Ministero dell’Interno
DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DIFESA CIVILE
Ufficio per la Medicina del Lavoro e la Formazione Sanitaria
Alle Direzioni Centrali del Dipartimento
Agli Uffici di diretta collaborazione del Capo
Dipartimento e del Capo del C.N.VV.F.
Loro indirizzi PEC
Oggetto: Prevenzione, promozione, e mantenimento della salute psicologica e sociale dei lavoratori. Apertura di uno sportello d’ascolto e consulenza psicologica presso l’Istituto Superiore Antincendi.
L’Ufficio per la Medicina del Lavoro e la Formazione Sanitaria, da sempre impegnato per la prevenzione della salute psicofisica del personale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, intende promuovere, a beneficio di tutte le strutture centrali del Dipartimento e del Corpo, l’istituzione di uno sportello d’ascolto e di consulenza psicologica, con l’obiettivo di favorire e implementare il livello di benessere fisico, psicologico e sociale dei lavoratori.
La crescente pressione esercitata dall’aumento dell’incidenza delle emergenze e dei disastri pone, con urgenza, il tema della salvaguardia della salute mentale, della mitigazione degli effetti di eventi stressanti e della prevenzione del burnout del personale.
Tutte le organizzazioni lavorative, in recepimento dei contenuti dell’Accordo quadro europeo nel vigente sistema normativo, (cfr. d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i.) devono incoraggiare detto processo a vantaggio dei lavoratori, e ciò richiede una maggiore attenzione alle necessità e alle attese dei dipendenti, attraverso l’ascolto delle loro esigenze, la valorizzazione del loro potenziale e la gestione dell’eventuale disagio che essi possono manifestare.
La psicologia ha un ruolo fondamentale nel sostenere le persone nei periodi di cambiamento così come negli scenari più complessi; in tal senso, tutelare e valorizzare le risorse umane sottende la consapevolezza che la complessità della convivenza all’interno delle organizzazioni lavorative è in aumento, anche in conseguenza dei mutamenti sociali, economici, politici e culturali, nonché della crescente incertezza e instabilità del contesto di riferimento.
Già nel 2014, con ordine del giorno S.C.A. n. 82 del 03/06/2014 e successiva nota DCFORM- Area VI prot. n. 97 del 29/07/2014, veniva istituito presso le Scuole Centrali Antincendi il primo sportello d’ascolto per gli allievi Vigili del fuoco e per il personale VV.F. afferente ai corsi di formazione; tale iniziativa è proseguita negli anni successivi avendo come obiettivo la promozione della salute psichica e la prevenzione di problematiche psicologiche e relazionali, alla luce delle esigenze e richieste manifestate dal personale.
L’obiettivo succitato, in sintesi, si estrinseca nelle seguenti finalità:
A. sostenere gli allievi e il personale VV.F. durante il processo di formazione, addestramento e strutturazione dell’identità professionale mediante un potenziamento delle competenze comportamentali e relazionali implementando le seguenti condizioni:
• comprendere il proprio equilibrio mentale nel rispetto della propria e altrui individualità;
• esplicitare bisogni e difficoltà riguardo l’addestramento professionale nel rispetto e nella comprensione dei ruoli gerarchici e delle regole istituzionali;
• risolvere i problemi utilizzando l’analisi, la valutazione e l’ottimizzazione delle opportunità presenti per giungere a soluzioni efficaci;
• considerare gli accadimenti avversi, i cambiamenti di vita e professionali come opportunità di crescita umana e professionale, ecc.
B. prevenire il disagio legato ad eventuali situazioni di rischio e/o organizzative, tramite l’attività del consulente psicologo e attraverso un lavoro di equipe tra il consulente, i funzionari e gli istruttori VV.F., finalizzato a monitorare e indirizzare gli allievi che manifestavano disagi cognitivi, emotivi e comportamentali tali da interferire con il processo di formazione ed addestramento professionale.
Orbene, lo sportello d’ascolto e consulenza psicologica, esteso ulteriormente, può dunque costituire uno strumento a disposizione dei datori di lavoro per favorire il benessere dei singoli e dell’organizzazione, per contrastare il rischio dello stress lavoro correlato, supportando attivamente il dipendente e/o i gruppi di lavoro nella soluzione di problemi e criticità psicologiche che nascono o possono essere portati nel contesto lavorativo.
Lo sportello d’ascolto si rivolge a tutti i dipendenti del C.N.VV.F.: agli allievi Vigili del fuoco, al personale della D.C.F.-S.C.A. e delle strutture centrali del Dipartimento e del Corpo che vogliano fruirne, facendone richiesta in modo libero e volontario.
L’attività di assistenza e di supporto psicologico è finalizzata a ri-orientare la persona in difficoltà e ad attivare le proprie risorse e capacità di fronteggiamento e coping.
Il colloquio psicologico, in tale sede, non ha finalità diagnostiche o psicoterapeutiche ma costituisce uno “strumento psico-sociale” che consente alla persona, con il sostegno del consulente della salute mentale, e attraverso la riflessione su quanto emerso, di acquisire nuove informazioni su di sé, finalizzate a una corretta lettura della realtà personale e sociale, consentendo l'individuazione di strategie comportamentali adeguate al proprio percorso lavorativo.
Sarà possibile accedere allo sportello d’ascolto inviando una e-mail alla O.E. ***, referente del suddetto sportello, al seguente indirizzo: ***@vigilfuoco.it.
I colloqui, rivolti agli Allievi frequentanti i corsi di formazione nonché a tutto il personale VV.F. degli Uffici Centrali interessati, saranno condotti nel rispetto della privacy, del segreto professionale e dell’etica deontologica, garantendo l’assoluta riservatezza e anonimato.
Si precisa, infine, che l’attività dello sportello ha solo finalità di sostegno psicologico e consulenza e NON ha valore di certificazione psicologica e/o medico-legale.
IL CAPO DEL CORPO NAZIONALE
DEI VIGILI DEL FUOCO
(PARISI)