MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE
OGGETTO: Decreto Legge del 22 aprile 2021 n. 52, recante “Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze del contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID 19”.
A Elenco indirizzi in allegato
…omissis…
Seguito circolare: M_D_GCTV REG2021 0007013 del 02.02.2021
Si rende noto che, l’articolo 1 del decreto legge del 22 aprile 2021 n. 52 (pubblicato nella G.U. - Serie generale n. 96 del 22 aprile 2021), ha stabilito, al comma 1 primo periodo che “Fatto salvo quanto diversamente disposto dal presente decreto, dal 1° maggio al 31 luglio 2021, si applicano le misure di cui al provvedimento adottato in data 2 marzo 2021, in attuazione dell’articolo 2, comma 1, del decreto- legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35.”
Pertanto e con particolare riferimento all’applicazione del lavoro agile nelle pubbliche amministrazioni, le disposizioni di cui ai commi 2, 3 e 4 dell’articolo 6 del DPCM 2 marzo 2021, che stabiliscono, tra l’altro, che “Le Pubbliche Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, assicurano le percentuali più elevate possibili di lavoro agile, compatibili con le potenzialità organizzative e con la qualità e l’effettività del servizio erogato con le modalità stabilite da uno o più decreti del Ministro per la pubblica amministrazione, garantendo almeno la percentuale di cui all’articolo 263, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77”, devono considerarsi prorogate fino al 31 luglio 2021.
Questa Direzione generale si riserva di fornire ulteriori chiarimenti in caso di interventi modificativi del citato quadro normativo.
Gli Enti in indirizzo sono invitati a curare la capillare diramazione della presente, consultabile sul sito istituzionale di questa Direzione Generale, nelle aree “circolari e altra documentazione” (sezione COVID-19) e “emergenza coronavirus”.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Gabriella MONTEMAGNO