Regione Abruzzo
Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale 20 febbraio 2021, n. 8
Misure urgenti per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Ordinanza ai sensi dell’art.32 comma 3 della legge 23 dicembre 1978 n.833 in materia di igiene e sanità.
Proroga di 7 giorni su didattica a distanza di cui Ordinanza n. 3 punto 7
Il Presidente della Regione
VISTI
• l’art. 32 della Costituzione;
• lo Statuto della Regione Abruzzo;
• la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
• il D.Lgs. 502/1992 e s.m.i.;
VISTI
• la Delibera del Consiglio dei Ministri 31 gennaio 2020;
• la Delibera del Consiglio dei Ministri 7 ottobre 2020;
VISTI
• i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 01-04-08-09-11-22 marzo 2020;
• i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 01- 10-26-30 aprile 2020;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 maggio 2020;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 giugno 2020;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 luglio 2020;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 agosto 2020 ;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 settembre 2020 ;
• i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 13-18-24 ottobre 2020;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 novembre 2020;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 dicembre 2020;
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 gennaio 2021;
VISTI
• il Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27;
• il Decreto Legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito con modificazioni dalla L. 22 maggio 2020 n.35;
• il Decreto Legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito con modificazioni dalla L.14.07.2020, n. 74;
• il Decreto Legge 30 luglio 2020 n. 83, convertito con L. n.124 del 25 settembre 2020;
• il Decreto Legge 7 ottobre 2020 n.125 , convertito con L. n.159 del 27 novembre 2020;
• il Decreto Legge 2 dicembre 2020, n. 158;
• il Decreto Legge 5 gennaio 2021, n. 1 ;
• il Decreto Legge 14 gennaio 2021, n. 2;
VISTE le Ordinanze del 09-16-30 gennaio 2021 del Ministero della Salute, recanti misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. ;
VISTE
• la circolare della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute del 08/01/2021 avente ad oggetto” Aggiornamento della definizione di caso COVID-19 e strategie di testing.”;
• La circolare del Ministero della Salute del 31/01/2021 recante “Aggiornamento sulla diffusione a livello globale delle nuove varianti SARS-CoV2, valutazione del rischio e misure di controllo”;
• La Circolare della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, Prot. 0004761-08/02/2021-DGPRE- DGPRE-P recante “Ulteriori indicazioni operative relative al rischio di diffusione di nuove varianti SARS-CoV2: integrazione dei dati di genotipizzazione e indagine rapida per la valutazione della prevalenza della variante SARS-CoV-2 VOC202012/01.”;
• La Circolare della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, di cui al prot. 0005320- 11/02/2021-DGPRE-DGPRE-P recante all’oggetto : “Trasmissione quotidiana da parte delle regioni e PPAA di dati su positività campioni SARS-COV-2 per nuove varianti e presenza di ordinanze di disposizioni relative all’articolo 3 comma 4 del DPCM 14 gennaio 2021 e dei suoi allegati - cd. zona rossa - ,ripartiti per comune “;
RICHIAMATE le OO.PP.GG.RR. n. 3 del 5 febbraio 2021 e n. 7 del 12 febbraio 2021;
ATTESO CHE il Decreto legge 25 marzo 2020, n. 19 (Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19) con particolare riguardo all’articolo 3 secondo cui "... le regioni, in relazione a specifiche situazioni sopravvenute di aggravamento del rischio sanitario verificatesi nel loro territorio o in una parte di esso, possono introdurre misure ulteriormente restrittive, tra quelle di cui all'articolo 1, comma 2, esclusivamente nell'ambito delle attività di loro competenza ”;
PRESO ATTO del verbale dell’incontro del Gruppo Tecnico-Scientifico Regionale (GTSR) - siccome istituito con Deliberazione di Giunta Regionale n. 139 dell’11 marzo 2020 - riunitosi in data 19.02.2021 al fine di disamina dello scenario epidemiologico territoriale, che, tra l’altro, ha dato evidenza :
• dell’aumento di circolazione del SARS COV-2 sul territorio regionale, siccome rappresentato dal report n.40 del Ministero della Salute relativo alla disamina degli indicatori di cui al D.M. 30.04.2020 per la settimana 8-14 febbraio;
• dei dati forniti dalle AASSL in merito alla circolazione in ambito scolastico nella fascia di età 0-19;
• dalla presenza ubiquitaria delle “varianti” del virus sul territorio regionale;
RITENUTO, per quanto sopra indicato, necessario effettuare una analisi puntuale in ordine alla presenza delle varianti sul territorio regionale e sulle modalità di gestione dei casi correlati, acquisendo ulteriori dati di dettaglio dalle AASSLL - aggiornati alla data del 21.02.p.v. - e demandando al Gruppo Tecnico scientifico Regionale la disamina degli stessi e dunque una nuova valutazione dello scenario epidemiologico correlato, al fine di assumere eventuali nuove e puntuali misure restrittive;
ORDINA
1. la proroga di 7 giorni del termine di scadenza prevista al punto 7 dell’OPGR n. 3 del 5 febbraio 2021 in merito alla didattica a distanza nelle scuole secondarie di secondo grado su tutto il territorio regionale, fermo restando quanto disposto dall’ OPGR n. 7 per le province di Chieti e Pescara;
2. il divieto di stazionamento e assembramento nelle piazze, nei centri storici ed in prossimità degli esercizi commerciali su tutto il territorio regionale ;
3. l’ulteriore incremento delle attività di monitoraggio, tracciamento e testing su tutto il territorio regionale;
4. l’urgente e puntuale analisi in ordine alla presenza delle varianti del SARS COV 2 sul territorio regionale e sulle modalità di gestione dei casi correlati, acquisendo ulteriori dati di dettaglio dalle AASSLL ,aggiornati alla data del 21.02.p.v., dando mandato al Gruppo Tecnico-Scientifico Regionale di effettuare una nuova valutazione dello scenario epidemiologico, i cui esiti saranno trasmessi entro due giorni dalla data odierna , al fine di consentire il vaglio di eventuali nuove e mirate misure restrittive;
5. che la presente ordinanza - immediatamente esecutiva per gli adempimenti di legge - sia trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Salute, ai Prefetti competenti per territorio, ai Sindaci dei Comuni interessati, al Dipartimento Protezione Civile regionale, alle AA.SS.LL. della Regione Abruzzo;
6. Che la presente ordinanza sia pubblicata sul sito istituzionale della Regione. La pubblicazione ha valore di notifica individuale, a tutti gli effetti di legge. La presente ordinanza sarà pubblicata, altresì, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di sessanta giorni dalla comunicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni centoventi.