Tipologia: Contratto territoriale
Data firma: 5 luglio 2022
Validità: 01.01.2022 - 31.12.2025
Parti: Confagricoltura, Confederdia, Coldiretti e Flai-Cgil, Cia, Fai-Cisl, Uila
Settori: Agroindustriale, Quadri e impiegati agricoli, Campania
Fonte: confederdia.it


Sommario:

 

Decorrenza, durata del Contratto territoriale e procedure di rinnovo
Erogazione per obiettivi
Premio annuo
Rapporti di lavoro a tempo parziale
Disciplina dei Quadri
Orario di lavoro
Lavoro straordinario, festivo, notturno
Banca delle ore
Attività Agrituristiche
Retribuzione

 

Indennità – Mezzo di trasporto
Permessi Straordinari
Conciliazione Tempi di Vita e Lavoro
Attività bilaterali per i quadri e gli impiegati agricoli
Formazione ed aggiornamento professionale
Quote sindacali per delega
Condizioni di miglior favore
Esclusività di stampa
Norma transitoria


Contratto territoriale per i quadri e gli impiegati agricoli della Campania 2022-2025

Oggi 05/07/2022 presso la sede della Confagricoltura Campania in Corso Lucci 137 in Napoli si sono concluse le trattative per il rinnovo del CTRL per i Quadri e gli Impiegati Agricoli della Campania con le seguenti modifiche:

Rapporti di lavoro a tempo parziale
Con riferimento all’art.11 del CCNL, ai dipendenti assunti con contratto a tempo parziale presso più aziende, in considerazione del disagio derivante dalle maggiori difficoltà organizzative, si conferma una specifica indennità oraria pari al 15%.
Tale indennità si applica dal secondo rapporto di lavoro e verrà corrisposta per le ore previste dal contratto di lavoro a tempo parziale effettivamente prestate.
Si conferma quanto previsto all’art. 11 del verbale di rinnovo del CCNL del 23 febbraio 2017, per le lavoratrici madri o, in alternativa, per i lavoratori padri con figli conviventi di età non superiore ai tredici anni, su loro specifica richiesta e compatibilmente con le esigenze aziendali, affinché possano richiedere la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale con facoltà di ripristinare, al termine del periodo richiesto per l’assistenza ai figli, il rapporto a tempo pieno.

Orario di lavoro
L’orario di lavoro è stabilito in 39 ore settimanali.
Tale orario, ai sensi dell’art. 3, c.2 del d.lgs. n. 66/2003, può essere computato anche come durata media in un periodo non superiore a dodici mesi, con la possibilità di distribuire l’orario ordinario di lavoro per una o più settimane in misura superiore a quella prevista dal precedente comma e per le altre, a compensazione, in misura inferiore.
La variabilità dell’orario ordinario settimanale di cui al comma precedente è consentita nel limite di 85 ore annue, con un massimo di orario settimanale di 44 ore.

Banca delle ore
Tenendo ben presente che il ricorso all’istituto della Banca delle Ore è una scelta del dipendente ma l’utilizzo dei riposi compensativi avviene compatibilmente alle esigenze organizzative dell’azienda e del mercato, come stabilito all’art. 19 del CCNL quadri ed impiegati agricoli si conferma:
• in 60 ore annue la quota massima di trasformazione dello straordinario in riposo compensativo.
• in 12 mesi il tempo entro il quale i riposi compensativi dovranno essere utilizzati dal momento della maturazione, superato il quale dovranno essere remunerati in busta paga.

Conciliazione Tempi di Vita e Lavoro
Al fine di adottare nuove soluzioni che possano contribuire al miglioramento della qualità della vita, agevolando la conciliazione delle responsabilità lavorative con quelle familiari, compatibilmente con le esigenze organizzative e produttive aziendali, nell’ambito delle misure di sostegno alla genitorialità e alla flessibilità dell’orario di lavoro, le parti concordano che, nel caso siano presenti figli conviventi di età non superiore ai tredici anni, sono riconosciuti permessi orari nella misura di 15 ore annue. Tali permessi andranno usufruiti, annualmente, nel periodo giugno-settembre coincidente col periodo di chiusura scolastica, al fine di consentire ai figli la frequenza ad attività ludico-culturali-ricreative, il tutto previa dimostrazione di avvenuta iscrizione al Centro Autorizzato e saldo della retta per i servizi previsti. Per il tempo di preavviso si demanda alla trattativa fra le parti.

Norma transitoria
Le parti si impegnano, successivamente alla sottoscrizione del presente accordo, all’armonizzazione delle norme acquisite nelle precedenti contrattazioni integrative e territoriali.

Letto, confermato e sottoscritto.