ACCORDO
per la realizzazione di un progetto finalizzato alla promozione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di studio, di lavoro e di vita quotidiana, nonché all’attivazione di percorsi formativi finalizzati all’ impiego di soggetti adeguatamente formati nell’ambito delle attività di ricostruzione del territorio umbro definito Cratere post-sisma 2016 mediante lo sviluppo di interventi congiunti


tra
 

Inail - Direzione regionale Umbria, con sede in Perugia, via G.B. Pontani 12, rappresentata dal Direttore regionale Dott.ssa Alessandra Ligi;
C.E.S.F. (Centro Edile per la Sicurezza e Formazione di Perugia), con sede in Perugia, via Pietro Tuzi 11, rappresentato dal Presidente del Consiglio di Amministrazione come per statuto, Sig. Agostino Giovannini;
Collegio dei Geometri della provincia di Perugia, con sede di Perugia in Via Campo di Marte 9 rappresentato dal Presidente Enzo Tonzani
Anmil Umbria (associazione Nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) e Anmil Perugia con sede in Perugia, in Via Campo di Marte 2/u rappresentati dai presidenti Lino Santovecchio e e Claudio Bargelli;
Istituto Omnicomprensivo “De Gasperi Battaglia” con sede a Norcia in Via Lombrici 2, rappresentato dal dirigente scolastico dott.ssa Rosella Tonti
Officine Meccaniche Galletti O.M.G. Srl con sede in Perugia in Via Brenta 18, rappresentato dall’Amministratore unico Paolo Galletti
Provincia di Perugia con sede in Perugia, Piazza Italia 11, rappresentata dal Presidente Sandro Pasquali
Comune di Norcia, con sede in Viale XX Settembre, rappresentato dal Sindaco Nicola Alemanno di seguito dette anche “le Parti”.
 

PREMESSO CHE

• la legge 7 aprile 2017, n. 45, di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge 8/2017 recante “Nuovi interventi urgenti a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017” (cd. “Decreto Terremoto”) intende supportare la ricostruzione nelle zone colpite dagli eventi sismici del 2016;
• Il “Documento Italia 2020 - Piano di azione per l’occupabilità dei giovani, attraverso l’integrazione tra apprendimento e lavoro” sottoscritto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali il 23 settembre 2009 presuppone una stretta connessione e un forte legame tra la scuola e il mondo produttivo;
• l’articolo 2 del d.lgs. 81/2008 prevede l’equiparazione al lavoratore dell’allievo degli istituti di istruzione e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, ambiti dove sono presenti rischi derivanti da agenti chimici, fisici e biologici;
• il Decreto interministeriale del 3 novembre 2017 n. 195 stabilisce la “Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro e le modalità di applicazione della normativa per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro”;
• il Decreto del 4 settembre 2019 n. 774 declina le linee guida relative ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento permanente dirette alle scuole di ogni ordine e grado;
• il Piano nazionale della prevenzione prevede che la scuola sia il luogo dove favorire la promozione della salute e della sicurezza nel lavoro e nella vita come proposta educativa continuativa e integrata lungo tutto il percorso scolastico;
• le Linee Operative per la Prevenzione 2021 emanate dalla Direzione Centrale Prevenzione Inail indicano tra gli obiettivi prioritari la promozione della cultura della prevenzione nel sistema scolastico attraverso azioni a sostegno dell’orientamento professionale verso la cultura della salute e sicurezza sul lavoro;

CONSIDERATO CHE

-1- la sinergia tra le Parti intende manifestare attenzione e vicinanza, attraverso un supporto solidale ed effettivo, alla popolazione di Norcia e del territorio del cratere umbro investito dal sisma del 2016;
-2- sono obiettivi comuni delle Parti lo sviluppo della cultura della sicurezza sul lavoro e di progetti condotti in sinergia volti alla riduzione sistematica degli eventi infortunistici e delle malattie professionali;
-3- è obiettivo prioritario condiviso mettere in campo iniziative di informazione e di sensibilizzazione volte ad accrescere la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e a contribuire in modo efficace alla promozione della cultura della sicurezza nella scuola, momento fondante per la formazione della persona e del futuro lavoratore;
-1- per raggiungere tali obiettivi è ritenuto essenziale operare con azioni volte a trasferire ai giovani strumenti e competenze atte ad affrontare il difficile momento della ricostruzione del territorio e consentire che gli stessi possano trovare nella zona di residenza anche opportunità di impiego, contribuendo al contrasto allo spopolamento ed abbandono del patrimonio civico e sociale dell’intera area;
-2- la sinergia tra i partner intende svolgere un ruolo di sostegno, nel rispetto delle vigenti disposizioni e nell’ambito delle attività connesse alla ricostruzione, per contribuire anche la ripresa delle attività economiche e produttive secondo regole improntate alla legalità e al rispetto dei principi di salute e sicurezza nel lavoro;
-3- sussiste la condivisione delle finalità e degli impegni espressi dalle Parti, nei rispettivi campi di azione;
Tutto quanto sopra premesso e considerato, le parti
 

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Art. 1
Finalità

Le Parti, con il presente Accordo, intendono sviluppare la più ampia collaborazione per la realizzazione di iniziative al fine di:
• contribuire alla diffusione della cultura della salute e prevenzione nel lavoro, affermare la dignità del lavoro e del lavoro in sicurezza sicuro a cui tutti devono tendere, a partire dalle giovani generazioni, e consentire di accrescere negli studenti, futuri lavoratori, la consapevolezza di quanto sia importante porre in atto comportamenti sempre corretti e sicuri in ogni ambito e fase della vita;
• sviluppare un programma di azioni e di interventi sistematici di coinvolgimento delle principali componenti nel mondo scolastico, quali studenti, docenti e dirigenti scolastici, in sinergia e per il sostegno all’incremento della diffusione della cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro, di studio e di vita quotidiana;
• prevedere dei percorsi di accompagnamento alla conoscenza dei rischi e alle misure per fronteggiarli e di orientamento alla sicurezza sul lavoro rivolti:
- agli studenti dell’Istituto Tecnico per geometri, giovani a cui è potenzialmente demandata la delicata fase della ricostruzione nel territorio del Cratere, con azioni di sostegno per la ripresa delle attività economiche attraverso un approccio formativo integrativo alla didattica ordinaria e alle previsioni di cui alla formazione art.37 del TU 81/08, composto di fasi teoriche ed esperienziali presso il cantiere-scuola, allo scopo attivato;
- messa a disposizione del modello formativo individuato anche per eventuali altri soggetti, tendenzialmente disoccupati, al fine di creare competenze nuove e di qualità a vantaggio della maggiore possibilità occupazionale, di una ricostruzione all’insegna della qualità e sicurezza in un‘ottica di accrescimento della fiducia dei giovani rispetto al territorio e alle opportunità che può offrire.
 

Art. 2
Oggetto della collaborazione

Per realizzare gli obiettivi di cui all’Art. 1, le parti prevedono le seguenti attività progettuali:
> promozione della cultura della salute e della sicurezza a scuola.
Le parti svilupperanno un programma didattico di interventi sistematici destinato agli studenti per la realizzazione di attività volte a valorizzare e a accrescere l’azione educativa e progettuale nell’Istituto Omnicomprensivo “De Gasperi- Battaglia” di Norcia. In particolare, alla luce degli eventi pandemici degli ultimi due anni, la salute e la sicurezza rappresentano obiettivi primari per le istituzioni, che hanno la responsabilità di accompagnare e sostenere la crescita dei giovani, nella prospettiva di un futuro più sereno, sicuro e sostenibile. Il percorso di accompagnamento alla sicurezza sul lavoro comprenderà una fase di didattica in aula e da remoto, a cui farà seguito anche un’attività di addestramento relativo ai lavori nel cantiere edile, effettuata dai tecnici dell’Ente bilaterale per l’edilizia di Perugia;
progettazione di un “cantiere scuola permanente”, nell’area in cui verranno ricostruiti gli edifici scolastici della cittadina o in altra area messa a disposizione dalla Provincia di Perugia, per permettere agli studenti dell’Istituto Geometri di effettuare la formazione pratica in totale sicurezza e in un ambiente idoneo;
> diffusione della prevenzione nei luoghi di studio con attività formative e prevenzionali destinate agli studenti;
> realizzazione di corsi teorico-pratici relativi alla sicurezza nei cantieri ed alle tecniche edili, grazie all’impegno e alle competenze del Cesf, rivolti anche a giovani disoccupati per favorire il loro inserimento nelle imprese impegnate nella ricostruzione post-sisma, quale formazione integrativa rispetto agli obblighi previsto dall’art. 37 del d.lgs.81/08;
> effettuazione di corsi teorico-pratici relativi alla sicurezza nei cantieri ed alle tecniche edili applicate nei cantieri della ricostruzione pubblica e privata post sisma 2016 rivolti ai lavoratori, quale formazione integrativa rispetto agli obblighi dell’art.37 TU 81/08, volta a garantire il maggior livello di sicurezza possibile a fronte anche della peculiarità della ricostruzione e concomitanza dei numerosi cantieri di imminente attivazione;
> eseguire il recupero e il restauro dopo i danni subiti a causa del sisma del Monumento alla sicurezza del lavoro, collocato nel giardino civico presso la sede, danneggiata e ricostruenda, delle scuole di Norcia e realizzato nel 2009 grazie alla progettualità congiunta tra le attuali Parti e l’Istituto Omnicomprensivo “De Gasperi-Battaglia”. Il monumento ha subito lievi danneggiamenti e necessita di un’attività di ripristino adeguato alla nuova logistica dell’area scolastica in cui è posto;
> conclusione del progetto con un Convegno aperto alla cittadinanza e alle istituzioni - nel corso del mese di maggio 2022 - in cui verranno presentati i risultati delle attività realizzate nel corso dell’anno scolastico e verrà animato il confronto e l’approfondimento sui temi centrali di salute e prevenzione nei luoghi di lavoro. Nell’occasione sarà presentato al pubblico anche il restauro del monumento alla sicurezza nel lavoro.
Le attività progettuali sopra declinate verranno condotte assicurando il rispetto delle disposizioni vigenti e future poste a tutela della salute e sicurezza e per prevenire il contagio tra i lavoratori e tra i destinatari delle attività di sensibilizzazione.
La gestione delle predette attività dovrà costituire impegno congiunto delle parti, secondo un piano operativo definito nell’ambito del Comitato paritetico, di seguito indicato.
 

Art. 3
Comitato paritetico di coordinamento

Le finalità previste all’art. 1 del presente Accordo attuativo sono perseguite attraverso la costituzione di un Comitato paritetico di coordinamento, composto dai referenti di ciascuna Parte.
Al Comitato paritetico di coordinamento sono affidati i compiti di:
- predisporre i piani semestrali delle attività delineando gli indirizzi organizzativi;
- programmare la realizzazione delle attività - anche con la costituzione di specifici gruppi di lavoro;
- modificare ed integrare il presente atto, a seguito dell’evoluzione del complessivo quadro delle norme e degli indirizzi nazionali in materia, nonché di nuove esigenze di collaborazione che dovessero manifestarsi durante la vigenza dell’Accordo;
- elaborare un report finale relativo alle attività svolte e agli obiettivi perseguiti da sottoporre ai rispettivi organi competenti.
Le Parti condividono la possibilità di valutare l’eventuale partecipazione al Comitato paritetico di coordinamento di ulteriori esperti, che possano fornire il loro apporto professionale ed esperienziale, su specifici argomenti, contribuendo al buon andamento dei lavori.
Il Comitato, dovrà essere convocato anche da una sola delle Parti con una frequenza almeno semestrale o all’occorrenza, quando si renda necessario da particolari circostanze.
 

Art. 4
Impegni delle Parti

Le Parti, in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, si impegnano a mettere in campo le proprie risorse professionali, tecniche, strumentali e a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze per la realizzazione delle iniziative progettuali, in una logica di partecipazione e di ampia diffusione dei risultati perseguiti.
Eventuali altri contributi di competenze e materiale che ulteriori partner intendessero fornire al progetto saranno accolti previa valutazione e assenso da parte di tutti i soggetti firmatari del presente accordo.
 

Art. 5
Aspetti Economici

Gli oneri economici per le attività progettuali che non ricadano sulle ordinarie funzioni istituzionali delle Parti (attività di docenza interna, pubblicizzazione, promozione, ecc.) verranno sostenuti in ragione delle risorse che ciascun soggetto potrà mettere a disposizione, secondo il piano economico-finanziario allegato.
 

Art. 6
Proprietà intellettuali

I risultati delle attività sviluppate in forza del presente atto saranno di proprietà comune. Qualsiasi diritto di proprietà intellettuale, di cui sia titolare una Parte, potrà essere utilizzato dalle altre Parti per le specifiche attività di cui al presente Accordo, solo dietro espresso consenso delle Parti proprietarie ed in conformità con le regole indicate da tali Parti e/o contenute nel presente atto.
I risultati delle attività svolte in comune nell’ambito del presente Accordo saranno di proprietà delle Parti, le quali potranno utilizzarli nell’ambito dei propri compiti istituzionali. Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
 

Art. 7
Tutela dell’immagine

Le Parti si danno atto dell’esigenza di tutelare e promuovere l’immagine dell’iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.
In particolare il logo di Inail, USR dell’Umbria, del Cesf e dell’Anmil saranno utilizzati nell’ambito delle attività comuni oggetto del presente Accordo.
L’utilizzazione del logo delle Parti, straordinaria e/o estranea all’azione istituzionale corrispondente all’oggetto della collaborazione di cui all’art. 2 del presente Accordo, richiederà il consenso delle Parti interessate.
Ciascuna delle Parti autorizza le altre a pubblicare sul proprio sito internet le notizie relative a eventuali iniziative comuni, fatti salvi i relativi diritti di terzi che siano coinvolti nelle stesse.
 

Art. 8
Trattamento dei dati

I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati e custoditi dalle Parti in conformità alle misure e agli obblighi imposte dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i., esclusivamente per le attività realizzate in attuazione della presente convenzione. Sono fatti salvi i diritti di cui al Regolamento europeo 2016/679 in vigore dal 25 maggio 2018.
Le Parti si impegnano altresì ad assicurare la riservatezza in relazione a dati, notizie ed informazioni di cui possano venire a conoscenza nell’attuazione dei progetti di collaborazione.
 

Art. 9
Recesso

Ciascuna delle Parti può recedere anticipatamente dal presente Accordo, previa comunicazione scritta e motivata, da inviarsi con un preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (Pec) o con raccomandata con ricevuta di ritorno.
 

Art. 10
Durata

Il presente Accordo entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione e decade automaticamente al termine di un anno. In ogni caso le attività progettuali con esso sottoscritte non possono eccedere detto termine.
 

Art. 11
Foro competente

Le Parti accettano di definire bonariamente eventuali controversie derivanti dall'attuazione del presente Accordo. Qualora risulti impossibile la risoluzione bonaria si conviene che sia competente, in via esclusiva, il Foro di Perugia.
 

Art. 12
Modifiche all’Accordo

Qualsiasi integrazione o modifica del presente Accordo dovrà essere apportata per iscritto e sarà operante tra le Parti solo dopo la relativa sottoscrizione da parte di tutti i Partner.
Il presente atto si compone di 6 pagine e di due allegati.
Al presente atto viene apposta firma digitale da parte dei sottoscrittori ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990.
La data di sottoscrizione s’intenderà quella in cui sarà effettuata l’ultima operazione informatica di apposizione di firma digitale.

Norcia, 23 novembre 2021

Allegati