Tipologia: CRL
Data firma: 4 marzo 2022
Parti: Cna, Confartigianato, Casartigiani e Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil
Settori: Edilizia, Edili ed affini, Artigianato-PMI, Toscana
Fonte: filcacisl.it


Sommario:

 

Premessa
Parte Bilaterale Edilcassa Regionale
Art. 1 Formazione
Art. 2 Congruità e regolarità
Art. 3 Lavoratori autonomi
Art. 4 Prestazioni extracontrattuali
Art. 4 bis Importi non riscossi dai lavoratori
Art. 4 ter Bilateralità - prestazioni datoriali
Art. 5 Premialità alle imprese
Art. 6 Fondo giovani
Art. 7 Vestiario
Art. 8 RLST/SLC
Art. 9 Prevedi
Art. 10 EVR

 

Art. 11 Nuove aliquote Cassa Edile Regionale Toscana (CERT)
Parte Normativa per tutte le imprese artigiane operanti in Toscana
Art. 12 Formazione
Art. 13 Regolarità e legalità
Art. 14 Contrattazione d’anticipo
Art. 15 Distacco
Art. 16 BLEN.IT
Art. 17 Congedi parentali
Parte Economica par tutte le imprese artigiane operanti in Toscana
Art. 18 Previdenza integrativa
Art. 19 Indennità
Art. 20 Retribuzione


Integrativo regionale per i dipendenti delle imprese artigiane edili e affini della regione Toscana

Il giorno 04 marzo 2022 presso la Cna Toscana si sono incontrati: […] la Cna Costruzioni Toscana […], la Confartigianato Edilizia Toscana […], Casartigiani Toscana […], la Feneal Uil Toscana […], la Filca Cisl Toscana […], la Fillea Cgil Toscana […], e hanno convenuto quanto segue per il rinnovo del CCRL per le imprese artigiane e le Piccole e Medie Imprese Industriali della Toscana che applicano il CCNL sottoscritto dalle stesse organizzazioni.

Contratto Collettivo Regionale Toscana 2° Livello Edilizia artigiana e Piccola e Media Impresa Cna Costruzioni Toscana, Confartigianato Edilizia Toscana, Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil

Premessa
[…]
Le Parti firmatarie del settore costruzioni individuano quattro assi sui quali ritengono prioritario condividere le loro azioni;
-Economia sostenibile e transizione ecologica del comparto
-Qualificazione e sostegno della bilateralità
-Mercato dei Contratti Pubblici
-Legalità, Regolarità e Sicurezza sul Lavoro
Il sistema artigiano In edilizia si riconosce nella bilateralità costituita attraverso la Cassa Edile Artigiana Regionale e il CTP ente sicurezza e formazione regionale artigiano; le Parti si adopereranno affinché ogni CCNL dell'edilizia sottoscritto dalle Organizzazioni maggiormente rappresentative e ogni contratto di secondo livello derivante venga riconosciuto in entrambe i sistemi bilaterali presentì e partecipi alla CNCE.
Le parti assumono l'impegna di portare a sintesi l'esperienza degli enti territoriali di emanazione artigiana, noi rispetto dell'autonomia delle PPSS costituenti e in un’ottica di sistema artigiano verrà costituita una commissione paritetica con la finalità di confrontarsi per raggiungere tale obiettivo; saranno affrontati i temi quali il riconoscimento del sistema artigiano all'interno della Regione, formazione, attività CTP e altre specificità del settore artigiano
Tale obiettivo diventa indispensabile per raggiungere le finalità condivise nel presente contratto rafforzando ulteriormente quanto fatto negli ultimi anni; l'azione di contrasto al lavoro irregolare, e alle forme di dumping contrattuale significa applicare i contratti collettivi di settore e norme di Impiego costruite per garantire regolarità e sicurezza a favore delle imprese corrette e a tutela dei lavoratori.
Gli obiettivi sinteticamente tracciati nella presente introduzione del CCRL trovano puntuale indicazione nella parte successiva del contratto divisa in tre parti, Parte Bilaterale, applicata alle imprese iscritte presso la CERT, Parte normativa e Parte economica applicate a tutte la imprese edili artigiane operanti in Toscana.

Parte Bilaterale Edilcassa Regionale
Art. 2 Congruità e regolarità

L'Introduzione della certificazione di congruità come prevista dagli accordi nazionali e dalle norme rafforza l'importanza del ruolo attivo che gli enti devono assumere nel contrasto a fenomeni elusivi e distorsivi del settore che, causa la crisi, abbiamo visto crescere in questi anni, primo fra tutti quello del dumping contrattuale (circ. CNCE n.792/21)
La funzione dell'Edilcassa nel contrastare ì fenomeni di illegalità e di irregolarità nelle applicazioni dei contratti riportando le imprese all'interno della bilateralità e del CCNL edilizia, è uno dei principali obiettivi del rinnovo del CCRL A tale proposito si promuoverà l'istituzione di un osservatorio composto dalle Parti sociali costituenti CERT Toscana, che valorizzando le competenze già presenti nell'ente e senza aumento dei costi, monitorerà il fenomeno del Dumping Contrattuale.
Attraverso apposito accordo delle PP.SS. della CERT, saranno definite le modalità operative del presente articolo prevedendo anche l'utilizzo di personale degli enti adeguatamente e opportunamente formato.
L'obiettivo dell'osservatorio, che si riunirà ogni 6 mesi o quando se ne ravvisa la necessità e l'urgenza, è quello di monitorare, analizzare e proporre Iniziative per recuperare le aziende che operano nel settore edile e che oggi applicano contratti collettivi nazionali di lavoro non sottoscritti dalle associazioni datoriali e sindacali più rappresentative del settore, per una confluenza nel CCNL edilizia e nel sistema della CERT Toscana, determinando così effetti positivi in terna di legalità e sicurezza.
Le Parti condividono la necessità di avviare in Edilcassa una sperimentazione e una sensibilizzazione tra le imprese aderenti del tesserino/PASS per l'accesso al cantiere rendendolo operativo attraverso un accordo applicativo successivo.

Art. 3 Lavoratori autonomi
Le parti disciplineranno con apposita accordo l’attuazione della previsione sul Lavori Autonomi del CCRL 2015, si impegnano, congiuntamente con Edilcassa e CTP, ad organizzare momenti di promozione di questa opportunità con iniziative territoriali

Art. 5 Premialità alle imprese
Le Parti sociali territoriali condividono la necessita che la CERT intervenga con una misura allo scopo di valorizzare quelle imprese che rispettano e investono sulla legalità, regolarità, sicurezza, per questa stabiliscono un "Bonus Premialità” a favore delle imprese, da imputare all'1,05 del contributo come previsto dal CCNL Il vantaggio consiste nel rimborso del contributo alla CERT fino alla 0,50%. Le Parti sociali, entro e non oltre il 30 Aprile 2022, costruiranno un regolamento per dare attuazione al "Bonus Premialità".

Art. 8 RLST/SLC
In applicazione degli accordi sottoscritti da tutte le Parti Sociali costituenti la CERT e condiviso l'obiettivo di consolidate e valorizzare il ruolo strategico degli RLST per la diffusione della sicurezza in un settore a rischio, a partire dal 1 marzo 2022 l'aliquota dedicata sarà dello 0,20 della massa salari versata.
Inoltre, verificato il raggiungimento degli obiettivi e degli impegni condivisi, in particolare la necessità di caratterizzare il sistema dell’Associazione Regionale SIC riconoscendo le specificità dei due sistemi dell’edilizia in Toscana, le Parti ne definiranno l’eventuale adesione.

Art. 11 Nuove aliquote Cassa Edile Regionale Toscana (CERT)
Le nuove aliquota per le Imprese che applicano il CCNL Edilizia artigiani a decorrere dal 1 marzo 2022 saranno le seguenti:
***
Formazione e Sicurezza 0,80
***
Vestiario 0,60
RLST 0,20

***
Le nuove aliquote per le Imprese che applicano il CCNL Edilizia Artigiani a decorrere dal 1 Ottobre 2022 saranno le seguenti:
***
Formazione e sicurezza 1,00
***
Vestiario 0,50
RLST 0,20
***

Le parti s'impegnano a verificare che le aliquote siano allineate a quanto contrattualmente previsto e a prendere le dovute decisioni in merito,

Parte Normativa per tutte le imprese artigiane operanti in Toscana
Art. 13 Regolarità e legalità

Le Parti condividono la necessità di avere in edilizia regole chiare che valorizzino la qualità e la professionalità, specialmente per le imprese del territorio; che sia tutelato il lavoro in tutta la filiera, dall'appaltatore al subappaltatore, al subcontraente, oltre che qualificare le stazioni appaltante pubbliche anche attraverso una loro riduzione.
Importante quanto previsto dal DL 77/2021 che ha introdotto modifiche alla regolamentazione del subappalto e la circ. INL del 6/10/21.
Sulla base di quanto condiviso, le parti promuoveranno protocolli con enti e stazioni appaltanti, valorizzeranno a pieno l'utilizzo del sistema delle notifiche preliminari, con l'obiettivo di monitorare la regolarità delle, imprese iscritte e promuovere la qualità del sistema degli appalti.
Il Dumping Contrattuale determinato dall'applicazione di contratti firmati da organizzazioni datoriali e sindacali non maggiormente rappresentative sul piano nazionale, o dall’utilizzo di CCNL non edili a lavoratori che svolgano lavori edili, rappresenta un rischio reale per il mondo edile, penalizza le imprese, contrae i diritti e il costo del lavoro determinando una concorrenza sleale, a danno anche della sicurezza nei cantieri. Le parti ritengono, che la notevole diffusione di situazioni di dumping contrattuale, la. conseguente situazione di distorsione, la compressione al ribasso delle condizioni di lavoro e la relativa concorrenza, sleale minino la crescita complessiva della qualità del lavoro nel settore dell'edilizia Toscana. Questa deriva penalizza le Imprese più serie e corrette che rappresentano la forza della filiera.
Per queste ragioni, vanno aggiornati gli strumenti della bilateralità per un controllo sociale del territorio di pertinenza, impedendo che le Imprese scorrette, mettano fuori mercato te Imprese che operano nella legalità contributiva e contrattuale. Nel contempo è necessario provare a riordinare l'interna filiera dell’edilizia con un coinvolgimento anche dei lavoratori autonomi, provando anche per queste vie a generare una ricomposizione di qualità dell'organizzazione del lavoro net cantiere.
Il DURC e la congruità, I protocolli di sinergia con altri Enti come gli ITL, INPS, INAIL e ASL per lo scambio di informazioni, sono una parte importante come consolidamento di buone pratiche. Un altro mezzo per rendere concreto il controllo del territorio è rappresentato dal potenziamento del CPT e delle funzioni del RLST al fine di garantire nel territorio cantieri sicuri e di qualità.
Le Parti promuoveranno la definizione di accordi quadro territoriali/aziendali che deve puntare a rafforzare in maniera significativa le condizioni contrattuali e inerenti la salute e sicurezza e la formazione professionale del Lavoratori coinvolti, inoltre la Parti si adopereranno per promuovere accordi sulla qualificazione degli appalti in settori chiave come la geotermia.

Art. 15 Distacco
L'azienda che distacca lavoratori presso altra impresa, nei casi previsti dalla legge e dal CCNL, è obbligata a dare comunicazione alle OO.SS. Regionali Firmatarie del presente CCRL.
In caso di distacchi da imprese straniere, al fine della verifica della regolarità si stabilisce l’obbligo per l'impresa distaccante, nel caso di versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi nel paese dove ha sede l'impresa, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, di trasmissione mensile alla Cassa Edile della copia di denuncia e versamento dei contributi per ogni lavoratore.
Per tutti i lavoratori distaccati, al fine della tutela della sicurezza, si stabilisce:
- prima dell’operatività in cantiere, l’obbligo di formazione delle 16 ore al primo ingresso in Edilizia presso l'ente bilaterale di riferimento
- la trasmissione all'ente bilaterale di riferimento di copie degli attestati di formazione per la sicurezza, con allegata la traduzione.

Parte Economica par tutte le imprese artigiane operanti in Toscana
Art. 19 Indennità

Mensa […]
Trasporto […]
Indennità di guida
Le Parti condividono che a partire dal 1 marzo 2022 sarà riconosciuta un'indennità per la guida di automezzi in aggiunta alla trasferta per chi guida mezzi per trasporto persone […]
Indennità di reperibilità
La reperibilità è un istituto accessorio alla normale prestazione lavorativa mediante il quale il lavoratore è rintracciabile dall’azienda fuori dell’orario di lavoro al fine di assicurare con tempestività lo svolgimento di determinate attività a l'erogazione di un determinato periodo di servizio con presenza di esigenze non programmate di lavoro.
L'indennità di reperibilità è concessa per gli operai e gli impiegati che acconsentono alla richiesta per scritto del datore di lavoro di essere reperibili anche al di fuori dell'orario di lavoro normalmente praticato all'impresa, quale richiamata dal CCNL.
L’Indennità di reperibilità sarà riconosciuta nella misura di 15 euro giornaliere.
In caso di disponibilità alla reperibilità l'azienda adotta criteri di rotazione del personale. […]