Categoria: Prassi amministrativa
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CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche

Direzione Generale

Al Personale CNR
Ai Direttori di Dipartimento
Ai Direttori di Istituto
Ai Dirigenti
Ai Responsabili di Unità
e, p.c. Al Presidente del CNR
Prof.ssa Maria Chiara Carrozza
Al Direttore Centrale Gestione
Risorse
Dott.ssa Annalisa GABRIELLI
Al Direttore dell’Ufficio Gestione
delle Risorse Umane
Dott. Pierluigi RAIMONDI
Alle OO.SS.
LORO SEDI


OGGETTO: proroga del lavoro agile straordinario per i lavoratori fragili - art. 23 bis decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115, introdotto dalla Legge 21 settembre 2022, n. 142

La Legge 21 settembre 2022, n. 142, pubblicata in GU n. 221 del 21/09/2022, ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115 prevedendo con l’introduzione dell’articolo 23 bis la proroga del lavoro agile straordinario per i lavoratori fragili.
In particolare, i lavoratori identificati come “fragili” ovvero coloro che rientrino in una delle seguenti condizioni:
- art. 3 comma 3 della Legge 104/1992;
- immunodepressi;
- condizioni di rischio derivanti da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita;
- patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare connotazione di gravità certificate dal medico di medicina generale del lavoratore;
ancora in possesso dei requisiti già verificati in precedenza, possono scegliere di svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile anche per tutte le giornate lavorative fino al 31/12/2022 (cod. 39LA), derogando dal limite di giornate previsto nel Regolamento approvato dal Consiglio di Amministrazione con la deliberazione n. 203/2021.
Qualora le condizioni sopra descritte siano intervenute recentemente, la/il dipendente può presentare al proprio Direttore/Dirigente/Responsabile la certificazione attestante le suddette condizioni, necessaria allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile con utilizzo del codice 39LA.
Il Direttore/Dirigente/Responsabile potrà avvalersi, per la sola valutazione delle certificazioni sanitarie pervenute, della consulenza del medico competente.
 

IL DIRETTORE GENERALE
GIUSEPPE COLPANI