello stato d'emergenza.

Chi può trattare i dati personali
I Suoi dati saranno trattati esclusivamente da personale qualificato, all'uopo autorizzato o nominato responsabile del trattamento da parte del Titolare per attività connesse o derivanti. Si precisa che tali soggetti effettueranno operazioni di trattamento dei Suoi dati personali esclusivamente in conformità a specifiche istruzioni fornite dal Titolare stesso e ai sensi di legge. I Suoi dati potranno altresì essere comunicati a terzi per assolvere ad obblighi di legge e/o richieste da parte alle Autorità competenti.

Trasferimento di dati personali all'estero
I Suoi dati non saranno diffusi né verranno trasferiti al di fuori dello Spazio Economico Europeo.

I Suoi diritti
Potrà esercitare in ogni momento i diritti che Le sono riconosciuti dalla normativa applicabile in materia di protezione dei dati personali, tra cui quello:
a) di accedere ai Suoi dati personali;
b) di ottenere senza ritardo la rettifica dei dati personali inesatti che La riguardano;
c) di ottenere, nei casi previsti, la cancellazione dei Suoi dati;
d) di ottenere la limitazione del trattamento, quando possibile;
e) di opporsi al trattamento dei suoi dati personali;
f) di proporre reclamo all'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali.

Contatti del responsabile della protezione dei dati
Il Titolare del trattamento è il Committente. Per prendere contatto con il Titolare e/o esercitare i Suoi diritti potrà in qualsiasi momento scrivere al seguente indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

_________
¹ Fatto salvo diverse indicazioni riportate su specifiche ordinanze regionali e/o successive normative
² Tale numero è valido nel rispetto della distanza di sicurezza definita nelle indicazioni riportate su specifiche ordinanze regionali. Nel caso in cui tale distanza non possa essere rispettata nello svolgimento delle attività lavorativa, il numero di mascherine potrà essere aumentato in base alle specifiche disposizioni. (es Regione Toscana utilizzo di doppia mascherina).

² bis A In caso di orario di lavoro inferiore a 6 ore il numero di mascherine chirurgiche e guanti monouso potrà essere ridotto di 1 unità.
³ Definizione di “contatto di primo livello” (o contatto stretto):▪ una persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19; ▪ una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (per esempio la stretta di mano); ▪ una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati); ▪ una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti; ▪ una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d'attesa dell'ospedale) con un caso di COVID-19 per almeno 15 minuti, a distanza minore di 2 metri; ▪ un operatore sanitario od altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso di COVID19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso di COVID-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei; ▪ una persona che abbia viaggiato seduta in aereo nei due posti adiacenti, in qualsiasi direzione, di un caso di COVID-19, i compagni di viaggio o le persone addette all’assistenza e i membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso indice abbia una sintomatologia grave od abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo, determinando una maggiore esposizione dei passeggeri, considerare come contatti stretti tutti i passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo)
Definizione di “contatto di secondo livello”: si intende un contatto avvenuto con un “contatto stretto” (vd. Definizione “contatto stretto”)