MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE
 

OGGETTO: Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di bilancio 2021) recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023) - articolo 1, comma 481. Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 gennaio 2021 recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19», del decreto legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n.74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19» e del decreto legge 14 gennaio 2021, n. 2, recante «Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e di svolgimento delle lezioni per l’anno 2021».
 

ELENCO INDIRIZZI IN ALLEGATO
…omissis…

Seguito circolari:
a) M_D GCIV REG2020 0016777 del 06/03/2020
b) M_D GCIV REG2020 0018677 del 20/03/2020
c) M_D GCIV REG2020 0018857 del 24/03/2020
d) M D GCIV REG2020 0023009 del 24/04/2020
e) M_D GCIV REG2020 0034661 del 18/06/2020
f) M_D GCIV REG2020 0045700 del 04/08/2020
g) M_D GCIV REG2020 0066431 del 10/11/2020
h) M_D GCIV REG2020 0070966 del 30/11/2020
i) M_D GCIV REG2020 0075943 del 18/12/2020
l) M_D GCIV REG2020 0077165 del 23/12/2020
m) M_D GCIV REG2020 0001533 del 12/01/2021


Con le circolari a seguito sono state fornite indicazioni sulle misure straordinarie in materia di lavoro agile, di assenza a vario titolo e di misure organizzative, ai fini del contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Tenuto conto della recente emanazione della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di Bilancio 2021) e, in particolare, di quanto previsto dall’art. 1, comma 481, nonché del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 gennaio 2021, di seguito si forniscono ulteriori elementi di indirizzo in merito alle tematiche del “lavoratore fragile” e del “lavoro agile”.


1. Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di Bilancio 2021).
L’articolo 1, comma 481, prevede che le disposizioni dell’articolo 26, commi 2 e 2-bis del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, si applichino nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 28 febbraio 2021.
A tale proposito, si ritiene utile riportare il testo dei commi 2 e 2-bis del citato articolo 26:
2. “ per i lavoratori dipendenti pubblici e privati in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico-legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita, ivi inclusi i lavoratori in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, il periodo di assenza dal servizio è equiparato al ricovero ospedaliero ed è prescritto dalle competenti autorità sanitarie, nonché dal medico di assistenza primaria che ha in carico il paziente, sulla base documentata del riconoscimento di disabilità o delle certificazioni dei competenti organi medico legali di cui sopra, i cui riferimenti sono riportati, per le verifiche di competenza, nel medesimo certificato. Nessuna responsabilità, neppure contabile, salvo il fatto doloso, è imputabile al medico di assistenza primaria nell'ipotesi in cui il riconoscimento dello stato invalidante dipenda da fatto illecito di terzi. È fatto divieto di monetizzare le ferie non fruite a causa di assenze dal servizio di cui al presente comma”.
2. bis. “... i lavoratori fragili di cui al comma 2 svolgono di norma la prestazione lavorativa in modalità agile, anche attraverso l'adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi vigenti o lo svolgimento di specifiche attività di formazione professionale anche da remoto”.

In ordine alla suddetta disposizione sono state date indicazioni di dettaglio con le circolari M D GCIV REG2020 66431 del 10 novembre 2020 , M D GCIV REG202070966 del 30 novembre 2020 e M D GCIV REG2020 0075943 del 18 dicembre 2020, ai cui contenuti si rinvia.
Con riguardo ai lavoratori “fragili” si rammenta, in particolare, che gli stessi dovranno svolgere continuativamente la prestazione lavorativa in modalità agile.
 

2. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2021: articolo 5 (“Misure di informazione e prevenzione su tutto il territorio nazionale”), commi 2, 3, 4 e 5.
In particolare, viene ribadito che le pubbliche amministrazioni assicurano il rispetto delle prescrizioni vigenti in materia di tutela della salute adottate dalle competenti autorità e assicurano le percentuali più elevate possibile di lavoro agile, compatibili con le potenzialità organizzative e con la qualità e l’effettività del servizio erogato. E’, altresì, ribadito che, tenuto conto dell’evolversi della situazione epidemiologica, ciascun dirigente organizza il proprio ufficio assicurando lo svolgimento del lavoro agile nella percentuale più elevata possibile, e comunque in misura non inferiore a quella prevista dalla legge, e adotta nei confronti dei dipendenti di cui all’articolo 21-bis, del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, nonché di norma nei confronti dei lavoratori fragili, ogni soluzione utile ad assicurare lo svolgimento di attività in modalità agile anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento come definite dai contratti collettivi vigenti.
A tale riguardo sono state già fornite indicazioni con la già citata circolare M D GCIV REG2020 0075943 del 18 dicembre 2020, ai cui contenuti si rinvia.
Gli Enti in indirizzo sono invitati a curare la capillare diramazione della presente circolare consultabile anche sul sito www.persociv.difesa.it di questa Direzione Generale nelle aree “circolari e altra documentazione” e “emergenza coronavirus”.
 

IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Gabriella MONTEMAGNO