Categoria: 2021
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Tipologia: Protocollo di intesa
Data firma: 18 febbraio 2021
Parti: Gruppo FS e Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal, Orsa Ferrovie
Settori: Trasporti, FS
Fonte: mobilita.sindacatofast.it


Sommario:

 

Premessa
Ambito di applicazione
Sicurezza
Diritti dei lavoratori

 

Tabelle di costo del lavoro
Ulteriori previsioni
Osservatorio sugli appalti ferroviari


Protocollo di intesa per la qualità del lavoro negli appalti dei servizi ferroviari

Addì 18 febbraio 2021, in Roma, Ferrovie dello Stato Italiane spa, anche in rappresentanza delle Società del Gruppo FS Italiane che applicano il CCNL della Mobilità/Area contrattuale Attività Ferroviarie del 16.12.2016 (di seguito, Gruppo FS Italiane) e le Organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie,

Premesso che:
- gli appalti di servizi di cui all’art. 16 del CCNL Mobilità/Area AF del 16.12.2016 si inseriscono nella filiera di creazione del valore del settore ferroviario;
- il nuovo Codice dei contratti pubblici e s.m.i., tra cui la legge n. 120/2020 (cd. legge semplificazioni) ha introdotto significative novità per lo svolgimento delle gare, tra cui la qualificazione degli operatori e il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa che consente una valutazione sulla qualità complessiva delle offerte specie negli appalti dei servizi ad alta intensità di manodopera;
- le Parti intendono valorizzare le scelte presenti nel Codice dei contratti e nelle norme di settore o contrattuali che individuano modalità di assegnazione dei servizi basate su criteri di qualità e sostenibilità sociale ed ambientare;
le Parti sostengono la necessità di assicurare la più qualificata partecipazione imprenditoriale nel rispetto delle prescrizioni di legge nazionali e comunitarie;
- le Parti intendono, inoltre, assicurare la realizzazione del preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza, esercitando i poteri di monitoraggio e vigilanza loro attribuiti dalla legge, anche ai fini di prevenzione, controllo e contrasto degli eventuali illeciti e di verifica della sicurezza e della regolarità degli appalti;
- il presente Protocollo rappresenta, quindi, il risultato di un percorso di relazioni industriali condiviso e finalizzato a garantire legalità ed efficienza attraverso il quale le Parti intendono riaffermare con forza i principi fondamentali che contraddistinguono una economia sana sostenuta dalla qualità del lavoro e dell’occupazione;
le Parti intendono con il presente Protocollo sostenere il settore monitorando l’evoluzione del contesto e individuando gli strumenti in grado di fornire produttività e flessibilità alle imprese e tutele ai lavoratori impiegati, ribadendo la crescente necessità di un “lavoro di alta qualità” e dello sviluppo delle competenze coerente e da perseguire;
- gli obiettivi più rilevanti del presente Protocollo sono:
o la tutela dei principi di legalità e trasparenza, del lavoro, della salute, della sicurezza nei luoghi di lavoro e dell’ambiente, anche attraverso il monitoraggio della regolarità normativa e contributiva delle imprese;
o il sostegno alle imprese che operano nel rispetto dei principi etici di legalità e correttezza dei trattamenti anche con l’adozione dì requisiti qualitativi e reputazionali per l’accesso e la qualificazione alle gare;
o la promozione dell’innovazione tecnologica e organizzativa delle imprese del settore anche attraverso l’individuazione a tal fine più opportuna dei perimetri funzionali e dimensionali, anche con riferimento ad una maggiore ampiezza compatibile degli ambiti territoriali, dei servizi da mettere a gara da parte delle Società committenti;
tutto ciò premesso si conviene quanto segue:
Le premesse sono parte integrante del presente Protocollo di Intesa.

Ambito di applicazione
Il presente Protocollo si applica ai servizi/attività oggetto di appalti ferroviari di cui all’art. 16, punto 2.1, del CCNL Mobilità/Area AF del 16.12.2016.

Sicurezza
Le Società del Gruppo FS Italiane continueranno ad inserire quanto disposto dalle norme di legge applicabili nei contratti di appalto e disporranno affinché le strutture societarie competenti operino per l’applicazione, attuazione e verifica di quanto riportato nel relativo contratto di appalto, con particolare riferimento alla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro, tenuto conto delle peculiarità degli appalti nel settore ferroviario. Da parte loro, le OO.SS. promuoveranno l’elezione e il rinnovo dei RLS nelle aziende appaltataci e subappaltatrici.

Diritti dei lavoratori
Nello spirito del presente Protocollo di Intesa, le Società del Gruppo FS Italiane continueranno ad inserire nei propri contratti di appalto la previsione dell’obbligo, per le imprese affidatane dei servizi/attività di cui all’art. 16, punto 2.1, del CCNL Mobilità/Area AF del 16.12.2016, di garantire i diritti dei lavoratori dipendenti da imprese appaltatrici e da eventuali imprese subappaltatrici presenti, secondo la normativa vigente, ferma restando la responsabilità in capo all’affidatario/appaltatore del rispetto delle norme derivanti dal CCNL Mobilità/Area AF del 16.12.2016.
Le Società del Gruppo FS Italiane confermano di prevedere, nell’ipotesi di ritardato o mancato pagamento delle retribuzioni al proprio personale da parte dell’appaltatore, specifici interventi in surroga della Società appaltante nei casi e con le modalità previste dalla normativa vigente.
La Stazione appaltante detrarrà gli importi pagati da quanto dovuto all’Appaltatore nei modi previsti.

Tabelle di costo del lavoro
Con l’obiettivo di evitare eventuali azioni di dumping sociale e consentire l’adeguata visibilità del costo del lavoro nella formulazione delle offerte per la partecipazione alle gare, le Parti ribadiscono la necessità di finalizzare la pubblicazione delle tabelle di costo del lavoro per il settore appalti ferroviari come disciplinati dall’art. 16 punto 2.1 del CCNL Mobilità/Area AF del 16.12.2016 e chiedono congiuntamente alle Istituzioni competenti di porre in essere tutte le azioni propedeutiche a tale scopo.
Le suddette tabelle di costo, verificate ed aggiornate, al momento dell’ufficializzazione, verranno allegate al presente Protocollo.

Ulteriori previsioni
Le Società del Gruppo FS Italiane, condividendo di sostenere le imprese che operano nel rispetto dei principi etici e di legalità e correttezza retributiva-contributiva-fiscale, assicurano la progressiva introduzione di ulteriori requisiti qualitativi e reputazionali per l’accesso alle gare.
Le Parti condividono la necessità di sottoporre a particolare attenzione, anche nell’ambito delle azioni volte a contrastare le possibili infiltrazioni della criminalità, le modalità di assunzione dei lavoratori da parte degli appaltatori nonché i relativi adempimenti previsti dalla legislazione sul lavoro e dal CCNL Mobilità/Area AF del 16.12.2016.
Le Parti confermano, inoltre, di voler procedere ad una verifica in sede ministeriale circa l’esistenza di strumenti normativi per favorire l’accompagnamento all’uscita dei lavoratori over 60 e/o di ulteriori strumenti regionali/provinciali in deroga.

Osservatorio sugli appalti ferroviari
Condividendo i principi di cui al presente Protocollo e al fine di individuarne le misure di miglioramento possibile, le Parti intendono promuovere la costituzione di un Osservatorio permanente sulla qualità del lavoro nel settore degli appalti ferroviari avente lo scopo di esaminare linee, tipologie ed entità dei servizi dati in appalto nelle Società che rientrano nel campo di applicazione del presente Protocollo, livelli e qualità dell’occupazione correlata, nonché per illustrare scenari e prospettive in tale ambito che tengano conto dell’evoluzione del mercato, dell’andamento della domanda/offerta dei servizi e delle esigenze delle imprese.
La composizione e le modalità di funzionamento e di monitoraggio degli effetti del presente Protocollo verranno stabilite d’intesa tra le Parti medesime entro tre mesi dalla sottoscrizione dello stesso.
Al fine di individuare ulteriori azioni condivise per garantire una gestione sempre più efficace degli appalti ferroviari, le Parti concordano, inoltre, di favorire il coinvolgimento anche di rappresentanti dei Ministeri competenti e, previa disponibilità delle Parti stipulanti, anche delle Associazioni datoriali del settore che ne facciano richiesta e abbiano sottoscritto/aderito al CCNL Mobilità/ Area AF del 16.12.2016 e al presente Protocollo di Intesa.