PROTOCOLLO D’INTESA
TRA

il Dipartimento per le opere pubbliche, le politiche abitative e urbane, le infrastrutture idriche e le risorse umane e strumentali, Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili con sede in Roma, Via Nomentana 2, in persona della dott.ssa Ilaria Bramezza, ***, domiciliata per la qualità presso la sede del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (nel seguito anche solo “MIMS”);
il Dipartimento per la mobilità sostenibile, Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili con sede in Roma, Via Nomentana 2, in persona della cons. Mauro Bonaretti, ***, domiciliato per la qualità presso la sede del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (nel seguito anche solo “MIMS”);

E

l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali - con sede in Roma, Via del Policlinico 2, in persona dell’ing. Domenico De Bartolomeo,***, Direttore dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (nel seguito anche solo “Agenzia” o “ANSFISA”) come da Decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 2021, registrato alla Corte dei conti in data 21 giugno 2021, n. 1, prot. 2106, domiciliato per la qualità presso la sede,
 

PREMESSE

Visto l’articolo 6, del decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2021, n.156, recante “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali” che prevede, tra l’altro, il trasferimento ad ANSFISA delle funzioni esercitate dagli uffici speciali trasporti a impianti fissi (USTIF) del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili;
Visto l’articolo 6, comma 5, del D.L. n. 121 del 2021, convertito con modificazioni dalla legge n.156 del 2021, secondo cui gli USTIF del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e il relativo personale in servizio alla data di entrata in vigore della legge di conversione, ovvero alla data del 10 novembre 2021, sono trasferiti all’ANSFISA a decorrere dal 1° gennaio 2022;
Considerato che, in forza della disposizione di cui sopra, a far data dal 1° gennaio 2022 il personale in servizio presso gli USTIF alla data del 10 novembre 2021, non ha più alcun rapporto gerarchico né funzionale con il MIMS;
Visto l’articolo 6, comma 6, del D.L. n.121 del 2001, convertito con modificazioni dalla legge n.156 del 2021, che prevede l’emanazione di un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze per il trasferimento delle necessarie risorse finanziarie dal MIMS ad ANSFISA, dalla cui data di adozione transitano ad ANSFISA i rapporti giuridici attivi e passivi relativi alle funzioni trasferite nonché le corrispondenti risorse strumentali individuate tramite protocolli d’intesa con il MIMS
Considerata la necessità di assicurare medio tempore la piena attività degli ex USTIF al fine di evitare gravi criticità per la gestione dei sistemi di trasporto a impianti fissi con conseguenze sulla continuità e regolarità dei servizi di trasporto pubblico locale;
Considerata la necessità, nelle more dell’adozione del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di cui sopra, di assicurare agli ex USTIF di fruire delle risorse strumentali e finanziarie utili al regolare esercizio delle funzioni,
 

Tutto ciò premesso le parti convengono quanto segue:
 

Art. 1 - Premesse
Le premesse di cui sopra costituiscono parte integrante del presente Protocollo e ne specificano finalità e obiettivi.
 

Art. 2 - Finalità e oggetto del Protocollo
Nel rispetto ed in attuazione delle previsioni normative di cui in premessa, le parti firmatarie del presente protocollo intendono perseguire la superiore finalità di attuare una fattiva e qualificata collaborazione per il trasferimento delle funzioni, delle risorse umane, delle risorse strumentali e finanziarie.
 

Art. 3 - Trasferimento risorse umane e straordinario in conto stato
A decorrere dal 1° gennaio 2022 sono trasferite all’ANSFISA le risorse umane individuate con Decreto Direttoriale n.605 del 24 dicembre 2021 (Allegato 1).
In attesa dell’adozione del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze di trasferimento delle relative risorse finanziare, il personale trasferito verrà provvisoriamente inquadrato nel ruolo dell’ANSFISA con mantenimento del trattamento economico spettante ai singoli interessati alla data del 31 dicembre 2021.
Il personale trasferito verrà definitivamente immesso nel ruolo dell’ANSIFA a seguito dell’adozione del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di trasferimento delle relative risorse finanziarie, nonché previa approvazione di apposito decreto di equiparazione che verrà adottato dal Direttore della medesima Agenzia.
Al fine di rendere possibile tale definitivo inquadramento del personale nel ruolo dell’ANSFISA, il MIMS trasmetterà, entro quindici giorni dall’adozione del predetto decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, i fascicoli personali dei dipendenti trasferiti.
Fino alla data di adozione del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di trasferimento delle relative risorse finanziarie, il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili provvede alla corresponsione del trattamento economico spettante al personale trasferito, nella misura già corrisposta e le eventuali differenze, parametrate a partire dal 1° gennaio 2022 rispetto agli importi corrisposti da ANSFISA, sono a carico dell’Agenzia. Tale importo considera i costi del trattamento economico corrisposto al personale trasferito e tiene conto delle voci retributive fisse e continuative, del costo dei buoni pasto, della remunerazione del lavoro straordinario, svolto sia in ufficio che in missione, e del trattamento economico di cui al Fondo risorse decentrate.
Durante la fase transitoria, nella quale il personale trasferito verrà provvisoriamente inserito nel ruolo dell’ANSFISA, restano in capo al MIMS anche gli oneri finanziari e i relativi adempimenti conseguenti, previsti in capo all’Agenzia nella qualità di datore di lavoro.
 

Art. 4 - Gestione delle missioni e straordinari in conto privato
Fino alla data di adozione del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di trasferimento delle risorse finanziarie, gli esercenti dei trasporti ad impianti fissi, continuano a versare quanto previsto dalle norme vigenti per l’esercizio dei compiti e lo svolgimento delle funzioni degli ex USTIF al MIMS e quest’ultimo provvede a corrispondere quanto spettante ai funzionari che svolgono le attività presso e/o per conto dell’esercente, secondo le procedure in uso al MIMS (compreso il versamento delle ritenute previdenziali, assistenziali e della copertura assicurativa del mezzo proprio).
 

Art. 5 - Gestione degli immobili in uso agli ex USTIF
Fino all’entrata in vigore del nuovo regolamento di ANSFISA, di cui articolo 6, comma 4, del D.L. n.121 del 2021, convertito con modificazioni, dalla legge n.156 del 2021, l’attività facente capo agli ex USTIF continua ad essere esercitata presso le sedi e gli uffici già individuati dal decreto ministeriale 4 agosto 2014, n. 72 (Allegato 2). Solo a decorrere dalla data di adozione del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, transitano i rapporti giuridici attivi e passivi relativi alle funzioni trasferite.
Pertanto, durante la fase transitoria restano in capo al MIMS l’affidamento e la gestione di tutti i contratti relativi al buon funzionamento degli Uffici, compresa la gestione delle utenze.
 

Art. 6 - Gestione dei rapporti attivi e passivi
Fino alla data di adozione del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze di cui sopra, gli oneri finanziari relativi alle spese di funzionamento degli uffici ex USTIF sono in capo al MIMS, fermo restando che tutti gli affidamenti e la gestione dei relativi contratti USTIF, ove non già compresi negli analoghi contatti in essere presso le strutture del MIMS occupate dagli ex USTIF, saranno curate dal personale degli ex USTIF, con stipula dei contratti a carico della Direzione Generale Territoriale competente quale stazione appaltante. Tutte le fatture inoltrate dai fornitori agli ex USTIF in conseguenza dei suddetti adempimenti, tramite i relativi codici IPA, saranno inoltrate alle Direzioni Generali Territoriali di competenza per la conseguente gestione.
Successivamente, transiteranno in ANSFISA tutti i rapporti giuridici attivi e passivi relativi alle funzioni trasferite, tramite appositi verbali sottoscritti tra le parti con cui verranno definiti i singoli contratti ed i relativi stati di avanzamento.
 

Art. 7 - Responsabilità datoriali ai sensi del d.lgs n.81 del 2008
Considerato che, fino a nuova collocazione, il personale ex USTIF continua ad operare in uffici periferici del MIMS, al fine di ottimizzare l’esecuzione degli interventi a tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro ai sensi del d.lgs n.81 del 2008, le segnalazioni delle eventuali necessità saranno rappresentate ai Datori di lavoro degli Uffici periferici del MIMS ospitanti, che provvedono con proprie risorse.
Restano in capo ad ANSFISA, quale formale datore di lavoro, la disciplina delle procedure di sicurezza e l’acquisizione dei necessari DPI per le attività operative del personale trasferito.
 

Art. 8 - Pagamento delle spese di notifica ordinanze ingiuntive per le infrazioni alle norme contenute nel D.P.R. 753/80
Durante la fase di transizione, il pagamento delle spese di notifica verrà effettuato dalla competente Direzione Generale Territoriale, sulla base di istruttorie predisposte dai funzionari degli ex USTIF.
Il MIMS ed ANSFISA lavoreranno in sinergia per snellire ed efficientare la gestione a regime.
 

Art. 9 - Gestione delle risorse strumentali
Durante la fase di transizione, gli uffici ex USTIF utilizzano le risorse strumentali messe a disposizione dal MIMS (immobili, risorse tecnologiche, telefoni, autovetture di servizio, etc... ). Il MIMS ed ANSFISA lavoreranno congiuntamente per predisporre elenchi di consistenza delle risorse strumentali da trasferire a seguito dell’adozione del decreto MEF di cui sopra.
 

Art. 10 - Validità
Il presente Protocollo decorre dal 1° gennaio 2022 fino al trasferimento delle risorse finanziarie di cui all’articolo 6, comma 6, del D.L. n.121 del 2021, convertito con modificazioni dalla legge n.156 del 2021.
 

Art. 11 - Norma finale
A decorrere dall’adozione del Decreto MEF di cui sopra, si procede ad una regolazione contabile tra MIMS e ANSFISA degli oneri sostenuti fino alla data di conclusione del periodo di transizione.
 

Allegati [...omissis...]

Allegato 1: Decreto Direttoriale n.605 del 24 dicembre 2021
Allegato 2: Elenco sedi USTIF e relative planimetrie


prot. 2 maggio 2022, n. 19855