Categoria: Prassi amministrativa
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Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo
SEGRETARIATO GENERALE
CIRCOLARE N. 17
 

Alle Direzioni Generali
A tutti gli Uffici ed Istituti Centrali e periferici e dotati di autonomia speciale
E, p.c.
Al Gabinetto e agli Uffici di diretta collaborazione all'opera del Ministro
All'Organismo Indipendente di Valutazione della Performance
All'Unità per la Sicurezza del Patrimonio Culturale
Al Responsabile Unico del Procedimento per la Governance dei sistemi di prevenzione integrati
LORO SEDI

 

OGGETTO: Prevenzione dal contagio da coronavirus – Aggiornamento

Ad ulteriore integrazione delle già emanate circolari n. 10 del 5 marzo 2020 e n. 16 del 10 marzo 2020 dello scrivente Segretariato, e alla luce di quanto disposto dal nuovo DPCM emanato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri l'11 marzo 2020 (All. 1), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 64 dell'11 marzo 2020, recante "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale", si comunica quanto segue.
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, nel rispetto del quadro normativo in materia di gestione dell'emergenza epidemiologica, fatte salve le attività strettamente funzionali a quest'ultima, si invitano tutti i Datori di lavoro al massimo utilizzo delle modalità di lavoro agile per lo svolgimento delle prestazioni ordinarie rese dal proprio personale dipendente, assicurando lo svolgimento in presenza esclusivamente delle attività ritenute indifferibili, così come disposto dall'art. 1, comma 6 del citato DPCM.
A riguardo, i Direttori generali dovranno avere cura di individuare nell'ambito della direzione di propria competenza le suddette attività ritenute indifferibili e comunicarle agli uffici interessati.
Si raccomanda, inoltre, ai Datori, nell'ottica di minimizzare gli spostamenti e le presenze sul luogo di lavoro, di promuovere, durante il periodo emergenziale, la fruizione da parte dei lavoratori - con particolare riguardo nei confronti dei dipendenti per i quali, viste le mansioni assegnate, non fosse possibile rendere la prestazione in modalità agile - di periodi di congedo ordinario ovvero delle ferie dell'anno 2019, nel rispetto delle norme contrattuali vigenti in materia.
A tal fine, i dirigenti/direttori sono tenuti a valutare che, nell'ambito del profilo professionale dei medesimi, siano comprese mansioni compatibili con lo smart working, nonché utili a garantire l'efficienza dell'ufficio, prescindendo anche da quelle abitualmente svolte presso la sede di servizio.
Le misure di cui alla presente circolare sono applicabili, con decorrenza immediata e fino al 3 aprile 2020, a tutto il personale in servizio presso il Ministero, ivi compresi i dirigenti, il personale in assegnazione temporanea e il personale afferente alle società a controllo pubblico o agli enti vigilati, che espleta attività di supporto presso l'Amministrazione.
Al fine di garantire l'efficacia, l'efficienza e il buon andamento dell'azione amministrativa, rimane ferma in capo ai Datori di lavoro la responsabilità dell'organizzazione delle prestazioni lavorative espletate dai propri dipendenti complessivamente intesi, siano essi presenti presso la sede degli uffici o in modalità smart, esercitando nell'ambito dei propri poteri gestori le necessarie attività di controllo e monitoraggio.
Si confida nella scrupolosa osservanza dei contenuti della presente circolare e nella massima diffusione a tutto il personale.
 

IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Salvatore Nastasi