Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa
Il Segretario Generale
 

Al Direttore generale per le risorse umane, organizzative, finanziarie e materiali
Al Direttore generale per le risorse informatiche e la statistica
Ai Dirigenti della Giustizia amministrativa

e, p.c.

Al Segretario delegato per il Consiglio di Stato
Al Segretario delegato per i Tribunali amministrativi regionali
Al Segretario del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa
Al Responsabile del Servizio per l’informatica
LORO SEDI
 

OGGETTO: Disciplina del lavoro agile per il periodo 1° luglio - 15 settembre 2021.

L'attuale andamento della curva epidemiologica e l'approssimarsi del periodo feriale rendono necessario rivedere la disciplina emergenziale dello smart working per tutti gli uffici ricadenti in zona bianca, fermo restando quanto previsto con le direttive prot. n. 16104/2021 e prot. n. 17206/2021 per gli uffici ricadenti nelle zone arancioni o rosse.
A decorrere dal 1° luglio p.v. e sino al 15 settembre 2021, pertanto, negli Uffici ricadenti in zona bianca la prestazione lavorativa sarà resa soltanto in presenza, fatto salvo quanto precedentemente previsto per i lavoratori fragili per il periodo emergenziale, la cui scadenza è - allo stato e salvo proroghe - fissata sino al 31 luglio 2021.
Per i lavoratori cd. “semi-fragili” è prevista la prestazione in presenza, fatta salva, per il periodo emergenziale, l’eventuale, diversa prescrizione di un medico di una struttura sanitaria pubblica o del medico competente.
I lavoratori che siano genitori di un figlio minore di anni sedici posto in quarantena o in isolamento domiciliare fiduciario, dal dipartimento di prevenzione della Azienda sanitaria locale territorialmente competente a seguito di contatto (verificatosi: nell'ambito dello svolgimento di attività sportive di base; in caso di attività motoria in strutture quali palestre, piscine, centri sportivi, circoli sportivi, sia pubblici che privati; all'interno di strutture regolarmente frequentate per seguire lezioni musicali e linguistiche), possono svolgere l’attività lavorativa in modalità agile per tutto o parte del periodo.
L’Amministrazione si riserva di rivedere la presente disciplina in relazione ad ogni evoluzione che dovesse verificarsi, sia sotto il profilo dell’emergenza sanitaria sia con riguardo al quadro normativo e, in ogni caso, a partire dal 15 settembre 2021, nel rispetto di quanto disposto dall’art. 263 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, nella nuova formulazione introdotta dal decreto-legge 30 aprile 2021, n. 56
Al personale che presta la propria attività in smart working si applicano le citate direttive prot. n. 16104/2021 e prot. n. 17206/2021.
A tutto il personale si applicano altresì i Protocolli emanati con le Organizzazioni Sindacali nelle date del 6 ottobre 2020 e 29 ottobre 2020.
La presente direttiva - sulla cui puntuale osservanza sarà fatto opportuno monitoraggio - deve essere portata, come le precedenti, a conoscenza dei Presidenti titolari delle Sezioni del Consiglio di Stato e dei Presidenti degli altri Uffici giudiziari.
 

CARLOTTI GABRIELE