Categoria: 2003
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Tipologia: CCNL
Data firma: 31 dicembre 2003
Validità: 31.12.2003 - 30.12.2007
Parti: Cifa, Fedarcom e Confsal, Filc
Settori: Commercio, Servizi, Piccole imprese
Fonte: CNEL

Sommario:

  Premessa
Titolo I - Validità e sfera di applicazione
Articolo 1.
Articolo 2.
Titolo II - Classificazione del personale
Articolo 3.
Titolo III - Assunzione
Articolo 4.
Articolo 5.
Titolo IV - Periodo di prova
Articolo 6.
Titolo V - Orario di lavoro
Articolo 7.
Articolo 8.
Articolo 9.
Titolo VI - Lavoro straordinario
Articolo 10.
Titolo VII - Riposo settimanale, festività, ferie, permessi
Articolo 11.
Articolo 12.
Articolo 13.
Articolo 14.
Titolo VIII - Congedo matrimoniale - Maternità - Servizio militare
Articolo 15.
Articolo 16.
Articolo 17.
Titolo IX - Missioni e trasferimenti
Articolo 18.
Titolo X - Malattie e infortuni
Articolo 19.
Titolo XI - Sospensione dal lavoro
Articolo 20.
Titolo XII - Anzianità di servizio
Articolo 21.
Titolo XIII - Gratifica natalizia
Articolo 22.
Titolo XIV - Premio di fedeltà
Articolo 23.
Titolo XV - Trattamento economico
Articolo 24.
Articolo 25.
Articolo 26.
  Articolo 27.
Titolo XVI - Carenza contrattuale

Articolo 28.
Titolo XVII - Condizioni di miglior favore ed eventuali eccedenze tabellari
Articolo 29.
Titolo XVIII - Risoluzione del rapporto di lavoro - Preavviso
Articolo 30.
Articolo 31.
Articolo 32.
Articolo 33.
Titolo XIX - Trattamento di fine rapporto
Articolo 34.
Titolo XX - Apprendistato
Articolo 35.
Articolo 36.
Articolo 37.
Articolo 38.
Titolo XXI - Lavoro part-time

Articolo 39.
Articolo 40.
Titolo XXII - Contratto formazione e lavoro (CFL)
Articolo 41.
Titolo XXIII - Diritti sindacali e quote sindacali
Articolo 42.
Titolo XXIV - Composizione delle controversie
Articolo 43.
Art. 44 - Commissione di Conciliazione paritetica nazionale.
Articolo 45. Commissioni di conciliazione paritetiche territoriali.
Titolo XXV - Decorrenza e durata
Articolo 46.
Titolo XXVI - Enti Bilaterali
Articolo 47.
Art. 48 - Contratti di inserimento.
Art. 49 - Contratti di riallineamento.
Titolo XXVII - Esclusività di stampa
Articolo 50.
Titolo XXVIII - Archivio contratti
Articolo 51.
Allegati
Allegato A Progetto di formazione e lavoro ai sensi dell'art. 3, legge n. 863/84 e successive modificazioni.
Allegato B Statuto tipo dell'Ente Bilaterale commercio e servizi

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori dipendenti delle aziende che svolgono attività di commercio e servizi

Confederazione Italiana Federazioni Autonome (Cifa) [...]; Federazione Autonoma Commercianti, Rappresentanti, Operatori del Turismo e Artigiani (Fedarcom) [...] e Confederazione Generale Sindacati Autonomi Lavoratori (Confsal) [...]; Federazione Italiana Lavoratori Commercio (Filc) [...] è stato stipulato il seguente CCNL per i lavoratori dipendenti di aziende che svolgono attività commerciale e dei servizi.

Titolo I - Validità e sfera di applicazione
Articolo 1.

Il presente CCNL disciplina in materia unitaria, per tutto il territorio nazionale, i rapporti di lavoro, a tempo indeterminato e determinato, tra le aziende del settore commercio e servizi e il relativo personale dipendente.

Articolo 2.
Il contratto si applica alle aziende che svolgono attività:
- al dettaglio
- all'ingrosso
- su aree pubbliche
- nei settori:
alimentare
non alimentare
ausiliari del commercio
servizi

Titolo III - Assunzione
Articolo 5.

Per l'assunzione il lavoratore deve presentare i seguenti documenti:
[...]
- libretto di idoneità sanitaria per il personale che deve essere adibito alla preparazione, manipolazione di sostanze alimentari;
[...]

Titolo V - Orario di lavoro
Articolo 7.

La durata normale del lavoro effettiva per la quasi generalità delle aziende commerciali è fissata in 40 ore settimanali.
Per i dipendenti: impianti distribuzione carburanti e per i lavoratori con mansioni discontinue o di semplice attesa l'orario di lavoro è fissato in 45 ore settimanali.
Al datore di lavoro è consentito chiedere prestazioni giornaliere eccedenti le 8 ore in misura non superiore alle 2 ore giornaliere e alle 12 settimanali.
Per lavoro effettivo s'intende lavoro che richiede un'applicazione assidua e continuativa.

Articolo 8.
L'orario di lavoro dei fanciulli, liberi da obblighi scolastici e fino a 15 anni compiuti, non può durare, senza interruzione, più di 5 ore; inoltre, l'orario giornaliero non deve essere superiore a 7 ore a quello settimanale e non deve superare le 35 ore.

Articolo 9.
Gli orari di lavoro praticati nell'azienda dovranno essere esposti in modo facile e visibile, a tutti i dipendenti e devono essere comunicata, da parte dell'azienda, all'Ispettorato del lavoro.

Titolo VI - Lavoro straordinario
Articolo 10.

[...]
Ai sensi delle vigenti disposizioni legislative, è facoltà del datare di lavoro richiedere prestazioni d'opera straordinarie e a carattere individuale nei limiti di 200 ore annue.
[...]

Titolo VII - Riposo settimanale, festività, ferie, permessi
Articolo 11.

Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale nei modi previsti dalle vigenti disposizioni legislative in materia.
Il giorno di riposo, generalmente, coincide con la domenica, ma può cadere anche in giorno diverso e attuato per turno come per le attività stagionali, quelle per le quali il funzionamento domenicale corrisponde ad esigenze tecniche o di pubblica utilità, quelle rivolte a soddisfare direttamente i bisogni del pubblico, i lavori di manutenzione, pulizia e riparazione degli impianti, la compilazione dell'inventario e del bilancio annuale.

Articolo 13.
[...]
Le ferie sono irrinunciabili.
[...]

Titolo VIII - Congedo matrimoniale - Maternità - Servizio militare
Articolo 16.

I casi di gravidanza e puerperio sono disciplinati dalla vigente legislatura sulla tutela fisica ed economica delle lavoratrici madri.

Titolo X - Malattie e infortuni
Articolo 19.

[...]
Nel caso, poi, che il dipendente sia addetto alla preparazione, manipolazione di sostanze alimentari ha l'obbligo, in caso di malattia superiore ai 5 giorni, di presentare al rientro in servizio il certificato medico attestante che il lavoratore non presenta pericolo di contagio dipendente dalla malattia.
[...]

Titolo XVIII - Risoluzione del rapporto di lavoro - Preavviso
Articolo 30.

[...]
La comunicazione di recesso, senza preavviso, da parte del datore di lavoro può avvenire per una delle seguenti cause:
[...]
- insubordinazione verso il datore di lavoro o superiori;
[...]
- danneggiamento volontario di beni dell'azienda o di terzi presso l'azienda;
[...]
- esecuzione di lavori senza permesso nell'azienda sia per conto proprio che per terzi;
[...]
- non osservanza delle norme previste nel presente CCNL;
[...]

Titolo XX - Apprendistato
Articolo 35.

La disciplina dell'apprendistato è regolata dalla norma di legge, dal relativo regolamento e dalle disposizioni contenute nel presente contratto.
È considerato apprendista il lavoratore, in età e ai sensi della legge, che venga assunto dall'azienda per conseguire attraverso un addestramento pratico, la qualifica professionale.
[...]
Per quanto si riferisce all'assunzione, all'orario di lavoro e alle ferie valgono le norme di legge.

Articolo 36.
[...]
Possono essere assunti apprendisti d'età non inferiore a 15 anni e non superiore a 20, salvo i divieti e le limitazioni previste dalla legge.
[...]

Titolo XXIII - Diritti sindacali e quote sindacali
Articolo 42.

Le parti riconoscono, che data la tipicità delle imprese e la loro ridotta dimensione operativa, non è possibile l'individuazione di normative sindacali di carattere generale, ma intendono, comunque, salvaguardare la partecipazione del lavoratore alla vita sindacale, e perciò viene concordato che ciascun lavoratore potrà usufruire nel corso dell'anno di permessi sindacali retribuiti nel limite di 8 ore che saranno richiesti a cura della OS al datore di lavoro.
[...]

Titolo XXIV - Composizione delle controversie
Articolo 43.

Per tutte le controversie individuali e collettive relative all'applicazione del presente contratto è prescritto il tentativo di conciliazione in sede sindacale, secondo le norme e modalità stabilite dal presente articolo.
[...]
Tutte le eventuali controversie inerenti al presente CCNL del Commercio potranno essere demandati a richiesta anche da una sola delle parti contrattuali stipulanti alla Commissione di Conciliazione paritetica locale o nazionale di cui agli artt. 58 e 59 del presente contratto.

Art. 44 - Commissione di Conciliazione paritetica nazionale.
La Commissione di Conciliazione paritetica nazionale è composta da 6 rappresentanti dei datori di lavoro e da 6 rappresentanti dei lavoratori dipendenti in misura paritetica e può articolarsi in sottocommissioni riguardanti i vari settori.
La Commissione nazionale avrà sede presso una delle associazioni imprenditoriali.
La Commissione di Conciliazione paritetica nazionale ha il compito di fare applicare il presente contratto e i vari accordi nazionali e locali riguardanti i rapporti di lavoro nelle aziende.
Le vertenze di carattere generale riguardanti l'applicazione e l'interpretazione del presente contratto e i vari accordi nazionali e locali, prima di qualsiasi azione, devono essere inviate all'esame della Commissione di conciliazione paritetica nazionale, per il tentativo di amichevole componimento, dopo che tali controversie sono state già esaminate dalla Commissione di conciliazione paritetica locale e hanno prodotto esito negativo.
[...]
La Commissione di conciliazione paritetica nazionale ha il compito di favorire la costituzione degli Enti Bilaterali Nazionali (EBN) su basi paritetiche delle associazioni dei datori di lavoro e lavoratori dipendenti.
La Commissione di conciliazione paritetica nazionale ha il compito di coordinamento delle Commissioni di conciliazione al fine di migliorare l'attività conciliativa.

Titolo XXVI - Enti Bilaterali
Articolo 47.

1) Le parti stipulanti inoltre, concordano di costituire un Organismo denominato "Ente Bilaterale Nazionale" che avrà quale finalità quello di:
- gestire i CFL;
[...]
- realizzare corsi di formazione professionali;
- svolgere funzioni di osservatorio del mondo del lavoro;
- ricevere dalle associazioni territoriali gli accordi collettivi territoriali e aziendali, curandone la raccolta e provvede, a richiesta, alla loro trasmissione al CNEL previsto dalla legge;
- emanare parere di congruità sulle domande presentate dai datori di lavoro relativamente a specifiche figure professionali;
- esprimere pareri in merito all'assunzione di lavoratori con contratto a tempo determinato e/o contratto a tempo parziale;
- promuovere la nascita degli Enti bilaterali regionali, territoriali e dei centri di servizio, specialmente nelle aree maggiormente rappresentative;
[...]
- realizzare iniziative di carattere sociale;
- istituire comitato di vigilanza nazionale;
- promuovere iniziative in materia di formazione continua, formazione e riqualificazione professionale, anche in collaborazione con le istituzioni nazionali, europee, internazionali, nonché altri Organismi orientati ai medesimi scopi;
- favorire attraverso azioni formative, le pari opportunità per le donne, in vista della piena attuazione della legge n. 125/91, nonché favorire il loro reinserimento nel mercato del lavoro dopo l'interruzione dovuta alla maternità;
- seguire le problematiche relative alla materia della salute e della sicurezza sul lavoro nell'ambito delle norme stabilite dalla legge e dalle intese tra le parti sociali;
- svolgere tutti gli altri compiti allo stesso demandati dalla contrattazione collettiva e/o dalle norme di legge.
2) L'EBN dovrà dotarsi di una Commissione di conciliazione paritetica nazionale con il compito di dirimere eventuali controversie.
3) Gli Organi di gestione dell'EBN saranno composti su base paritetica tra le associazioni sindacali dei datori di lavoro e le associazioni sindacali dei lavoratori dipendenti.
4) L'EBN provvederà a formulare uno schema di regolamento per gli Enti bilaterali regionali e territoriali.
[...]
6) L'EBN non persegue fini di lucro e ha lo scopo di promuovere la costituzione degli enti bilaterali regionali e provinciali specialmente nelle aree maggiormente rappresentative.

Art. 48 - Contratti di inserimento.
Il contratto di inserimento è diretto a realizzare mediante un progetto individuale di adattamento delle competenze professionali del lavoratore a un determinato contesto lavorativo per il reinserimento nel mercato del lavoro come previsto dalle vigenti leggi.
I lavoratori portatori di handicap ed extracomunitari e non nel caso di assunzione sia a tempo determinato o indeterminato viene applicato il presente contratto CCNL tenuto conto delle norme di leggi vigenti.