Co.Re.Co. - Comitato Regionale di Coordinamento del Piemonte


IL COMITATO REGIONALE DI COORDINAMENTO DEL PIEMONTE

VISTO il Decreto legge n. 29 del 12 marzo 2021 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 14 gennaio 2021, n. 2, recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e di svolgimento delle elezioni per l'anno 2021; (GU Serie Generale n.61 del 12-03-2021);
VISTA l’Ordinanza del Ministro Speranza 9 aprile 2021 “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle Regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana”;
VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte del 10 aprile 2021, n. 47, - Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid19 - in base al quale vengono applicate alla Regione Piemonte le misure di contenimento del contagio che si applicano in zona arancione;
TENUTO CONTO CHE:
- le singole Università piemontesi e gli Istituti di alta formazione artistica e musicale hanno da tempo predisposto i piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari in presenza e a distanza;
- tutti gli Atenei e gli Istituti di alta formazione artistica e musicale hanno da tempo messo in atto tutte le misure necessarie per garantire la tutela della salute di tutte le persone che frequentano gli edifici degli Atenei e degli Istituti, secondo quanto indicato nell’allegato n. 18 del DPCM e nel rispetto delle disposizioni dell’ISS rendendo tali presidi tra i più sicuri nel contrasto alla diffusione del contagio;
CONSIDERATA l'importanza di garantire la continuità didattica, l'efficacia della formazione universitaria e superiore, la necessità di garantire i servizi essenziali a supporto degli studenti, senza trascurare l'andamento del quadro epidemiologico;
FATTA SALVA l’autonomia di ogni singolo Ateneo e degli Istituti di alta formazione artistica e musicale, soprattutto in considerazione del fatto che i dati relativi ai contagi non sono omogenei sul territorio regionale;
 

APPROVA

le seguenti Linee Guida:
Quadro generale di riferimento delle attività a far data dal 19/04/2021:
- Frequenza delle lezioni e delle attività formative e curriculari
La frequenza delle lezioni e delle attività formative e curriculari delle Università e degli Istituti di alta formazione artistica e musicale potrà riprendere in modalità mista per gli studenti di tutti gli anni dei CdS (in presenza, fino ad un massimo del 50% dell’occupazione dei posti disponibili nell’aula con contestuale registrazione o messa a disposizione della lezione in remoto che dovrà essere garantita a tutti gli studenti).
Attività di laboratorio didattiche e di ricerca, tesi, dottorati di ricerca
Le attività di laboratorio - didattiche o di ricerca - incluse quelle svolte in campo, anche all’esterno delle sedi degli Atenei, e le attività laboratoriali finalizzate alla produzione delle tesi di laurea e/o di dottorato si potranno svolgere in presenza, nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza.
- Altre attività didattiche esperienziali difficilmente surrogabili in remoto
I lettorati, le attività dei team studenteschi volte allo sviluppo di prototipi o sistemi sperimentali, i progetti speciali di didattica innovativa e multidisciplinare o progettuali potranno svolgersi in presenza, nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza.
- Attività formative dei medici in formazione specialistica e dei tirocinanti delle professioni sanitarie
Le attività formative per i medici in formazione specialistica e per i tirocinanti delle professioni sanitarie si svolgeranno in presenza, nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza.
- Tirocini e stage interni all’Ateneo
I tirocini e gli stage interni alle strutture universitarie potranno svolgersi in presenza nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza degli Atenei
- Tirocini e stage di studenti e laureati esterni all’Ateneo
I tirocini di studenti e laureati esterni all’Ateneo potranno svolgersi in presenza nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza attuati dagli enti ospitanti il tirocinante o il laureato.
- Servizi bibliotecari
I servizi bibliotecari potranno essere erogati in presenza per le attività di consultazione e di prestito, nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza.
- Sale studio
Le sale studio potranno essere aperte, nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza.
- Ricevimento studenti
Il ricevimento studenti potrà avvenire in presenza, previa prenotazione e nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza.
- Esami scritti e orali
Gli esami scritti e orali potranno tenersi in presenza in aule nelle quali dovranno essere assicurate le necessarie condizioni di prevenzione del contagio. In tutti gli altri casi in cui non si renda possibile la presenza degli studenti, i piani di organizzazione della didattica disporranno il ricorso alle modalità a distanza, nel qual caso dovranno comunque essere assicurate le misure necessarie a garantire la prescritta pubblicità degli esami. Sono garantiti gli esami a distanza per gli studenti impossibilitati a sostenerli in presenza.
- Esami di laurea e proclamazioni
Le sedute degli esami di laurea (triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico) potranno svolgersi in presenza nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza. Le proclamazioni delle lauree e dei diplomi potranno svolgersi in presenza nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza. Sono comunque garantiti gli esami di laurea a distanza per gli studenti impossibilitati a sostenerli in presenza.
- Master e corsi di perfezionamento
Le attività relative ai corsi di master universitario di I e di II livello e le attività dei corsi di perfezionamento potranno svolgersi in presenza nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza. Qualora tali attività siano già state programmate, in fase di istituzione del corso, tramite erogazione da remoto, le stesse potranno proseguire secondo tale modalità.
- Istituzioni AFAM
Le attività relative a discipline pratiche e performative consistenti in lezioni e esercitazioni individuali o relative a piccoli gruppi cameristici e d’insieme o sezioni, nonché le attività laboratoriali e le sedute di laurea possono essere svolte in presenza nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza. Le attività di carattere teorico, analitico e storico potranno svolgersi in presenza nel rispetto dei protocolli di prevenzione e sicurezza.
Ogni Università ed istituzione AFAM organizzerà le attività didattiche in modo da soddisfare le specificità delle singole istituzioni rispettando le dovute condizioni di prevenzione e sicurezza.
Le presenti Linee Guida conservano la propria efficacia fino al termine del secondo semestre dell’anno accademico 2021/2022, fatti salvi diversi ulteriori provvedimenti governativi o regionali.

Vercelli, 15/04/2021

Prof. Gian Carlo AVANZI
Presidente Co.Re.Co.