Categoria: 2020
Visite: 5613

Tipologia: Protocollo di sicurezza aziendale
Data firma: maggio 2020
Parti: Pelletterie Happening e MC, RSPP e RLS, RSU, Filctem-Cgil
Settori: Tessili-Pelli, Pelletterie Happening
Fonte: filctemcgil.it


Protocollo di sicurezza aziendale anticontagio COVID-19

Premessa
L’azienda Pelletterie Happening srl, in relazione alle situazioni di pericolo venutesi a creare con la diffusione del COVID-19 ed in conformità alle recenti disposizioni legislative, intende perseguire l'obiettivo di coniugare il valore primario della salute e della sicurezza del lavoro con la ripresa dell'attività produttiva e di tutte le attività economiche connesse.
La ripresa dell’attività produttiva avverrà con l'adozione di tutte le misure e condizioni che garantiscano la salubrità dell'ambiente di lavoro per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, disciplinando con il presente protocollo tutte le misure di sicurezza che devono essere adottate in tutti i reparti aziendali dai propri lavoratori, in uno spirito di collaborazione, secondo le norme in vigore alla data attuale e secondo le modalità che potranno essere previste dai successivi interventi normativi.

Obiettivo del Protocollo
Obiettivo del presente protocollo è la tutela della salute e sicurezza di tutti i lavoratori in ottemperanza a quanto previsto nel D.Lgs 81/08 e risulta essere lo strumento per coniugare la ripresa e la prosecuzione delle attività produttive con la garanzia di condizioni di salubrità e sicurezza di tutti i lavoratori della Pelletterie Happening srl che rappresentano il principale patrimonio aziendale.
A tal riguardo, tutti i lavoratori chiamati ad accedere alla sede aziendale, vengono edotti sul rispetto di tutte le disposizioni, impartite dalle Autorità e dall’Azienda stessa, necessarie per contrastare la diffusione del COVID-19 e finalizzate alla cura e salvaguardia della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, principale patrimonio aziendale.

Riferimenti Normativi
Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18
Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro -14 marzo 2020
Aggiornamento del 24/04/2020 del Protocollo condiviso anti contagio negli ambienti di lavoro sottoscritto il 14/03/2020;
Protocollo condiviso nazionale del settore moda del 15/04/2020;
• DPCM 25 marzo 2020 e seguenti
Decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6
Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 38 del 18/04/2020

Informazione
L’azienda, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, informa tutti i lavoratori e chiunque entri in azienda circa le disposizioni di sicurezza, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei locali aziendali, appositi dépliant e infografiche informative.
In particolare, le informazioni riguardano:
> l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37,5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia;
> la consapevolezza e l'accettazione del fatto dì non poter fare ingresso o di poter permanere in azienda e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all'ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, ecc.);
> l’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle autorità e del datore di lavoro nel fare accesso in azienda (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene);
> l’impegno a informare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
(all.1)

Modalità di ingresso in Azienda
- È obbligo da parte dei lavoratori chiamati ad accedere per la ripresa delle attività, controllare la temperatura corporea prima di lasciare il proprio domicilio
- È fatto obbligo al personale di accedere alla sede indossando la mascherina di protezione.
- inoltre all'ingresso sarà disponibile del gel igienizzante per permettere una costante igienizzazione delle mani.
- Il personale, prima dell'accesso al luogo di lavoro potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea. (con presa visione dell’informativa privacy di cui allegato 6) Se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito l'accesso ai luoghi di lavoro.
- Le persone in tale condizione, non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie di sede, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni.
- Dalle 7,20 del mattino l’Azienda è organizzata all’ingresso per la misurazione della temperatura tramite un addetto formato e dedicato a tale operazione con strumenti che permettono di svolgere la stessa mantenendo le distanze di sicurezza fornendo in questa occasione i DPI necessari quali le mascherine e guanti. (all. 2)
- Il datore di lavoro informa preventivamente il personale, e chi intende fare ingresso in azienda, della preclusione dell'accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell'OMS2. Per questi casi si fa riferimento al Decreto-legge n. 6 del 23/02/2020, art. 1, lett. h) e i).
- L’ingresso in azienda di lavoratori già risultati positivi all’infezione da COVID-19 dovrà essere preceduto da una preventiva comunicazione avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione" del 2° tampone in base alle modalità previste e rilasciate dal dipartimento territoriale di competenza.
- Qualora, per prevenire l’attivazione di focolai epidemici, nelle aree maggiormente colpite dal virus, l’autorità sanitaria competente disponga misure aggiuntive specifiche, come ad esempio, l’esecuzione del tampone per i lavoratori, il datore di lavoro fornirà la massima collaborazione

Modalità di accesso dei fornitori esterni
Il presente protocollo sarà portato a conoscenza degli appaltatori ed i fornitori che devono fare accesso alla sede aziendale per il mantenimento delle attività produttive e gli stessi avranno l’obbligo di certificare l’avvenuta formazione in merito ai propri lavoratori;
Per l’accesso di fornitori esterni, tenuto conto della specifica struttura dei reparti aziendali, sono state individuate le procedure di ingresso, transito e uscita, mediante modalità, percorsi e tempistiche predefìnite, al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale in forza nei reparti/uffici coinvolti.
- Gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi e non è consentito l’accesso agli uffici/reparti per nessun motivo.
- Per le necessarie attività di registrazione e di carico/scarico il trasportatore il trasportatore dovrà attenersi alla rigorosa distanza di un metro indossando la mascherina di protezione e guanti in ottemperanza alle direttive nazioni e regionali in essere.
- Per fornitori, trasportatori corrieri e/o altro personale esterno è fatto divieto di utilizzo dei servizi igienici del personale dipendente.
- È obbligo ridurre al minimo indispensabile l’ingresso di fornitori, visitatori e consulenti.
- Nel caso in cui il loro ingresso sia indispensabile (es: ispettori e collaudatori di produzione, manutentori, elettricisti, prestatori d’opera etc.) dovranno attenersi scrupolosamente alle regole impartite loro dall’azienda. Nel rispetto delle indicazioni riportate nel presente Protocollo sarà consegnata agli stessi una specifica istruzione alla quale devono obbligatoriamente attenersi, normativa che rispetti gli stessi obblighi adottati per i dipendenti. Dovranno sottostare alla registrazione d'ingresso, indossare la mascherina di protezione ed i guanti e rispettare le distanze previste, evitando assembramenti. La loro permanenza in azienda dovrà essere limitata al tempo necessario di svolgimento delle attività.
- Le norme del presente Protocollo si estendono alle aziende in appalto che possono organizzare sedi e cantieri permanenti e provvisori all'interno dei siti e delle aree produttive

Pulizia e sanificazione in Azienda
- È stata realizzata un’attività straordinaria di sanificazione di tutti i locali e dei mezzi di trasporto aziendali da parte di Un’Azienda specializzata.
- Nel caso in cui fosse accertata la presenza di una persona positiva ai test sul COVID-19 all’interno dei locali aziendali sarà immediatamente organizzata una procedura di sanificazione dei locali interessati secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della salute con compartimentazione degli stessi ed assoluto divieto di accesso per chiunque.
- L’azienda assicura l'areazione naturale dei locali aziendali e tramite il fornitore del servizio di pulizie è garantita la pulizia giornaliera di igienizzazione, tramite l’utilizzo di prodotti idonei, sulle su pedici con maggiore possibilità di contatto tra cui a titolo esemplificativo ma non esaustivo:
- negli Uffici i piani di lavoro comprensivi di mouse, tastiere e telefoni;
- nei reparti produttivi i tavoli di lavoro e macchinari
- maniglie e porte in tutti i luoghi di lavoro
- in tutti i servizi igienici con particolare attenzione alla rubinetteria
- La sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni verrà eseguita da azienda specializzata trattandosi di un intervento che si attua avvalendosi di prodotti adatti ad eliminare alla base qualsiasi batterio ed agente contaminante per riportare il carico microbiotico entro standard ottimali.
L’azienda in ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute secondo le modalità ritenute più opportune potrà organizzare interventi particolari e periodici di pulizia ricorrendo agli ammortizzatori sociali (anche in deroga).
- A rafforzamento delle misure di cui sopra, il lavoratore provvederà giornalmente alla pulizia della propria postazione di lavoro, delle attrezzature manuali e non manuali e macchinari utilizzati, la pulizia di tastiere, schermi touch, mouse ed altri strumenti di lavoro con gli adeguati detergenti sia negli uffici che nei reparti produttivi.

Precauzioni igieniche personali
- È già stato condiviso tramite i mezzi di comunicazione aziendale (affissione in bacheca) l’idonea comunicazione predisposta dall’istituto Superiore di Sanità dove sono riportate 10 regole igienico-sanitarie da seguire per la prevenzione del contagio da COVID-19. Tali regole, che qui si intendono integralmente richiamate, prevedono anche le corrette modalità di lavaggio delle mani
- È obbligatorio che le persone presenti in azienda adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani.
- L'azienda ha disposto in maniera diffusa gli idonei mezzi detergenti per le mani. È raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone, (all. 5), di cui la prima da farsi prima dell'accesso alla postazione di lavoro.

Dispositivi di protezione individuale
L’adozione delle misure di igiene e dei dispositivi di protezione individuale, indicati nel presente Protocollo è fondamentale.
Per questi motivi:
a) L’Azienda fornisce ad ogni lavoratore un numero adeguato di mascherine protettive e guanti forniti anche per il tragitto casa-lavoro che dovranno essere utilizzati in conformità a quanto previsto dal presente Protocollo e dalle indicazioni previste da norme di legge.
b) data la situazione di emergenza, in caso di difficoltà di approvvigionamento e alla sola finalità di evitare la diffusione del virus, dovranno essere utilizzate mascherine la cui tipologia corrisponda alle indicazioni dall’autorità sanitaria.
c) sono stati posizionati dei dispenser di gel igienizzante a base alcolica in tutte le aree aziendali, a disposizione dei lavoratori.
d) L’azienda ha messo in condizione i lavoratori di operare a distanza interpersonale maggiore di mt 1 installando, dove non è raggiunta la distanza prevista dall'ordinanza Regionale, pannelli divisori in plexiglass. Ove non è stato possibile installare i pannelli le mascherine di comunità devono essere indossate doppie.
e) È stato posizionato il pannello in plexiglass (parafiate) nella postazione del centralino/ricevimento.

Gestione Spazi Comuni
L’accesso agli spazi comuni del Refettorio e dei i distributori automatici di bevande calde e fredde è vietato fino a nuove disposizioni.
Al fine di garantire il rispetto della distanza di sicurezza di 180 cm, l'accesso agli spogliatoi è contingentato.
- l’ingresso è permesso ad un massimo di 5 persone alla volta;
- il tempo di sosta all’interno di tale area deve essere ridotto;
- deve essere mantenuta la distanza di sicurezza dì almeno 1,80 metro tra le persone che occupano gli spazi;
- È fatto obbligo di indossare la mascherina di protezione.
- È garantito un buon ricambio dell’aria tramite l’apertura della finestra
- È garantita la sanificazione periodica (di norma settimanale) e la pulizia giornaliera con appositi detergenti (affidata all’azienda che provvede alle pulizie dei locali.)

Gestione di entrata e di uscita dei lavoratori
Si favoriscono orari di ingresso/uscita scaglionati in modo da evitare il più possibile contatti nelle zone comuni (ingressi, spogliatoi, orologi marcatempo).
Per agevolare le operazioni di contenimento dei contatti l’Azienda ha adottato nuovi orari di ingresso/uscita scaglionati secondo i reparti di lavoro:

Gruppo 1

Orario 7,30/12,00-13,00/16,30

Reparti:

Magazzino Prodotto Finito

 

 

Magazzino Accessori

 

 

Magazzino Pelle

 

 

Uffici

 

 

Modelleria

Gruppo 2

 

 

Orario 7,45/12,15-13,15/16,45

Reparti:

Taglio

 

 

Scarnitura

 

 

Timbratura

 

 

Preparazione

Gruppo 3

 

 

Orario 8,00/12,30-13,30/17,00

Reparti:

Assemblaggio

 

 

Lavorazioni Speciali

 

 

Centralino /Accoglienza


Eventuale lavoro straordinario potrà essere fatto solo la sera ed esclusivamente posticipando la fine del turno a dopo le 17,15 per evitare assembramenti all’uscita dai locali aziendali.
Ingresso e uscita dalla sede aziendale dovranno avvenire esclusivamente tramite l’accesso dedicato dove è garantita la presenza di detergenti segnalati da apposite indicazioni.
Le pause di ristoro saranno così suddivise:
Gruppo 1 - Pausa 09,40_09,50
Gruppo 2 - Pausa 09,50_10,00
Gruppo 3 - Pausa 10,00_10,10
L'uscita dai locali aziendali per la pausa intermedia è indicata dalla porta o portone più vicino alla propria postazione di lavoro, avendo per tutto il perimetro esterno garantite più uscite disponibili.
All'interno del cortile lo spazio è sufficientemente ampio da permettere la distanza richiesta tra ogni lavoratore.

Spostamenti interni, Riunioni, Eventi interni e Formazione
Gli spostamenti all’interno del sito aziendale devono essere limitati al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali.
Non sono consentite le riunioni in presenza. Laddove le stesse fossero connotate dal carattere della necessità e urgenza, nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garantiti il distanziamento interpersonale, le protezioni individuali e un’adeguata pulizia/areazione dei locali.
Sono confermate le norme dei CCNL in materia di diritto di assemblea che, tuttavia, potranno svolgersi solo nel rispetto delle norme di comportamento definite dal presente accordo o in videoconferenza.
Sono sospesi e annullati tutti gli eventi interni e ogni attività di formazione in modalità in aula, anche obbligatoria, anche se già organizzati; è comunque possibile, qualora l’organizzazione aziendale lo permetta, effettuare la formazione a distanza, anche per i lavoratori in smart work.
Il mancato completamento dell’aggiornamento della formazione professionale e/o abilitante entro i termini previsti per tutti i ruoli/funzioni aziendali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dovuto all’emergenza in corso e quindi per causa di forza maggiore, non comporta l'impossibilità a continuare lo svolgimento dello specifico ruolo/funzione (a titolo esemplificativo: l’addetto all'emergenza, sia antincendio, sia primo soccorso, può continuare ad intervenire in caso di necessità; il carrellista può continuare ad operare come carrellista).

Spostamenti, percorsi e mezzi di trasporto
L'azienda, tenuto conto di quanto segue:
- visto il DPCM del 01 aprile 2020 in cui “preso atto che, ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, il Presidente della Regione può disporre la programmazione del servizio erogato dalle aziende del trasporto pubblico locale, anche non di linea, finalizzata alla riduzione e alla soppressione dei servizi in relazione agli interventi sanitari per contenere l’emergenza coronavirus sulla base delle effettive esigenze e al solo fine di assicurare i servizi minimi essenziali e che il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro della salute, può disporre, al fine di contenere l’emergenza sanitaria da coronavirus, la programmazione con riduzione e soppressione dei servizi automobilistici interregionali e di trasporto ferroviario... sulla base delle effettive esigenze e solo al fine di assicurare i servizi minimi essenziali;” (omissis)
- visto la Normativa di protezione civile del 22 marzo 2020, art. 1, comma b) in cui “è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso rispetto a quello in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative’’., (omissis)
- visto che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in data 14 marzo 2020 ha introdotto il Protocollo in ambito trasportistico, e fermo restando quanto di competenza delle aziende di trasporto, ha previsto che il personale viaggiante, sia dotato di apposite protezioni (mascherine e guanti): reso obbligatorio dalle disposizioni regionali.
Tutto ciò considerato, l’Azienda non ha sospeso ogni attività esterna ad essa; gli spostamenti tramite il mezzo di trasporto aziendale legati ai motivi di trasferimento merce, devono essere fatti con una sola persona a bordo, dotata di mascherina, guanti e gel sanificanti.
- Gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi e non è consentito l'accesso agli uffici/reparti per nessun motivo.
- Per le necessarie attività di registrazione e di carico/scarico il trasportatore dovrà attenersi alla rigorosa distanza di un metro indossando la mascherina di protezione e guanti in ottemperanza alte direttive nazioni e regionali in essere.
- Per lo spostamento dal proprio domicilio al posto di lavoro e viceversa, sui mezzi pubblici è fatto obbligo di usare la mascherina ed è raccomandato l'uso di guanti protettivi monouso o la pulizia/sanificazione delle mani prima e dopo l'utilizzo degli stessi.
- L’azienda fornirà mascherine e guanti anche per gli spostamenti con i mezzi pubblici a coloro che ne faranno uso.
- Ove possibile, è consigliato anche l'uso dei mezzi della mobilità sostenibile individuale o di coppia (bicicletta e mezzi elettrici).
- Nel caso dell'auto privata con due persone si raccomanda l'utilizzo della mascherina.
- È fatto obbligo a tutti i lavoratori di essere sempre in possesso di Autodichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000 e di un proprio documento di identità.
(all. 4)

Gestione di una persona sintomatica in azienda
Nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo deve dichiarare immediatamente all'ufficio del personale, si dovrà procedere al suo isolamento in base alte disposizioni dell'autorità sanitaria e a quello degli altri presenti dai locali, l'azienda procede immediatamente ad avvertire le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute.
L’azienda collabora con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti" di una persona presente in azienda che sia stata riscontrata positiva al tampone COVID-19. Ciò al fine di permettere alle autorità di applicare te necessarie e opportune misure di quarantena. Nel periodo dell’indagine, l'azienda potrà chiedere agli eventuali possibili contatti stretti di lasciare cautelativamente lo stabilimento, secondo le indicazioni dell’Autorità sanitaria.

Sorveglianza Sanitaria/Medico Competente/RLS
- La sorveglianza sanitaria prosegue rispettando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del Ministero della Salute (cd. Decalogo, allegato al presente protocollo).
- Vanno privilegiate, in questo periodo, le visite preventive, le visite a richiesta e le visite da rientro da malattia superiore ai 60 giorni.
- Nell’integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al COVID-19 il medico competente collabora con il datore di lavoro e le RLS/RLST.
Il medico competente segnala all'azienda situazioni di particolare fragilità e patologie attuali o pregresse dei dipendenti e l'azienda provvede alla loro tutela nel rispetto della privacy il medico competente applicherà le indicazioni delle Autorità Sanitarie.

Gestione del controllo filiera
L'azienda al fine di rendere maggiormente efficace il proprio controllo di prevenzione COVID-19 si fa parte diligente nei confronti dei propri partner produttivi /sub-fornitori di richiedere la dichiarazione di avvenuta adozione di un proprio protocollo interno redatto ai sensi del DPCM del 14/03/2020 e successive modifiche dell’avvenuta messa in atto delle adeguate misure precauzionali attuate in linea con i Protocolli Nazionali e le ordinanze Regionali.
L’azienda si rende disponibile a condividere, ove opportuno, con il sub-fornitore il protocollo dell’azienda per un allineamento sulle linee guida e sulle misure adottate.
In caso di mancata ottemperanza da parte del sub-fornitore a quanto sopra, l’Azienda si riserva di valutare l'adozione delle opportune misure.

Aggiornamento del Protocollo di regolamentazione
È costituito in azienda un Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione delle rappresentanze sindacali aziendali e del RLS. (all. 3)

Datore di Lavoro Pelletterie Happening srl
Medico competente
RSPP
RLS
RSU
Filctem-Cgil

Allegato 1
Misure igienico-sanitarie

a) lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
c) evitare abbracci e strette di mano;
d) mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
f) evitare l'uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l'attività sportiva;
g) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
h) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
i) non prendere farmaci antivirali e antibiotici a meno che siano prescritti dal medico;
j) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool;
k) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

Allegato 2
Incarico straordinario per controllo temperatura ingresso lavoratori

Le signore C.C. e C.R. sono state incaricata della misurazione della temperatura corporea ad ogni lavoratore prima dell'ingresso in azienda.
La misurazione inizierà alle ore 7,20 e terminerà alla fine del terzo turno d'ingresso, ore 8,00 circa.
Ai referenti addetti al controllo sono forniti per l'espletamento della funzione la mascherina, gli occhiali ed abbigliamento con maniche lunghe.

Allegato 3
Rispetto norme di sicurezza

La Società Pelletterie Happening srl, quale datore di lavoro tenuto all’osservanza delle misure generali di tutela previste dall'art. 15 del Dlgs n. 81/2008 e dall’Ordinanza della Giunta Regionale Toscana n. 38 del 18 aprile 2020, in relazione alla natura dell’attività produttiva ed alle attività di regolamentazione delle misure di contrasto e contenimento del contagio Covid-19 adottate, al fine di vigilare e garantire la sicurezza di tutte le persone presenti sul luogo di lavoro ha nominato un gruppo di Referenti Aziendali tenuti al costante controllo dell’osservanza delle regole sicurezza Covid-19 adottate dalla scrivente
I Referenti aziendali avranno la responsabilità di riferire alla Società datrice di lavoro, ed ai responsabili sulla sicurezza quando previsto, tutto quanto potrà costituire mancanza o violazione del regolamento portato a conoscenza di tutti gli addetti.
La Pelletterie Happening srl, nel caso di mancanze o comportamenti assunti in violazione dell’obbligo del rispetto delle norme di sicurezza regolamentate, agirà secondo quanto previsto dalla regolamentazione disciplinare/sanzionatoria del CCNL e del Dlgs 81/2008 (art. 20, art. 59)
I soggetti incaricati sono i Signori:
C.R.
C.L.
M.F.

Allegato 4
Autodichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 d.p.r, n. 445/2000


Allegato 5
Come lavarsi le mani


Allegato 6
Informativa sul trattamento dei dati personali