Ministero dell’Interno, dip VV.F., prot. 3 maggio 2016, n. 4203 - Riconoscimento attività formativa dei VV.FF. cessati dal servizio prevista per gli incaricati dell'attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro..

Ministero dell’Interno
^{DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE}
 

^{TRASMESSO VIA PEC}
 

OGGETTO: Riconoscimento attività formativa dei Vigili del Fuoco cessati dal servizio prevista per gli incaricati "dell'attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato".

Le vigenti disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro prevedono che un congruo numero di lavoratori svolga, previa adeguata formazione, “l'attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato”.
Al riguardo, considerati i programmi dei corsi di formazione per gli addetti nelle aziende a rischio di incendio elevato individuati con il d.M. 10 marzo 1998. nonché i programmi di formazione iniziale e di addestramento periodico dei Vigili del Fuoco permanenti e tenuto, altresì, conto della specifica qualificazione di tale personale, questi potranno richiedere, ai Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco nel cui ambito territoriale di competenza hanno svolto l'ultimo periodo di servizio, il rilascio dell'attestato di idoneità per attività a rischio elevato secondo quanto di seguito precisato.
Il personale permanente dei Vigili del Fuoco destinatario della presente disposizione deve aver superato il corso di formazione iniziale previsto per l'accesso alle qualifiche iniziali dei ruoli operativi.
Gli interessati presentano l'istanza per il rilascio dell'attestato ai Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco nel cui ambito territoriale di competenza hanno svolto l'ultimo periodo di servizio, indicandone la relativa sede.
I Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco, previa verifica del possesso dei requisiti, lasciano all'interessato l'attestato di idoneità per attività a rischio di incendio elevato, utilizzando i modelli che saranno resi disponibili nell'ambito della procedura informatica attualmente in uso "Stampa Attestati” in una sezione speciale.
Giova precisare, infine, che rimane in capo al datore di lavoro l’obbligo di informazione sulle specifiche procedure di emergenza adottate nell'attività lavorativa nonché l'obbligo di aggiornamento periodico dei lavoratori incaricati “dell'attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato”, così come previsto dall'articolo 37 c. 9 del d.lgs n. 81/2008.
Codesti Uffici provvederanno a dare la massima diffusione dei contenuti della presente a tutto il personale.
 

^{IL CAPO DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO
(GIOMI)}