Ministero dell’Interno
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE
UFFICIO DEL CAPO DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO
Al Direttore centrale per l’emergenza, il soccorso tecnico e l’antincendio boschivo
Al Direttore centrale per la formazione
Ai Direttori regionali e interregionale dei vigili del fuoco
Ai Comandanti dei vigili del fuoco
E, per conoscenza
Alla Direzione centrale per le risorse finanziarie
All’Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Oggetto: Risorse straordinarie per l’anno 2022 - Sistema di gestione delle risorse rese disponibili su autorizzazione del Capo del Corpo nazionale.
Il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla L. 11 settembre 2020, n. 120, ha incrementato, a decorrere dall’anno in corso, l'attribuzione annua di ore di lavoro straordinario in favore del Corpo nazionale. Ciò ha consentito non solo di disporre di maggiori risorse finanziarie per far fronte ad esigenze organizzative già da tempo oggetto di attenzione, ma anche di introdurre nuove voci di riparto delle risorse straordinarie, tenendo conto di necessità istituzionali prioritarie, indilazionabili od emergenti.
Al tempo stesso, l’analisi delle esigenze cui, nelle precedenti annualità, si è fatto fronte sulla base di autorizzazioni al lavoro straordinario rilasciate dal Capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ha fatto emergere la possibilità di ottimizzare la gestione amministrativa attraverso l’attribuzione ai Direttori centrali in indirizzo ed ai Direttori regionali e interregionale di specifici “budget” da destinare ad attività rientranti nel proprio ambito di competenza.
Si ritiene utile, pertanto, fornire un quadro d’insieme della predetta ripartizione, organizzata per finalità d’impiego e relativi soggetti autorizzanti.
Nell’ambito delle risorse complessivamente disponibili, il Direttore centrale per l’emergenza, il soccorso tecnico e l’antincendio boschivo è stato autorizzato alla gestione della quota parte destinabile alle seguenti finalità:
• preparazione, coordinamento ed effettuazione di esercitazioni operative su scenari rilevanti a carattere nazionale, su scenari di carattere regionale o provinciale, nonché per il test di nuove attrezzature e tecniche di intervento;
• esigenze operative, tecniche e di coordinamento degli specialisti nautici e per la copertura delle carenze di organico dei relativi nuclei;
• esigenze operative, tecniche e di coordinamento delle attività degli specialisti sommozzatori presso i reparti volo.
Il Direttore centrale per la formazione è stato autorizzato alla gestione della quota parte delle risorse straordinarie destinabile alle seguenti finalità:
• svolgimento delle attività di mantenimento e di re-training in ambito operativo non specialistico, non effettuabili in occasione delle esercitazioni operative previste nell’anno in corso;
• esigenze logistiche dei centri di formazione e dei siti di addestramento territoriali.
Ciascun Direttore regionale e interregionale è stato autorizzato alla gestione della quota parte delle risorse straordinarie destinabili ad esigenze locali di minuta entità e carattere non ricorrente, quali a titolo esemplificativo:
• contenuti potenziamenti del dispositivo di soccorso conseguenti ad indicazioni del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica in occasione di eventi o manifestazioni di rilevanza locale;
• necessità contingenti e temporanee nei settori logistici e strumentali.
Alle esigenze di ricorso al lavoro straordinario derivanti da carenze di organico nel ruolo dei capi squadra e dei capi reparto si provvede, come nelle precedenti annualità, mediante l’attribuzione trimestrale ai Direttori regionali e interregionale di un monte ore da ripartire tra gli Uffici dipendenti, in funzione delle esigenze territoriali puntualmente rilevate. Si specifica che, ai fini della quantificazione del predetto monte ore regionale, di prassi vengono presi in considerazione gli Uffici territoriali in cui l’organico effettivo del predetto personale risulta inferiore all’85% della dotazione organica stabilita dal D.M. 12 dicembre 2019 e successive modificazioni.
La maggiore disponibilità sul Capitolo 1801/pg 03 ha consentito, inoltre, di assegnare a livello regionale ulteriori risorse destinate a supportare gli Uffici territoriali in situazione di grave carenza di personale dei ruoli direttivi e non direttivi, che espletano funzioni operative e tecnico-professionali, a servizio giornaliero. In questo caso, la quantificazione del monte ore su base regionale è stata effettuata considerando gli Uffici in cui l’organico effettivo del predetto personale risulta inferiore all’80% della dotazione organica stabilita dal D.M. 12 dicembre 2019 e successive modificazioni, affidando al Direttore regionale e interregionale la più puntuale ripartizione tra i singoli Uffici dipendenti.
Sono oggetto di valutazione ed autorizzazione dello scrivente richieste di ricorso al lavoro straordinario per esigenze ulteriori rispetto a quelle sopra indicate, quali, a titolo di esempio:
• necessità di potenziamento del dispositivo di soccorso derivanti da eventi e manifestazioni di rilevanza nazionale;
• necessità contingenti o stagionali di potenziamento del dispositivo di soccorso, anche ad integrazione delle risorse derivanti da specifici accordi e convenzioni;
• particolari carenze di organico dei ruoli operativi aggravate da impegno di personale discente e/o formatore in corsi di rilevanza nazionale.
Quanto sopra si comunica per completezza di informazione ed al fine del corretto indirizzamento di eventuali richieste da parte degli Uffici territoriali, sottolineando che, comunque, le istanze dei Comandi dovranno pervenire ai competenti Uffici centrali per il tramite della Direzione regionale o interregionale e che le autorizzazioni rilasciate dalle SS.LL. dovranno essere inviate per conoscenza all’Ufficio del Capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Si ribadisce, infine, che ai sensi della circolare STAFFCNVVF n. 7098 del 31.03.2022, non è autorizzato il richiamo di personale in orario straordinario in data successiva al 30 aprile u.s., per esigenze legate alla pandemia da Covid-19.
IL CAPO DEL CORPO NAZIONALE
DEI VIGILI DEL FUOCO
(PARISI)