Tipologia: CIA
Data firma: 23 aprile 2021
Validità: 31.12.2024
Parti: Electrolux/Assindustria e Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, Coordinamento RSU
Settori: Metalmeccanici, Electrolux
Fonte: cnel.it


Sommario:

 

Preambolo
Parte normativa
1. Calendario di lavoro
1.1 Ferie
1.2 Strumenti di modulazione della prestazione lavorativa
2. Contratti a tempo determinato
3. Salute e benessere sul luogo di lavoro
4. Formazione
5. Diritti Individuali
5.1 Part-time
5.2 Banca delle Ore
5.3 Smart Working
5.4 Sostegno alla genitorialità e contrasto al gender pay gap
5.5 Long Term Leaves
5.6 Banca Ore Solidale
6. Digitalizzazione nella gestione del rapporto di lavoro
7. Partecipazione e coinvolgimento dei lavoratori

 

Parte economica
8. Il Premio di risultato For The Better
8.1 Conversione in Welfare
8.2 Clausole speciali
9. Elemento Distinto di Produttività (E.D.P.)
10. Indennità mensa accordo interconfederale del 20 aprile 1956
11. Reperibilità
12. Trasferta
13. Servizio di ristorazione
Disposizioni finali
14. Ne bis in idem
15. Clausola di onnicomprensività
16. Campo di applicazione, decorrenza e durata
Allegato A Microclima
Verbale accordo banca ore solidale
Indicatori di performance
Tabella obiettivi premio di risultato For The Better


Contratto integrativo aziendale per i lavoratori del gruppo Electrolux in Italia Settore elettrodomestici sottoscritto in data 23 aprile 2021, tra la Direzione Aziendale del Gruppo Electrolux in Italia e la Struttura di Rappresentanza delle RSU, le Organizzazioni Sindacali Fim-Fiom-Uilm

A Mestre, il 23 aprile 2021 il Gruppo Electrolux in Italia settore elettrodomestici, costituito dalle Società Electrolux Italia spa, Electrolux Logistics Italy spa ed Electrolux Appliances spa, […], con l'assistenza di Assindustria Venetocentro […] e le Segreterie nazionali e provinciali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil […], in una con il Coordinamento delle RSU del Gruppo Electrolux settore elettrodomestici, come da sottoscrizione, hanno stipulato il presente Contratto Collettivo Aziendale di Lavoro.

Preambolo
Nel corso del lungo percorso negoziale che ha accompagnato il rinnovo del presente Accordo, la Direzione aziendale ha fornito un'ampia illustrazione del mutamento dello scenario competitivo di riferimento avvenuto negli ultimi anni e ha evidenziato la radicale fase di cambiamento che ha caratterizzato il settore degli elettrodomestici. In particolare, sono stati analizzati e condivisi i fattori di competitività e sostenibilità del settore sotto riportati.
La spinta dell'innovazione
■ La forte spinta all'innovazione di prodotto con particolare riferimento alla connettività degli elettrodomestici mediante app o piattaforme on line;
■ L'automazione dei processi produttivi nell'ambito del piano Industry 4.0;
■ L'accelerazione e il miglioramento di qualità, processo e prodotto grazie all'introduzione di nuovi strumenti di lavoro digitali;
Il consumatore nell'era digitale
■ Il nuovo ruolo del consumatore la maggiore consapevolezza e attenzione da parte dei consumatori alla qualità del prodotto, al rapporto prestazioni/prezzo, alla professionalità e velocità dei servizi di assistenza tecnica, al design, alla compatibilità ambientale dei prodotti.
■ La rapida crescita dei nuovi canali di vendita on line in sostituzione dei tradizionali metodi di vendita che richiedono maggiore capacità predittiva e flessibilità nonché, precisione nella definizione del m/x produttivo.
■ Le nuove strategie di vendita in ottica "more for less" che penalizzano la marginalità, in particolare per i produttori tradizionali.
■ La crescente necessità di rispondere in tempi sempre più rapidi alle richieste commerciali, rispettando le scadenze e i flussi delle stesse nei mercati di riferimento, anche su scala intercontinentale.
I nuovi player nel contesto globale
■ Il mutamento dell'assetto dei competitor tradizionali e l'ingresso e la crescita nel mercato dei competitor asiatici che possono contare su range di prodotto più ampi (e.g. elettronica di consumo) con un conseguente maggior potere contrattuale nei confronti delle principali catene di vendita.
■ Il progressivo aumento delle quote di mercato dei competitor non tradizionali anche nel segmento built-in a più alta marginali!
L'idiosincrasia dei costi di trasformazione
■ La costante necessità di competere sul versante dei costi di trasformazione del prodotto e dei prezzi di vendita mantenendo al contempo elevati standard qualitativi.
■ Il ribilanciamento dei volumi produttivi verso paesi a basso costo del lavoro quale elemento necessario per sostenere i volumi di vendita.
■ La razionalizzazione e la concentrazione organizzativa dei flussi d'acquisto al fine di individuare e attivare su scala mondiale i migliori canali di approvvigionamento e ridurre l'impatto della crescita del costo dei materiali.
■ La riduzione della complessità attraverso la focalizzazione sui marchi a più alto valore aggiunto quali Electrolux e AEG attraverso una concentrazione degli investimenti per le campagne di supporto ai brand.
Il Gruppo Electrolux, inoltre, nel contesto sopra descritto, è attivamente impegnata sul fronte della sostenibilità ambientale. Uno dei principali obiettivi, è quello di raggiungere la neutralità climatica delle proprie fabbriche entro il 2030 e lungo tutta la catena di valore entro il 2050. L'attenzione di Electrolux si concentra anche nell'offrire al consumatore prodotti sempre più efficienti dal punto di vista energetico.
L'impegno del Gruppo Electrolux in tema di Sostenibilità si concentra principalmente nelle seguenti tre aree:
■ Migliori Soluzioni: sviluppare prodotti e servizi che permettano, ogni giorno, alle persone di risparmiare energia, acqua e risorse, aiutando, al contempo, la promozione di un'economia più circolare
■ Migliore Azienda: favorire attività operative più efficienti, incluse quelle che riguardano i fornitori, riducendo l'impatto ambientale tramite lo stanziamento di specifici investimenti e l'avvio di iniziative volte a garantire la sostenibilità ambientale delle produzioni (es. programma Zero Landfill)
■ Migliore Stile di vita: ispirare e dare alle persone la possibilità di fare scelte che aiutino a vivere in modo più sostenibile.
Nell'ambito del contesto sopra delineato, il Gruppo Electrolux ha completato, nel corso degli ultimi anni, un importante processo di cambiamento della struttura organizzativa e industriale tramite una significativa revisione del set-up manufatturiero. Tale trasformazione si è verificata attraverso un ribilanciamento delle capacità produttive in linea con gli standard competitivi attualizzati al contesto economico-industriale e finalizzati a rendere competitivi gli stabilimenti produttivi, con particolare riferimento agli impianti situati in paesi ad alto costo del lavoro.
In questo scenario, le Parti si sono confrontate in merito ad alcune importanti azioni di revisione strategica e organizzativa delle linee di prodotto, in un'ottica di sostegno e di rilancio della realtà industriale italiana del Gruppo Electrolux, anche rafforzata da nuove acquisizioni e supportata da significativi investimenti sia di prodotto, sia di processo, funzionali a determinare migliori standard competitivi nel panorama industriale internazionale che continua a richiedere una costante ottimizzazione degli assetti produttivi e occupazionali .
Le principali iniziative di cui al paragrafo precedente sono state oggetto di un accurato e profondo confronto tra le Parti che hanno avuto modo di valutarne i presupposti industriali di riferimento, le finalità competitive, le condizioni prestative e i livelli occupazionali. Le menzionate iniziative sono state, sino ad oggi, realizzate mediante accordi sindacali - sottoscritti dalle RSU, dalle Segreterie territoriali e dalle Segreterie nazionali Firn, Fiom e Uilm - attraverso i quali sono state individuate le linee guida per il miglioramento della competitività, la tutela delle condizioni prestative, la difesa attiva dei livelli occupazionali, nonché le fondamentali caratteristiche delle missioni produttive dei Siti, con indicazione degli strumenti finanziari a sostegno delle misure implementate. In particolare, il Gruppo Electrolux si è impegnato a sostenere una serie di investimenti negli Stabilimenti italiani che, nel 2021, non saranno inferiori a 65 milioni di Euro.
Le Parti riconoscono che la promozione di un ambiente di lavoro che sviluppi le competenze professionali rappresenta un elemento centrale per lo sviluppo di adeguate capacità competitive del sistema industriale italiano del Gruppo. Pertanto, si conferma la volontà di sostenere tale ambiente congiuntamente, in un'ottica di confronto e di rispetto delle regole a ogni livello e sulla scorta delle esperienze contrattuali sino a oggi maturate, anche attraverso progetti funzionali alla valorizzazione del lavoro come patrimonio collettivo di competenze, esperienze e ‘intelligenze' da mantenere.
Le Parti, valutati gli sviluppi strategici e organizzativi del Gruppo Electrolux Italia, le condizioni produttive e occupazionali e le relative prospettive, tenuto conto della competitività e delle condizioni essenziali di redditività dell'azienda, hanno convenuto di stipulare il seguente contratto collettivo di lavoro di secondo livello.

Parte normativa
1. Calendario di lavoro

Le nuove dinamiche che caratterizzano la domanda commerciale del settore degli elettrodomestici, così come ampiamente illustrato nel preambolo del presente accordo, richiedono l'utilizzo di strumenti di programmazione della produzione idonei a soddisfare le attese del cliente. Per quanto sopra e al fine di favorire una condivisa gestione delle tematiche connesse alla definizione del conseguente calendario lavorativo, in applicazione dell'art. 2, Capo II, Titolo I del Nuovo Testo Unico del 23 aprile 2021, le Parti concordano che nel corso dell'anno, laddove si rendesse necessario e sulla base degli specifici e contingenti andamenti della richiesta commerciale, le Parti si incontreranno per la definizione previsionale dei seguenti strumenti di gestione del calendario di lavoro
a) i periodi di sospensione dell'attività produttiva con ricorso alle ferie collettive e ai P.A.R. collettivi;
b) i periodi di intensificazione produttiva con ricorso al lavoro straordinario ovvero a misure alternative o integrative quali: assunzioni a tempo determinato e somministrazione di lavoro, assunzioni a tempo parziale, orario plurisettimanale ecc.;
c) i periodi di sospensione dell'attività produttiva con ricorso all'intervento ordinario della cassa integrazione guadagni ovvero a misure alternative quali P.A.R. e ferie residui;
d) i periodi di sospensione dell'attività produttiva con lo spostamento della festività del Santo Patrono e smonetizzazione festività coincidenti con sabato o domenica, previa stipula di accordo sindacale.

1.2 Strumenti di modulazione della prestazione lavorativa
Le Parti confermano il proprio impegno a ricercare soluzioni utili ed efficienti affinché i singoli siti produttivi siano in grado di rispondere in maniera rapida e adeguata alle richieste del cliente. Pertanto, anche in un'ottica dì conciliazione delle esigenze poste dalle dinamiche sociali e industriali, si concorda quanto segue.
Qualora nel corso dell'anno si ravvisi la necessità di modulare, in espansione o in contrazione, la capacità produttiva per meglio rispondere alle esigenze della clientela, le Parti faranno ricorso ai seguenti istituti:
Straordinario e Orario Plurisettimanale
Potranno essere concordate a livello locale prestazioni collettive, anche per singola linea/reparto/turno, a titolo di lavoro straordinario o a titolo di orario plurisettimanale, complessivamente quantificabili in 64 ore pro capite annue, da rendere efficaci entro 10 giorni di calendario dalla data dell'incontro indicata nella convocazione della RSU.
Qualora, nel corso del confronto negoziale, insorga controversia, ciascuna delle Parti potrà richiedere l'attribuzione della medesima a livello di Gruppo, così come previsto dal Nuovo Testo Unico sulla Partecipazione del 23 aprile 2021.
Per far fronte alle fluttuazioni di carattere stagionale o ciclico nell'intensità dell'attività lavorativa, le parti a livello di sito, alla luce degli elementi di cognizione e valutazione attinti attraverso il confronto di cui al Titolo I Capo 1 art. 2, 3.co., del Nuovo Testo Unico del 23 aprile 2021., possono ricorrere all'orario plurisettimanale, prevedendo, nei periodi di picco produttivo, il superamento dell'orario contrattuale sino a 48 ore settimanali, entro il limite sopra definito e corrispondentemente prevedendo, nei periodi di minor flesso, un pari numero di ore di riduzione a livello collettivo o individuale dell'orario standard.
[…]
In occasione della fruizione dei riposi compensativi (la c.d. flessibilità negativa, sia che preceda sia che segua la c.d. flessibilità positiva) non viene corrisposta la maggiorazione per lavoro notturno.
L'attuazione dell'orario plurisettimanale è impegnativa per tutti i lavoratori interessati.
Le Parti si confermano che il lavoro supplementare e straordinario rispondono tipicamente a elevazioni congiunturali delle masse d'orario standard; mentre l'orario plurisettimanale risponde tipicamente a oscillazioni stagionali o cicliche dei volumi.
Sono considerate notturne le ore tra le 22.00 e le 06.00 (per il comprensorio di Pordenone, le ore tra le 21.30 e le 5.30).
Ai lavoratori coinvolti nella realizzazione dei programmi di articolazione tempestiva dell'attività produttiva definiti negli specifici accordi, sarà riconosciuta un'“indennità di tempestività", comprensiva degli effetti su tutti gli istituti di natura legale e contrattuale, incluso il TFR, di Euro 3,00 lordi per ciascuna ora di prestazione aggiuntiva effettuata, qualora l'intesa tra le Parti sia raggiunta entro 10 giorni dalla data dell'incontro indicata nella richiesta di convocazione della RSU.
Le Parti confermano l'integrale riconducibilità del sistema di remunerazione speciale alla operatività delle intese intervenute nell'ambito della procedura di cui al precedente articolo.
Straordinario in quota esente
La capacità di fornire una risposta tempestiva ed efficiente alla domanda commerciale rappresenta uno dei principali fattori di competitività e sostenibilità degli stabilimenti produttivi. L'instabilità dei mercati quale riflesso di un nuovo e meno prevedibile comportamento del consumatore, impone l'utilizzo di strumenti idonei a rispondere in maniera appropriata alle esigenze del mercato, rafforzando così la competitività e l'affidabilità del singolo sito produttivo.
Premesso che l'accordo sindacale rimane lo strumento cui ricorrere in via preferenziale per la gestione congiunturale delle prestazioni in supero, l'Azienda potrà comunque ricorrere allo strumento dello straordinario in quota esente di cui all'art. 7, Sez. Quarta, Titolo III del CCNL vigente e sue eventuali modificazioni.
Al fine di contemperare l'utilizzo di suddetto strumento con le esigenze di un corretto bilanciamento vita-lavoro delle persone, le Parti concordano di regolare, il ricorso alla quota esente secondo le seguenti modalità:
a. Lo straordinario in quota esente potrà essere attivato in modalità sabatina ed esclusivamente per il primo turno e nel limite di 24 ore annuali pro capite, aggiuntive rispetto alle ore da definirsi con accordo sindacale. L'attivazione sarà preceduta da un'informativa alla RSU circa le motivazioni che determinano il ricorso a tale strumento e le relative modalità di svolgimento e da un preavviso ai dipendenti di almeno 5 giorni.
b. Si esclude la possibilità di attivazione dello straordinario in quota esente durante i mesi di luglio e agosto.
c. I dipendenti potranno fare richiesta di esonero a prestare l'attività lavorativa, con almeno 48 ore di preavviso, per giustificato motivo o per esigenze personali, secondo quanto previsto dal CCNL vigente
d. L'Azienda riconoscerà un'indennità (indennità QE), pari a 2,50 Euro lordi per ogni ora di straordinario effettuata in quota esente. […]
Le Parti, durante il periodo di vigenza del presente accordo, si impegnano a monitorare l'effettivo utilizzo e l'efficacia di tale istituto.
Par Collettivi ex art. 5, Sez. Quarta, Titolo III del CCNL e s.m.i. […]

2. Contratti a tempo determinato
Le Parti confermano il rapporto di lavoro a tempo indeterminato quale forma comune di contratto e ritengono che il ricorso ad altre forme contrattuali sia prevalentemente funzionale alla necessità di gestione flessibile dell'attività produttiva.
In particolare, le Parti convengono che rispondono a tale necessità le seguenti tipologie di contratto
a) a tempo determinato;
b) di somministrazione a tempo determinato.
1) alla luce dei fabbisogni storicamente registrati nelle aziende del Gruppo, nonché degli strumenti previsti dal presente Accordo in relazione all'articolazione flessibile dell'attività produttiva richiesta dal mercato, a livello di sito, il ricorso a contratti a tempo determinato e a contratti di somministrazione a termine potrà raggiungere, al netto delle sostituzioni del personale assente con diritto alla conservazione del posto di lavoro, un valore complessivo non superiore al 16% dell'organico in forza a tempo indeterminato nel sito di riferimento;
2) le Parti concordano, altresì, che il superamento temporaneo della percentuale indicata al precedente comma potrà essere realizzato, a seguito di un'intesa a livello locale, in relazione a specifiche e motivate esigenze aziendali
Le Parti convengono che il limite percentuale di cui al punto 1 del presente articolo sarà applicato a decorrere dal mese di gennaio 2022.

3. Salute e benessere sul luogo di lavoro
Le Parti riconoscono la centralità delle tematiche legate alla salute e al benessere sul luogo di lavoro e condividono il valore prioritario della prevenzione, basata su una diffusa cultura del benessere e sul rispetto delle regole. Nel perseguire questo scopo, si conviene di realizzare le seguenti iniziative:
a. Accessi agevolati
Nell'ottica di supportare le persone con difficoltà di deambulazione, anche a titolo temporaneo, riconosciute nell'ambito della sorveglianza sanitaria ex d.lgs. 81/2008, l'Azienda si impegna a cercare soluzioni utili per consentire loro l'accesso agevolato (ad esempio parcheggio interno), laddove ciò risulti compatibile con gli spazi e nel rispetto delle misure di sicurezza.
b. Microclima e ambiente
Le Parti riconoscono che le condizioni climatiche all'interno degli stabilimenti costituiscono un aspetto rilevante per il benessere dei lavoratori, fermo restando che le azioni per il miglioramento del microclima devono essere effettuate nel rispetto della sostenibilità ambientale.
Per questo motivo l'Azienda - con particolare attenzione alla necessità di contrastare i picchi di temperatura nei mesi estivi e invernali - ha già realizzato nel periodo 2017-2020 circa 1,6 milioni di Euro di investimenti nel microclima, comprensivi dell'installazione di 161 raffrescatori adiabatici o tecnologie equivalenti.
È, inoltre, prevista per il periodo 2021-2022, l'installazione di circa ulteriori 147 impianti di raffrescamento adiabatici o equivalenti (All. A), nonché interventi finalizzati a mitigare i picchi di temperatura nei mesi invernali.

4. Formazione
Le Parti convengono nel riconoscere la formazione quale elemento indispensabile per la crescita professionale, per il miglioramento delle competenze dei lavoratori e quale fattore sempre più strategico per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Le Parti riconoscono il ruolo fondamentale dei fondi per lo sviluppo dei programmi formativi (es: fondi interprofessionali, quali Fondimpresa). Pertanto, gli eventi formativi verranno realizzati previa attivazione a livello locale delle procedure necessarie ad accedere a specifici bandi e/o finanziamenti per la realizzazione di progetti formativi.
In questo quadro l'Azienda conferma la volontà di implementare le seguenti iniziative:
a. Istituzione della Commissione Nazionale per la Formazione
Le Parti concordano sulla necessità di dare impulso alla formazione come mezzo di conservazione e miglioramento delle capacità professionali, attraverso l'instaurazione di uno stabile sistema di confronto tra Azienda e RSU.
Con tali finalità viene istituita una nuova commissione paritetica a livello nazionale - la Commissione Nazionale per la Formazione - la cui composizione e le cui competenze sono descritte nel Nuovo Testo Unico sulla Partecipazione del 23 aprile 2021.
b. Formazione RSU
L'Azienda si impegna ad erogare, entro il 2021, ai componenti delle competenti commissioni paritetiche (Ecos e Co.Te.Pa), un aggiornamento formativo specifico di 6 ore pro capite a carico Azienda sulle tematiche di:
• tempi e metodi;
• indicatori del premio di risultato;
• Indicatori di performance ambientale ed energetica.
Tale formazione sarà erogata su richiesta formale della RSU, con la quale saranno condivisi i tempi e le modalità di svolgimento e che sarà effettuata esclusivamente a fronte dell'utilizzo dei finanziamenti previsti dai fondi interprofessionali. 

5. Diritti Individuali
5.2 Banca delle Ore

Le Parti concordano di mantenere la speciale regolamentazione della banca delle ore di cui all'art. 23 Accordo ministeriale 6 dicembre 1997, come modificato dall'art. 7 dell'Accordo sindacale del 10 novembre 2000 e come di seguito riportata.
In caso di prestazione supplementare a carattere individuale, i lavoratori potranno optare, in alternativa alla remunerazione delle ore effettuate, per la conversione delle stesse in permesso retribuito da accantonare in banca ore.
Laddove le Parti a livello di sito abbiano concordato prestazioni straordinarie nella giornata del sabato, le ore programmate eccedenti le 32 sono destinabili, da parte dei lavoratori, alla banca delle ore. È data facoltà alle medesime Parti, qualora convengano sulla bancabilità delle ore sino a 32, di prevedere un termine entro il quale o un periodo in cui i lavoratori siano tenuti all'effettuazione dei permessi.
Il lavoratore che accede alla banca ore può convertire anche la maggiorazione economica nella misura del 10% nella corrispondente maggior durata del permesso retribuito da accantonare (esempio: 8 ore di prestazione straordinaria accantonati sono equivalenti a 528 minuti).
Il lavoratore potrà attingere senza scadenza alla banca ore per fruire di riposi supplementari a giornata intera da collocare a sua scelta, previo preavviso di 96 ore alla direzione per i periodi di riposo fino a una settimana, di 30 giorni per i periodi fino a un mese e di 90 giorni per i periodi superiori.
È riconosciuta al lavoratore la facoltà di richiedere, successivamente all'opzione della conversione in banca ore, la monetizzazione delle ore accantonate sul conto individuale. La monetizzazione ha luogo anche in caso di risoluzione del rapporto di lavoro.
I riposi supplementari di cui al presente articolo non possono determinare, nella medesima giornata, una concentrazione superiore al 3% di assenteismo specifico.

5.3 Smart Working
Le Parti si incontreranno al termine dell'emergenza sanitaria in corso, al fine di valutare congiuntamente potenziali sviluppi della disciplina dello smart working alla luce del nuovo contesto lavorativo e dell’eventuale evoluzione normativa.

5.5 Long Term Leaves
Le Parti concordano di confermare, per i lavoratori non comunitari a tempo indeterminato, durante i primi sei anni dall'assunzione a tempo indeterminato l'istituto dei c.d. "congedi per l'unità familiare" (long term leaves), disciplinandolo come segue:
a. i "congedi per l'unità familiare" (long term leaves) consistono nella concessione di periodi continuativi di assenza dal lavoro fino ad un massimo di 50 giorni di calendario;
b. i congedi per l'unità familiare potranno essere concessi ai lavoratori non comunitari che ne facciano richiesta durante i periodi di minore intensità lavorativa, individuati dalle direzioni delle unità produttive e comunicate alle OO.SS.LL. nelle relative sessioni di calendario, compatibilmente con le esigenze tecnico-organizzative e produttive dell'azienda, e, comunque, non potranno determinare, nello stesso periodo, una concentrazione superiore all'1% di assenteismo specifico. Laddove il numero delle richieste sia superiore al tetto indicato, a livello locale potranno essere raggiunte delle intese che, sulla base delle specifiche richieste effettuate nel sito e tenuta in debita considerazione le esigenze tecnico-organizzative e produttive dell'azienda, consentano di incrementare la percentuale in questione. In ogni caso, verrà data priorità a quelle provenienti da lavoratori che non hanno ancora goduto del congedo in questione e, comunque, in riferimento all'ordine cronologico di presentazione delle richieste medesime;
c. per la fruizione dei long term leaves i lavoratori interessati faranno uso, cumulativamente, della banca ore, delle ferie effettivamente maturate e non godute disponibili e dei permessi annui retribuiti;
d. laddove i lavoratori interessati non riescano a coprire i long term leaves facendo ricorso alla banca ore, ferie e permessi retribuiti come sopra indicato, potranno richiedere, nei primi sei anni di anzianità di servizio a tempo indeterminato, e comunque non più di due volte nel corso di tale termine, un periodo di aspettativa non superiore ai quattro quinti della durata massima dei long term leaves, durante il quale non decorre retribuzione né si ha decorrenza dell'anzianità per nessun istituto;
e. i lavoratori non comunitari interessati all'utilizzo dei long term leaves, per poter usufruire dell'utilizzo cumulativo della banca ore, ferie, permessi retribuiti e dell'eventuale aspettativa non retribuita, devono effettuare formale richiesta alle direzioni delle unità produttive con un anticipo di almeno 90 giorni di calendario.

6. Digitalizzazione nella gestione del rapporto di lavoro
I nuovi strumenti digitali sono entrati a far parte della vita quotidiana, modificando radicalmente le abitudini della collettività.
Pertanto, nel corso di vigenza del presente accordo, saranno progressivamente introdotte nuove modalità di gestione della documentazione afferente al rapporto di lavoro attraverso/ l'utilizzo di strumenti digitali.
L'introduzione nei nuovi strumenti di comunicazione sarà oggetto di analisi congiunta con la RSU, al fine di individuare le migliori soluzioni tecniche e organizzative, anche sulla base di istanze e suggerimenti pervenuti dalla parte sindacale.
L'Azienda si impegna a supportare i lavoratori laddove gli stessi riscontrino particolare difficoltà di adattamento alle nuove modalità di comunicazione.
Inoltre, le tematiche del presente capitolo saranno oggetto di approfondimento in sede di Coordinamento, con particolare riferimento agli aspetti legati alla normativa sulla Privacy.

7. Partecipazione e coinvolgimento dei lavoratori
Il raggiungimento degli obiettivi industriali necessita di un'organizzazione del lavoro dinamica e del coinvolgimento paritetico dei lavoratori. Tale coinvolgimento in Electrolux opera in modalità integrata e sinergica da un lato, attraverso il sistema partecipativo disciplinato dal Nuovo Testo Unico sulla Partecipazione e dall'altro tramite gli strumenti previsti dall'Electrolux Manufacturing System (EMS).
L'Electrolux Manufacturing System rappresenta la declinazione del sistema Lean Manufacturing all'interno del Gruppo Electrolux ed è principalmente basato sul pieno coinvolgimento dei lavoratori e sulla condivisione a tutti i livelli degli obiettivi e del loro raggiungimento.
L'applicazione sistematica ed evoluta del EMS nei singoli siti industriali permette di costruire il Piano di Innovazione previsto dal comma 189 art. 1 L. 208/2015 e dalla cir. A.I. 5/2018, che si declina annualmente attraverso il BPD (Business Plan Deployment). A tale scopo in particolare il Plant Manager e i Responsabili di sito delle diverse funzioni aziendali (Sicurezza, Qualità, Controllo Gestione, Supply Chain, Area Manager, Risorse Umane) annualmente provvederanno all'elaborazione del Piano, attraverso:
Business Plan Deployment [BPD]
Il BPD è uno dei principali strumenti del sistema EMS per la definizione degli obiettivi annuali di sicurezza, qualità, costi, consegne e persone, il monitoraggio dell'andamento delle performance e la condivisione dei piani di azione e di miglioramento, adottati in maniera allineata e coordinata con tutti i livelli dell'organizzazione.
In particolare, si declina nei seguenti tre principali momenti, costitutivi del Piano di Innovazione:
a. identificazione annuale dei contesti di partenza, con riguardo al raggiungimento dei risultati di produttività sicurezza, qualità, costi, consegne e persone, ottenuti nell'anno precedente attraverso i metodi e gli schemi organizzativi previsti dall'EMS.
b. definizione degli obiettivi in miglioramento sui parametri di produttività sicurezza, qualità, costi, consegne e persone attraverso l'attuazione degli schemi organizzativi EMS.
c. definizione annuale per ciascun sito del piano di azioni partecipative e degli investimenti finalizzati a migliorare i risultati attesi degli indicatori di produttività, sicurezza, qualità, costi, consegne e persone;
Le attività sopra descritte saranno oggetto di esame periodico con la Commissione Co.Te.Pa., nell'ambito degli incontri di cui all'art. 8 del presente accordo.
Il BPD garantisce il coinvolgimento di tutti i lavoratori, in quanto declinato su tre livelli organizzativi, come di seguito elencati.
• 1° livello: Gestione a cura del Plant Manager con i Capi delle diverse funzioni
aziendali (Sicurezza, Qualità, Controllo Gestione, Supply Chain, Risorse Umane).
• 2° livello: Gestione a cura dell'Area Manager/Responsabile e dei Team Leader.
• 3° livello: Gestione a cura dei singoli Team Leader e degli Operatori tramite Team focalizzati (EMS Focused Team7).
Gli obiettivi vengono definiti ad ogni livello in maniera sinergica e coordinata tra loro, pianificati tramite uno schema standard che segue il ciclo 'Plan-Do-Check-Act', visualizzabile da tutti i componenti del Team di ogni livello tramite Info-Board presenti in tutte le aree di lavoro. Es.:
• 1° livello > diminuzione NRFT di fabbrica
• 2° livello > diminuzione NRFT dell'area assemblaggio (es: difetto estetico)
• 3° livello > diminuzione NRFT della linea 1 (es; controporte graffiate)
Pertanto, le azioni di miglioramento sono proposte ed attuate dal terzo livello inserendosi nel quadro di obiettivi, definito al proprio livello e ai livelli superiori.
Modalità operative di coinvolgimento dei lavoratori
Il coinvolgimento paritetico dei lavoratori si realizza anche attraverso appositi strumenti previsti dall'EMS e di seguito illustrati:
EMS Way
L'EMS Way è una metodologia di lavoro basata sul concetto di leadership operativa che prevede l'interazione attiva tra i diversi livelli organizzativi al fine di definire degli obiettivi di miglioramento e permettere a ciascun team di lavorare in autonomia al raggiungimento degli stessi con il supporto della parte manageriale. Lo scopo di questo strumento è instaurare, per ciascun livello organizzativo, delle routine che permettano il miglioramento costante delle performance aziendali attraverso momenti regolari di affiancamento tra Manager e l'EMS Focused Team.
EMS Focused Team
Gli 'EMS Focused Team' sono gruppi omogenei di lavoratori (es: tratto di linea) guidati da un Team Leader che condividono periodicamente le informazioni sull'andamento degli indicatori di pertinenza, sulle condizioni e norme di sicurezza e individuano le azioni correttive e di miglioramento da porre in essere. Le attività dei Focused Team si svolgono attraverso incontri, da tenersi con cadenza almeno mensile, della durata di 10-15 minuti presso le aree di lavoro dove ogni componente del team può fornire un proprio contributo attraverso suggerimenti, richieste di chiarimento o proposte di miglioramento.
I Sistemi di Partecipazione (Problem Solving -Audit- Before&After- Forum EMS)
Il Sistema di Partecipazione si fonda sulla 'Tecnica 5s' dell'EMS. È un metodo che affida ad ogni lavoratore, sia esso addetto all'area produttiva o di staff, il ruolo di controllo della propria postazione/area di lavoro tramite: identificazione dello standard della postazione; riconoscimento delle condizioni anomale e strumenti mancanti; individuazione e segnalazione delle criticità dal punto di vista della sicurezza, qualità, posizione, rottura (c.d. red tag); /controllo, riconoscimento e segnalazione quotidiana delle condizioni anomale; sottoposizione ad Audit interni per la verifica delle condizioni e del loro mantenimento.
Gestione dei suggerimenti
Il Sistema di gestione dei Suggerimenti si concretizza anche nella possibilità di predisposizione, da parte dei lavoratori, di suggerimenti strutturati di miglioramento con il sostegno dei Responsabili aziendali (Team Leader/Responsabile, Tempi e Metodi, Manutenzione, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) che ne valutano la fattibilità e procedono alla realizzazione con tempistiche molto ridotte (1 settimana per le attività più semplici).
I responsabili aziendali (Team leader/Responsabile Tempi&Metodi, Manutenzione, Sicurezza, Qualità, Area Manager) ne valutano la fattibilità e promuovono la loro realizzazione. La condivisione delle diverse attività di miglioramento implementate nello stabilimento, è un altro metodo di coinvolgimento del personale.
Problem Solving
Il problem solving è una metodologia strutturata per l'analisi e la risoluzione dei problemi con lo scopo finale di individuare la causa radice del problema ed eliminarla definitivamente. Attraverso un'attività interfunzionale, I diversi team hanno così modo di essere parte attiva nella risoluzione strutturata delle problematiche della loro area.
EMS Forum
Tutte le iniziative di partecipazione e miglioramento proposte dai lavoratori vengono presentate alle altre funzioni aziendali e al Management Team nell'ambito dell'EMS Forum. Il Forum ha cadenza settimanale e il relativo contenuto viene condiviso anche attraverso i canali di comunicazione interni (es: bacheche, monitor, App).
Formazione continua e certificazioni
La corretta applicazione degli strumenti EMS e la loro sostenibilità nel tempo viene garantita anche attraverso uno specifico programma formativo, graduato secondo i livelli e I ruoli aziendali suddiviso in cinque moduli didattici standard.
Ogni modulo, identificato secondo diversi gradi di certificazione, è dedicato alla trattazione di specifici argomenti, dalla conoscenza degli strumenti EMS di base a quelli più evoluti.
La formazione, poi, viene riconosciuta tramite specifiche certificazioni graduate secondo livelli crescenti di conoscenze/abilità (Yellow, Green, Blue, Leader, e Master Gear) idonee a dimostrare il soddisfacimento di determinati standard di conoscenza e applicazione del sistema e degli strumenti.
Il numero di lavoratori che ha ottenuto la certificazione è uno degli elementi che incide sulla certificazione EMS di sito.
Certificazione EMS di sito [Ems Site Certification]
La certificazione del sito è un metodo standard definito a livello globale per riconoscere i risultati dei siti produttivi rispetto ai livelli di applicazione dell'EMS e delle prestazioni operative (c.d. eccellenza operativa), anche in termini di condivisione e partecipazione nella realizzazione degli obiettivi definiti.
I quattro livelli di certificazione Bronzo, Argento, Oro e Platino riconoscono i diversi livelli di eccellenza operativa raggiunti.

Parte economica
11. Reperibilità

Le Parti concordano che, in tutte le unità produttive del Gruppo i lavoratori addetti alle attività di pronto intervento (conduttori centrali termiche ed elettriche, conduttori impianti ecologici, manutentori elettrici e meccanici, softwaristi, addetti alle squadre antincendio, addetti ai servizi di sanità e sicurezza etc.) - così come definiti a livello di sito in apposita verifica tra le Parti svolta sulla base di un'istruttoria effettuata in sede di Co.Te.Pa. - i quali siano comandati in reperibilità fuori dai normali turni e orari di lavoro, sia riconosciuta un'indennità di reperibilità […]
Il lavoratore reperibile deve garantire di raggiungere l'unità produttiva di norma entro 30 minuti dalla chiamata.
Oltre all'indennità sopra quantificata ai lavoratori in reperibilità i quali siano stati effettivamente chiamati al lavoro per un intervento, sarà riconosciuta, oltre alla remunerazione contrattuale dovuta per il servizio svolto in azienda, un'indennità supplementare, comprensiva forfettariamente delle spese di trasporto, pari al 40% delle somme dovute in applicazione del presente articolo.
[…]
Nessuno dei lavoratori di cui al 1. comma, salvo obiettivi impedimenti personali, può rifiutare di compiere turni di reperibilità, purché questa gli sia notificata nell'ambito di piani plurisettimanali ovvero, in ogni caso, con almeno 72 ore di preavviso.
Le modalità tecniche di organizzazione dei servizi di reperibilità verranno definite a livello di sito, fermo restando le eventuali prassi in essere.

Disposizioni finali
16. Campo di applicazione, decorrenza e durata

Il presente contratto si applica a tutti i lavoratori dipendenti delle Società Electrolux Italia spa, Electrolux Appliances spa, Electrolux Logistics Italy spa con la qualifica di operaio, impiegato e quadro e avrà vigore fino al 31 dicembre 2024
[…]


Allegato A
Microclima

 

STABILIMENTO

2018-2020

2021

2022

TOT

PORCIA

11

7

7

25

MAGAZZINO RICAMBI

9

3

0

12

SOLARO

74

13

0

87

SUSEGANA

94

60

55

209

FORLÌ

5

1

1

7


TOTALE

193

84

63

340