Categoria: 2020
Visite: 5539

Tipologia: Incontro comitato
Data firma: 28 aprile 2020
Parti: Comitato COVID 19 [Ferservizi e Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm-Fast Confsal, Orsa]
Settori: Trasporti, Ferservizi
Fonte: sindacatofast.it


Verbale d'incontro comitato COVID-19 Ferservizi spa

Il giorno 28 aprile 2020 si è riunito per la prima volta, in videoconferenza, il “comitato COVID 19” composto dai sei rappresentanti aziendali della Società Ferservizi spa e dai sei rappresentati designati dalle Segreterie Nazionali OO.SS. Filt-Cgil - Fit-Cisl - Uiltrasporti - Ugl Ferrovieri - Slm-Fast Confsal e Orsa Ferrovie.
In apertura dell'incontro, la Società ha illustrato le misure adottate per il contrasto e il contenimento della diffusione del nuovo virus negli ambienti di lavoro, in linea con le indicazioni di Gruppo e delle autorità competenti e con riferimento a quanto previsto dal “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” del 14 marzo 2020.
L'Azienda, con riferimento al punto 1 - Informazione del citato Protocollo, per il tramite di comunicazioni a Datori di Lavoro, dirigenti e quadri che ricoprono posizioni ritenute di particolare rilevanza per la missione aziendale ha avviato dal 25 febbraio 2020 l'attività di informazione ai lavoratori sulle indicazioni in merito alle caratteristiche del virus ed alle misure precauzionali da adottare per la prevenzione del contagio, culminata con l'informativa a tutto il personale del 16 marzo u.s. inviata via mail dalla Redazione WE di Gruppo e della quale è stata disposta, in data 17 marzo 2020, l'affissione in tutte le Sedi Ferservizi. In particolare, le informazioni riguardano:
• l'obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l'autorità sanitaria;
• la consapevolezza e l'accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere in azienda e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all'ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, ecc.);
• l'impegno a rispettare tutte le disposizioni delle autorità e del datore di lavoro nel fare accesso in azienda (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell'igiene);
• l'impegno a informare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l'espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
In tale informativa sono state previste anche le indicazioni relative al punto 5 - Precauzioni igieniche personali
Dal 18 marzo 2020, con riferimento al punto 2 - Modalità di ingresso in azienda, è stato attivato il servizio di rilevazione della temperatura corporea, svolto da personale Ferservizi, presso il plesso di Villa Patrizi. È prevista l'estensione di questo servizio alle altre Sedi della Società il cui svolgimento verrà effettuato, laddove il controllo accessi è presidiato da dipendenti di Ferservizi, da personale interno mentre, per i controlli accessi presidiati da personale terzo delle Società Appaltatrici, il servizio di rilevazione della temperatura corporea andrà ad integrare i servizi appaltati esistenti.
Dal 26 febbraio 2020, con riferimento al punto 3-Modalità di accesso dei fornitori esterni, sono state emanate le disposizioni per la progressiva restrizione degli accessi agli uffici, impianti e sedi aziendali della Società da parte di visitatori, consulenti, ospiti esterni o fornitori e dall'11 marzo 2020 è stato disposto che ogni accesso alle Sedi Ferservizi debba essere preventivamente autorizzato solo dai Dirigenti e/o dai Quadri Responsabili delle Sedi territoriali per le Sedi di competenza.
In relazione al punto 4 - Pulizia e sanificazione, dal 21 febbraio 2020 è stata avviata un'azione di raddoppio delle pulizie (pulizia a umido scrivanie, porte, maniglie, attrezzature tecniche quali mouse, tastiera, telefono, lavaggio pavimenti), e di sanificazione giornaliera con prodotti specifici (disinfezione maniglie, corrimano, pulsantiere e di tutti gli elementi complementari). Attualmente tali interventi sono stati rimodulati in funzione della rarefazione delle presenze di personale negli uffici.
In relazione al punto 6 - Dispositivi di protezione individuale, anche considerando il ricorso pressoché massivo allo smart work evidenziato nel capoverso successivo, dalla prima settimana di marzo 2020 sono stati distribuiti presso le Sedi Territoriali i seguenti dispositivi di prevenzione del contagio:
• Guanti in nitrile (1.000 scatole da 100 pezzi ciascuna, tutte distribuite on site);
• Mascherine FFP2 (circa 3.100 mascherine distribuite centralmente);
• Dispenser per gel disinfettante lavamani (36 dispenser distribuiti centralmente);
• Gel disinfettante lavamani (10.000 confezioni da 500 ml, tutte distribuite on site);
• Termoscanner (29 termoscanner distribuiti centralmente).
Con riferimento all'organizzazione aziendale, punto 8 del Protocollo, l'Azienda ha dichiarato che dal 4 marzo 2020 è stato progressivamente incentivato l'utilizzo dello Smart Work, che dal successivo 23 marzo ad oggi viene utilizzato dal 95% dei dipendenti della Società; le timbrature medie giornaliere (in prevalenza Controllo Accessi) sono circa 35.
Sempre dal 21 febbraio 2020, in relazione al punto 10 “Spostamenti interni, riunioni eventi interni e formazione” sono state emanate le disposizioni per la progressiva restrizione delle attività di trasferta, degli eventi aziendali e delle riunioni di lavoro in presenza, fino alla loro totale inibizione: dal 13 marzo è stata inibita l'organizzazione e/o la partecipazione ad eventi che prevedano il coinvolgimento di un elevato numero di persone; dal 16 marzo 2020 non sono più state consentite le riunioni in presenza, salvo casi eccezionali riferibili a situazioni di indifferibilità e urgenza, la cui valutazione è stata rimessa al Dirigente Responsabile di riferimento; dal 17 marzo 2020 ogni funzionalità sui sistemi relativa alla richiesta/approvazione/liquidazione delle trasferte è stata inibita.
Per quanto riguarda le attività di formazione, queste ultime stanno proseguendo in modalità “on line”.
Con riferimento a specifici servizi erogati da Ferservizi, l'Azienda, in coerenza con le sempre più stringenti disposizioni governative, ha provveduto ad identificare livelli produttivi minimi compatibili con la tutela della salute dei lavoratori, per le lavorazioni con carattere di “front line” come di seguito sinteticamente descritti.
Centri rilascio concessioni di viaggio: il 21 febbraio sono stati chiusi al pubblico gli sportelli “fisici” di Milano e Venezia e, dal 5 marzo 2020, sono stati chiusi i rimanenti 5 sportelli “fisici” dei CRC (Firenze, Roma, Napoli, Foggia, Palermo). Resta attivo unicamente lo sportello telefonico mentre sono garantite tutte le funzionalità via Web.
Servizi alberghieri: dal 24 febbraio 2020 è stata avviata un'attività di sanificazione in tutti i 10 Ferrotel gestiti da Ferservizi, è stato richiesto l'utilizzo di DPI per tutto il personale degli appalti ed è stata effettuata l'affissione del decalogo dei comportamenti sicuri da seguire secondo le indicazioni dell'OMS e dell'Istituto Superiore di Sanità. Dal 17 marzo 2020 sono stati interrotti i servizi di accoglienza e soggiorno ed è stato messo in atto lo svuotamento completo dei Ferrotel di Trieste, Mestre, Bologna, Genova e Ancona; nei Ferrotel di Roma è stato mantenuto il soggiorno del personale Polfer e nei Ferrotel di Chiusi, Como e Brennero sono stati mantenuti i soggiorni occorrenti. Sono state attivate ulteriori azioni di sanificazione profonda con prodotti e strumenti specifici in ogni immobile.
Servizi di ristorazione: sono state chiuse 17 mense su 36, oltre al servizio di ristorazione di Villa Patrizi e si sta attualmente gestendo con l'Appaltatore la riduzione dei pasti nelle mense attualmente ancora
funzionanti. Nel frattempo è stato verificato che il Gestore desse attuazione alle disposizioni dei DPCM in materia di sanificazioni, gestione della erogazione dei pasti per evitare assembramenti, etc., anche tramite il confronto e l'acquisizione del benestare su procedure e modalità operative da parte della Direzione Sanità di RFI.
Servizi di manutenzione: a partire dalla fine di febbraio 2020 è stato operato il fermo delle attività sul territorio relativamente agli interventi di manutenzione e di bonifica ad eccezione di quelli urgenti ed indifferibili. Ferservizi ha comunque garantito le attività manutentive necessarie al rispetto della normativa vigente per la conduzione degli impianti nelle sedi della Società e negli uffici gestiti, riducendo invece le attività manutentive differibili.
Inoltre, con riferimento alla richiesta di aggiornamento del DVR, la Società informa i componenti di parte sindacale in merito alla predisposizione del documento di Gestione dell'Emergenza Pubblica Insorgenza Corona Virus, che a breve sarà oggetto di condivisione da parte delle singole sedi territoriali con i rispettivi medici competenti e con il coinvolgimento degli RLS.
A seguito di richiesta da parte sindacale di avere evidenza dei dati relativi ai casi contagio, la Società informa che ad oggi conta due casi noti di avvenuto contagio presso la sede di Milano, per i quali sono state messe in atto tutte le misure previste a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
I componenti di parte sindacale, anche con riferimento all'Accordo sottoscritto in data 27 aprile 2020, chiedono ai componenti di parte aziendale di proseguire il confronto in merito alle azioni propedeutiche all'avvio della cosiddetta fase 2.
Le parti concordano, pertanto, di aggiornare il Comitato Covid 19 al prossimo 20 maggio 2020 al fine di proseguire il confronto sulle azioni da mettere in atto per l'avvio effettivo della fase 2.

Roma, 28 aprile 2020