Consiglio Nazionale delle Ricerche
A TUTTO IL PERSONALE CNR
Ai Direttori di Dipartimento
Ai Direttori di Istituto
Ai Dirigenti
Ai Responsabili di Unità e.p.c.
Al Presidente del CNR
Prof. Massimo INGUSCIO
Al Direttore Centrale Gestione Risorse
Dott.ssa Annalisa GABRIELLI
Al Direttore dell’Ufficio Gestione delle Risorse Umane
Dott. Pierluigi RAIMONDI Alle OO.SS.
LORO SEDI
Oggetto: ulteriori disposizioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da "COVID-19" in relazione al mutato quadro normativa in funzione DECRETO-LEGGE 28 ottobre 2020, n. 137 e del D.P.C.M. del 03 novembre 2020 - circolare.
Gentili Colleghe e Colleghi,
il quadro nazionale collegato alla nota emergenza sanitaria sta imponendo l’adozione di più stringenti provvedimenti da parte del Governo culminati nell’adozione del DPCM del 03 novembre c.a.. Nel richiamato DCPM si evidenzia, tra l’altro, che in Italia sono ipotizzabili diversi tipi di scenario in funzione del livello di rischio di cui quelli di tipo 3 e 4 comportano una nuova stretta alle attività lavorative del CNR.
Nel DPCM 03 novembre 2020 viene disposto che il Ministero della Salute, con frequenza almeno settimanale, adotta una specifica ordinanza per il territorio di interesse aggiornando l’elenco delle regioni suddivise per tre gradi di rischio epidemiologico. Ogni successiva ordinanza del Ministero della Salute, adottata con le modalità previste nel DPCM, è efficace per un periodo di 15 giorni e comunque fino al 03 dicembre.
Secondo il modello del DPCM, le aree del territorio Nazionale sono classificate in diverse tipologie in relazione al rischio contagio [rif. Artt. 1, 2 e 3 del citato provvedimento].
Nelle aree del territorio Nazionale caratterizzate da uno scenario di massima gravità (scenario tipo 4), i Direttori/Dirigenti/Responsabili devono disporre con immediatezza l’adozione del provvedimento di organizzazione del personale dipendente del CNR con il passaggio completo dell’attività lavorativa in modalità agile, fatte salve le sole attività indifferibili necessarie ad assicurare il funzionamento essenziale delle strutture di riferimento a tutela del patrimonio dell’Ente. Inoltre, è data facoltà ad ogni singolo Direttore di autorizzare le sole attività in presenza relativamente alle attività di immediato supporto alla gestione emergenziale e per la gestione dei progetti di ricerca con scadenze a breve termine che necessitano di un contingente minimo di personale.
Tali indicazioni dovranno essere messe in pratica direttamente da ciascun Direttore a seguito delle ordinanze del Ministro della Salute con cui sono classificate le varie aree.
I Direttori/Dirigenti/Responsabili delle strutture ubicate in altre aree non rientranti nello scenario di tipo 4, sono invitati ad “assicurare le percentuali più elevate possibili di lavoro agile compatibili con le potenzialità organizzative e con la qualità e l'effettività del servizio erogato” con le modalità e le procedure già comunicate con precedenti circolari. Considerato che l'impostazione del DPCM prevede una differenziazione delle misure da adottare nelle varie Regioni, tutte le strutture del CNR sono invitate a monitorare i provvedimenti inerenti le proprie regioni e ad adeguare coerentemente le misure di gestione del personale.
Si ricorda a quanti in indirizzo la definizione delle consuete procedure di programmazione e monitoraggio in materia di lavoro agile (https://nuovascrivaniadigitale.cnr.it).
Nelle regioni in cui la didattica è fruita in presenza, la circolare del 14 ottobre 2020, è integrata con la presente in relazione all’intervento modificativo di cui all’art. 22 “Scuole e misure per la famiglia” del DECRETO-LEGGE 28 ottobre 2020, n. 137 sono apportate le seguenti modifiche: “All'articolo 21 bis, del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104 convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1, le parole: "minore di anni quattordici," sono sostituite dalle seguenti: ", minore di anni sedici" e dopo le parole: "sia pubblici che privati" sono aggiunte le seguenti: ", nonché nel caso in cui sia stata disposta la sospensione dell'attività didattica in presenza del figlio convivente minore di anni sedici".
Procedure concorsuali
È sospeso lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali fatte salve le procedure in cui la valutazione dei candidati è su basi curriculari, ovvero, vengano realizzate in modalità telematica. Resta ferma la possibilità per le commissioni di procedere alla correzione delle prove scritte in modalità da remoto.
Missioni
Ogni responsabile di struttura ha il compito di valutare con attenzione la necessità e l’indifferibilità della missione anche in funzione del quadro epidemiologico Nazionale ed Internazionale e in osservanza dei provvedimenti governativi e delle amministrazioni locali collegati alla gestione delle aree a rischio. Tali valutazioni dovranno essere effettuate preventivamente all’autorizzazione anche per le missioni all’estero.
Riunioni, congressi e altre iniziative in presenza
Fino alla data del 31 dicembre 2020, in base all’art. 3, comma 4 del D.M. 19 ottobre 2020 le strutture in indirizzo sono autorizzate ad organizzare e a svolgere le riunioni, i congressi e/o convegni nella sola modalità a distanza.
Le sole riunioni potranno essere svolte in presenza per sussistenti e motivate ragioni impeditive rispetto alla modalità a distanza.
Personale non strutturato
I Direttori di Istituto in considerazione dell’eventuale aggravarsi della situazione epidemiologica in riferimento al territorio ove insistono le diverse sedi, sono fortemente invitati a valutare l’adozione di misure cautelari, più stringenti rispetto a quelle ad oggi adottate, di contingentamento all’accesso alle sedi anche del personale non strutturato ed esterno.
La Cabina di Regia resta a disposizione dei Direttori, Dirigenti e Responsabili per qualsivoglia esigenza di supporto.
Colgo l’occasione per salutare Tutte e Tutti voi molto cordialmente.