Tipologia: CCNL
Data firma: 9 dicembre 2020
Validità: 01.01.2021 - 31.12.2023
Parti: Conflavoro PMI e Fesica-Confsal
Settori: Artigianato, Moda, Abbigliamento, Chimica, Ceramica
Fonte: cnel
Sommario:
Premessa |
Art. 73 - Apprendistato in cicli stagionali |
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Moda Artigianato - Pelletteria, Calzaturiero, Tessile e Abbigliamento ed Affini, Chimica, Ceramica
L’anno 2020 il giorno 09 del mese di Dicembre in Roma, presso la sede della Conflavoro PMI, in Via del Consolato n. 6, tra Conflavoro PMI, Confederazione Nazionale delle Piccole e Medie Imprese […] e Fesica-Confsal Federazione Sindacati industria, Commercio e Artigianato […], con l'assistenza della Confsal Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori […], si è addivenuti al rinnovo del contratto collettivo nazionale Moda Artigianato siglato in data 08 novembre 2016 per gli addetti della Pelletteria, Calzaturiero, Tessile, Abbigliamento e Affini
Campo di applicazione
Il presente contratto collettivo nazionale si applica ai dipendenti delle imprese Artigiane che operano nei seguenti settori merceologici:
Tessile - Abbigliamento - Calzaturiero ed affini, che riguardano, a titolo non esaustivo, i seguenti settori
- Tutto il tessile tradizionale ed alta moda come lana, cotone, seta, tinto-stamperie, tessili vari, ecc.,
- lavorazione o confezione su taglia di indumenti di qualsiasi tipo ivi compresa la corsetteria confezione biancheria da cucina, tavola e letto,
- Lavorazione e confezione di calzature o pantofole di qualsiasi tipo,
- Lavorazione o confezione di ombrelli e ombrelloni.
- Lavorazione o confezione di pellicceria, lavorazione di oggetti in pelle, cuoio e surrogati di qualsiasi tipo.
- Bottoni, lavorazione e confezione di guanti, riparazioni calzature, oggetti in pelle e/o cuoio.
- Fiori artificiali, lavorazione e confezione arredi sacri.
- Studi di disegni tessili, lucidi, messa in carta, battitura e lettura di disegni jacquard.
- Spazzate, pennelli, produzione fiori secchi, addobbi natalizi, maschere, penne e matite, produzione di parrucche.
- produzione di bambole, articoli in peluche, giocattoli, ornamenti natalizi articoli e giochi didattici articoli e giochi della prima infanzia, articoli e giochi per il carnevale, articoli affini loro accessori nonché tutto ciò che, come corredo, ai giocattoli sia atto ad illustrarne il significato o completarne con qualsiasi materia prima (metallo, materie plastiche, materie sintetiche legno, stoffa, ecc.) sia fabbricato;
Occhiali o articoli inerenti all'occhialeria ed affini (es: montatura, lenti, minuterie, galvanica, coloritura astucci, ecc.) e che svolgono fattività di ottica.
Area Chimica - Ceramica
- chimica e settori collegati (cosmetici e profumi, colle e vernici, prodotti per detergenze, cere, candele. ecc.);
- gomma plastica, prodotti e attrezzature in plastica ad uso civile e ad uso industriale, vetro, vetroresina, presidi sanitari (prodotti in gomma o plastica per l'igiene e le profilassi), prodotti biomedicali, erboristeria, lavorazione lampade:
- trattamento acque depurazione, pirotecnica, trattamento e compostaggio del rifiuti e dei fanghi.
- ceramica, terracotta, porcellane, gres, decorazioni di piastrelle, abrasivi, refrattari;
Stagionalità […]
Disciplina del rapporto di lavoro
Art. 4 - Sicurezza sul luogo di lavoro, tutela della salute, formazione e rispetto dell’ambiente
1. Le Parti dichiarano di condividere i valori della sicurezza sul luogo di lavoro, della tutela della salute, della formazione e del rispetto dell’ambiente e concordano sulla necessità di intraprendere un percorso d sviluppo promozione e diffusone di tali principi. Le Parti riconoscono altresì l'opportunità di operare ciascuna in relazione al proprio ruolo, in maniera responsabile consapevole e nel rispetto della disciplina legislativa e contrattuale in materia
2. In caso di mancato rispetto di quanto sopra indicato da parte del dolore di lavoro, la Conflavoro PMI adotterà le sanzioni previste dal proprio Statuto nel confronti del socio inadempiente.
3. In ottemperanza al disposto di cui all’art. 9 della Legge n. 300/1970 i lavoratori, mediante loro rappresentanze aziendali, ovvero, in mancanza di queste, mediante i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCNL hanno diritto di controllare l'applicazione delle norme per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e di promuovere la ricerca, l'elaborazione e l’attuazione di tutte le misure idonee a tutelare la loro salute e la loro Integrità fisica.
Art. 5 - Attuazione normativa D.LGS 91/08
Le Parti stipulanti considerano che le norme di tutela previste del dlgs n 81/2008 siano intese, con la debite collaborazione di tutti gli interessati a tutela della totalità degli operatori presenti in tutte le attività professionali' anche associative appartenenti alle professioni rientranti nel campo di applicazione del presente CCNL e atte strutture che volgono altre attività e servizi strumentai e/o funzionali alle stesse indipendentemente della natura giuridica del rapporto che li lega alla Azienda
Art. 6 - Rappresentanti dei Lavoratori per la sicurezza-RLS/RLST
1 La formazione de Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza RLS/RLST potrà essere effettuata anche attraverso piattaforme elearning sia per la formazione iniziale che per i suoi aggiornamenti, come previsto dall’ASR del 7 luglio 2016 ed in ottemperanza del D.Lgs. n. 81/2008.
2 Le aziende che vogliano avvalersi del servizio RLST faranno riferimento all’organismo paritetico nazionale OPNASP Accordo interconfederale 29 giugno 2016
Art. 14 - Riposi settimanali e riposi compensativi
[…]
3. Le ore di lavoro prestate nei giorni di riposo settimanale di cui alla Legge n 370/1934 dovranno essere retribuite con le maggiorazioni previste dall'art. 12 da considerarsi omnicomprensive e non cumulabiili
Resta fermo il diritto del lavoratore di godere del riposo compensativo nel giorno successivo, avuto riguardo alle disposizioni legislative vigenti in materia. Tali maggiorazioni sono omnicomprensiva e non cumulabili.
[…]
Art. 25 bis - Contratto di reinserimento a tempo indeterminato
[…]
Divieti
È vietato il ricorso al lavoro di cui al presente articolo
[…]
c) ai datori di lavoro che non hanno effettuato la valutazione dei rischi in applicazione della normativa d tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori
Art. 49 - Provvedimenti disciplinari e procedure di licenziamento
[…]
11 Esclusivamente in via esemplificativa si precisa, di seguito il carattere dei provvedimenti disciplinari e l'entità degli stessi:
[…]
d Sospensione vi si incorre per:
[…]
IV. inosservanza delle misure di prevenzione degli infortuni e delle relative disposizioni emanate dall'Azienda quando la mancanza possa cagionare danni lievi alle cose e nessun danno alle persone;
V. presenza al lavoro in stato di alterazione dovuto a sostanze alcooliche o stupefacenti, che determini uno stato di pericolosità per sé e/o per gli altri e/o per gli impianti:
[…]
VIII. esecuzione di lavori per proprio conto nei locali aziendali, fuori dell’orario di lavoro.
[…]
XI. atti o comportamenti indesiderati a connotazione sessuale, anche di tipo verbale, che offendano la dignità e la libertà della persona che li subisce, comprensivo del comportamento persecutorio e vessatoria [stalking].
[…]
e. Licenziamento il lavoratore porrà incorrere nel licenziamento In rutti quei casi in sui la gravità dal fatto non consenta l'ulteriore prosecuzione del rapporto di lavora, in particolare:
[…]
III. abbandono del posto di lavoro da parte del personale cui siano affidate mansioni di sorveglianza, custodia e controllo nel caso in cui possa derivare pregiudizio alla incolumità delle persone e alla sicurezza degli impianti;
IV. grave insubordinazione verso i superiori, minacce o vie di fatto o rifiuti di obbedienza ad ordini;
V. danneggiamento grave al materiale aziendale;
VI. inosservanza al divieto d fumare dove ciò può piovve are pregiudizio alla incolumità, alla salute e al a sicurezza degli impianti;
[…]
IX. esecuzione di lavori all'interno dell’Azienda per proprio conto o di terzi effettuati durante l’orario di lavora non preventivamente autorizzati dal Datore di Lavoro:
X. rissa e vie di fatto nello stabilimento;
XI. gravi offese verso i colleghi di lavoro,
[…]
XIV. danneggiamento volontario o messa fuori opera di dispositivi antinfortunistici, o di video sorveglianza aziendale:
[…]
Contratti flessibili
Art. 87 - Disciplina del rapporto di lavoro intermittente
[…]
4. Il ricorso al lavoro intermittente, invece è vietato:
[…]
c ai datori di lavoro che non hanno effettuato la valutazione dei rischi in applicazione della normativa di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Art. 100 - Contratto di somministrazione - Sfera di applicabilità
[…]
2 il contratto di somministrazione di lavoro è vietato
[…]
d da parte di datori di lavoro che non abbiano effettuato a valutazione del rischi in applicazione della normativa di tutela della salute e della scurezza del lavoratori,
Art. 102 - Tutela del lavoratore, esercizio del potere disciplinare
1 Il somministratore informa i lavoratori sui rischi per la scurezza e la salute connessi alle attività produttive e li forma e addestra all'uso delle attrezzature di lavoro necessarie allo svolgimento dell'attività lavorativa pei la quale essi vengono assunti, n conformità al decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81. Il contratto di somministrazione può prevedere che tale obbligo sia adempiuto dall’utilizzatore. L’utilizzatore osserva nel confronti dei lavoratori somministrati gli obblighi di prevenzione e protezione cui è tenuto, per legge e contratto collettivo, nei confronti dei propri dipendenti.
[…]
Art. 109 - Diritti e doveri del lavoratore a distanza
1 Al lavoratore a distanza sono riconosciuti gli stessi di diritti legali e contrattuali previsti per il lavoratore dipendente, di pari livello e mansione, impiegato presso i locali dell’azienda ed è assoggettato al potere direttivo, organizzativo e di controllo dell'azienda
[…]
Art. 110 - Poteri e obblighi del datore di lavoro
1. La postazione del lavoratore a distanza e i collegamenti telematici necessari per l'effettuazione della prestazione cosi come l’installazione, la manutenzione e le spese di gestione, incluse quelle relative alla realizzazione e al mantenimento dei sistemi di sicurezza della postazione di lavoro, nonché alla copertura assicurativa della stessa, sono a carico del datore di lavoro
[…]
4. É inoltre tenuto ad informare prontamente i lavoratori a distanza in ordine a tutte le norme di legge e regole aziendali applicabili, relative alla protezione dei dati, alle prescrizioni di sicurezza ed igiene connesse con lo svolgimento del lavoro e con gli strumenti da utilizzare, il lavoratore a distanza è tenuto a rilasciare dichiarazione di ricezione dell'informativa
[…]
7 Il datore di lavoro è tenuto ad adottare tutte le misure opportune per prevenire l’isolamento del lavoratore a distanza e per tutelarne la salute la sicurezza professionale e la riservatezza, ai sensi della vigente normativa nazionale e comunitaria.
Istituti sindacali
Art. 116 - Rappresentanze Sindacali Aziendali e Territoriali RSA-RST
Rappresentanze Sindacali Aziendali (RSA)
[…]
5 Le RSA hanno diritto di affiggere comunicazioni riguardanti argomentazioni sindacali attinenti al rapporto di lavoro, nell'ambito di appositi spazi all’interno dell’unità aziendale messi a disposizione dal datore di lavoro in luoghi accessibili a tutti i lavoratori, nei casi in cui il datore di lavoro impieghi lavoratori che svolgono la propria attività al di fuori di locali aziendali è necessaria l'istituzione della Bacheca Sindacale Digitale, messa a disposizione dal datore di lavoro e visibile da tutti i lavoratori con accesso riservato alle RSA per la pubblicazione delle proprie informative alla stregua delle usuali bacheche affisse presso i locali aziendali […]
Rappresentanze sindacali Territoriali (RST)
1. Per la tutela dei Lavoratori dipendenti da Imprese non rientranti nel campo di applicazione dell'Art. 19 dello Statuto dei lavoratori o che hanno meno di 6 (sei) dipendenti in ciascuna sede autonoma per la validità della Contrattazione Aziendale di Secondo livello ivi svolta è prevista la Rappresentanza Sindacale territoriale in sigla RST, nominata dalla OOSS firmataria il presente CCNL.
2. Le RST sono titolari di tutte le prerogative e diritti di cui sono titolari le RSA (in loro assenza) e che siano compatibili con la funzione svolta
Rapporti tra le parti sindacali
Art. 120 - Ente Bilaterale autonomo del settore privato EBIASP
[…]
5 A tal fine EBIASP Nazionale attua ogni utile iniziativa e in particolare:
[…]
svolge i compiti allo stesso demandati dalla contrattazione collettiva in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro:
[…]
Art. 121 - Enti Bilaterali Territoriali
1 EBIASP Territoriale costituisce lo strumento per lo svolgimento delle attività Individuate dalle Parti stipulanti in materia di occupazione, mercato del lavoro e a tal fine promuove:
[…]
g. i compiti alto stesso demandati dalla contrattazione collettiva in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
[…]
Art. 132 - Organismo Paritetico Nazionale OPNASP
1. le Parti concordano che l’Organismo Paritetico Nazionale Settore Privato, in sigla OPNASP costituisce lo strumento necessario al fine del rispetto delle norme in materia di sicurezza ed igiene su' luoghi di lavora come previsto e disciplinato dal DLgs. 81/08
2. OPNASP e costituto e strutturato in base alle modalità organizzative e funi anali definite dal suo statuto ed ha competenza nazionale sul comparti disciplinati dai CCNL sottoscritti dalle OOSS firmatarie
3. A tal fine OPNASP attua ogni utile iniziativa e in particolare:
- supportare le imprese nell’individuazione di soluzioni tecniche e organizzative dirette a garantire e migliorare la tutela della salute e sicurezza sul lavoro;
- svolge promuove e collabora alle attività di formazione in materia di sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro consentendo alle aziende e ai datori di lavoro di adempiere all’obbligo di collaborazione con gli organismi paritetici, anche attraverso l'impiego dei fondi interprofessionali nonché su richiesta delle imprese, rilascia una attestazione dello svolgimento delle attività e del servizi di supporto al sistema delle Imprese, tra cui l’asseverazione della adozione e delta efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza di cui all'articolo 30 del DLGS 81/2008 della quale gli organi di vigilanza possono tener conto ai fini delta programmazione delle proprie attività A tale fine l'Organismo Paritetico istituirà specifica commissione paritetica, tecnicamente competente.
- Dare comunicazione alle imprese e agli organi di vigilanza territorialmente competenti del nominativo del RLST ai sensi dell’Art. 51 comma 8 del Dlgs. 81/2008.
- Dare comunicazione all'INAIL dei nominativi delle impreso che hanno aderito al Sistema dell'organismo paritetico e il nominativo o i nominativi dei RLST
- Svolgere ogni altra funzione affidata dalla legge italiana o europea e quanto deliberato e regolamentato del Organismo costituito