Roma, lì data del protocollo
Ministero delle Infrastrutture |
Alle CAPITANERIE DI PORTO TUTTE |
Circolare:
Titolo: Sicurezza della Navigazione Serie Generale n. 173/2024
Argomento: IMO Resolution A.1192(33) “Urging member States and all relevant stakeholders to promote actions to prevent illegal operations in the maritime sector by the "dark fleet" or "shadow fleet".
La Risoluzione in oggetto (in allegato) contiene una serie di raccomandazioni nei confronti degli Stati membri al fine di contrastare il fenomeno delle cosiddette “dark/shadow fleets”, ossia di quelle navi impiegate in attività illegali con l’intento, tra l’altro, di raggirare sanzioni, non conformarsi alle norme internazionali in materia di sicurezza della navigazione e prevenzione dell’inquinamento, nonché evitare i costi assicurativi previsti da diverse Convenzioni internazionali.
Pur riconoscendo nell’armamento nazionale un elevato standard - internazionalmente riconosciuto - al fine di dare adeguata attuazione ai contenuti della Risoluzione in parola, relativamente agli aspetti che il documento considera debbano essere trattati dall’Amministrazione di bandiera, si ritiene dover richiamare - per la sua piena attuazione - l’invito dell’IMO ad aggiornare - anche ai fini ISM (punti 7, 8 e 11 del relativo Codice) - gli “STS operations Plan” delle navi gestite secondo le puntuali indicazioni della risoluzione indicata in argomento con particolare riferimento ai punti 2 e 3.
Il tutto nell’ottica sia di escludere qualsiasi operazione non consentita ovvero vietata dalla normativa vigente, anche legata a sanzioni in atto, sia per una sempre più attenta ed efficace azione di tutela della sicurezza della navigazione e protezione dell’ambiente marino con particolare riguardo alle Regole V/19 e 19-1 SOLAS 74, Capitolo 8 dell’Annex I MARPOL 73 ed agli standard di sicurezza marittimi applicabili (cd. Safety shipping standards).
A tal riguardo e con riferimento agli aspetti di sicurezza della navigazione - di stretta competenza - si ricorda che lo scrivente Reparto ha già fornito le seguenti istruzioni/disposizioni:
1. per AIS, con la Circolare Titolo: Sicurezza della navigazione Non di Serie n.02/2024 del 23.01.2024;
2. per LRIT, con la Circolare Titolo Sicurezza della navigazione Serie generale n.77/2008 del 10 dicembre 2008 ed art.6-ter del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n.196 e ss.mm.ii..
Relativamente alle STS Operation condotte al di fuori della giurisdizione degli Stati Costieri (mid-ocean), in prosecuzione alle Circolari sopra citate, si ritiene necessario che di tali attività sia sempre formalmente informato il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, ITMRCC (
Quanto sopra, fermo restando gli obblighi che già incombono a carico delle Società di gestione e Comando nave (Regole 41 e 42 Annesso I MARPOL) e per i quali si fa rinvio alle eventuali disposizioni dell’Autorità competente in materia ambientale.
Ciò posto, si dispone che codeste Società si adeguino alla presente Circolare mentre si invitano le Capitanerie di porto e gli Organismi Riconosciuti a verificarne - in occasione delle proprie attività di competenza - la sua piena attuazione segnalando ogni eventuale deviazione all’Amministrazione competente.
La presente è pubblicata anche sul sito istituzionale del Corpo delle Capitanerie di porto, sezione “Sicurezza della Navigazione”1, e viene considerata pubblicità legale ai sensi dell’articolo 32 della legge n. 69/2009.
IL CAPO REPARTO
Amm. Isp. Capo (CP) aus. rich. Luigi GIARDINO
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1 https://www.guardiacostiera.gov.it/normativa-e-documentazione