Regione Toscana
Delibera 29 novembre 2016, n. 1197
Servizio civile regionale: approvazione di progetto di interesse regionale per la sicurezza del lavoro nelle cave e nelle aziende del settore del marmo nel distretto Apuo-versiliese

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
Visto il Regolamento (UE)n.1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
Visto il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;
Vista la Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014 - 2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014 - 2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 2.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attutivo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014 - 2020;
Dato atto che con deliberazione di Giunta Regionale n. 565 del 14/06/2016 è stato approvato il Protocollo di Intesa fra la Regione Toscana ed alcune Procure, fra le quali le Procure della Repubblica presso i Tribunali di Massa e Lucca per il rafforzamento nelle province di Massa e Lucca delle azioni finalizzate alla vigilanza ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro nelle cave estrattive del marmo e nelle aziende di lavorazione di tale materiale;
Vista la legge regionale n. 35 del 25 luglio 2006, e successive modificazioni ed integrazioni, che istituisce il servizio civile regionale;
Considerato che l’articolo 7ter della suddetta legge prevede la possibilità che la Giunta Regionale, per esigenze connesse al raggiungimento di particolari obiettivi di interesse regionale, approvi progetti di servizio civile da realizzarsi presso gli enti iscritti all’apposito albo di servizio civile regionale;
Dato atto che:
- Il Programma di Governo per la X Legislatura regionale “Toscana 2020”, approvato dal Consiglio Regionale in data 30/6/2015, sottolinea che lo sviluppo economico richiede anche legalità e sicurezza;
- Il progetto 23 del programma regionale di sviluppo 2016-2020, adottato con decisione della Giunta regionale n. 3 del 24/4/2016, prevede la “promozione della diffusione di una cultura della sicurezza sul lavoro attraverso interventi finalizzati a rafforzare la sicurezza dei lavoratori, in forte accordo con le Procure, le istituzioni locali e altri Enti”;
- La Deliberazione di Giunta regionale n. 458 del 17 maggio 2016 “Piano straordinario per la sicurezza nella lavorazione del marmo nel distretto Apuo-Versiliese” che prevede interventi diversificati e fra loro coerenti che riguardano le modalità di espletamento delle attività di vigilanza e controllo e i fabbisogni di risorse professionali e materiali;
Rilevato che il Protocollo prevede all’articolo 4, che venga garantito un supporto all’attività delle Procure della Repubblica interessate anche attraverso la messa a disposizione da parte della Regione Toscana di giovani che possano accrescere le proprie competenze professionali ed al contempo dare un contributo all’attività delle medesime Procure;
Ritenuto quindi opportuno approvare un progetto di servizio civile regionale, allegato A) al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, che - sulla base del Protocollo stipulato fra Regione Toscana e le Procure della Repubblica di Massa e Lucca - si ponga come obiettivo quello di garantire un rafforzamento delle diverse attività espletate dai vari uffici all’interno delle singole Procure coinvolte, in vista dell’aumento delle notizie di reato che perverranno alle procure medesime con l’intensificazione delle attività di controllo e vigilanza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nelle cave estrattive del marmo e nelle aziende di lavorazione di tale materiale;
Ritenuto inoltre opportuno stabilire in 8 mesi la durata del suddetto progetto;
Considerato opportuno stabilire in 20 il numero complessivo di giovani da impiegare nel progetto di interesse regionale rivolto alle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Massa e Lucca;
Ritenuto altresì che i 20 giovani in servizio civile debbano essere così ripartiti, in base agli accordi presi in sede di Tavolo di monitoraggio svoltosi il 10 novembre 2016:

PROCURE

UNITA’ SERVIZIO CIVILE

Procura Massa

12

Procura Lucca

8

TOTALE

20

Valutato inoltre necessario, in considerazione dell’importanza delle attività di cui al protocollo approvato con DGR 565/2016 e dei tempi tecnici necessari per l’avvio dei giovani al servizio civile, stabilire che - previa comunicazione del competente ufficio regionale e conseguente adesione delle Procure interessate - il progetto di interesse regionale di cui alla presente deliberazione possa essere prorogato per ulteriori 8 mesi, al fine di garantire continuità nelle attività controllo e vigilanza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nelle cave estrattive del marmo e nelle aziende di lavorazione di tale materiale;
Ritenuto inoltre opportuno stabilire che, in caso di proroga del progetto di servizio civile di interesse regionale approvato con il presente atto, il competente ufficio regionale dovrà comunque approvare un nuovo bando giovani e le procure interessate dovranno effettuare nuove selezioni per individuare gli ulteriori 20 giovani che effettueranno il servizio per i successivi 8 mesi;
Valutata la necessità di approvare - contestualmente all’approvazione del progetto di servizio civile regionale di cui all’allegato A) al presente atto - lo schema di documento operativo, allegato B) al
presente atto quale parte integrante e sostanziale, che le Procure della Repubblica sopra richiamate devono utilizzare per manifestare il proprio interesse all’attuazione del progetto;
Ritenuto inoltre necessario non procedere all’emanazione del bando per la presentazione dei documenti operativi, in considerazione del fatto che il progetto di interesse regionale è specificamente rivolto in via esclusiva alle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Massa e Lucca, firmatarie - fra gli altri - del Protocollo di Intesa con la Regione Toscana di cui alla DGR 565/2016;
Ritenuto opportuno stabilire che i documenti operativi debbano essere presentati entro e non oltre il 30° giorno dalla pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, specificando che qualora tale giorno sia festivo la scadenza è prorogata automaticamente al primo giorno feriale successivo;
Considerata l’opportunità che il successivo bando per la selezione dei giovani sia emanato dal competente Settore della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale dopo la presentazione dei documenti operativi da parte delle Procure interessate;
Valutata quindi la necessità di prenotare le somme occorrenti per l’avvio al servizio civile regionale di 20 giovani, per un importo complessivo pari a Euro 75.310,40, secondo la seguente articolazione per capitolo del bilancio di previsione 2016/2018, annualità 2017, in considerazione dei tempi previsti per la corresponsione dell’assegno mensile ai giovani che saranno selezionati:
- Euro 34.704,00 per il pagamento dei compensi necessaria disponibilità - cofinanziamento UE;
- Euro 23.848,59 per il pagamento dei compensi necessaria disponibilità - cofinanziamento statale;
- Euro 10.855,41 per il pagamento dei compensi sul necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale;
- Euro 2.951,20 per il pagamento dell’IRAP sul capitolo 61909, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE;
- Euro 2.028,06 per il pagamento dell’IRAP sul capitolo 61910, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale;
- Euro 923,14 per il pagamento dell’IRAP sul capitolo 61911, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale;
Vista la L.R. n. 83 del 28/12/2015 “Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2016 e pluriennale 2016 - 2018”;
Vista la D.G.R. n. 2 del 12/01/2016 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario 2016 - 2018 e del Bilancio Finanziario Gestionale 2016 - 2018”;
A VOTI UNANIMI
 

DELIBERA

1) di approvare, per i motivi di cui in premessa, il progetto di servizio civile di interesse regionale, allegato A) al presente atto quale parte integrante e sostanziale, che avrà una durata pari ad 8 mesi.
2) di approvare lo schema di documento operativo, allegato B) al presente atto quale parte integrante e sostanziale, per la presentazione da parte degli enti interessati di proposte per l’attuazione e la realizzazione degli obiettivi contenuti nel progetto di cui al precedente punto 1);
3) di stabilire in 20 il numero complessivo di giovani da impiegare nel progetto di interesse regionale rivolto alle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Massa e Lucca;
4) di stabilire che i 20 giovani in servizio civile debbano essere così ripartiti, in base agli accordi presi in sede di Tavolo di monitoraggio svoltosi il 10 novembre 2016:
 

PROCURE

UNITA’ SERVIZIO CIVILE

Procura Massa

12

Procura Lucca

8

TOTALE

20

 
5) di stabilire - per le motivazioni espresse in narrativa - che il progetto di interesse regionale di cui alla presente deliberazione possa essere prorogato per ulteriori 8 mesi, al fine di garantire continuità nelle attività controllo e vigilanza in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro nelle cave estrattive del marmo e nelle aziende di lavorazione di tale materiale;
6) di ritenere opportuno che, in caso di proroga del progetto di servizio civile di interesse regionale approvato con il presente atto, il competente ufficio regionale dovrà comunque approvare un nuovo bando giovani e le procure interessate dovranno effettuare nuove selezioni per individuare gli ulteriori 20 giovani che effettueranno il servizio per i successivi 8 mesi;
7) di stabilire che i documenti operativi debbano essere presentati entro e non oltre il 30° giorno dalla pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana;
8) di stabilire altresì che il bando per la selezione dei giovani sarà emanato dal competente Settore della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale dopo la presentazione dei documenti operativi da parte delle Procure interessate;
9) di dare mandato al competente Settore della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale ad emanare i successivi provvedimenti per dare attuazione al presente atto;
10) di prenotare le somme occorrenti per l’avvio al servizio civile regionale di 20 giovani, per un importo complessivo pari a Euro 75.310,40, secondo la seguente articolazione per capitolo del bilancio di previsione 2016/2018, annualità 2017, in considerazione dei tempi previsti per la corresponsione dell’assegno mensile ai giovani che saranno selezionati:
- Euro 34.704,00 per il pagamento dei compensi sul capitolo 61865, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE;
- Euro 23.848,59 per il pagamento dei compensi sul capitolo 61866, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale;
- Euro 10.855,41 per il pagamento dei compensi sul capitolo 61867, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale;
- Euro 2.951,20 per il pagamento dell’IRAP sul capitolo 61909, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento UE;
- Euro 2.028,06 per il pagamento dell’IRAP sul capitolo 61910, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento statale;
- Euro 923,14 per il pagamento dell’IRAP sul capitolo 61911, che presenta la necessaria disponibilità - cofinanziamento regionale;
11) di dare atto che l'impegno e l'erogazione delle risorse finanziarie coinvolte sono comunque subordinati al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli artt. 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della medesima L.R. 23/2007.

Allegato A - Progetto di interesse regionale
Allegato B - Documento operativo