Categoria: Prassi amministrativa
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Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo
SEGRETARIATO GENERALE

CIRCOLARE N. 23
 

Alle Direzioni Generali
A tutti gli Uffici ed Istituti Centrali e periferici e dotati di autonomia speciale
E, p.c.
Al Gabinetto e agli Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro
All’Organismo Indipendente di Valutazione della Performance
All’Unità per la Sicurezza del Patrimonio Culturale
Al Responsabile Unico del Procedimento per la Governance dei sistemi di prevenzione integrati

LORO SEDI
 

OGGETTO: Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”

In data 26 aprile 2020, è stato pubblicato il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale", che troverà applicazione dal 4 al 17 maggio 2020 (All. 1).
Le misure previste nelle pregresse Circolari in materia di contenimento del contagio da coronavirus sono, pertanto, da ritenersi prorogate fino alla data sopra indicata.
Tanto premesso, si precisa che successivamente al 17 maggio 2020, qualora fosse ampliato il novero delle attività da svolgere in presenza, oltre quelle già consentite in quanto classificate come servizi di pubblica utilità e/o essenziali, ovvero venisse meno la sospensione di cui all’art. 1, comma 1, lett. j) del predetto Decreto, relativa all'apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura, i datori di lavoro avranno cura di organizzare un rientro parziale/graduale in sede del proprio personale.
In ragione di ciò, si invita a garantire un’organizzazione degli Uffici, anche sulla base del principio di rotazione tra coloro che svolgono la prestazione in lavoro agile e coloro che la prestano in sede, tale da rispettare le norme vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, anche alla luce delle disposizioni relative al contenimento della diffusione del COVID 19.
I Datori di lavoro, con il supporto dei Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione e dei Medici competenti disporranno, nel più breve tempo possibile, una appendice al documento di valutazione dei rischi (DVR) recante le iniziative e le misure prevenzionistiche da attuare nella fase di ripresa al fine di garantire la continuità dei servizi.
In ogni caso, ove la presenza del personale presso gli Uffici non fosse strettamente necessaria, si raccomanda ai Datori di lavoro di continuare a favorire la modalità di lavoro agile ovvero di promuovere la fruizione dei periodi di congedo ordinario e di ferie, così come disposto dall’art. 1, comma 1, lett. gg) e hh) del sopracitato Decreto.
Si confida nella scrupolosa osservanza dei contenuti della presente circolare e nella massima diffusione a tutto il personale.
 

IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Salvatore Nastasi