Tipologia: Protocollo di intesa
Data firma: 25 settembre 2009
Validità: 25.09.2009 - 25.09.2012
Parti: Pavimental Spa e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Cantieri autostradali, Pavimental
Fonte: FILLEA-CGIL

Sommario:

 Premesse
Articolo 1
Articolo 2 - Campo di applicazione delle pattuizioni
Articolo 3 - Normativa di riferimento
Articolo 4 - Sistema generale di relazioni e materie di confronto e informativa
Articolo 5 - Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro - Formazione e rapporti con gli organismi paritetici di settore
Articolo 6 - Tutela ambientale
Articolo 7- Subappalti e diritti dei lavoratori nei subaffidamenti
Articolo 8 - Linee sull'organizzazione dei cantieri e del lavoro
 • I Responsabili
• La forza lavoro
• Gli aspetti logistici
Articolo 9 - Orari di lavoro e flessibilità
Articolo 10 - Reperibilità delle risorse umane e mercato del lavoro
Articolo 11 - Trattamenti economici
Articolo 12 - Durata del protocollo d'intesa ed efficacia abrogativa
Articolo 13 - Attività di monitoraggio
Allegato A - Tabella dei trattamenti economici

Protocollo d'intesa per i lavori infrastrutturali Pavimental spa - OO.SS. dell'edilizia

Protocollo d'intesa
Il giorno 25 settembre 2009, presso l'Auditorium del Centro di Formazione di Autostrade per l'Italia Spa, sito in Roma via Giuseppe Donati n. 174 e contiguo alla sede legale di Pavimental Spa, si sono incontrate le parti seguenti:
per le Organizzazioni Sindacali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil: le Segreterie Nazionali […], le Segreterie Provinciali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, rispettivamente delle Regioni Lazio, Marche, Lombardia e Province di Roma, Pesaro, Ancona, Rimini, Como […] di seguito per brevità denominate "OO.SS.";
per Pavimental Spa:Amministratore Delegato […], Responsabile Amministrativo Area Nord […], Responsabile Area Est […], Responsabile Area Centro Sud e Manutenzione […], Responsabile Risorse Umane, Organizzazione, Sistemi Informativi e Qualità […], Responsabile Relazioni Industriali e Legislazione sul Lavoro […] di seguito denominata anche "Azienda",
per la disamina e condivisione del presente Protocollo d'Intesa.

Premesso che:
a) la realizzazione di opere infrastrutturali in Italia, già lungo il corso dell'ultimo quinquennio e, inequivocabilmente, con i nuovi ulteriori affidamenti dell'anno in corso nonché per espressa intenzione e scelta strategica della Capogruppo Autostrade per l'Italia SpA -ASPI - costituisce, ormai, l'altro polo dell'attività produttiva di Pavimental, in affiancamento a quello storico di core business per la manutenzione della rete autostradale nazionale;
b) la peculiarità delle opere infrastrutturali, in quanto a tipologie di interventi produttivi e relative professionalità, a tempistiche d'esecuzione, ad assetti organizzativi del lavoro e del cantiere non consente una disciplina speculare né perequativa a quella delle attività manutentive, bensì necessita di una specifica regolamentazione delle partite e materie di cui in appresso;
c) le Parti, anche sulla scorta del pregresso consolidato e fluido sistema di Relazioni Industriali, condividono - a maggior ragione - in occasione delle nuove realtà produttive infrastrutturali affidate a Pavimental, l'opportunità del metodo di confronto tra l'Azienda stessa e le Organizzazioni Sindacali, ai vari livelli di rappresentanza, nazionale e territoriale;
d) il presente Protocollo è volto, fra l'altro, ad assicurare un efficace processo di informazione, normazione e tutela dei grandi temi, quali quelli della sicurezza e salute dei lavoratori, dell'igiene nelle aree produttive, della regolarità dei rapporti instaurati con le maestranze, della trasparenza, con specifico richiamo alle posizioni in subappalto; c) le Parti si propongono di realizzare in tali ambiti, nel rispetto dei diversi ruoli e responsabilità, una rete di relazioni atta a comporre o prevenire l'insorgenza dei conflitti che, a vario titolo, abbiano ricadute negative sull'attività di realizzazione delle opere infrastrutturali, alle quali, invece, tendere ad assicurare la massima tempestività d'esecuzione, efficacia produttiva e il massimo sviluppo e valorizzazione delle risorse umane impiegate, in termini di qualità del lavoro, della vita, di crescita e qualificazione professionale;
f) detti intenti e obiettivi sono già stati dichiaratamente condivisi dalla Capogruppo e Committente ASPI con il Protocollo d'Intesa dalla stessa sottoscritto, in data 9 giugno 2009, con codeste OO.SS. - Segreterie Nazionali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, documento d'impegno, per ASPI stessa e per i suoi appaltatori e subaffidatari a cui, con il presente, si fa richiamo;
g) le Commesse infrastrutturali recentemente affidate da ASPI a Pavimental sono state organizzate e identificate per Aree territoriali, più precisamente:

Area nord
Autostrada A 9 Lainate - Como - Chiasso
Tratto interconnessione di Lainate - Como - Grandate, ampliamento alla terza corsia dal KM 10+555 al KM 33+780;
lavori affidati;
Autostrada A 8 - Milano - Varese
Ampliamento alla quinta corsia autostrada A/8 tratto Barriera Milano - Nord Interconnessione Lainate
lavori da affidare;
Strada Provinciale 46 Rho-Monza
Riqualifica e potenziamento della S.P. 46 nella tratta Rho - Scavalco ferroviario linea MI-VA
lavori da affidare;
Autostrada A4 Torino - Venezia
Potenziamento alla quarta corsia dinamica autostrada A/4 tratto svincolo Viale Certosa - svincolo Sesto San Giovanni
lavori da affidare;
Responsabile di Area e Direttore Tecnico: […];

Area est
Autostrada A14 Bologna - Bari - Taranto
Ampliamento alla terza corsia tra Rimini Nord e Pedaso tratto Fano - Senigallia dal Km 173+800 al Km 194+800 (Lotto 3);
lavori affidati;
Ampliamento alla terza corsia tra Rimini Nord e Pedaso dal Km 136+500 al Km 137+ 740 Località- Galleria Scacciano (Lotto 1A),
lavori appena affidali;
Ampliamento a 3 corsie del tratto A 14 - Rimini Nord- Cattolica (Lotto 1B):
lavori da affidare;
Responsabile di Area e Direttore Tecnico: […]

Area centro sud
Autostrada A1Milano - Napoli
Diramazione di Roma Nord, ampliamento alla terza corsia da Roma Nord a Settebagni e realizzazione svincolo di Castelnuovo Diporto;
Responsabile di Area e Direttore Tecnico: […]

ciascuna Area Infrastrutturale si articola in un'Unità Produttiva Infrastrutturale/Cantiere Infrastrutturale ove insistono uno o più luoghi di lavoro;
h) le Parti riconoscono alle opere suindicate una significativa potenzialità sia per lo sviluppo delle infrastrutture autostradali italiane, sia per le connesse riverberazioni economiche, occupazionali e produttive;
i) alla data del presente Protocollo, risultano: iniziati i lavori della Commessa infrastrutturale dell'Area Centro Sud; la loro durata è prevista di gg. 960; in fase di incantieramento quelli della Commessa dell' Area Est - Lotto 3; la loro durata è prevista di gg.1100; in fase di incantieramento quelli della Commessa A9 dell'Area Nord; la loro durata è prevista di gg. 1095.

Tutto ciò premesso, tra le parti si conviene e stipula quanto segue:

Articolo 1-
Le premesse formano parte sostanziale e integrante del presente Protocollo.

Articolo 2 - Campo di applicazione delle pattuizioni
Le pattuizioni di cui al presente Protocollo si intendono estensibili e applicabili agli ulteriori lotti/lavori afferenti alle Commesse Infrastrutturali - individuate nelle premesse - che Pavimental dovesse acquisire in data successiva alla stipula di questo Protocollo, nonché alle eventuali ulteriori Commesse che saranno affidate a Pavimental.

Articolo 3 - Normativa di riferimento
Ai lavoratori dipendenti di Pavimental è applicato il CCNL del settore dell'Edilizia, così come integrato e/o modificato dai CC.RR.LL. e dai CC. CC.PP.LL. vigenti per le regioni e province in cui insistono le Commesse Infrastrutturali e dagli accordi con le parti sindacali, compreso il presente Protocollo.
Parimenti, ai lavoratori dipendenti delle imprese subaffidatarie di Pavimental nell'esecuzione dei lavori Infrastrutturali è applicato il CCNL del settore di appartenenza, fermo restando l'obbligo del rispetto di ogni normativa di legge in materia di lavoro, come meglio espresso nel successivo Art. 7 - Subappalti e Diritti dei Lavoratori nei subaffidamenti.

Articolo 4 - Sistema generale di relazioni e materie di confronto e informativa
Ribaditi tra le parti gli intenti e obiettivi sul piano delle Relazioni Industriali di cui alla lettera e) delle Premesse, le materie oggetto di confronto e informativa e le attività saranno come qui di seguito indicate:

a Livello Nazionale,
con incontri a cadenze, di massima, semestrali e, comunque, successive al completamento del ciclo di incontri a Livello Territoriale:
• informazione sullo stato di avanzamento delle opere e modalità organizzative delle stesse, dei relativi cantieri e tempistiche;
• informazione sul quadro generale dei subaffidamenti/subappalti;
• rappresentazione dei sistemi di qualità e qualificazione;
• informativa sul sistema per la tutela della sicurezza, salute e igiene nei luoghi di lavoro e sullo stato quali-quantitativo della prevenzione infortuni e sulle irregolarità eventualmente riscontrate;
• prospettazione dell'andamento e proiezione previsionale di massima sulla situazione occupazionale, anche rispetto alle programmazioni e tempi di realizzazione dei cantieri, fabbisogni formativi e professionali,turn over della forza lavoro;
• informativa sullo stato dei rapporti con le Istituzioni e con gli Enti Bilaterali contrattuali e della formazione erogata;
• composizione dei conflitti irrisolti a livello territoriale, nel rispetto dei tempi - convenuti tra la parti - di astensione, durante la fase compositiva, da iniziative o azioni conflittuali unilaterali;

a Livello Territoriale,
con incontri a cadenze, di massima, semestrali e, comunque, alla bisogna, su richiesta delle Parti:
■ informazione sull'andamento dei lavori, della programmazione e tempistica degli stessi, dell'organizzazione del cantiere, per ciascuna delle Unità Produttive Infrastrutturali/Cantieri Infrastrutturali di competenza, nonché sulla loro forza lavoro;
■ informativa sugli organici e sui relativi trattamenti normativi;
■ disamina delle eventuali problematiche sugli aspetti logistici;
■ informativa sul sistema per la tutela della sicurezza, salute e igiene nei luoghi di lavoro e sullo stato quali- quantitativo della prevenzione degli infortuni, delle malattie professionali e sulle irregolarità eventualmente riscontrate;
■ informativa sulla formazione dei lavoratori, sia in tema di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, sia sulle ulteriori tematiche previste dalle vigenti leggi nonché impartita su iniziativa dell'Azienda per l'accrescimento professionale delle risorse umane; informativa sui rapporti con gli Enti Bilaterali Contrattuali;
■ informativa sui subappalti autorizzati e affidati e/o in corso di affidamento, con la partecipazione delle imprese subappaltatrici. A tal proposito, in occasione del presente Protocollo, Pavimental informa le OO.SS. sottoscrittrici di avere impostato una procedura aziendale, già in atto presso l'Area Centro Sud e di prossima messa a regime per le altre due Aree Infrastrutturali, volta a mantenere flussi informativi, tra il cantiere e le OO.SS territorialmente competenti e/o per il tramite dell'organizzazione territoriale dei datori di lavoro (Ance), costanti e progressivi per l'aggiornamento dello stato degli affidamenti in subappalto, con i dati, le documentazioni e comunicazioni previste dagli artt. 14 e 103 del vigente CCNL di settore;
■ composizione dei conflitti, nel rispetto dei tempi - convenuti tra la parti - di astensione, durante la fase compositiva, da iniziative o azioni conflittuali unilaterali;

a livello di Unità Produttiva Infrastrutturale/Cantiere Infrastrutturale,
con incontri tra la RSU, il RLS - quando costituiti - i Responsabili di Cantiere (Direttore di Cantiere, Capo Cantiere) e gli Enti aziendali interessati a cadenze, di massima, semestrali e, comunque, alla bisogna, su richiesta di dette parti:
o informativa sull'applicazione delle normative in tema di sicurezza e salute,
o disamina delle problematiche in ambito di protezione (DPI) e tutela dei lavoratori;
o servizi logistici di cantiere.

Articolo 5 - Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro - Formazione e rapporti con gli organismi paritetici di settore
Pavimental e le OO.SS. mirano all'applicazione scrupolosa di tutte le disposizioni contenute nel D.Lgs. 81/08, fattore di fondamentale importanza nello svolgimento delle attività lavorative.
Il rispetto delle norme in materia di sicurezza e di igiene sui luoghi di lavoro, rappresenta, oltre che un obbligo inderogabile, un fattore qualificante ed irrinunciabile.
Pavimental, oltre a prevedere il richiamo delle norme di cui al Decreto Legislativo suddetto in tutti i contratti con Terzi, ha disposto affinché le proprie strutture operino applicando le norme e vigilando sulla correttezza dei comportamenti propri e dei Terzi attivati.
Proprio per garantire il conseguimento di quest'ultimo obiettivo, Pavimental ha innanzitutto rivisto la sua organizzazione Aziendale in materia di Sicurezza definendo, in applicazione del disposto legislativo, le figure specifiche con le specifiche responsabilità in materia di sicurezza.
In particolare, al fine di affrontare attività lavorative di varia natura e complessità, distribuite, peraltro, in più parti del territorio nazionale, a seguito dell'individuazione tipologico/geografica delle Aree di intervento, Pavimental ha designato per ognuna di esse, per il tramite di Deleghe e di lettere di Responsabilità, le figure proprie del D.Lgs. 81/08, quali i Delegati del Datore di Lavoro, i Dirigenti ed i Preposti.
Su ciascuna Area di intervento è riproposta una compiuta organizzazione della Sicurezza, la quale, supportata da figure specialistiche (interne alla Pavimental o ad essa esterne), esercita, in sinergia con l'organismo aziendale centrale preposto (Sicurezza ed Ambiente), l'azione di vigilanza sulla continua osservanza delle norme di sicurezza, sia nelle attività svolte da personale aziendale che in quelle esplicate dai Terzi, comunque attivati.
Le Parti quindi, in conformità alle disposizioni di legge, verificheranno che ogni singola azienda predisponga tutti gli adempimenti e le misure prescritte in materia di sicurezza e di igiene del lavoro.
Pavimental inoltre, nell'ambito di quanto previsto dai CC.CC.NN.LL. del settore edile, privilegerà l'attuazione dei programmi, territorialmente concordati, di formazione dei Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza per il cui svolgimento si avvarrà della collaborazione dei CTP competenti.
La collaborazione con i CTP territorialmente competenti verrà mantenuta anche per lo svolgimento delle attività formative dei singoli addetti, pur confermando Pavimental l'intenzione di voler privilegiare, per la loro esecuzione, l'impiego di proprie risorse qualificate.
Il mantenimento di un protocollo sanitario unico in Pavimental garantisce che ogni lavoratore, ovunque esso operi, venga sottoposto ad una corretta ed efficace Sorveglianza Sanitaria.
Pavimental, inoltre, ha in programma di definire modalità per ottenere la collaborazione delle strutture sanitarie pubbliche alla definizione dei piani di emergenza e pronto soccorso, necessari a garantire la tutela della salute dei lavoratori.
Pavimental ribadisce, in tale sede, che oltre al proprio Personale a cui provvedere direttamente, anche quello alle dipendenze dei Terzi dovrà indossare ed esibire il cartellino identificativo di cui all'art. 26 comma 8 del Decreto Legislativo 81/08 e successive modifiche e integrazioni.
Pavimental vigilerà sull'assolvimento dell'obbligo anzidetto da parte dei Terzi - Datori di Lavoro.
Inoltre, in accordo con le OO.SS., si istituisce un sistema di relazioni per la verifica delle situazioni inerenti la materia della sicurezza e dell'igiene negli ambienti di lavoro.
A ulteriore specificazione di quanto per la materia indicato al precedente Art. 4, il sistema di relazioni è così strutturato, a livello territoriale e a livello nazionale:
- semestralmente o su richiesta delle OO.SS. territoriali firmatarie, le Parti si incontreranno per un esame cognitivo dei risultati delle azioni compiute anche in virtù dell'applicazione del presente protocollo (stato e cause degli infortuni, malattie professionali, valutazioni degli eventi nocivi, andamento della Sorveglianza Sanitaria, esiti di visite Ispettive). Inoltre, in tali circostanze, si darà informative sulle misure prese nei confronti di personale o Terzi eventualmente risultati inadempienti.
- semestralmente o su richiesta delle Parti firmatarie del presente, le stesse si incontreranno a livello nazionale per una verifica di tutti i cantieri operanti per la realizzazione dei lavori. In tali occasioni si analizzerà lo stato di applicazione delle norme in materia di sicurezza per ogni appalto.

Articolo 6 - Tutela ambientale
Le Parti concordano sul fatto che il rispetto delle norme in materia ambientale, vale a dire quelle riferibili alla gestione ed allo smaltimento dei rifiuti (D.Lgs. 152/2006 s.m.i.) nonché quelle afferenti il controllo delle ricadute ambientali (emissioni in atmosfera, impatto acustico ecc.) derivanti dallo svolgimento di attività lavorative, ha ruolo primario ed in nessun modo derogabile.
A tal proposito dovranno essere poste in atto tutte le azioni possibile affinché tale osservanza, anche in attuazione delle direttive avute della Committenza, sia comunque assicurata dalla Pavimental e dai Terzi coinvolti.
In tale ottica verranno richieste tutte le necessarie autorizzazioni, svolgendo poi tutte le attività necessarie per una corretta ed integrale applicazione.

Articolo 7- Subappalti e diritti dei lavoratori nei sub affidamenti
Ribadito che l'affidamento dei lavori in subappalto è effettuato da Pavimental, previa la debita autorizzazione per le verifiche antimafia, in osservanza delle prescrizioni quali-quantitative di legge, l'Azienda stessa si impegna a che siano rispettati i diritti dei lavoratori dipendenti delle ditte subappaltatrici e/o fornitrici di servizi, attraverso il sistema di controllo qui di seguito delineato in sintesi:

a) nel contratto di subaffidamento:
a.1) sono inserite condizioni contrattuali che obbligano i subaffidatari:
- a impiegare prevalentemente lavoratori dipendenti con contratto di lavoro subordinato e, nel caso di eventuali lavoratori distaccati presso il sub affidatario, a impiegare gli stessi solo con/il preventivo benestare di Pavimental;
- ad applicare il contratto di lavoro collettivo - nazionale e integrativo - del settore di propria appartenenza e i conseguenti trattamenti normativi, economici, contributivi, previdenziali, assicurativi previsti nonché a rispettare la normativa fiscale;
- alla produzione, prima della sottoscrizione del contratto di affidamento, di una serie di documenti, tra cui: il DURC, il LUL, ogni loro successiva variazione, la comunicazione all’Inail di estensione di rischio, ecc.;
- prima dell'inizio lavori, a produrre copia della denuncia di nuovo lavoro agli Enti assicurativi e previdenziali competenti;
- a produrre, con cadenza mensile, una dichiarazione giurata attestante i nominativi dei lavoratori impiegati e l'avvenuta integrale corresponsione del pagamento delle retribuzioni in favore dei lavoratori, corredata dalla controfirma da parte del Personale stesso, nonché il DURC in corso di validità;
- a far indossare ai lavoratori tutti i prescritti DPI e il tesserino di riconoscimento, ex D.Lgs. n. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni;

a.2) sono previste clausole di salvaguardia e misure di tutela, quali:
- sospensione dei pagamenti afferenti ai singoli SAL, in caso di mancata produzione di tutta la documentazione contrattualmente richiesta - in primis, il DURC - e solo in parte elencata al precedente punto a.1), per la verifica degli adempimenti degli oneri economici, contributivi, previdenziali e assicurativi;
- effettuazione di ritenute a garanzia sugli importi fatturati e prestazione di idonea cauzione, somme per entrambi i titoli svincolabili, in sede di collaudo/saldo finale, solo se - fra gli altri -correttamente adempiuti tutti gli obblighi relativi agli adempimenti giuslavoristici verso i lavoratori;
- divieto di cessione di credito se non previa autorizzazione di Pavimental;
- la risoluzione del contratto - in virtù di condizione risolutiva espressa ex art. 1456 ce. - in caso di inadempimento di ciascuno degli obblighi di cui alla precedente lettera a.1) ove, si ribadisce, sono stati elencati solo alcuni tra i più significativi impegni contrattualmente richiesti al sub affidatario in tema di rispetto dei diritti dei lavoratori;

b) nel sistema di informazione alle OO.SS.:
b.1) con gli incontri di cui al Sistema Generale di Relazioni, espresso al precedente Art. 4, previsti tra le Parti sarà prospettato e verificato, in sintesi e/o in analisi, il quadro dei sub affidamenti e, in occasione di tali incontri, le Parti si scambieranno le relative informazioni e gli esiti delle rispettive verifiche, al line di adottare, reciprocamente e utilmente, gli interventi a repressione e/o sanatoria delle violazioni, eventualmente riscontrate, ai principi e scopi -soprattutto in materia di tutela dei diritti dei lavoratori - posti con il presente Protocollo;

b.2) con le comunicazioni e informativa alle OO.SS., rese da parte di Pavimental, ai sensi e per gli effetti degli artt. 14 e 103 del CCNL del settore edile, in ciò avvalendosi della procedura informativa accennata al 6° punto del Livello Territoriale - Art. 4.

Articolo 8 - Linee sull'organizzazione dei cantieri e del lavoro
Pavimental, in tale sede, fornisce alle OO.SS. una rappresentazione macro della struttura gerarchica e organizzativa in cui si articola l'Unità Produttiva Infrastrutturale/Cantiere Infrastrutturale, rimandando le informative, a tal riguardo, di dettaglio agli incontri sul territorio, anche per ciò previsti al precedente Art. 4.

I Responsabili
Il Responsabile d'Area nonché Direttore Tecnico è il responsabile dell'intera Area affidatagli, a oggi le Aree Nord, Est, Centro Sud;
il Direttore di Cantiere dipende dal Responsabile d'Area;
il Capo Cantiere dipende dal Direttore di Cantiere;
possono essere nominati più Direttori di Cantiere e/o Capi Cantiere in funzione della complessità della Commessa.
Le varie figure di Responsabili come suindividuate sono investite da Pavimental delle responsabilità del ruolo a mezzo di specifici atti aziendali (Ordini e Istruzioni di Servizio), procure e deleghe, il cui sistema, per quanto attiene alla gestione della Sicurezza e Salute nei Luoghi di Lavoro, volto a garantirne visibilità ed effettività, è stato descritto al precedente Art. 7.

La forza lavoro
Alla data del presente, la consistenza degli organici, quale picco a regime per le tre Aree è di circa n. 300 risorse umane, di cui attualmente in forza n. 87 risorse (n. 45 impiegati e n. 42 operai).

Gli aspetti logistici
Ai lavoratori, qualora non residenti presso l'Unità Produttiva Infrastrutturale/Cantiere Infrastrutturale a cui sono assegnati e/o qualora dimorino in località che renda disagevole il raggiungimento del luogo di lavoro, Pavimental metterà a disposizione idonei alloggiamenti, provvisti di ogni requisito di confort, igiene e sicurezza, secondo le norme e regolamenti vigenti, o allestiti in cantiere o nelle immediate vicinanze ovvero avvalendosi, con apposite convenzioni aziendali, di strutture alberghiere e/o similari.
Per quanto attiene al vitto, il pasto di mezzogiorno sarà erogato o presso la mensa aziendale, ove costituita e/o realizzabile o presso esercizi di ristorazione convenzionati - entrambi le soluzioni secondo idonei standard qualitativi - altrimenti, a mezzo del buono sostitutivo del pasto stesso, del corrente valore aziendale e assoggettato agli oneri fiscali e previdenziali previsti dalle vigenti norme di legge. Inoltre, ai lavoratori così come individuati al precedente capoverso saranno erogati anche gli ulteriori due pasti della giornata o presso la mensa aziendale o presso i convenzionati esercizi di ristorazione.
Gli ulteriori aspetti logistici e problematiche inerenti saranno esaminate a livello territoriale.

Articolo 9 - Orari di lavoro e flessibilità
Avuto riguardo alla complessità e specializzazione delle costruzioni per realizzare la viabilità autostradale assegnata alle tre suddette Aree nonché considerate le interferenze, anche di natura autorizzativi, sulla tempistica d'esecuzione dei programmi lavori e sui ritmi produttivi, le Parti convengono l'eventuale ricorso a:
- forme di organizzazione del lavoro a turni, nelle possibili tipologie contrattuali;
- regimi di orario settimanale e/o plurisettimanale, a squadre definite;
- prestazioni lavorative notturne, festive e di sabato, nel rispetto della legislazione vigente in materia;
- forme flessibili dell'orario di lavoro e le relative compensazioni.
Gli aspetti operativi, attuativi e di dettaglio delle forme e regimi di orario di lavoro suindicati formeranno oggetto di informativa e intese tra le Parti a livello territoriale, di cantiere e unitamente alle costituite RSU.

Articolo 10 - Reperibilità delle risorse umane e mercato del lavoro
Pavimental, in piena conformità alle disposizioni di legge e di contratto, procederà - per il reperimento delle risorse umane necessarie alla realizzazione delle opere Infrastrutturali - alla stipula di contratti di lavoro a tempo indeterminato su commessa, fatto salvo il ricorso, ove strettamente necessario e specificamente motivato, alla stipula di contratti di lavoro secondo le ulteriori tipologie normative vigenti, nel rispetto dei limiti posti dalla contrattazione collettiva di settore e dalle leggi speciali.
Il reperimento delle risorse umane potrà avvenire anche al di fuori dell'ambito territoriale ove insistono le opere stesse. I contratti di lavoro potranno avere contenuti modulati ad hoc sulle specifiche esigenze sia della risorsa umana sia dell'azienda, in relazione all'attività produttiva dedotta in contratto e/o a fase di essa.

Articolo 12 - Durata del protocollo d'intesa ed efficacia abrogativa
Le Parti convengono che il presente Protocollo avrà validità triennale e, pertanto, scadrà il 25 settembre 2012, con il sub limite temporale della minore validità connessa alla minore durata della Commessa d'Area, per l'avvenuta ultimazione delle relative opere in data antecedente allo scadere del triennio.
Le Parti, altresì, convengono di abrogare e sostituire, a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente, con le pattuizioni qui raggiunte ogni altra pattuizione per analogo titolo o materia precedentemente convenuta in tema di Opere Infrastrutturali e, specificamente, quanto concordato nell'Accordo Quadro - 21 marzo 2006 -Lettera F.

Articolo 13 – Attività di monitoraggio
Le parti concordano sull'opportunità di incontrarsi - a livello nazionale - entro il primo anno di vigenza del presente accordo, al fine di verificarne il progresso attuativo e i relativi impatti.

Letto, confermato e sottoscritto.
Roma, lì 25 settembre 2009