Tipologia: Contratto Integrativo regionale
Data firma: 8 giugno 2009
Parti: Delegazione di parte pubblica e delegazione sindacale
Comparto: Scuola, Basilicata
Fonte: GILDA Basilicata

Sommario:

 Premessa
Art. 1 Destinazione delle risorse finanziarie
Art. 2 Azioni di monitoraggio
 Art. 3 Criteri di ripartizione e direttive sull'utilizzo delle somme
Art. 4 Collaborazioni

Contrattazione integrativa a livello regionale in materia di sicurezza nelle scuole. Ripartizione fondi AA.FF .2008 E 2009.

L'anno 2009, il giorno 8 del mese di giugno, presso l'Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata di Potenza, in sede di contrattazione integrativa regionale tra la delegazione di parte pubblica per la contrattazione integrativa regionale e i rappresentanti della delegazione sindacale composta ai sensi dell'art. 9 del CCNL del 26 maggio 1999
Viene stipulato
il presente contratto integrativo concernente i criteri e le priorità per l'utilizzo delle somme stanziate ed effettivamente disponibili per la realizzazione di iniziative in materia di sicurezza nelle scuole, relative agli anni finanziari 2008 e 2009.

Visto
 Il D.Lgs. 19/09/1994 n. 626 recante norme riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, così come modificato dal D. Lgs. 19/03/1996 n. 242;
 il D.M. 29/09/1998 n. 382 "Regolamento recante norme per l'individuazione delle particolari esigenze negli istituti di istruzione ed educazione di ogni ordine e grado, ai fini delle norme contenute nel D.Lgs. 626/94 e successive modificazioni ed integrazioni;
 la Circolare Ministeriale 29/04/1999 n. 119 recante indicazioni attuative relative al Decreto legislativo 626/94 e successive modifiche e integrazioni e al D.M. 382/98
 la nota del Dipartimento per i servizi nel territorio -Direzione Generale per l'Organizzazione nei servizi nel Territorio - prot. N.Uff. V/5510 del 8 novembre 2001, "Sicurezza nelle scuole: Trasmissione Convenzione 25 ottobre 2001 con il Ministero dell'Interno,Direzione Generale della Protezione Civile e dei Servizi antincendi per la formazione delle cd. Figure sensibili";
 la nota del Dipartimento per l'istruzione - Direzione Generale per il personale della scuola Ufficio VIII -prot. N. Uff. VIII/12505 del 24 Luglio 2008, "Sicurezza nelle scuole -ripartizione finanziamenti per l'anno finanziario 2008";
 il Decreto N. 5577 A/29 del 2/11/2004 (individuazione Scuola Capofila per la Sicurezza e istituzione dell'Ufficio Tecnico di Coordinamento Regionale per la Sicurezza nelle istituzioni scolastiche);
 il Decreto n. 216 del 15/06/2005 (nomina referente per le attività relative alla sicurezza e stanziamento per attività di prima gestione e funzionamento dell'Ufficio Tecnico);

Tenuto conto
 delle risultanze dell' incontro dell'Organismo Paritetico per la Sicurezza nelle istituzioni scolastiche del 22 maggio 2009 (verbale n. 12/09);
 che la somma complessivamente stanziata per le iniziative in materia di sicurezza nelle scuole per l'A.F. 2008 è pari a €321.323,69, disponibili in termini di competenza e di cassa;
 che la somma complessivamente stanziata per le medesime iniziative per l'A.F. 2009 è pari a € 222.169,00, di cui disponibili in dodicesimi € 92.570,44;
 che pertanto l'importo netto stanziato per gli A.F. 2008, 2009 è pari complessivamente a € 543.492,69,

Tutto ciò premesso le parti concordano
Art. 1 Destinazione delle risorse finanziarie
Destinare, per tutte le iniziative in materia di sicurezza nelle scuole, le risorse stanziate e disponibili relative agli AA.FF. 2008, e 2009 secondo i seguenti criteri:
a) Il 10% per la gestione ed il funzionamento dell'Ufficio tecnico (acquisto software, cancelleria, realizzazione sito e messa in rete di tutte le scuole, collaborazioni a contratto personale esterno, rimborso spese);
b) Il 45% per il completamento delle attività formative (nuove attività previste dal D. Lg.vo 81/2008 - inserimento nelle scuole di specifici percorsi formativi interdisciplinari alle diverse materie scolastiche)
c) il 45% da distribuirsi alle scuole per la realizzazione di altre iniziative di competenza dei Dirigenti scolastici, previste dalle disposizioni in materia di igiene e di sicurezza sul lavoro.
Con i medesimi criteri verranno assegnati, man mano che si renderanno disponibili in termini di cassa, l' importo residuo relativo all' E. F. 2009.

Art. 2 Azioni di monitoraggio
Con riferimento alle somme destinate al completamento delle attività formative di cui al punto b) dell'articolo 1, sarà richiesta, a conclusione delle attività, una dettagliata rendicontazione quantitativa e qualitativa ai Dirigenti delle scuole-polo, sulla base della quale l'Ufficio tecnico procederà ad una verifica-valutazione delle attività ai fini della programmazione di ulteriori interventi formativi.

Art. 3 Criteri di ripartizione e direttive sull'utilizzo delle somme
Con riferimento alle somme da distribuire alle scuole, di cui al punto c) dell'articolo 1, la ripartizione avverrà sulla base dei seguenti criteri generali:
- una quota base uguale per tutte le istituzioni scolastiche;
- una quota variabile, che tenga conto della popolazione scolastica e del numero dei plessi che fanno capo a ciascuna istituzione scolastica.

Art. 4 Collaborazioni
La Direzione Generale, anche attraverso i propri Uffici periferici, continuerà ed amplierà le proprie azioni di supporto, assistenza, promozione e valorizzazione delle iniziative più significative autonomamente avviate e/o concertate con le istituzioni scolastiche. A tal fine saranno implementati i rapporti di collaborazione con Università, ASL, Vigili del Fuoco, Inail, Ispesl, soggetti qualificati e accreditati con la Regione Basilicata e Miur.

Le parti firmatarie

Delegazione di parte pubblica
Delegazione sindacale
Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Federazione Gilda Unams