Il Prefetto della Provincia di Milano

Prot. n. 15.5/2020-002593

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 26 aprile 2020, con il quale sono state disposte “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”;
VISTO l’art. 2 del citato D.P.C.M. che ha ampliato il novero delle attività produttive industriali e commerciali consentite, ricomprendendo ulteriori attività all’interno delle tipologie identificate dai codici ATECO già presenti nell’allegato 3 del D.P.C.M. del 10 aprile 2020;
VISTI gli allegati 6 e 7 del D.P.C.M. del 26 aprile 2020, contenenti il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19” e il “Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri”, sottoscritti il 24 aprile 2020 tra il Governo e le parti sociali;
CONSIDERATO che l’art. 2, comma 6, del D.P.C.M. del 26 aprile 2020 subordina la prosecuzione di tutte le attività consentite al rispetto dei contenuti dei citati Protocolli, eliminando ogni altra forma di comunicazione o autorizzazione preventiva;
VISTA la circolare n. 15350/117(2) del Gabinetto del Ministro dell’Interno, in data 2 maggio 2020, con la quale è stato stabilito che, nell’ambito del coordinamento e della pianificazione delle attività finalizzate a garantire un’attenta vigilanza sull’attuazione delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza da Covid-19 all’interno delle aziende, i Prefetti devono programmare specifici servizi di controllo mediante la costituzione dei “Nuclei territoriali ispettivi”;
CONSIDERATO che i Protocolli di cui agli allegati 6 e 7 del D.P.C.M. del 26.04.20 prevedono, tra l’altro, la costituzione nelle aziende e nei cantieri, di un “Comitato per l'applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione”, nonché la possibilità di costituire un Comitato Territoriale;
CONSIDERATO che il contesto imprenditoriale della Città metropolitana di Milano è molto variegato per qualità e dimensioni delle aziende, non consentendo, pertanto, una capillare costituzione dei Comitati aziendali;
CONSIDERATO il ruolo determinante dei Comitati aziendali per assicurare una verifica costante dell’attuazione, nelle sedi di lavoro, dei Protocolli citati in premessa;
RITENUTA necessaria la costituzione del Comitato Territoriale, al fine di monitorare l’attuazione delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza da Covid-19 all’interno delle aziende e per promuovere e indirizzare i Comitati previsti a livello aziendale;

DECRETA

È costituito presso la Prefettura di Milano il “Comitato Territoriale per il controllo e la sicurezza delle attività produttive”, che è così composto:
1. Il Prefetto di Milano, o suo delegato, che presiede il Comitato Territoriale
2. Il Questore di Milano, o suo delegato;
3. Il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Milano, o suo delegato;
4. Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, o suo delegato;
5. Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano, o suo delegato;
6. Il Comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Milano, o suo delegato;
7. Il Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, o suo delegato;
8. Il Direttore dell’UOC Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’ATS Città Metropolitana di Milano, o suo delegato;
9. Il Direttore Territoriale dell’INAIL Milano, o suo delegato;
10. Un rappresentante per ciascuna delle Associazioni datoriali:
• Assolombarda
• API – Associazione Piccole e Medie Industrie
• Confcommercio
• Confesercenti
• Unione Artigiani
• Confartigianato
• CNA
11. Un rappresentante per ciascuna delle OO.SS:
• CGIL
• CISL
• UIL
Il Comitato avrà compiti di verifica sull’applicazione dei protocolli di regolamentazione per il contrasto della diffusione del Covid-19, nonché di indirizzo e promozione dei Comitati aziendali.
In seno al Comitato, opera il sottogruppo “Nucleo Territoriale Ispettivo”, coordinato da un delegato del Prefetto, così costituito:
1. Il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Milano, o suo delegato;
2. Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, o suo delegato;
3. Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano, o suo delegato;
4. Il Comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Milano, o suo delegato;
5. Il Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, o suo delegato;
6. Il Direttore dell’UOC Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’ATS Città Metropolitana di Milano, o suo delegato;
Il Nucleo avrà compiti di verifica e accertamento sull’attuazione delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza da Covid-19 all’interno delle aziende e nei cantieri.

Milano, 13 maggio 2020

IL PREFETTO
(Saccone)


Con decreti del 4 e del 30 giugno 2020 il Comitato è ampliato a Ugl - Milano, Cisal - Milano  e Confprofessioni Lombardia