Categoria: 2020
Visite: 4822

Tipologia: Verbale Comitato Aziendale per l'applicazione e la verifica delle regole del Protocollo di regolamentazione
Data firma: 5 giugno 2020
Parti: RSE e RSU/RLS
Settori: Chimici-Elettrici, RSE
Fonte: rse-web.it


Verbale n. 13 5 giugno 2020


In data odierna, alle ore 15.35 sono presenti, in parte in sede, in parte in call conference, per l'Azienda: M.D., A.D.F., E.V., R.F., per RSU e RLS: D.B., M.B., M.C., R.C., G.P.C., E.C., P.F., P.S., F.Z.
Il Medico Competente, Dott. L., è a disposizione per un eventuale collegamento telefonico.
È chiamata a svolgere la funzione di Segretario verbalizzante R.B., assistente dell'Amministrare delegato.
Il Comitato procede alla lettura del verbale della seduta svoltasi in data 29 maggio, che all'unanimità viene approvato e sarà sottoscritto dai presenti in sede nonché condiviso con tutti gli altri componenti, attraverso trasmissione a mezzo email.
L'Amministratore Delegato comunica che:
• per il personale di laboratorio, a partire dalla prossima settimana, è previsto un lieve aumento delle giornate di presenza presso le sedi lavorative (4 giorni su 5) per dare un ulteriore slancio alle attività da svolgere, soprattutto a quelle che si trovano ad oggi su un percorso più critico;
• prospetticamente, sono in corso valutazioni sulla ripresa dell'attività lavorativa in sede - graduale e progressiva - per quei lavoratori fino a questo momento "vincolati" da fattori limitanti¹ il rientro di livello intermedio (a titolo esemplificativo ma non esaustivo "figli età < 14 anni"), ipotizzando una presenza massima di 2/3 giorni a settimana. A questo proposito l'AD coglie l'occasione per ringraziare coloro i quali hanno mostrato un atteggiamento dialogante e propositivo, anche in presenza di impegni familiari vincolanti. Resta inteso che i lavoratori segnalati negli elenchi dei "fragili" stilato dal Medico Competente, svolgeranno la loro attività in modalità di Lavoro Agile fino al termine dell'emergenza.
L'Amministratore Delegato al tempo stesso puntualizza che la programmazione delle presenze è strettamente correlata alla situazione degli impianti di climatizzazione nonché alla gestione degli spazi.
Tale nesso implica il permanere di una differenza organizzativa fra le 2 sedi, come più volte comunicato.
SEDE DI PIACENZA
• Essendo RSE proprietaria della struttura con valide condizioni impiantistiche e grazie alla distribuzione - in fase di completamento - dei pc portatili, l'AD conferma l'avvio verso una "nuova" normalità, che tende alla realizzazione di postazioni banalizzate e razionate, sulla cui numerica verrà fatta relativa programmazione presenze con la dovuta attenzione.
• Viene accolto il suggerimento di P.F. di esplicitare le modalità di utilizzo delle postazioni pc per il personale prevalentemente dedito alle attività di laboratorio.
SEDE DI MILANO
Relativamente agli uffici - siano essi singoli, in condivisione o in open space - CESI ha prospettato difficoltà impiantistiche generiche. Per tale motivo l'AD conferma il mantenimento di una presenza minima di personale (in termini quantitativi e temporali). Una eventuale maggior presenza, dovuta all'aumento del personale di laboratorio in sede, sarà da ritenersi momentanea e limitata ad un breve arco temporale. Sono comunque tuttora in corso ragionamenti e incontri, anche con CESI, in merito.
In generale l'indirizzo di RSE verso il ritorno ad una "nuova" normalità tende alla compresenza distanziata, senza l'utilizzo delle mascherine chirurgiche e in postazioni lavorative spersonalizzate: a questo precipuo scopo sono in corso studi, analisi e valutazioni di tutte le soluzioni applicabili.
E.C. lamenta la mancanza del servizio mensa e chiede soluzioni compensative (come ad esempio: fare ricorso ad un catering esterno, indicare un ventaglio di punti ristoro, ecc.). L'AD comprende che la sospensione del suddetto servizio - contingenza temporanea dettata da volontà esterne a RSE e dalla situazione emergenziale - può rappresentare una diminuzione della qualità della vita lavorativa. L'AD ribadisce ancora una volta la volontà da parte di tutte le società coinvolte di esplorare soluzioni alternative e adottabili, includendo anche la possibilità di flessibilizzare maggiormente la fascia oraria della pausa pranzo.
P.S. infine informa il Comitato che un lavoratore di RSE (che svolge la sua attività primariamente in laboratorio) è stato in contatto con un caso sospetto positivo e chiede pertanto delucidazioni in merito alla sanificazione del locale laboratorio. R.F. risponde che, non essendosi verificata la situazione di presenza nei locali di un positivo COVID-19 accertato, si procede alla sanificazione come da prassi aziendale stabilita.
Alle ore 17.00, non essendoci altri punti da discutere, la seduta viene sciolta.

____

¹ Tabella Excel formulata da PAS e QSA con supervisione dell'Amministratore Delegato, presentata durante la seduta del 30 aprile u.s. (rif. verbale n° 8).