Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige
Ordinanza presidenziale contingibile e urgente 31 marzo 2022, n. 11
Misure urgenti per il contrasto alla pandemia da COVID-19 dopo la cessazione dello stato d’emergenza nazionale

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
VISTO

• l’articolo 8, primo comma, punti 13, 18, 19, 25 e 26, l’articolo 9, primo comma, punto 10, e l’articolo 52, secondo comma, dello Statuto d’autonomia, anche in riferimento all’articolo 10 della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3;
• le ordinanze presidenziali contingibili e urgenti n. 1 del 05.01.2022 e n. 6 del 04.02.2022;
• il decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24;
• l’ordinanza presidenziale contingibile e urgente n. 10 del 28.03.2022;
• la nota del 30.03.2022, prot. n. 0328688/22, del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige;
 

CONSTATATO

• che lo stato di emergenza relativo al rischio sanitario da COVID-19, da ultimo prorogato con il decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, si conclude il 31 marzo 2022;
• che, pertanto, le prime misure di contrasto del diffondersi della pandemia da COVID- 19 tuttora necessarie sono contenute a livello statale nel decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24 e a livello provinciale nell’ordinanza presidenziale contingibile e urgene n. 10 del 28.03.2022;
• che l’ordinanza presidenziale contingibile e urgente n. 1 del 05.01.2022 ha prorogato lo screening volontario nelle scuole di ogni ordine e grado dell’Alto Adige, introdotto all’inizio dell’anno scolastico, fino al 31.03.2022, data della cessazione dello stato d’emergenza a livello nazionale;
• che con l’ordinanza presidenziale n. 6 del 04.02.2022 il suddetto screening è stato esteso ai bambini delle scuole dell’infanzia, tramite somministrazione domiciliare bisettimanale da parte dei genitori;
• che con nota del 30.03.2022, prot. n. 0328688/22, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, a causa dell’alto tasso di positività rilevato dai test nelle scuole, propone la prosecuzione del programma di screening.
Secondo la nota dell’Azienda sanitaria, infatti, circa il 90% dei test condotti nelle scuole ha indicato una positività al Sars- CoV-2, e ciò conferma chiaramente la necessità di proseguire l’attività di monitoraggio della diffusione del virus nelle scuole. Viene consigliato, pertanto, di proseguire lo screening fino alle vacanze di Pasqua e di offrire poi un ulteriore test al rientro dalle stesse;
• che si ritiene pertanto necessario adottare le seguenti misure e recepire a livello provinciale ulteriori misure, emanate con il decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24;
 

ORDINA

1) che lo screening volontario organizzato dall’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale è prorogato fino al 13 aprile 2022 con la consueta cadenza periodica.
Un ulteriore test sarà poi offerto alle alunne e agli alunni alla ripresa delle lezioni dopo le vacanze pasquali;
2) sono prorogate fino al 30 aprile 2022 le disposizioni dell’ordinanza presidenziale contingibile e urgente n. 31 dell’01.10.2021 in merito all’obbligo di presentazione di una certificazione verde semplice per l’accesso alle strutture del sistema scolastico, educativo e formativo e alle strutture della formazione superiore;
3) dal 1° al 30 aprile 2022 la partecipazione del pubblico agli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto è consentita esclusivamente dietro presentazione di una certificazione verde semplice, mentre per quelli che si tengono al chiuso è richiesta la presentazione di una certificazione verde rafforzata.
Il mancato rispetto delle misure di cui alla presente ordinanza è sanzionato secondo quanto previsto dall’articolo 4 del decreto- legge 25 marzo 2020, n. 19, modificato con legge di conversione n. 35/2020, ai sensi di quanto previsto dal decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24.
La presente ordinanza, in quanto atto destinato alla generalità dei cittadini, è pubblicata sul sito istituzionale della Provincia autonoma di Bolzano, nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera d), della legge regionale 19 giugno 2009, n. 2, ed è trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Commissario del Governo per la provincia di Bolzano.
 

Arno Kompatscher
Presidente della Provincia