Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo
DIREZIONE GENERALE ARCHIVI


CIRCOLARE N. 32/2020

 


Prot. n. 9877 All. 1
Class. 01.13.13/3
Roma,
 Agli Archivi di Stato
 Alle Soprintendenze archivistiche e bibliografiche
Alle Soprintendenze archivistiche
e p.c.
Al Capo di Gabinetto dell’On. Ministro
Al Segretario generale


OGGETTO: LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLE OPERAZIONI DI SANIFICAZIONE E DISINFEZIONE DEGLI AMBIENTI DI ARCHIVI E BIBLIOTECHE. MISURE DI CONTENIMENTO PER IL RISCHIO DI CONTAGIO DA CORONAVIRUS (COVID 19) – AGGIORNAMENTI
Questa Direzione generale ha ricevuto numerose segnalazioni da parte di istituti archivistici, statali e non, in merito alle difficoltà nell’applicazione delle misure di contenimento per il rischio di contagio da coronavirus, contenute nelle Linee guida per la gestione delle operazioni di sanificazione e disinfezione degli ambienti di archivi e biblioteche, emanate dall’istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro - ICPAL e trasmesse dalla Direzione generale Archivi con circolare n.24 del 23 aprile 2020.
Per corrispondere a tali richieste è stata avviata una fattiva collaborazione con lo stesso Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro, che sulla base delle indicazioni riportate nel documento del Ministero della Salute Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria 0017644- 22/05/2020, ha provveduto ad aggiornare le Linee guida. É stato, pertanto, ridotto da 10 a 7 giorni il termine previsto per l’isolamento dei documenti dopo la loro fruizione da parte degli studiosi.
Inoltre, si precisa che il materiale dato in consultazione e lasciato in deposito da un utente, può essere tenuto in disponibilità dello stesso studioso per i giorni successivi. Ciascun
documento/volume deve essere imbustato singolarmente, annotando sulla busta, non necessariamente sigillata, il nominativo dello studioso al quale poterlo riconsegnare nei giorni successivi. L’etichetta apposta sulla busta dovrà altresì riportare le date nelle quali il documento è stato consultato, per permettere di calcolare esattamente il periodo di “isolamento”, cui dovrà essere successivamente sottoposto.
Si inviano le SS.LL. a prendere visione degli Aggiornamenti sopramenzionati, che si inviano in allegato, nonché delle faq disponibili sul sito istituzionale dell’ICPAL.

Allegato
Aggiornamento linee guida a seguito delle ultime indicazioni del Documento del Ministero della Salute Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria 0017644-22/05/2020.

Alla luce di quanto evidenziato, e in considerazione delle recenti nuove indicazioni dell’ISS, si ritiene di poter mantenere il materiale consultato in isolamento per 7 giorni (ovvero l'ottavo giorno può essere nuovamente consultabile) prima di una nuova consultazione diversamente da quanto consigliato nelle Linee guida già pubblicate.
La bibliografia internazionale citata nel Rapporto del Ministero della Salute Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria 0017644-22/05/2020 fa riferimento a diversi studi sulla permanenza del virus su superfici inanimate tra cui (Chin A.W. H., et al. Stability of SARS-CoV-2 in different environmental conditions, The Lancet Microbe DOI:https://doi.org/10.1016/S2666-5247(20)30003-3) 2 aprile 2020) dove il tempo di quarantena fa riferimento ad un massimo di 7 giorni per alcuni materiali. Pertanto, in assenza di altri studi e dei tempi necessari a verificare i tempi di permanenza del virus su specifici materiali archivistici/librari, si ritiene possibile abbreviare dai 10 giorni indicati sulle Linee Guida ai 7 giorni indicati attualmente dal Rapporto del Ministero della Salute Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria 0017644-22/05/2020.
Pur uniformandoci, al citato Rapporto, si ritiene di specificare che il documento/volume è un oggetto polimaterico in quanto la composizione dei libri e dei documenti è corredata da diversi materiali: le coperte in pergamena e/o cuoio sono molto frequenti in volumi antichi e non vi sono al riguardo prove di persistenza del virus eseguite su questo materiale di natura proteica; possono essere presenti a corredo di molti volumi tessuti di natura animale e vegetale; possono essere presenti cere nei sigilli, metalli e molte mediazioni grafiche di varia composizione. Per tutte queste categorie di materiali non si conoscono al momento i tempi di persistenza del virus.

Il Dirigente
Dott.ssa Maria Letizia Sebastiani