Regione Toscana
Delibera 19 aprile 2022, n. 463
Partecipazione della Regione Toscana alla progettazione esecutiva nell’ambito della Manifestazione di interesse per la presentazione di Idee progettuali per interventi di supporto all’integrazione sociale, sanitaria, abitativa e lavorativa di cittadini di paesi terzi vittime e potenziali vittime di sfruttamento lavorativo- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione.

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge 29 ottobre 2016, n. 199, recante "Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo";
Visto il “Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato (2020-2022)”, approvato il 20 febbraio 2020 dal Tavolo Operativo per la per la definizione di una nuova strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura, istituito dall’articolo 25 quater del decreto legge n.119 del 23 ottobre 2018, come convertito con emendamenti dalla legge n.136 del 17 dicembre 2018 e come modificato dal decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020, come convertito, con emendamenti, dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020;
Visto l’accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulle “Linee -Guida nazionali in materia di identificazione, protezione e assistenza alle vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura” in sede di Conferenza Unificata in data 7 ottobre 2021;
Visto il Programma di Governo 2020-2025 approvato con risoluzione n. 1 del 21/10/2020;
Vista l’Informativa preliminare al Programma Regionale di Sviluppo 2021-2025 adottata dalla Giunta Regionale con documento preliminare n. 1 del 26/04/2021;
Visto il Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2022 approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 73 del 27/07/2021;
Vista la Nota di aggiornamento al Defr 2022 approvata con deliberazione del Consiglio Regionale 113 del 22/12/2021;
Visto il Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale (PSSIR) 2018-2020 approvato con Delibera di Consiglio regionale 73 del 9 ottobre 2019;
Vista la L.R. 26 luglio 2002, n. 32 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” e ss.mm.ii;
Visto il Regolamento di esecuzione della LR 32/2002 emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8/08/2003 e ss.mm.ii;
Vista la L.R. n. 41/2005 “Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale”, ed in particolare l’art. 56 riguardante, tra l’altro, "la realizzazione di politiche tese a promuovere interventi di accoglienza per gli immigrati, a prevenire e contrastare fenomeni di esclusione sociale e di emarginazione e a favorire la comunicazione interculturale prevedendo l’attivazione di percorsi integrati di inserimento sociale e lavorativo, la promozione della partecipazione degli immigrati alle attività culturali ed educative della comunità locale e l’accesso ai servizi territoriali";
Vista la L.R. n. 29/2009 "Norme per l’accoglienza, l’integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella regione Toscana";
Visto il “Tavolo regionale della Rete della protezione e dell'inclusione sociale” approvato con la delibera n.917 del 6/9/2021, con l’obiettivo di sostenere l’indirizzo e il coordinamento delle politiche di intervento integrate a livello regionale, nell’ambito del Decreto legislativo n. 147 del 15 settembre 2017 “Disposizione per
l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà” e del Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali 2021-2023;
Vista la DGR n. 1564 del 14/12/2020 “Proroga Piano Lavoro Sicuro nel territorio dell’Azienda USL Toscana Centro per il triennio 2021-2023, destinazione risorse e approvazione Schema di Protocollo d'Intesa tra Regione Toscana, Procura generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Firenze e Procure della Repubblica presso i Tribunali di Firenze, Pistoia e Prato”;
Viste le “Linee di indirizzo per l’attività di Prevenzione e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro di competenza della Regione e dei Dipartimenti delle Aziende Sanitarie Territoriali”, approvate con Delibera di Giunta regionale n. 231 del 15/3/2021;
Visto il “Piano formativo regionale 2021-2023 per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” approvato con Delibera di Giunta regionale n. 944 del 13/9/2021, che prevede “moduli dedicati alla sensibilizzazione sui temi dello sfruttamento lavorativo, illegalità, caporalato, che contribuiscono significativamente a minare la sicurezza degli ambienti lavorativi, con particolare attenzione alle problematiche inerenti ai lavoratori stranieri;
Vista la DGR n. 1614 del 21/12/2020 che ha ricostituito il Comitato regionale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro ex art. 7 D. Lgs n. 81/ 2008, che tramite l’Ufficio Operativo svolge anche attività di programmazione di interventi di vigilanza congiunta (Az. USL e Ispettorati territoriali del Lavoro), rivolti principalmente ai cantieri e alle aziende agricole per tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori e contrastare il fenomeno del caporalato di cui sono vittime principalmente gli stranieri;
Vista la Legge regionale 4 giugno 2021, n. 18 “Disposizioni per la tutela e la sicurezza del lavoro dei lavoratori organizzati mediante piattaforme digitali”;
Vista la Delibera n. 1406 del 27 dicembre 2021“Approvazione del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2020-2025”;
Visto il Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura per l’annualità 2021, approvato con deliberazione GR 1601 del 21/12/2020 e prorogato con deliberazione GR 1396 del 27/12/2021;
Vista la Delibera n. 1397 del 27/12/2021 di approvazione delle Linee di indirizzo “Indicazioni procedurali agli imprenditori per la consapevole e corretta individuazione dei prestatori di servizi ed esecutori dei lavori agro-forestali” - art.7 del Protocollo sperimentale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura per l’annualità 2021, deliberazione GR 1601 del 21/12/2020”;
Visto il Protocollo per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori delle piattaforme digitali per la consegna del cibo a domicilio e per una corretta applicazione contrattuale (Rider ciclo-fattorini) adottato con DGR 946/2021;
Preso atto che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione, in considerazione del richiamato quadro di riferimento normativo e dei dati di contesto in materia di sfruttamento lavorativo, lo scorso 29 ottobre ha invitato 16 regioni e province autonome del Centro Nord Italia ad aderire ad una manifestazione di interesse per la presentazione di proposte progettuali per interventi di supporto all’integrazione sociale, sanitaria, abitativa e lavorativa di cittadini di paesi terzi vittime e potenziali vittime di sfruttamento lavorativo;
Vista la lettera di adesione alla manifestazione di interesse per la presentazione di idee progettuali per interventi di supporto all’integrazione sociale, sanitaria, abitativa e lavorativa di cittadini di paesi terzi vittime e potenziali vittime di sfruttamento lavorativo, sottoscritta dal Presidente della Giunta Regionale in data 11/11/2021 e inviata per pec, nostro prot. n. 0440612 del 12/11/2021;
Preso atto che a seguito dell’adesione alla manifestazione d’interesse di cui al precedente capoverso, questa Amministrazione, a seguito dell’invito ricevuto in data 22 novembre 2021 da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione, ha provveduto a presentare entro la scadenza del 15 dicembre 2021 la propria idea progettuale di massima denominata SOLEIL “Servizi di Orientamento al Lavoro ed Empowerment Interregionale Legale” per un importo di € 4.750.000,00 in partenariato con Regione Lazio (capofila), Regione Abruzzo, Regione Molise e Regione Marche, di cui alla nota nostro prot. n. 0486019 del 15/12/2021;
Preso atto che con nota n. 418 del 14-02-2022 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione ha approvato la suddetta scheda e invitato le regioni partecipanti a presentare la progettazione esecutiva, che dovrà essere unica per il partenariato interregionale da presentare a cura della regione capofila congiuntamente con le Regioni partner entro il prossimo 26 maggio;
Ritenuto opportuno, al fine di potenziare le azioni regionali in materia di prevenzione e contrasto allo sfruttamento lavorativo, implementando un nuovo modello operativo sul territorio regionale che favorisca contestualmente l’emersione di tali fenomeni e l’assistenza alle vittime per il loro reinserimento socio-lavorativo, partecipare alla progettazione esecutiva di cui alla sopracitata nota n. 418 del 14- 02-2022 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione;
Preso atto che ciascuna Regione aderente al progetto interregionale potrà inserire nel partenariato di progetto un numero indicativo massimo di 5 partner, con riferimento alle seguenti tipologie di soggetti ammissibili: a) Enti locali, loro unioni e consorzi e ambiti territoriali;
b) Operatori pubblici e privati accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro;
c) Organismi accreditati per lo svolgimento di attività di formazione professionale e servizi al lavoro;
d) Associazioni datoriali e organizzazioni sindacali, fondi interprofessionali, enti bilaterali, Patronati;
e) Enti e Società regionali strumentali operanti nel settore di riferimento;
f) Istituti scolastici di ogni ordine e grado, Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
g) Istituti di Ricerca;
h) Enti del Terzo settore operanti nel settore di riferimento;
i) Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti;
j) Organismi e organizzazioni internazionali o intergovernativi, operanti nello specifico settore di riferimento;
k) Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento;
l) Istituti previdenziali;
m) Anci regionale;
n) Camere di Commercio;
o) Altri enti pubblici
Dato atto che la progettazione esecutiva e la successiva attuazione del progetto SOLEIL vedranno il coinvolgimento della Direzione Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro, della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale e della Direzione Attività produttive, con i propri Settori competenti;
Preso atto che qualora si intendessero inserire degli enti di diritto privato nel partenariato di progetto, è necessario espletare idonee procedure di evidenza pubblica, al fine di assicurare il rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, partecipazione e parità di trattamento;
Ritenuto opportuno, vista la natura delle attività previste nell’idea progettuale denominata SOLEIL da sviluppare ulteriormente in fase esecutiva, coinvolgere - tramite apposito bando di selezione - dei partner privati qualificati sia nell’erogazione di servizi socio-assistenziali, di mediazione linguistica e culturale, accompagnamento al lavoro e formazione e sia in attività di consulenza e tutela giuridica;
Preso atto che per la partecipazione alla progettazione esecutiva e la successiva attuazione del progetto non è previsto alcun onere a carico del bilancio regionale, in quanto il finanziamento è a carico di fondi europei e statali;
Acquisito il parere favorevole del CD nella seduta del 07 aprile 2022;
A VOTI UNANIMI
 

DELIBERA

1. di approvare - per i motivi espressi in narrativa - la partecipazione della Regione Toscana alla progettazione esecutiva del progetto SOLEIL “Servizi di Orientamento al Lavoro ed Empowerment Interregionale Legale” in partenariato con Regione Lazio (capofila), Regione Abruzzo, Regione Molise e Regione Marche, nell’ambito della Manifestazione di interesse per la presentazione di Idee progettuali per interventi di supporto all’integrazione sociale, sanitaria, abitativa e lavorativa di cittadini di paesi terzi vittime e potenziali vittime di sfruttamento lavorativo- Note prot.n. 3302 del 29/10/2021, n. 3534 del 22/11/2021 e 418 del 14-02-2022 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione;
2. di dare mandato alla Direzione Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro, alla Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale e alla Direzione Attività Produttive, con i propri Settori competenti, di porre in essere tutti gli adempimenti necessari alla redazione, formalizzazione e presentazione del progetto esecutivo da trasmettere al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il partenariato interregionale sopra richiamato, in risposta alla sopra citata nota 418 del 14-02-2022, inclusa l’individuazione dei partner pubblici e dei soggetti terzi;
3. di dare mandato alla Direzione Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro, con i propri Settori competenti, di predisporre e pubblicare l’avviso per la selezione dei partner privati da coinvolgere nella progettazione esecutiva e nell’attuazione del progetto SOLEIL;
4. di stabilire che per la partecipazione alla progettazione esecutiva e la successiva attuazione del progetto non è previsto alcun onere a carico del bilancio regionale.
Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della L.R. 23/2007.