00144 Roma, data del protocollo

Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti
Comando generale
del Corpo delle Capitanerie di porto
Reparto VI - Ufficio 2° - Sezione 1ª

 

CIRCOLARE TITOLO:
SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE
Non serie: n. 2/2023


Argomento: Ukraine crisis - Contratti di lavoro dei marittimi per gli ucraini ed i russi.


Questo Comando generale è stato interessato da alcune Società di gestione che hanno rappresentato la volontà, da parte dei marittimi ucraini, di rimanere a bordo oltre il periodo previsto, rimandando, quindi, lo sbarco ed il relativo rimpatrio.
Al riguardo, già con la Circolare Titolo: “Sicurezza della Navigazione” Non di Serie n.5/2022, lo scrivente Comando Generale e la Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne - quale Autorità competente in materia di MLC, 2006 - facendo proprie le finalità ispiratrici della richiesta Nr. 6124723-327/2-51-URGENT dell’Ambasciata d’Ucraina in Londra allegata alla Circular letter No. 4519 del 1 marzo 2022 - stabilivano che venissero “rinnovati i contratti di lavoro dei marittimi per gli ucraini che attualmente sono imbarcati e che desiderano continuare a lavorare fino alla fine delle ostilità russe contro l'Ucraina”.
Più in dettaglio veniva, altresì, disposto, con la stessa circolare, che “questo Comando generale - in sinergia con l’Autorità competente - valuterà caso per caso le richieste”.
Per tutto quanto sopra, nella reiterata richiesta di estendere il periodo di imbarco, al fine di tutelare il personale navigante sia di nazionalità ucraina che russa, su condiviso parere della Direzione generale sopra citata e sentite le Associazioni armatoriali, si dispone che eventuali richieste, in deroga alle previsioni della MLC, 2006 (combinato disposto dagli Standard A2.4 paragrafi 2 e 3 e A2.5.1 paragrafo 2) dovranno essere inoltrate - per le valutazioni di competenza - secondo le modalità riportate in allegato alla presente Circolare che ricalcano, di fatto, quelle già stabilite con la Circolare Titolo: “Sicurezza della Navigazione” - Non di Serie n.9/2021.
La presente Circolare è pubblicata sul sito istituzionale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera alla sezione “Sicurezza della Navigazione”¹ a fini di pubblicità legale ai sensi dell’articolo 32 della legge n. 69/2009.
 

IL CAPO REPARTO
Amm. Isp. (CP) Luigi GIARDINO

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¹ https://www.guardiacostiera.gov.it/normativa-e-documentazione
 

Allegato

1. APPLICAZIONE
La presente circolare trova applicazione a tutto il personale navigante ucraino e russo imbarcato sulle navi battenti bandiera nazionale e che, a causa di fondati motivi ed evidenze oggettive riconducibili alla crisi Ucraina, è impossibilitati a sbarcare nei tempi previsti dai contratti o che desidera continuare a lavorare fino alla fine delle ostilità.

2. PERSONALE NAVIGANTE UCRAINO/RUSSO PER PERIODO DI IMBARCO SUPERIORE AD 11 MESI.
Ricorrendo i presupposti di cui al punto 1 la Company può avanzare istanza, utilizzando l’Annesso 1, al VI Reparto del Comando Generale (***@mit.gov.it), tenendo in copia la Direzione Generale competente del MIT (***@pec.mit.gov.it) e l’Associazione datoriale di riferimento, qualora la Company ne sia associata.
L’istanza deve essere corredata dalla seguente documentazione:
a) Proroga del contratto di arruolamento del/i marittimo/i relativo/i al periodo di estensione nonché il contratto originario e le eventuali successive proroghe poste in essere per il marittimo in questione dalla data di imbarco;
b) Dichiarazione del marittimo dalla quale si evince la volontà dello stesso di rimanere a bordo;
c) aggiornamento delle parti pertinenti della Dichiarazione di conformità del lavoro marittimo - Parte II (DMLC Part II);
d) dichiarazione della Società di gestione e del Comandante della nave che assicuri che saranno presi in considerazione i pericoli causati dall’affaticamento dei marittimi, in particolare per quelli che hanno compiti riguardanti la sicurezza della navigazione e il funzionamento sicuro della nave;
e) dichiarazione del Comandante dalla quale si evinca che:
1. l’orario di lavoro è limitato anche nella tipologia ed adattato qualora se ne ravvedano i presupposti al fine di garantire, al marittimo in questione, un margine di riposo adeguato e comunque superiore alle previsioni di cui allo Standard A2.3 para 5 lettera (b) della MLC, 2006;
2. La compilazione del registro dell’orario di lavoro continua a rispecchiare fedelmente gli orari di lavoro effettuati anche nel caso in cui la Società decida di erogare, a favore del personale a bordo, ulteriori emolumenti indipendentemente dal lavoro prestato;
f) dichiarazione della Società di gestione dalla quale si evinca che:
1. la riduzione dell’orario di lavoro non ha effetti sul salario del marittimo;cp
2. vengono gratuitamente distribuite schede telefoniche ovvero accesso ad internet per collegamenti con familiari;
3. vengono organizzate videoconferenze o contatti telefonici con il medico competente assistito, per ogni possibile supporto, da uno psicologo. Per le dichiarazioni di cui ai punti e., f. e g. è utilizzato il form in Annesso 2.

3. EMISSIONE DELLA DISPENSA
Al termine dell’istruttoria di cui al precedente punto 2., il VI Reparto del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto emette apposita dispensa che sarà inoltrata, tramite e-mail, alla Company che ne ha fatto richiesta e, per opportuna conoscenza, alla Direzione Generale competente del MIT (***@pec.mit.gov.it) ed all’Associazione datoriale di riferimento, qualora la Company ne sia associata.

4. NOTIFICA SBARCO DEL PERSONALE NAVIGANTE
Allo sbarco del personale per il quale è stata emessa la dispensa di cui al precedente punto 3. la Company avrà cura di informare il VI Reparto del Comando generale (***@mit.gov.it), la Direzione generale competente del MIT (***@pec.mit.gov.it) e l’Associazione datoriale di riferimento, qualora la Company ne sia associata.

Annesso 1
Annesso 2